Grazie per questa live, davvero incredibile la rigidità granitica della visione di questo signore; una “felicità “ sinistra la sua, se volessimo credere al sorrisetto come sua manifestazione:(
complimenti prof che ci mette la faccia con questi personaggi, mi è parso molto più onesto ernesto di questo tizio qua, il che è indicativo di quale sia l'atteggiamento della maggioranza degli israeliani e di come ci sia una diversa percezione di cio che accade fra loro e noi. Ernesto giustificava le azioni di guerra e le occupazioni israeliane , questo tizio ne è orgoglioso
Grazie Prof. Lei è un raro esempio di cultura, correttezza, onestà intellettuale e profonda nobiltà d'animo. Grazie 1'000 per il suo impegno ed esempio!
Alla fine ne è valsa la pena. Grazie a Michele e grazie a Lion per il confronto, civile e senza regali. Personalmente un altra tessera di un puzzle ancora, per me, molto complesso.
Mi farei raccontare dagli abitanti palestinesi della Cisgiordania quanto i coloni israeliani abbiano una profonda e autentica attitudine alla pace e al rispetto
Non vi siete nemmeno accorti che sia Michele che tanti commentatori sono scesi ad aspetti personali dell'ospite anziché entrare nel argomento della puntata, l'argomento è il conflitto arabo israeliano e non Lion Udler, parlare dell'ospite, di come lo percepite, il colore della sua camicia, il suo sorriso, insultarlo come ha fatto anche Michele, significa aver finito le argomentazioni e deviare l'attenzione del dibattito ad altro. Inoltre, non si può pretendere che tutti debbano avere la vostra opinione, o addirittura di farla cambiare, il dibattito sanno è proprio quello tra persone di diversa veduta d'opinione, altrimenti non è un dibattito ma una conversazione per rafforzare la propria opinione, che, non arricchisce la conoscenza. Il conflitto arabo israeliano l'ho vissuto di persona, i fatti che voi avete letto su internet io gli avevo visti con i miei occhi, i posti di cui si parla sono posti che avevo calpestato con i miei piedi, le persone coinvolte ho conosciuto di persona, la storia che leggete sono io, non voi, questo è un fatto che poteva servire ad ampliare la conoscenza, non per cambiare idea, ma per conoscere la visione diversa di chi non pensa come voi, ma ha molto da condividere. È un peccato che dal dibattito rimarrà solo il mio sorriso, e non la mia conoscenza.
Beh, dai, oltre al tuo sorriso rimangono le tue menzogne, son registrate, la tua incapacita' di confrontarti con i fatti ed il tuo violento disprezzo razzista nei confronti di chiunque non appartenga al gruppo di cui fai parte. Non e' male. La riguarderemo fra qualche decina d'anni e vedremo come e' andata a finire, se sara' andata a finire. Ma se vuoi facciamo la replica, any time.
Pensavo che con il Signor Ernesto si fosse toccato il fondo, ma a quanto pare... Mi dispiace soprattutto per il prof, perchè si percepsice proprio il suo disgusto nei momenti in cui l'ospite in questione si lascia andare ad affermazioni con sottotesti disumani di cui lui stesso non si rende conto
Se questo signore rappresenta l'opinione della maggioranza degli israeliani che votano per eleggere politici che la pensano cosi e agiscono di conseguenza non c'è speranza , qualsiasi governo avrà Israele non cambierà nulla.
@@lorenzoborsari5596 beh è vero anche che in europa ci sono molti più musulmani che ebrei. Inoltre il massacro che va avanti da mesi mi pare sia a senso unico
@@lorenzoborsari5596forse mi sono spiegato male , ma intendevo che "noi" non dovremmo parteggiare o giustificare né gli uni ne gli altri ma agire per farli smettere senza se e senza ma. Se due tizi si menano dovremmo intervenire a separati poi si sentilo le varie ragioni , se stiamo a discutere mentre si menano ora che ci siamo messi d'accordo uno dei due è già all' ospedale se non all' obitorio. Faccio il volontario alla croce rossa quando vado su un incidente mi preoccupo di soccorrere chi sta peggio per primo non di chi ha ragione
E allora i maro'? Lorenzo, ne inviti tu qualcuno? Io per esempio ho invitato Mohamed, palestinese residente in Italia. Per quanto riguarda le violenze reciproche, sei davvero sicuro che non vi siano stati attacchi a moschee in Europa durante gli ultimi 8 mesi (o 8 anni se vuoi)? en.wikipedia.org/wiki/Category:Attacks_on_mosques_in_Europe Ovviamente, a fronte di questo, qualcuno sara' tentato di fare la gara con gli attacchi alle sinagoghe. en.wikipedia.org/wiki/List_of_attacks_on_Jewish_institutions (questa pagina riporta anche per eventi fuori dall'Europa, ma basta estrarre gli europei).
