Credo che capiti a tutti i runner e non solo a me, mi alleno regolarmente nei mesi estivi e quando ad ottobre ricomincia a fare fresco sembra di volare.
In questo periodo utilizzo una combinazione di fondo lento e lavori veloci ma non troppo estensivi (ripetute dai 400 al massimo 800 o fondi medi ma sotto all'ora ) ovviamente eseguiti sempre a temperature "controllate" e gestibili . Credo che in questo periodo sia molto molto importante ascoltare le sensazioni che il nostro corpo ci manda e nel caso in cui si avvertano problemi o affaticamento eccessivo bloccare l'allenamento e finire anche camminando piuttosto che stramazzare al suolo
Si Paolo, l’anno scorso qui in Sardegna ho iniziato a migliorare a Luglio, dopo aver patito un po’ nel mese di Giugno. Svenandomi però in due occasioni, ricordo di aver fatto un urina scura… poco rassicurante
Grazie come sempre dei consigli, Paolo! Purtroppo il caldo lo soffro tantissimo. Esco a correre la mattina presto (5.40-5.50) tutto l'anno. A quell'ora anche in piena estate non si superano mai di molto i 20°C quindi sopporto bene tutti gli allenamenti, anche intensi, basta che non superino i 90'. Per i lunghi aspetto che arrivi agosto che me ne vado in montagna.
A me piace allenarmi con il caldo, adottando le dovute precauzioni. D'estate spesso punto direttamente alle montagne circostanti e mi godo il refrigerio della vegetazione.
Credo che per fare attività fisica qualunque essa sia in queste condizioni, l'unica cosa sia fermarsi. A me iniziano i crampi, giramenti di testa, mancamenti, affanno, ecc. I miei 4.40 circa/km diventano 6-7min/km. Lo scorso anno ho comprato la macchinetta per la pr355ione. Facevo crossfit con aria condizionata in palestra. Più volte stavo andando giù. Ovviamente c'è chi sopporta tutto questo e chi come me va KO. Fortuna di non essere in sovrappeso. Aspettiamo come sempre il consiglio di qualche valido tuttologo da scrivania nato nel 2026...
Ci vuole gradualità e pazienza, più fa caldo e più la variazione è elevata rispetto alla seduta precedente più bisogna rallentare ed evitare sforzi intensi. Inoltre è bene idratarsi spesso con bevande fresche ma non fredde.
Io corro anche in estate, periodo in cui è anche più comodo girare sulle colline di casa, l'importante è rallentare, magari anche solo camminare e portarsi dietro molta acqua, programmare le uscite in base a fontane e bar.
Grazie mille come sempre per gli ottimi consigli. In estate con climi molto caldi, secondo te dal punto di vista dell'abbigliamento, è meglio indossare una maglietta di cotone, seppur sudata fradicia oppure correre senza maglietta una volta che si è bagnata tanto, parlo per percorsi di circa 1 ora. Te lo chiedo perché in Calabria mi sorge questo dubbio e arrivo a casa con 1kg di canottiera sudata in agosto. Grazie per i preziosi video!
Ciao Paolo. Al momento garmin connect mi dice che sono al 31% di acclimatazione al calore 😅. 3 uscite a settimana, a volte 4, dai 40 ai 60 minuti in z2 e z3. Così il piedino guarisce bene 😊 Ciao caro 😉
Questo video mi porta a pensare a chi da settembre a giugno usa la vasca da bagno per abbuffarsi e a luglio, con 200 kg di sovrappeso, vuole prepararsi per esibire ad Agosto chissà cosa sulla spiaggia (pensando tra l'altro che correre faccia dimagrire). Quindi prepariamoci con un paio di rotoli di domopack, il tutto con un ricco impasto di crema cutanea termogenica e un bel k-way di lana merinos e andiamo a correre in salita con asfalto a 39 gradi all'ombra che sembra di allenarsi nelle sabbie mobili. Spesso vedo questi personaggi e penso alla perla di Wanna Marchi: "gli 5tup1d1 vanno in...." Ci siamo capiti.....
