YPB è il primo canale RU-vid italiano dedicato all'Endurance, parliamo di Running, Trail, Triathlon, OCR e Spartan Race.
Gli sport di resistenza, sono discipline affascinanti ma che richiedono una preparazione specifica per poter raggiungere dei risultati 🏅
Il nostro Coach Paolo Capriotti è un preparatore atletico professionista con oltre 10 anni d'esperienza nel coaching sportivo e centinaia di casi di successo. Le sue qualifiche:
⭐ Laurea in Scienze Motorie e Sportive ⭐ Laurea Magistrale in Scienze della Nutrizione ⭐ Istruttore di Triathlon FITRI e IRONMAN Coach ⭐ Spartan SGX Coach ⭐ Functional e CrossFit Trainer
Inoltre è un assiduo praticante e appassionato di queste discipline e negli anni ha partecipato a decine di gare tra cui IRONMAN, Maratone, 100km, Spartan Race, Trail e Ultra.
Nel Canale RU-vid troverai Approfondimenti, Tutorial, Esercizi, Consigli e Spiegazioni per affrontare al meglio queste fantastiche discipline.
Bel video, ma mi chiedo ancora come mai nessuno consigli una visita baropodometrica in dinamica eseguendo una corsa scalza e poi con la scarpa per capire le differenze e quale sia la scarpa giusta. Ogni scarpa ha bisogno del suo piede, per il peso, per una eccessiva pronazione o supinazione.
Ottimo video come sempre😊,praticando corsa e mtb ho il problema inverso,perdo troppo peso guadagno molto sulla corsa,ma in MTB dopo 2 ore cominciano i crampi e le crisi di fame che non riesco a colmare.
Personalmente riscontro abbastanza difficoltà a non continuare a perdere peso. Infatti tutti mi dicono che sono ben definito a livello muscolare ma ultimamente un pò troppo magro...considerando che anni fa pesavo circa 80kg ed oggi 60kg circa. Mi alleno solo x per divertimento con un carico fra 75 e 90 km su tre sessioni settimanali di corsa di cui una sessione dedicata agli allenamenti di velocità. Faccio anche due allenamenti settimanali di rinforzo muscolare total body, per limitare il catabolismo, di circa 2,5 ore a sessione da cui ho tratto notevole beneficio anche per la corsa. Tendo però sempre a calare di peso per cui sto cercando di incrementare notevolmente la quantità di calorie giornaliere introdotte. Uso le app per tracciare il peso ogni giorno e per registrare le calorie introdotte durante la giornata. Non seguo diete particolari, mangio praticamente di tutto, ma seguo solo il buon senso di compensare gli eccessi alternandoli con cibi più salutari. È comunque mangio dolcetti/gelati vari tutti i giorni per cui ritengo inutile il concetto di 'eliminare' alcuni cibi dalla dieta...al massimo basta solo limitare. Ultimamente pesavo 60kg x 1,73cm ma ultimamente sto sconfinando verso i 58kg e non va bene. Devo forse limitare/sospendere le mie sessioni di allenamento per cercare di tornare ad un peso più idoneo? Ammetto però che mi seccherebbe fermarmi per più di un paio di settimane. Come fare per recuperare un pò di massa magra? Grazie
L'allenamento e la dieta vanno integrati per non avere spiacevoli inconvenienti. Nella fase di riduzione di peso sarebbe bene non fare esercizi ad alta intensità. Bisogna fare allenamento senza consumare i muscoli. Inoltre allenandosi cala il grasso e cresce la massa magra che però pesa più del grasso, per cui la bilancia non può essere il solo metro che regola la dieta. Secondo me conviene farsi seguire per evitare perdite di peso troppo veloci e avere risultati stabili nel tempo. Poi condivido a pieno il "non prendersi troppo sul serio", se la soddisfazione di un gelato fa bene al morale si correrà molto meglio che con un etto in meno.