@@MicheleBoldrin ho un conoscente israeliano che si considera "moderato". Gli ho chiesto " Voi siete una democrazia se vi comportare come "loro" dove sta la differenza? Lui " I nostri governi sono eletti democraticamente , hanno la maggioranza quindi le "nostre" scelte sono espressione di una democrazia " Io " ma voi siete di gran lunga più forti dovreste moderare le vostre azioni" Lui " che senso ha essere i più forti se nel momento del bisogno non schiacci i tuoi nemici?" Io "dove sta la differenza tra te moderato e un estremista tra di voi?" Lui "a noi moderati quello che facciamo non piace ma siamo stati obbligati a farlo , mentre ad un estremista quello che facciamo piace" Io " ma il risultato è il medesimo" Lui " evidentemente se tutti sono d'accordo è una scelta democratica" Che tristezza.
@@lorenzoborsari5596 se permetti trovo inutile inventarsi scenari che non esistono , è già difficile cercata di capirci qualcosa in quello che succede figuriamoci in situazioni inventate. Che senso ha dire " ma se fosse successo questo cosa faresti?" Non è successo ,non succederà è inutile fare ipotesi di fantasia. Secondo me bisognerebbe 1) non fornire nessuno tipo di supporto militare a Israele 2) garantire comunque la sicurezza di Israele schierando mezzi e truppe ai confini con il preciso ordine di reagire a qualsiasi provocazione arrivi da ambo le parti 3) costringere con le buone o con le cattive TUTTI i paese che ospitano membri di Hamas a consegnarli. 4) schierare una forza multinazionale che OBBLIGHI le parti a rispettare gli accordi presi. Capisco che e complicato ma se fosse facile non staremmo qua a parlare di una faccenda che dura da secoli e di sicuro non la si risolve facendo la gara a chi ha sputa più lontano . P.s. Non vedo più tuoi messaggi precedenti e uno dei miei è sparito , li hai cancellati tu o sono i misteri di RU-vid?
@@MicheleBoldrin Vorrei poter dire lo stesso quando discuto, soprattutto con amici. Con gli estranei non ho problemi, ma con gli amici quando sento certe cose, soprattutto se vengono da persone intelligenti e che si spendono molto per altre cause ((come quella ucraina o iraniana) mi sento quasi male. Non riesco ad accettare quello che dicono e non riesco bene a capire il perché. Forse sapere che restando calmo sono io stesso più efficace mi può dare una mano. Ma non riesco comunque a capire perché mi sento così. È come se fossi deluso da qualcosa, forse le aspettative che mi ero fatto su queste persone. Eppure non so, c'è qualcosa che non mi spiego. Non so se è un problema solo mio e se può interessare altri ascoltatori. Capisco sia un tema molto personale, ma mi piacerebbe parlarne una volta in una chiacchierata anche più informale, magari in un sondaggio di Susan Nina.
Non so se lei ha idea dell'importanza preziosa del servizio che sta offrendo a noi tutti in questi tempi virulenti e spaventosi. Lei, prof, è un argine di umanità in mezzo alle derive della violenza. Grazie, grazie, grazie.
Ottima live! Servizio pubblico 💯 la capacità di Michele di mantenere il punto per 1 ora e mezza in quelle condizioni é esemplare. Lion ha spiegato il punto: che se ne vadano o muoiano. L ex comandante pensava di essere in un Italo-russo talk show dove si parla a vanvera nel ripetere una punchline e provocare di tanto in tanto.
Un grazie dal profondo del cuore al professor Boldrin per essersi sacrificato in questo estenuante (mentale ma sopratutto spirituale) dibattito, tutta la mia stima e solidarietà per essersi sottoposto a questo strazio umano, un dibattito che lascia veramente senza parole per la mancanza di umanità dell’ospite e il suo concetto di “siamo più forti dunque facciamo ciò che vogliamo” espresso con tale disprezzo da raggelare il sangue. Grazie ancora perché portare allo scoperto questi ragionamenti inumani è necessario.
