Tesoro, il cavo traente oscilla in tutte le funivie del mondo perchè quando la cabina supera il pilone, crea un innalzamento di 5 cm circa del cavo dai rulli e si crea un’onda che si trasmette avanti e indietro, quindi puoi cancellare il video
Ma che dici ? Il pilone e' ormai lontano 300 metri. Siamo vicini alla stazione a monte. Il cavo oscilla perche' entra in risonanza quando la distanza cabina-stazione e' quella critica.
@@MarioRossi-sh4uk distanza critica? Risonanza? Stiamo scendendo nel complicato, è molto più semplice, ti consiglio di andare a vedere in video qualsiasi di stahlseil che riprendere gli impianti in tutti i dettagli. Vedrai che quando la cabina passa sul pilone, alza la fune traente di qualche cm dai rulli, creando un’onda che inizia ad andare avanti e indietro, quando la distanza tra la cabina e la stazione (o il pilone successivo) si accorcia di parecchio, quell’onda la vedrai come un tremolio!
@@mdt2688 non Sono tecnico ma sono appassionato di funivie da quando ero alto 90 centimetri, ci sono tanti video di funivie bicavo come questa, cercateli e vi rendete conto
Mettiamola così, dedicato a chi ha messo il video: 1 - Sta cercando di creare allarmismo? 2 - Se era convinto che quella oscillazione fosse elevata perché non ha avvertito i responsabili della funivia? (ahi ahi ahi) 3 - Se è convinto che l'oscillazione sia corretta, il senso del video quale sarebbe?
Una fune in acciaio, debitamente dimensionata e correttamente mantenuta, si rompe solo per due motivi: usura/fatica o catastrofico trauma esterno. Tolto il secondo motivo (come fu per i due disastri del Cermis del 1976 e 1998) rimane il primo motivo. Qualunque cosa sia successo, i tecnici dovranno indagare su cosa ha contribuito a far cedere quella fune. Sicuramente la sua vetustà non ha contribuito a migliorare la situazione.
Le vibrazioni della traente all'approssimarsi delle vetture ai sostegni e alla stazione di monte sono piuttosto comuni nelle funivie va e vieni a singola portante senza cavallotti di linea come questa, diffuse fino agli anni 80 circa e anche su impianti di quell'epoca ricostruiti. Sono dovuti alla propagazione di onde elastiche nella fune traente generate da una discontinuità qualunque nella configurazione di linea durante il movimento delle vetture (sollevamento della traente dalla rulliera al passaggio del carrello della vettura sul sostegno, variazioni di tensione, variazioni di velocità, ecc, tutti fenomeni tipici del funzionamento di una funivia di questo tipo). Immaginate di prendere una corda tesa ad un estremo e muovere rapidamente l'altro verso l'alto di qualche centimetro: nascerà un'onda che si propagherà avanti e indietro, la cui frequenza è funzione - tra le altre cose - della lunghezza della fune; al diminuire di questa (cioè all'approssimarsi del carrello al sostegno o alla stazione, come in questo caso), aumenta fino a dare le tipiche "frustate" abbastanza frequenti che si vedono nel video. Normalmente non è un fenomeno pericoloso, ma spesso si cerca di smorzarlo con vari artifici per aumentare soprattutto il confort di viaggio. Con le funivie a doppia portante e cavallotti di sostegno della traente il fenomeno è molto ridotto seppur ancora presente, espletando i cavallotti un'azione "smorzante", semplificando. Ripeto: normalmente non si tratta di un fenomeno pericoloso ed è anzi del tutto normale: anche se le sollecitazioni della fune all'attacco sono in questo caso di flessione e taglio affaticanti (che si sovrappongono alla tensione di trazione, che è di gran lunga dominante), il numero di cicli per portare ad una rottura a fatica sarebbe veramente molto elevato, ed i danni eventuali visibili alle ispezioni visive. A meno che non siamo in presenza di una fune già pesantemente deteriorata, ma non avremmo dovuto arrivare a quella condizione (una fune non cede mai di schianto se non vi è un sovraccarico molto importante - la fune "parla" con abbondante anticipo, mediante fili rotti o altro).
@@giulianocanevazzi6151 Il bicchiere porta testa fusa è incernierato, ma la fune dentro il bicchiere è incastrata. Siccome il bicchiere ha una sua inerzia e la cerniera ha un certo attrito, nel caso di sollecitazioni dinamiche come le onde che si propagano nella funa, una certa sollecitazione di flessione all’ingresso della fune nel bicchiere porta testa è inevitabile. Difficile quantificarla, ma non nulla. Ciao
@@giulianocanevazzi6151 concordo, ma su una fune magari già deteriorata (ammettiamo per assurdo 50% dei fili interni rotti) sarei curioso di calcolarla e sovrapporla alla tensione media di trazione e vedere cone siamo messi a livello di fatica.
