Ciao, l'algoritmo di RU-vid mi ha consigliato i tuoi video e li ho trovati davvero interessanti. Sono un podista super principiante, però grazie a voi sto iniziando a capire alcuni aspetti della corsa (da pro) che ignoravo totalmente. Apprezzo tanto anche il format e la sottile ironia...davvero bravi, continuate così!
Video interessantissimo e molto chiaro, soprattutto per chi cerca di capire come funzionano le cose senza aspettare una risposta banale. Senza dubbio utile e stimolante ascoltare i consigli di chi ottiene risultati come i vostri!
Ecco: anche dopo anni di corsa “studiandoci” continuo ad avere dubbioni sull’uso della frequenza cardiaca come parametro. Sara’ che litigo con la matematica…dunque, grazie per questo approfondimento e mi ci metto d’impegno a studiare!
Video mooolto interessante! In questo periodo sto indagando la questione cardio e mi rendo conto che nel momento in cui corro un lento stabilendo il ritmo con un allenamento test il ritmo sta tra i 5:20 e i 5:40, mentre nel momento in cui provo a correrlo basandolo sui battiti mi trovo a "correre" a 8 al chilometro. Immagino sia una super carenza di allenamento aerobico, e vedo in giro essere un problema abbastanza diffuso!
Interessante il punto sul mantenere l'intensità in salita. Mi sono spesso accorto (tardivamente purtroppo) che avrei potuto dare di più in certe salite.
si, di sicuro. Il vero problema è che se guardi l'orologio, cambia la tua biomeccanica di corsa. Di conseguenza la vibrazione potrebbe essere una soluzione.
Tempo fa' mi sono informato su questi dispositivi per capire meglio sul loro reale utilizzo. E alla fine... ho compreso che è una tecnologia che non è ancora così precisa e attendibile come qualcuno vuole farci credere. Perché misura i parametri vitali ancora in maniera molto approssimativa. Infatti,mi sono regalato un bel Diver Solar della Seiko. Perché credo che prima di diventare uno strumento indispensabile...di strada deve farne ancora tanta...
Io mi trovo molto bene con il Polar OH1 per analizzare i dati post corsa, lo trovo piuttosto allineato alle fasce che detesto e di certo molto migliore del sensore da polso.
Interessante! Con questo caldo preferisco usare il cardio, per il gusto di verificare come va. Trovo nelle "analisi" post allenamento una schermata, fra le altre, di velocità verticale: non ho capito come dovrebbe risultare il grafico per avere conferma di una corsa ben fatta. Dire piatto non vale, non sarà mai piatto a prescindere
Bel video non c'è che dire una domanda:la rilevazione cardiaca è influenzata da vari fattori quali altitudine temperatura umidità stato di salute ed altri ancora,non sarebbe meglio affidarsi ad un'unica ed insindacabile misurazione col potenziometro che al contrario fornisce valori reali ed effettivi?al rigiardo cosa ne pensi?hai parlato del potenziometro,sono curioso se recensirai lo stryd appunto.grazie
Sono stato il primo in Italia ad averlo nel 2016, ho fatto la prefazione del libro di Vance in Italiano, sono partner di Stryd e conosco i fondatori, forse qualcosa ne so. Oppure forse no. La questione vera è quante views potrebbe fare un video del genere. Boh!
Capisco il tuo punto di vista,ma a quanto pare si sta iniziando a parlarne sempre più spesso ed io credo che possa essere interessante per la maggior parte dei runners.io lo apprezzerei tantissimo ma se anche tu non dovessi farlo ti ringrazio anticipatamente per averci provato.
Grazie al tuo video ho capito un po’ più di cose. Ho un solo grande dubbio. La mia FC Max. Secondo la formula dovrebbe essere 174 (ho 49 anni) ma facendo un test sul campo sono arrivato a 192. È possibile che ci siano circa 20 bpm di differenza? Grazie mille!
Utilizzavo la fascia cardio 40 anni fa cosa più cosa meno. I Polar erano venduti in gioielleria e avevano 4 funzioni. I battiti sono come le donne vanno e vengono.
ciao Massi scusa per il disturbo ho comprato la fascia garmin hrm pro e quando la utilizzo i km sono tutti sbagliati ho chiamato l’assistenza ma non sanno cosa fare hai qualche consiglio?