Mettiamola semplice: c’è una galassia arabo-palestinese che non vuole la pace, gli israeliani sono tiepidamente a favore della pace (con intensità variabile nel tempo) e da 80 anni sfruttano l’idiozia dei palestinesi per occupare territori. Detto questo, Hamas ha messo in moto questa guerra contando sul fatto che le opinioni pubbliche occidentali avrebbero fermato Israele; finora gli è andata male perchè Israele va avanti e per giunta sfrutta questa situazione per occupare altra Cisgiordania e probabilmente la stessa Gaza. Da sporco pragmatico credo che in questo momento il pallino della pace sta nelle mani dei palestinesi, devono rilasciare gli ostaggi, levarsi dalla testa e dagli statuti la distruzione di Israele e FORSE si potrà parlare seriamente di pace perchè Israele non avrebbe alibi.
Non sono d'accordo sulla parte di Hamas sinceramente. È dal giorno 1 che dico che l'attacco del 7 Ottobre non può essere avvenuto senza la complicità di Israele. Non ho prove, ovviamente, ma insomma il motivo l'ha spiegato anche il professore in questa live. Quindi non credo al discorso "supporto occidentale". Se fossi costretto a scommettere, direi che i guerriglieri di Hamas, che sono evidentemente brainwashed e terroristi, sono stati convinti a compiere quello scempio dai loro capi, e poi i capi col supporto di Israele si sono andati a rifugiare da qualche parte e ora assistono ridendo al massacro del loro popolo. Però chiaramente zero prove, solo logica
@@alessandromatta6456 bro, ho detto se fosse nato nel 1900 (avrebbe avuto 19 anni quando si fondarono i fasci di combattimento a Milano) È come dire "fosse nato nel 70 a.C. sarebbe stato un ottimo legionario nella conquista della Gallia"
In confronto a ciò che Udler pubblica sul suo canale telegram, ciò che ha detto in questa diretta è stata una goccia nell'oceano, grazie Michele per la pazienza. Ho provato a pubblicare un estratto di un suo post su telegram ma RU-vid mi ha eliminato il commento.
@Prof Boldrin si legga un po' di letteratura riguardo la prima guerra arabo israeliana, gli israeliani erano in inferiorita' numerica e di equipaggiamenti. Riguardo l'ospite, si arrampica sugli specchi a volte e non ha risposto in modo intelligente.
Questo video è un ottimo riferimento su cui riflettere oggi. Se Udler, come sembra sia, una persona quotata ed ascoltata e preparata nel suo campo di attività, e, oltre a usare argomenti retorici di sviamento e distrazione, perché per più di 40 minuti non ha risposto alle prime domanda di Boldrin, rimane una debolezza argomentativa, perché continuamente nei discorsi lui si ferma al mero accadimento, e non agli eventi. Certo ha detto alcune cose che sono accadute, in quel posto, non risulta dai documenti, non vi è richiesta formale. Siamo stati attaccati lì in quel mese. Ci siamo difesi in quella settimana. E l'antagonista è un collettivo, indistinto, sempre uguale, dove entrano tutti, istituzioni, palestinesi, giordani, musulmani, comunità internazionali, leghe arabe. Tutto è messo insieme. (1/n)
Ringraziamo l'ospite di Michele per averci data una plastica rappresentazione di quante particolari declinazioni possa assumere la "banalità del male" al contrario che impronta quella ideologia. Tra l'imbarazzante e l'impressionante.
Per oltre 20 anni ho vissuto sotto le stesse convinzioni di Udler. Nel tempo sono vacillate, fino al momento in cui ho visto amici israeliani minimizzare (se non addirittura esultare per) la privazione forzata di acqua a Gaza o malefatte analoghe. Sto seguendo con interesse i video di Boldrin. Trovo che sia un punto di vista indipendente. Dispiace solo che questo confronto sia degenerato così.
non è mai esistita alcuna privazione forzata di acqua anche l'onu ha dovuto ammettere che nella striscia non sono mai mancati acqua e cibo. Boldrin indipendente? E' il primo video che ascolto e sarà anche l'ultimo tanto sono disgustata. Ho seguito fino alla fine solo per capire se la mia prima impressione fosse sbagliata, invece ho avuto la conferma. Chi minimizza il pericolo islamico non ha capito niente, ma la narrativa palestinese è nata a sinistra e dalla sinistra sarà sempre sostenuta la menzogna.
Provo un sincero affetto per il sign.Boldrin(in famiglia lo chiamiamo affettuosamente Magic Mike), dovuto probabilmente al fatto che mi ricorda caratterialmente molto il mio vecchio. Questi dibattiti li trovo utili e coraggiosi ma sono accompagnati anche dalla preoccupazione che possano essere visti da invasati mentalmente instabili. Magic Mike filtrando ciò che c'è di buono dal mondo magico, prego spesso per lei. Con affetto Reginald.