Grazie per la condivisione Daniele, sono d'accordo con te sul farsi seguire da un professionista. Riguardo all'alta intensità in realtà diversi studi dimostrano che aiuta a bruciare grasso e stimolare il consumo calorico post esercizio, però va fatto con metodo, soprattutto nella corsa non va improvvisato considerando il rischio di infortuni
Io ho trovato la "mia" quadra nell'alimentazione, pur non facendo calcoli sono riuscito a trovare un buon equilibrio di peso, salute ed estetica. Ho eliminato cibo spazzatura, cibo processato, alcol ecc, bevo molto e regolarmente, prediligo proteine vegetali ( non sono né vegano né vegetariano ) perchè mi risultano più digeribili, cereali ( riso, avena ecc ) e grassi "buoni" ( olio evo, frutta secca ). Mi alleno principalmente per gare brevi, cosi vado incontro al mio stile di vita tra impegni e quant'altro oltre che assecondare il mio fisico in quanto risponde meglio a questo tipo di stimoli, piuttosto che allenamenti e grossi volumi per maratone e ultra.
Grande coach! Ottimi argomenti! Si potrebbe "integrare", come suggerisci anche tu, con un contenuto dedicato all'integrazione/alimentazione pre gara. Credo interessi a tanti. Buona giornata!
Sappiamo che Alimentazione, ciclo sonno-veglia e allenamento interagiscono nel produrre i nostri risultati. Non viene mai citata l’influenza della sfera sessuale, tema ostico, ma ad es. considerato anche dal mondo del calcio professionistico già negli anni 80. La mia impressione è che’ oltre si fattori energetici, alla base di tutto ci sia la mediazione del sistema ormonale.
Io da febbraio sono arrivata a correre per 10 km e sono dimagrita 4 kg arrivando a pesare 54 kg ma per me è troppo.Il problema è che non riesco a riprenderli nonostante mangi tanto e ho smesso di correre da 1 mese per colpa del caldo! Quando ho ricominciato a correre un anno e mezzo fa,correvo 4-5 km al massimo e avevo perso 2 kg, prima pensavo 60 kg. Ora sono in deficit di 6 kg ma non è che volevo dimagrire, volevo fare attività fisica per tenere sotto controllo il colesterolo!
@@YourPersonalBestle ho aumentate.A pranzo mangio un etto e mezzo di pasta! Nel pomeriggio sto sempre a mangiare.Anche la sera mangio tanto perché ho tanta fame. Forse ho ripreso 1 kg- 1.5 kg. Certo appena riprenderò a correre, dimagrirò di nuovo. Vedremo! Grazie !🤗
Ciao! Davvero un ottimo video! Curiosità: il Polar verity sense è compatibile con un banale smartwatch (mi band 8 pro) in modo tale da leggere la FC all orologio durante la corsa? Grazie!
Consigli molto utili, sto iniziando, che fatica!! Ho iniziato x non sentire sempre quel peso sulla pancia e x sentirmi meglio fidicamente piu energico, e non solo!
La z5 in potenza e quella cardiaca non sono la stessa cosa, le z in potenza si usano nel ciclismo dove si dispone di buoni sensori per regolarsi nei lavori veloci, la z sulla fcmax nelle corse veloci invece non si riesce ad usare durante lo sforzo, se non sbaglio le ripetute andrebbero corse in modo costante con recuperi sufficienti e il valore di %fcmax andrebbe raggiunto e non superato nelle ultime ripetute.
Ciao Daniele, esatto non sono la stessa cosa ma dovrebbero indicare la stessa intensità di sforzo. Ormai le Z di potenza vengono comunemente utilizzate anche nel running e sopperiscono al problema della lentezza della FC, come accennato nel video se corriamo ad un'intensità di Z5 ci mettiamo qualche minuto a far salire la FC in tale zona, ma spesso le ripetute sono più brevi, mentre con la potenza la variazione è immediata e si riesce a lavorare con più precisione. Sul discorso di come correre le ripetute dipende dal tipo di stimolo che vogliamo dare al corpo, se si è molto allenati ed il recupero è sufficiente non ci dovrebbe essere troppa deriva, altrimenti si la FC salirà man mano che ripetiamo gli intervalli.