Un video utile, non sono esperto di cavi, ma questa evidente vibrazione della cavo potrà anche essere fisiologica del sistema traente, ma a seguito di questo incidente si potrebbe anche scoprire che le stesse vibrazioni potrebbero sollecitare e stressare la resistenza della fune al punto da arrivare alla rottura del cavo traente, lo studio minuzioso degli incidenti ha sempre contribuito ad innalzare i livelli di sicurezza su ogni campo e magari contribuirà anche adesso.
@@giulianocanevazzi6151 Vero! La funivia di San Genesio presso Bolzano, costruita nel 1937 da Bleichert di Lipsia, rimodernata nel 1957 da Ceretti & Tanfani e nuovamente ristrutturata nel 1980 da Hoelzl, ha (aveva - è stata chiusa nel 2019, in attesa di un nuovo impianto) vibrazioni ben maggiori di quelle che vediamo in questo video, eppure la fune traente è sempre stata in ottime condizioni anche alla scadenza dei 15 anni. Purtroppo questo "gioello" verrà demolito. Credo sia l'impianto più vecchio in Europa ancora esistente, dovrebbe almeno essere tutelato.
@@simonecerruti2422 che siano veri esperti lo credi tu, è per questo che ti possono prendere in giro come vogliono e tu sei contento di regalargli i tuoi soldi
Quindi? l'oscillazione è normale. NON è normale che la traente si stacchi dal carrello e soprattutto che sia in esclusione il freno sulla portante, quello NO, non è normale.
se nessuno conosce la differenza tra statico e dinamico a che' serve il video?i cavi sono palesemente dinamici e si flettono,senno' userebbero altro no'??
Con un fermo immagine in questo video sembra che i forchettoni sono montati. Ci sono delle persone all'interno ma non si capisce se addetti allimpianto o turisti
spiegati meglio allora. Dopo tre anni dalla tragedia e' facile fare i saputi. Ma tre anni orsono si facevano ipotesi e, come ho ben specificato all'inizio del post, non mi piccavo di essere esperto in materia ma davo una possibile interpretazione dei fatti. Difatti si è trattato di omessa manutenzione con l'aggiunta di un bypass della sicurezza dei freni , da utilizzarsi solo in fase di manutenzione/ riparazione ma mai in uso regolare di trasporto persone. Quindi prima di sbeffeggiare impara a leggere i post e prova a dare un tuo contributo.
Pur facendo il manutentore in una RSA e non avendo la minima esperienza di impianti a fune, mi viene da pensare che quelle oscillazioni del cavo che vanno a smorzarsi ove esso è collegato alla cabina, generino nel tempo fenomeni di fatica del metallo, che se non rilevati, analizzati con tecniche non invasive ( penso a liquidi/polveri penetranti luminescenti/magnetici oppure radiografie ecografie ecc) possano portare a rotture improvvise. Data la banalità di cio che dico ritengo che un programma rispettato di manutenzione unito ad una supervisione di ogni anomalia, possano scongiurare tragedie come quella del Mottarone.
Forse mi sbaglio, ma sul cavo traente, poco prima della testa fusa che si collega alla cabina, sembra ci sia una "palla" formata da cavi sfilacciati che si sono staccati dalla testa. Mah
Concordo pienamente sul fatto che quelle oscillazioni all'arrivo nella stazione di monte abbiano seriamente degradato lo stato di integrità della testa fusa , io sono pure dell'avviso che tali oscillazioni siano frutti di un'errata progettazione della stazione d'arrivo in vetta
Direi che il confronto con questo altro video fuga ogni dubbio ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-cclmDHWff4Q.html. Quando i forchettoni non sono montati la forma dei freni assomiglia ad una U si distinguono le due ganasce di ciascun freno. I 3 maggio non pare essere così. Pensare ai freni bloccati con le persone a bordo fa rabbrividire. Pensare che è stato fatto più di una volta fa arrabbiare. Pensare alle 13 vittime fa star male.
anche con questo ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-Zmo_pmi68bM.html Oltre al disegnino dei freni e delle forchette, è sbagliata anche la cabina
Questo video e' una prova che deve finire agli atti, come difetto nel funzionamento della funivia. Quel cavo traente oscilla normalmente i miei coglioni. Quella e' una risonanza pericolosa del sistema cavo-cabina. La risonanza aggiunge un forte stress al cavo che alla fine cede. Sti cazzi, anzi complimenti a chi ha fatto il video e a chi lo ha trovato.
L'oscillazione ahime è normale. Essendo il cavo flessibile è soggetto a oscillazioni. Man mano che la cabina avanza, lo spazio per le oscillazioni diminuisce e quindi aumenta la frequenza (la quantità di energia tende a conservarsi). Si, queste oscillazioni alla lunga possono affaticare l'attacco del cavo (testa fusa) alla cabina, ed è il motivo per il quale tale attacco va rifatto ogni 5 anni.
@@sorvolofacile2833 L'attacco della fune alla cabina è l'anello debole di tutta la catena, ed è appunto per la possibilità (seppur remota) di rottura della fune traente che su questo tipo di impianti è obbligatorio il freno di emergenza sulla portante
Anche le ali degli aerei oscillano da spavento a volte, ma non si rompono, i grattacieli oscillano sotto il vento, anche i ponti...i capelli in testa oscillano, le palle quando si balla...oscilla un po' tutto a dire il vero.