Il mondo stà diventando un posto idrogeologicamente instabile sotto le piogge di paura e odio. Teniamo a portata le galoche, c'è ne serviranno di buona fattura.
Simpatizzo per Israele e non ho in simpatia gli islamici ed in particolar modo gli arabi, ben comprendo che Israele nel corso della sua intera esistenza vive in uno stato di guerra e di minaccia esistenziale (e noi da qui non sappiamo minimamente cosa significhi) ma Lion Udler non ha ragione per niente. Le vittorie militari di israele in 2 guerre difensive su 3 non giustificano annessioni di territori, la colonizzazione della cisgiordania e' illegale ed i coloni sono dei suprematisti ebrei. Detto questo non mi aspetto nulla di buono da questo governo israeliano e questa "operazione militare" (che ritengo doverosa) poteva essere condotta diversamente, evacuando i civili (si milioni di civili) per ridurre al minimo le vittime fra i civili ed agendo in modo piu' cauto. Non ci sara' mai pace, neanche alla lontana, se non si prova ad evitare di fomentare odio. Israele e' un piccolo stato con una popolazione ridotta, circondato da paesi arabi musulmani e in bilico fra il fanatismo religioso e l'odio antioccidentale, quanto pensate possa durare? Se le cose si mettono male pensate che l'occidente inviera' truppe ad aiutare gli ebrei quando e' da due anni e passa che lasciamo gli ucraini a farsi scannare dai fascisti russi? Bisogna essere pragmatici.
Non entro nelle valutazioni ma discuto i fatti. Con i paesi arabi vi sono state tre guerre: 1948, 1967, 1973. La terza fu certamente difensiva e venne, diciamo cosi', pareggiata. La seconda fu di aggressione (dissero: preventiva, avrebbero potuto dirlo gli arabi per quella del 1973 ...) e la vinsero. La prima formalmente fu di difesa ma, piu' guardo numeri ed eventi piu' direi che fu di "reciproco attacco" (con forze abbastanza sproporzionate) e la vinsero certamente gli israeliani. Infine, sulla domanda finale: credo basti confrontare i dati sugli aiuti militari a Israele e quelli all'Ucraina. Le flotte USA, UK e altri paesi NATO presenti nell'area non sono poca cosa: fossero nel mar Nero potrebbero imporre una no-fly-zone sull'Ucraina come l'hanno di fatto imposta su Israele. Quindi direi che i fatti rispondono chiaramente alla tua domanda: l'occidente sta GIA' abbondantemente difendendo Israele con la forza militare.
La parte su maometto, per me, è l'esempio perfetto di chi ragiona così, in questo caso si è arrivati a dirlo direttamente ma, se si giustificano e si sostengono certe posizioni, avere quelle idee e visione è solo la logica conseguenza di quello stato mentale e di valori
Ero tentato di ricordargli Gerico, I cananiti, i filistei e tutta le storielle bibliche ma mi son sentito ridicolo ... Tra l'altro, l'ignoranza dell'ospite era imbarazzante. La violenza e' senz'altro parte della storia dell'Islam come di quelle del Cristianesimo o dell'Ebraismo o di mille altre "religioni/fedi/imperi" MA la ricerca storica e' concorde nell'osservare che la prima conquista islamica fu relativamente poco violenta per gli standard sia precedenti che seguenti. en.wikipedia.org/wiki/Islam_and_violence Ad importare la "violenza di livello superiore" in MO (e nella c.d. "Terra Santa" in particolare) furono i crociati cristiani a partire dall'XI secolo. La prima crociata fu, sul piano della violenza, una cosa infame.
Abbastanza agghiacciante, si capisce come la pensa un bel pezzo di Israele su come gestire il proprio vicinato: noi siamo più forti, ci prendiamo quello che vogliamo e le responsabilità sono degli altri
La discussione più impressionante a cui abbia mai assistito su questo canale, il suo "si chiama vittoria" fa tanto orrore quanto i video di terroristi che inneggiano al sangue.
Abbastanza. Però da una parte critichiamo la debolezza occidentale di fronte alla Russia perché lo affronta senza adottare un approccio da guerra ma con mille autolimititazioni. Ma nello stesso tempo tendiamo a criticare Israele che adotta lo stesso approccio che adottano i suoi nemici. Credo semplicemente che riescano a praticare la violenza m in una maniera più efficace . Ovviamente considero la posizione palestinese ben più drammatica dell’aggressione russa all’Ucraina .