Ciao Paolo, complimenti per il canale che, detto tra noi, è l'unico in italiano che seguo. Mi incuriosisce il fatto che, quando mi alleno in zona 5, il VO2Max si riduce anziché aumentare: nel giro di un mese sono passato due volte da 50 a 49 dopo allenamenti in zona 5, mi era capitata la stessa cosa un paio di anni fa. Hai idea del perché? Grazie
Ciao Christian, grazie per il feedback. Secondo me c'è un errore di fondo nella tua analisi, credo di aver capito che valuti il Vo2max attraverso il dato riportato dallo Sportwatch, il quale è dato da un algoritmo che non è sempre molto preciso, quindi 1 punto in più o in meno potrebbe essere un'interferenza e non indicare il tuo reale valore di fitness. L'unico modo per valutare questo parametro in maniera oggettiva sarebbe attraverso un test con il metabolimetro, ma è costoso e non vale la pena. Quindi il mio consiglio utilizza questi allenenamenti senza dare troppo peso al dato che ottieni dal tuo dispositivo, a medio termine vedrai che il trend sarà positivo
Io nei miei allenamenti inserisco sempre una volta a settimana questi allenamenti intervallati,variando dai 30" fino a 5 ',con recupero di pari intensità o meno.Grazie
E' un ulteriore suddivisione della Zona 5, che solitamente si utilizza con il parametro di potenza cosi da dividere il lavoro in maniera ancora più precisa, Z5 sarebbe il VO2max e Z6 capacità anaerobica
Grande, come dissi anche a Roberto martini, io resto sempre tifoso e ammiratore indipendentemente dai risultati, quindi anche se fossi ritirato non cambiava niente. Grande runner e grande canale ❤❤❤
Ciao Paolo, come allenare il vo2max a proposito io avrei una domanda, un atleta di una altra disciplina '' ad esempio'' un ciclista che ipotizziamo abbia un vo2max molto alto (diciamo 80) avrebbe lo stesso vo2max anche se lo facciamo correre a piedi? Grazie
Bella domanda, diciamo di si, anche se la frazione di Vo2max che riesce ad utilizzare nella corsa sarà minore perché non allenato nel podismo e perché avrà una scarsa economia di corsa
@@YourPersonalBest Ciao Paolo e Grazie . quindi in sostanza anche se dovesse esserci uno sport che riesce a migliorare il nostro Vo2max nel modo più efficiente possibile , ma non è il nostro sport di riferimento, meglio non sfruttarlo perché andremmo a perdere la specificità del gesto del nostro sport principale . è corretto ? Domanda : c'è uno sport, che ci rende più efficace il nostro Vo2max ? e in particolare di quanto possiamo riuscire a renderlo più efficiente ? Grazie mille .
@@jackjho discorso abbastanza astratto, diciamo che se il mio obiettivo è performare al meglio nella corsa mi allenerò per aumentere il VO2max e anche la %di Vo2 che riesco ad utilizzare per un determinato tempo, diventerò più economico e riuscito ad essere più performante. Stessa cosa per gli altri sport di resistenza. Non ha senso cercare di migliorare il Vo2max in uno sport per poi trasferirlo in un altro.
Io si spesso fondo lento, ma, non mi allena per nulla. La FC è sempre fuori norma nel fondo lento. Se vuoi commentare che non lo faccio lento come dovrei allora NO lo faccio lento, 8' a km anche più lento MA non funziona.
Complimenti per il tuo acquisto!! Io ho una canyon speedmax presa usata (con 200km) su cui ho montato delle ruote della zipp. Cambio 105 meccanico, freni rim. Spesa davvero contenuta e grandi soddisfazioni. Ho concluso quest'anno il mio terzo ironman. P.s. Ho 51 anni e ho iniziato a 49, c'è speranza per tutti!!!😂😂
Sono un podista leggero (68kgx175cm), cerco una scarpa protettiva e ben ammortizzata ma che non sia eccessivamente ingombrante, puoi suggerirmi qualche scarpa? grazie in anticipo
E' proprio grazie a te che, come mia abitudine, ho iniziato ad interessarmi ed a cercare informazioni su questa tipologia di allenamento. Oggi, da non agonista, neppure amatoriale, la alterno all'allenamento "normale" ed alle ripetute.
In vita mia ne ho provati tanti di gel, ma i migliori rimangono quelli con meno schifezze e senza zuccheri chimici. Non ti ribaltano lo stomaco e non hai sorprese 💩 soprattutto nelle lunghe distanze.
