Geminello Preterossi (Università degli Studi di Salerno) "Dal giusrazionalismo moderno allo Stato costituzionale contemporaneo - Stato" Ciclo di lezioni per la Scuola (settembre 2017 - aprile 2018) www.iisf.it/programma/indicepl...
Geminello è uno dei giovani migliori studiosi di Filosofia politica in Italia, tra tanti più grandi d'età di lui. Certo i Grandi maestri (tra N.Bobbio, G. Pasquino, F Ruffini, S. Veca , A. Passerin D'Entreves etc etc.,sono dozzine... costoro o non sono più con noi ad allietarci e farci crescer, o hanno dovuto passare il testimone perchè più che ottuagenarii , o ancora stanno per farlo). . . Lezioni non semplificatorie , quelle di Geminello, ma pur semplicemente esplicative, e articolate, piacevolissime da seguire per un ragazzo "un po' " ...lento...(ma vorticosamente stimolato, nel neoliberismo della biopolitica delle coscienze e delle esistenze) contemporaneo. Leggilo, tutto, è un buon inizio per ambientarti e ad un livello non infimo come altrove nelle università europee (una preterizione: per tacer delle mefitiche statunitensi , dalla involontariamente comica Harvard in giù...). Pigi
Il riconoscimento, la vanagloria, porta sempre però a benefici fisici, materiali: mangiare meglio, abitare in case più comode, vestire meglio, avere migliori relazioni affettive...
@@MBrega che la verità è che la vanagloria etc. etc. nella realtà del mondo pagano meglio che altre virtù o atteggiamenti.. e questo va messo di conto anche se lo trovo una rovina per l'umanità.
@@paoloemidioangelini ma questo accade a fronte di una trasformazione del metro di giudizio di ognuno di noi nei confronti di queste. Portando avanti la sostituzione di un valore primo, il mio 'palato' cambia e riconosco necessario qualcosa che prima non lo era. Di conseguenza la mia struttura sociale, giuridica ed economica si modifica e galleggia solo su volontà impulsive, diventando estremamente fragile e pronta ad esplodere alla prima scintilla. Si oroginano umani eterni-bambini, che non hanno alcuni perimetri nè direzioni per non autoinfliggersi dei dolori. Non imparano dal non mettere la mano sul fuoco, equlibrandosi tra il non fare un gesto inopportuno, utilizzare una fiamma per alcune operazioni ma non altre, magari anche contemplarla per fini artistici. Piuttosto si creano spiriti di eccesso, chi vuole spegnere il fuoco e tacciarlo di eretico, chi lo utilizza per scopi di sopraffazione, chi lo venera, ecc. Ovvio che al giorno d'oggi, avendo già sorpassato queste fasi, ci troviamo di fronte umani che gironzolano all'esclusivo intento di soddisfare le loro personali velleità egoisticamente. Mi verrebbe da dire, che forse il punto è più di come trasmettere questo messaggio, tornando a ripulire il terreno, assorbendo anche gli scontenti sociale ed economico iniziali che se ne genererebbero... tra l'altro adesso significherebbe avere attorno a sè milioni di bambinoni, però armati di lanciafiamme e totalmente diffidenti all'ascolto.