@@MicheleBoldrin ciò che voglio dire è che loro ritengono di avere a che fare con popoli brutali e come autodifesa adottano una maggiore brutalità. Io personalmente lo ritengo vomitevole, però è ciò che ritengono giusto fare. Mentre in cuor mio spero che una piccola frazione di questo tipo di determinazione venisse messo dai paesi europei contro la Russia. Non è una legittimazione delle politiche israeliane ma piuttosto un tentativo di riflessione sulla debolezza europea. Comunque il tipo del dibattito è evidente che esagerasse molti concetti e facendo un giro nel suo canale telegram mi è venuto un misto di rabbia e schifo, ben peggiore dei canali filorussi. Però su una cosa ha ragione , anche paesi che non hanno subito la violenza Israeliana in medio oriente educano sin da piccoli alla distruzione di Israele. Nel mio piccolo ho fatto le scuole elementari in Iran e il grido a morte Israele- America e lo Sciá ci veniva fatto dire ogni mattina prima di entrare in classe. Quindi al netto di molti sentito dire e cose lette, anche l’esperienza sul campo potrebbe essere un valore aggiunto .
E quindi, Alberto con faccina da genio? Dimmi, cosa implica questa tua osservazione? Il seme era piantato? Da tempo, anche perche' forse dovresti studiare cosa sia stata e perche' la prima intifada. Ma chi l'ha coltivato, nutrito e alimentato? E quindi? Dai, vieni in diretta. Dopo costui credo di aver bisogno di gente geniale che mi spieghi come vivere.
@@MicheleBoldrin Semplicemente: visto che ho sentito affermare che Hamas sarebbe stata creata dal governo Sharon, mi sono tornati alla memoria gli attentati contro obiettivi civili rivendicati da Hamas già durante i governi di Peres e Rabin (ero un ragazzino all'epoca, ma i ricordi sono molto vivi). Nient'altro che questo implica la mia osservazione. P.S.: la faccina del profilo è Groucho Marx. L'ho inserita quando ho aperto l'account RU-vid solo perché è stato un comico che trovavo molto stimolante. Non certo per una proiezione autocelebrativa.
Ciao Alberto, cosa vorresti dirci? Vuoi venirlo a dire dal vero? Si, il 7 ottobre (e anche l'8, il 9, eccetera) io lo sono stato. E non mi servono le immagini, la pornografia della violenza la lascio ad altri. Vuoi parlarcene?
La parte dove rende evidente il suo disprezzo verso i musulmani (dopo averlo negato) attribuendo l'inizio e le colpe della guerra a Maometto, rendendo quindi palese che il suo problema non è con i fondamentalisti ma con tutti quelli che aderiscono a quella fede è a metà tra l'esilarante ed il drammatico. Un ottima live secondo me, complimenti Prof, ha fatto bene a lasciare che si imbarazzasse da solo e si mostrasse per il violento che è
Quel sorriso che sembra più un ghigno..quelle risate sono davvero inopportune ..in special modo quando si parla di morti e distruzione..Michele sei stato sin troppo educato
Non so. Avrei preferito fare meglio. In qualche occasione non ho resistito e automaticamente ho fatto anche io il sorriso sarcastico. Appena me ne rendevo conto me lo toglievo, ma alcune frasi mi provocavano una reazione automatica. Nessuno di noi e' perfetto, si fa quel che si puo'. Alla fine quel che fa la differenza e' la buona fede o, meglio, lo sforzo di rimuovere gli odi viscerali e religiosi. Per alcuni non e' possibile, evidentemente.,
In un articolo di Jamie Dettmer su Politico, emerge la considerazione che anche tolto Netanyahu la direzione presa dal governo israeliano non cambierebbe. Mi pare che le proteste in Israele non siano contro la guerra, ma che riguardino sostanzialmente gli ostaggi. Durante la visione di questo face@face penso alla soluzione dei due stati, sostenuta da Ahron Bregman nel bel confronto di pochi giorni fa con Michele; nella discussione Bregman sostenne che l’attuazione della soluzione a due stati, avvenisse imponendola a Israele con un atto forte, di leadership; purtroppo questo video è una prova in quella direzione. Questa discussione produce un forte senso di amarezza, dovuto alla constatazione dell’impossibilità di ragionare con chi ha il cervello che affoga nel sangue, e non ha altra scappatoia se non quella di bollare come propaganda, tutto ciò che lo mette di fronte ad una realtà dissonante con la sua narrazione fortemente distorta dalla propria ideologia. Negazione, rifiuto, chiusura: non verrà nessuna proposta altra dall'annientamento. Ipotizzando che Hamas venga cancellato dalla faccia della terra, mi sarebbe piaciuto sentire da Lion come il governo israeliano intenderebbe integrare la popolazione araba della West Bank, tenendo in considerazione che il 22% delle persone che attualmente vivono in Israele sono arabe. Mi unisco agli altri messaggi di ringraziamento a Michele aggiungendo i miei. P.s.: credo che questo face@face e l’abisso di una parte della sezione commenti, contino come punti bonus per la santificazione…
Proff. lei ha fatto benissimo a chiedere al pubblico di verificare quello che si stava dicendo Questo signore ha detto solo un sacco di falsità, mi sarebbe piaciuto che argomentasse a modo, ma ha fatto solo propaganda sionista. Se lui è il loro miglior esponente, sono messi proprio male; grazie del suo lavoro ❤
Non mi aspettavo niente di diverso... ho scoperto questo tizio dopo un video su LO e ho seguito il suo canale telegram ma dopo il 7/10 Lion ha cominciato a scrivere una serie di cose indecenti e per nulla fattuali. Sono dovuto uscire. È evidente che è accecato.