Da ciclista suggerisco di acquistare in un negozio specializzato dove fare anche la manutenzione e poi l'indispensabile visita dal biomeccanico, prevenire è meglio che avere spiacevoli sorprese quando si comincia ad allenarsi veramente.
tutto giusto, solo che l'intensità di allenamento, se svolto in piano, sarebbe più utile darla con la velocità corrispondete alla Z1 o Z2 sempre al di sotto della prima soglia ventilatoria o del lattato. Studi recenti mostrano che la FC rimane stabile per circa un'ora, per poi aumentare progressivamente per via delle drive della FC per disidratazione, ipovolemia ecc. Se faccio lenti da 90min, e guardo solo la FC, sarò costretto ad abbassare la velocità per tenere stabile la FC, tuttavia si ridurrà l'effetto metabolico dell'allenamento (es. riduzione VO2), la relazione VO2-velocità è più stabile della relazione VO2-FC
A livello teorico potrebbe essere vero, ma come sei sicuro che in quella giornata un determinata velocità di lento sia sotto la VT1? Magari fa caldo, sei stressato o stanco e il passo dell'ipotetico lento ti porta ad un'intensità maggiore. Il tuo discorso lo vedo più adatto a professionisti che sono super controllati, un amatore con la Fc riesce a tarare l'intensità giorno per giorno, poi se deve fare un lungo da 90' dovrebbe tenere presente la deriva e partire leggermente più piano per arrivare a fine allenamento senza sforare il ritmo o ridurre la velocità. Grazie del contributo Mattia 👍
@@YourPersonalBest Se faccio un test incrementale su tapis roulant avrò la mia velocità associata alla VT1, oppure se prendo da letteratura la tabella VO2-FC, mi stimo la velocità corrispondente al 75% della FCmax dalla relazione VO2-FC (semplice regressione lineare), di conseguenza potrò stimare con buona preciso Z1 e Z2. Se utilizzo solo la FC, proprio per i motivi che mi hai detto prima, sottostimo la velocità, ed essendo la velocità il mio "marker"indiretto del VO2, rischierò di avere uno stimolo muscolare sottostimato. La FC è un parametro generale di tutto l'organismo, mentre corro, oltre ai muscoli, è influenzata anche al controllo della temperatura interna e alla termoregolazione che mi "influenzano" l'intensità, la velocità invece dovrebbe riflettere lo stimolo a livello muscolare. Carico esterno per dare lo stimolo, carico interno per vedere la risposta interna a quel dato stimolo.
poi se tu hai la velocità, tieni quella, e anche se la FC va su, quello non riflette "solo" i muscoli, ma anche altri processi. Discorso diverso se faccio allenamenti in montagna o con dislivello, allora lì ha più senso usare la FC, o un misuratore di potenza
@@500mattia Capisco il tuo ragionamento teorico, ma a livello pratico dovrei testare la velocità continuamente. Poniamo un soggetto che al 75% FcMax in piena forma fisica e con temperatura ottimale corre a 4'50" al km, in condizioni di umidità caldo e stress se corre a 4'50" al km potrebbe non solo superare la VT1 ma avvicinarsi alla VT2 e creare tutto un altro adattamento. Secondo me usando la Velocità si rischia di sovrastimare, con la FC magari di sottostimare, che per un amatore è decisamente meglio. Però ripeto concordo con l'approccio teorico di utilizzare la velocità solo che non lo consiglierei a livello amatoriale.
@@YourPersonalBest Partnedo dal presupposto che anche la FC ha una certa variabilità giornaliera di 3-5 ppm, a seconda degli studi e delle caratteristiche di ogni soggetto, se è vero che la velocità corrispondete alla FC cambia nel tempo per livello di fitness, età, ecc, ogni zona di allenamento ha dei range, incluse le zone di velocità, correre in Z2, per me ad esempio, è da 12.4 a 13.5 km/h, quindi, tenendo conto di questo, anche facendo le mie stime, avrei un range entro cui muovermi anche con la velocità, considerando che, ogni8-10 settimane, dovrei aggiornare le mie zone di velocità per i motivi che ho detto poc'anzi. Tuttavia, se ho tanti atleti da seguire, soprattutto se sono amatori, sicuramente è più facile usare la FC.In ogni caso integrare velocità, FC, RPE e sensazioni sarebbe un ottimo allenamento, anche per un amatore, per imparare a conoscersi. Grazie per avermi risposto e per aver instaurato un bel confronto, cosa non scontata sui social.