Si vede benissimo che i forchettoni (non verniciati di rosso) sono inseriti con passeggeri a bordo. In questo video si vede invece che anche nel 2014 i forchettoni erano inseriti ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-P6vRfNaKwMk.html
però è strano che le forchette, dopo essere state verniciate di rosso non siano rosse, e che la sagoma dei freni non corrisponda a quella reale. Non trovi ?
eppure le forchette trovate 20 giorni dopo, una ancora inserita su un freno della cabina 3, e l'altra trovata nelle immediate vicinanze, erano ancora rosse, e con la forma giusta, come pure quelle appoggiate sull'altra cabina ferma
tutti i fake riportano lo stesso disegnino sbagliato, perfino sulla cabina sbagliata ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-Zmo_pmi68bM.html Davvero un mago questo Tadini. O no ?
Quindi ci sono i forchettoni. Ci sono sempre stati, nel 2014, e 20 giorni prima. Era un prassi consolidata quella di apporre i forchettoni. Il cavo entra pericolosamente in risonanza a qualche metro dall'arrivo, creando degli scossoni avvertibili all'interno della cabina. E creando uno stress aggiuntivo al cavo traente. Queste sono prove che devono finire agli atti processuali. Perocchio e la Leitner devono pagare per non aver riconosciuto dei pericoli che si posso capire anche solo guardando un video come questo.
Per quante ne spari a sostegno dei responsabili della strage ricordi il Mario Rossi della Videocolor che ha collaborato alla bancarotta fraudolenta multipla da 200 milioni di euro favorita dalla Guardia di Finanza ed infine premiata dai magistrati di Frosinone
@@andreagagliati1602 dal video non riesco a vederlo. Lo stesso capo servizio ha detto che i fermi erano stati inseriti anche altre volte, l'ha già detto lui.
@@foghelnet7928 Si che si possono vedere. Qui ci sono diversi esempi di forchettoni inseriti: www.open.online/2021/05/29/strage-del-mottarone-foto-della-funivia-forchettoni-inseriti/ Qui la cabina superstite senza forchettoni (sono appoggiati sulla passarella) www.localteam.it/video/i-forchettoni-sullaltra-cabina-le-immagini-dal-drone Giudicate voi dalla sagoma dei freni se il 3 maggio 2021 erano montati oppure no.
quelli veri non ci sono, però sono stati aggiunti con un disegnino raffazzonato da chi ha realizzato il fake, che si è anche dimenticato di colorarli di rosso
Non mi intendo di funivie, ma credo che il problema sia solo il fatto che sia stato manomesso un impianto progettato appositamente per intervenire in caso di emergenza. Se un apparecchio viene progettato in un certo modo, il quel modo deve essere fatto funzionare, punto. Il resto è solo "triste" storia.
Esattamente così: è la manomissine del freno di emergenza la causa di tutto. E' pur vero che la rottura della traente è un evento raro, ma deve sempre essere messa in conto. Se, come dicono, il freno di emergenza entrava in funzione senza motivo allora sarebbe stato necessario mettere la cabina N.3 fuori servizio, chiuderla al pubblico e dotarla dei famigerati forchettoni. Invece ... avanti lo stesso! Solo per soldi! Risultato: quattordici morti, un orfano e l'italico scaricabarile.
@@paoloconsiglio6281 i freni di emergenza però sono 2 e i circuiti idraulici che li tengono aperti sono separati, in più c'è una pompa elettrica automatica per il ripristino della pressione nel caso in cui scenda fino alla soglia prestabilita, molto prima che un freno arrivi a chiudersi. La pompa era stata sostituita a febbraio, e le batterie che si ricaricano ad ogni singola corsa quando arrivano in stazione erano appena state sostituite (lo ha riferito Tadini, oltre ad aver riferito che solo "UNA delle DUE ganasce" rischiava di chiudersi per il calo di pressione). Quindi, anche prendendo per buono il racconto di Tadini, la SECONDA forchetta era INUTILE. In realtà non è credibile che le batterie potessero scaricarsi nell'arco di una sola corsa, ed è stato sempre Tadini a riferire che per 5 giorni su 15 funivia ha funzionato SENZA LE FORCHETTE. Per quanto riguarda il servizio della funivia utilizzando solo una cabina e inserendo le forchette sull'altra vuota, è un rischio folle, perché rischi di vederti rientrare la cabina a 130 km/h nella stazione a valle
@@giulianocanevazzi6151 Grazie Giuliano, spiegazione esauriente e precisa. La carica delle batterie che avviene in stazione si ottiene tramite un'antenna che va in contatto con la presa di corrente (sugli impianti un po' datati) o tramite un pattino (impianti più moderni). Bello confrontarsi con chi sa le cose. Grazie ancora.
Radio 1, dunque è questo che avete in mente ? Manomettere un circuito dei freni e raccontare questa idiozia ? Tralasciate troppe cose come al solito.. e non è difficile capire la provenienza del Vostro nuovo profilo