Sembra il dibattito con il tassista in cui uno che rappresenta un qualcosa di riprovevole (in quel caso la classe dei tassisti evasori in questo caso il militarismo e l'odio di un pezzo dello societa' isreaeliana) viene a dibattere pensando di avere la ragione assoluta ed esponendo come normali delle mostruosita'. Posso immaginare il disagio provato da Michele a dibattere con questo soggetto; non deve essere stato facile, ma l'assoluta onesta' con cui gli ha detto in faccia la verita', come il comportamento in west bank e tutto il resto gli fa onore. P.S: Ci tengo a specificare che ovviamente per quanto si possa disprezzare l'atteggiamento camorrista di molti tassisti almeno loro non commetono crimini di guerra, Il mio commento si riferisce alla naturalezza con cui certi soggetti espongono certi pensieri. P.P.S: Scusate per tutti gli apostrofo ma scrivo da tastiera inglese senza accenti.
Solo una cosa Boldrin: da dove consigli per informarsi e avere una buona idea e conoscenza della questione Israele-Palestina? Anche dei libri non sarebbero male
Ha fatto una serie di video con il professore Palma riguardo la questione e ha dato raccomandazioni di lettura in uno dei primi (forse proprio il primo) della serie Se trovo il video te lo inoltro
Si capisce che loro si percepiscono in guerra dal 1948, con alcuni nemici che si sono arresi e altri no. La vedo dura una soluzione se la maggioranza la pensa così.
Capisco che le continue risate del Sig. Udler possano risultare molto fastidiose , però secondo me lei Professore le ha fraintese. Credo non avesse intenti offensivi , questo lo si capisce dalla prima frase pronunciata del Sig. Udler al 00:50 . Bel confronto, come molto raramente se ne vede.
Si, capisco.. anche io. Solo volevo ribadire che anche quelle risate, volontarie, involontarie o subcosce, erano 100% allineate alla recita del nostro personaggio.
La risata ridicolizza le parole dell'interlocutore. Quindi nel momento in cui Lion non porta fatti a supporto del suo disaccordo, la risata è solo uno strumento retorico infantile
Capisco e compatisco. I bava alla bocca, proprio perche' convinti di essere i piu' forti e poter uccidere e umiliare senza conseguenza alcuna, non sopportano essere umiliati moralmente e pubblicamente. Vieni tu la prossima volta? Cosi' vediamo se hai argomenti o se sei solo un violento frustrato con bava alla bocca. Ti attendo fiducioso e paziente.
Per quanto riguarda Taal El Zatar: se io tengoqualcuno in una fabbia e ci introduco dei mastini affamati, la colpa è dei mastini o di chi li ha fatti entrare?
Lion stava per affermare che, se secondo la sua logica i terroristi sionisti degli anni '30 NON erano terroristi per x, y, z motivi, ALLORA anche Hamas NON è un gruppo terrorista. 😅
Michele, non ho capito perché devi rispondere dicendo "hai detto balle" quando si tratta, palesemente, di interpretazioni diverse dei fatti. Si tratta di opinioni diverse, non di balle.
Ciao Zombie: sono balle. Come la tua: non sono "interpretazioni diverse dei fatti" quando dico che sono balle. Sono balle. Non e' colpa mia se siete tutti grillini, non avete rispetto per la storia e la scienza e pensate tutto sia una opinione come la demente del "questo lo dice lei". Sei benvenuto, ogni volta che vuoi, a provarmi che ho tacciato di "balla" non la cancellazione di un fatto o la sua manipolazione ma una pura e semplice opinione. Ti attendo in video.