Il mio massimo riscontrato all’ultimo 2000 di una serie da 5 registrata con Polar verity sense è 182 ; 52 anni di età . Secondo te è corretto selezionare sul garmin fenix le soglie calcolando questo massimale ? Grazie
Circa la frequenza cardiaca massima: tutte le formule indicano per me (46 anni) una max di 177bpm, mentre nelle ultime fasi di una 10km tirata a 41min vado sopra i 190bpm. Come la mettiamo?
Corro da molti anni e ho sempre usato il cardio e non guardo mai il passo al km; faccio solo corsa in montagna e in media un centinaio di km con 4-5000 MT di dislivello settimanale; per me che sono un amatore con un volume elevato il cardio é fondamentale, a volte viene fuori una corsa lenta a 6 al km e a volte a 5.20 al km e il caldo non é più un problema. Credo non si possa generalizzare su un argomento così
scusami se puoi! anche se in realtà ho solo spiegato come gestire e calcolare il minimo ed il massimo. Il video iniziale parlava anche delle zone e di altre cose, ma poi l'ho tagliato, perché: «chi si guarda un video di 20 minuti?». Scusa ancora comunque.
Ciao Massi, anche se non c'entra con il video volevo chiederti se alla fine è possibile o meno utilizzare le nike vaporfly in gare organizzate da fidal lombardia o comunque di livello regionale
Scusami ma ho capito veramente poco... Alla fine mi è sembrato di capire, meglio basarsi sul passo al km e alle sensazioni... La fascia, solo sui lenti e se sei un principiante... E che Andrea non usa niente e corre più veloce di te 😂😂 Grandi entrambi 👍🏻
Sta cosa dei battiti ho provato più volte a farla mia...ma anche dopo qualche anno di corsa faccio solo i primi 500 metri a 150 bpm per finire sempre, tutti gli allenamenti a 170...mah...
Massi a quando la recensione più specifica sulle zone e soprattutto sulla gestione della "deriva cardiaca" dove ognuno dice la sua. Chi rallenta piuttosto che calcolare una percentuale di sforamento bpm dandosi un range di accettabilità piuttosto che fermarsi etcetc ...
@@MassiMilani1 figurati. Capisco. Anche se l'argomento Cardio attira molti runner. Del resto come qualsiasi tecnologia che può aiutare un runner oltre alle scarpe. E dico di più, per approfondenti di determinati argomenti sarei disposto anche ad abbonarmi ad un canale.😉
Il problema del cardio e che se corri di mattina hai dei battiti,se corri di pomeriggio altri,se sei stressato o stanco altri ancora,se hai mangiato troppo sono diversi. Se vado a correre di mattina faccio corsa lenta ai 5,15 se vado il pomeriggio con il caldo 5,30-5,40 ed entro persino in zona verde del Garmin. Il mio 945 ha la frequenza respiratoria e quella non mente mai....se rimango a 30-33 RPM vuol dire che è corsa lenta a differenza di zone cardio che,a volte a parità di di Passo oscillano tra zona blu e verde del Garmin.
@@MassiMilani1 si vero! Lo facevo,poi mi sono reso conto che il cardio da polso facendo dei test con il telefonino correndo i lenti è identico alla fascia cardio. Ovviamente parlo del sensore del 945 che è un top di gamma.
Il battito lo uso solo per capire come sto dormendo e recuperando poi per il workout uso solo la potenza o le sensazioni , il battito ha tante varianti , la potenza invece è sempre fedele 😅😅
Ciao Massimo parli tanto tanto e dici molto poco. Continuo a seguirti e con l'iscrizione al canale ma fatico a reggere i tuoi monologhi. Spero di non essere frainteso perché lungi da me essere un hater. Saluti al mitico Andrea
grazie mille Michele per il feedback. Molto importante per me. Scusami (non mi offendo se togli l'iscrizione). In questo video cosa avresti voluto trovare di diverso? E sugli altri video cosa cambieresti? PS: sono Massi, non Massimo (oppure eventualmente Massimiliano)
ciao Paolo, accetto ben volentieri le critiche e ti ringrazio davvero per il tuo feedback candido. Non tollero però la mancanza di rispetto per il mio lavoro, forse sono scarso nella comunicazione, nell'audio, nel video, forse sono incapace, ma in questo mondo consiglio davvero rispetto, alla fine we are all humans! ciao e a presto, se vorrai continuare a darmi feedback: volentieri!