@@MicheleBoldrin per esempio, se uno dice che l'Ucraina ha iniziato la guerra nel 2014, allora è una palese balla. Invece, se uno dice che l'ANP non ha accettato di prendersi Gaza e Cisgiordania perché punta all'intera Palestina, allora è una interpretazione.
@@MicheleBoldrin se uno dice che Bibi non sta prolungando la guerra per scopi personali/politici, si tratta di una interpretazione dei fatti, non di una balla perché la verità la sa solo lui.
Debbo dire che, sentita la ricostruzione del prof. Boldrin sulle guerre di Israele e sulla loro natura asseritamente non difensiva sono in dubbio se si tratti i ignoranza o di gusto per il paradosso.
Miei dibattiti preferiti: 3^posto: Odifredi vs Boldrin ( "Hai ragione" "Lo so") 2^posto: Alemanno vs Boldrin ("Quanto ti hanno pagato gli Americani!!!!!) 1^posto: Udler vs Boldrin Sulla prima non dico niente perchè si va su punti talmente trash che anche tu Michele non hai saputo cosa dire di fronte ad un ebreo che paragona l'olocausto stesso al trattamento degli inglesi nei confronti dei sionisti. Follia pura.
Sono arrivato al minuto 20:17 e devo dire che Lion mi ha già fatto salire il sangue in testa. Comunque grazie professore per queste Live straordinarie ! :)
ma l'ospite continua a parlare sopra il prof e non si capisce una mappa (sostituire la p con una consonante a scelta).. peraltro sento lo stesso quando parlo con gente che vive a Israele..
Evidentemente sei ancora piu' violento di lui. Tutto relativo fra violenti assetati di sangue con bava alla bocca. Vieni a trovarci, cosi' ci mostri come sei pacifico?
Se è vero ciò che ha detto il figuro, fermandoci alle sue affermazioni, i comportamenti del governo israeliano, anche i peggiori, sono appoggiati dalla grandissima parte della popolazione. Per cui, direi il giudizio sui politici di quel paese possa essere traslato, seguendo la logica del figuro, più in generale a buona parte del suo popolo.
@@---Snaporaz--- Nemmeno pacato (continue interruzioni, sorrisi di disprezzo, tono della voce che si alza per sovrastare l'altro). Comunque, si può, con pacatezza, definire come inevitabili perdite collaterali decine di migliaia di innocenti, tra cui molti bambini, uccisi e non risultare violento? Anche i morti della World Central Kitchen sono scaricabili come fortuiti errori di un esercito professionale? Si può, anche con pacatezza, comparare la resistenza nel ghetto di Varsavia, con chi faceva esplodere ambasciate ed hotel e non essere un violento? Poi definire tutti gli ebrei sionisti. Dal mio punto di vista tutte queste semplificazioni sono violente, sia nei contenuti che nella forma.
L'unico contributo dell'ufficiale è elencare una lista di giustificazioni, del tipo "hanno iniziato prima loro", "è colpa loro", "se la sono cercata", zero autocritica, zero soluzioni.....non un accenno ad una strategia di medio o lungo periodo, se non quella di eliminarli tutti perchè sono il male in terra.....E' desolante e frustrante. Spero veramente non sia l'opinione della maggioranza degli israeliani come dice....
Se con Ernesto potevamo dare almeno l'onore delle armi, nell'essersi presentato a dibattere, a Lion non possiamo darlo perché evidentemente voleva solo un palchetto per diffondere il verbo
Davvero, un dibattito disturbante, ma allo stesso tempo utilissimo e strabiliante. Ha esposto proprio la mentalità, la leggittimità su cui è costruito tutto: "vincere la guerra". Lo shnmittianesimo più elementare e "normalizzato". Non mi pare che effetivamente abbia una idrologia diversa dal nazismo. Ma credo che più questi vengono portati al dibattito più anche le persone che più di tanto non si informano possono proteggersi contro la propaganda e la disinformazione. Lavoro spiacevole rivangare nella merda, ma necessario per l'igene "morale" del dibattito pubblico.
Innanzitutto vorrei ringraziare il Prof. Boldrin, perché comunque la si pensi o si voglia interpretare la realtà e la storia, questi dibattiti o confronti sono sempre utili e importanti , in quanto aiutano a conoscere un pò meglio il pensiero delle parti. Difatti come qualcuno suggerisce , sarebbe molto interessante sentire un analista esperto Palestinese. Una volta, forse sul canale di LO, fu invitato credo uno scrittore o giornalista, ma forse sbaglio, comunque di origine palestinese credo, molto preparato e interessante da ascoltare. Ad ogni modo ritengo difficile sorprendersi delle posizioni di uno che ha fatto parte parte di un'unità speciale di antiterrorismo israeliana, mi sembrano banalmente scontate. Per esempio il suo concetto di "vincere" pragmaticamente giusto da parte sua, mi ricorda molto il gioco del monopoli più vinci e più vuoi soldi e proprietà. Sarebbe molto interessante assistere prossimamente ad un incontro/ dibattito con un esperto o storico Palestinese.
Michele Boldrin, tutto quello che Lei sta dicendo, NON corrisponde a verità . Lei sta parlando della Sua propria opinione e NON assolutamente della verità. Questo tempo è sprecato, poiché Lei crede di poter distruggere la verità, facendo opinionismo. Non la conoscevo. E Lei rientrerà nel non conoscinento. Io sono italiana e di famiglia cristiana. Ma di questi moralismi assurdi, non ne ho sentiti con tale miopia morale nemmeno dentro la chiesa, mi creda.
A volte sembra che la razionalità e la logica funzionino diversamente fra esseri senzienti della stessa specie. Laddove io ho sentito argomentazioni e fatti, altri sentono opinionismo e menzogne. Cosa non funziona nella tua testa signora? 2+2 anche da te fa 4? O fa infiniti pani e pesci?
Perché sei cristiana se la chiesa soffre di miopia morale? O forse sei cristiana ortodossa, ti chiami mohammed e ti trovi a pskov in uno scantinato in mezzo a 50 altri poveracci.
Mi dispiace dover dire che l'ipse-dixit e' finito da tempo. Ora vieni a spiegarmi in diretta cosa non hai apprezzato di Michele Boldrin e cosa hai apprezzato dell'interlocutore? Cosi' facciamo un rapido esercizio di conoscenza.
@@MicheleBoldrin E spero che non torni in auge, l’ipse dixit, almeno finché campo. Per un giudizio soggettivo, quale il mio è, per una volta non lusinghiero ma pur sempre rispettoso poteva bastare un più prosaico quis curat. I motivi del mio giudizio sono piuttosto ragionevoli se non ovvii e potrei esporli anche “in diretta” senza vergognarmene, anzi, e fare anche codesto “rapido esercizio di conoscenza”, qualsiasi cosa sia. Se non che, dopo aver visto anche alcuni brani del confronto con il signor Ernesto, mi sono chiesto cui prodesset. Mihi certe non, ego dixi.
Sono 💯 % d’accordo con Boldrin. Se Israeliani volevano integrare i Palestinesi era fattibile . Questo sarebbe successo senza dover arrivare a questo punto. E sono anche convinto che due stati possono coesistere.
Pessimo dibattito, ho fatto fatica a seguirne il filo, IO credo che la colpa sia di Boldrin che nella migliore delle ipotesi è caduto nella trappola. La violenza e l’aggressività si manifestano in molti modi.
Michele Baldrin, non hai lasciato parlare l'avversario, non sei stato rispettoso, sembravi il maestro che bastonava in continuazione l'alunno, non è modo di fare. Lion sa meglio di te le cose come stanno, sei stato pietoso, presuntuoso, molto pieno di te
@@GiuseppinaPuzzilli quello che hai visto tu, non si può dire che Michele sia stato rispettoso nei confronti dell'avversario, anzi, un vero maleducato che voleva fare scuola a chi ne sa più di lui
Professore continui a perseverare in questa inestimabile opera di divulgazione e confronto sulla questione israelo - palestinese. Complimenti per tutto il lavoro che svolge.
Grazie e ancora grazie per questo confronto. Francamente, non so cosa pensare. Da questo ospite si intende chiaramente l’odio viscerale che prova per l’altra parte e francamente credo che, laddove un domani invitaste un palestinese, l’odio che trasparirebbe sarebbe il medesimo. Soluzioni? Come spesso rimarcato su questa pagina, visto che il disastro lo hanno combinato gli europei e dopo gli americani, una soluzione (militare) per portare la pace tra questi pazzi dovrebbero trovarla loro. Purtroppo, credo che non finirà così.
Dirò una cosa forte, ho ascoltato tutto il video e tra questo Udler e un nazista (del passato e del presente) preso a caso non v'è alcuna differenza, solo forse increspature superficiali, di fondo è la stessa tipologia di personalità. Sono veramente amareggiato, preoccupato e agghiacciato.
