Avevamo preso due biglietti in prima fila. Io e il mio compagno di banco avevamo speso la paghetta del mese (forse di piú, saltavamo la merenda assieme... Pesava di meno). Finito il concerto a Pesaro ci chiamano e ci portano in camerino, Giorgio ci aveva visto ed era incuriosito. Ci abbiamo parlato, mi ha cambiato la vita.
La cosa bella di sta canzone è che tutti la ascoltano e dicono "si è vero oggi sono tutti conformisti" sentendosi diversi, ma la chiave di tutta la canzone è nella frase "e devo dire che ora mai, somiglia molto a tutti NOI". Giorgio Gaber, grazie.
bravo.... hai fatto una sana autocritica. specialmente alla luce della pandemenza covid. io ovviamente , me ne tiro fuori. io sono un vero anticonformista, in direzione sempre ostinata e contraria.... ovvero uno di quelli che oggi vengono chiamati novacs!
il sistema ti invischia....spero di non essere contagiato dal sistema...voglio essere distaccato e pensare con la mia testa...è difficilissimo e l'ultima frase ci mette molto in guardia...bravissimo Gaber a cogliere queste espressioni...quanto ci mancano queste persone che sanno leggere...
Probabilmente direbbe le stesse cose che ha sempre detto, perché sono sempre valide; anche questa canzone se l'ascolti bene, ci vedrai tante di quelle persone attorno a te che prima non sapevi che fossero così, e ti e' piu' chiaro quello che Gaber intendeva e magari prima non avevi capito.
Gaber non ha paragoni. Ha sempre camminato un milione di passi avanti a tutti. GRAZIE GIORGIO. NOI DA POVERI IGNORANTI... PER CAPIRE... SIAMO DIVENTATI VECCHI, SENZA SPERANZE ❤❤❤
@@gabrielenucera5083 siamo nella cacchina, noi italiani... E puntualmente e giornalmente la ricerchiamo, li dove serpi, Draghi e gnomi la occultano !!! Semo bravi eh.... Sicuramente non c'è un Gaber in tv, di questi tempi storici! Ma questo non è poi tanto grave, Il GRAVE sono le TV ancora accese ascoltare ed ubbidite !!! Il. Cibo buono non è ricercato 🤔
Un modo di cantare, ma anche di esprimere e mostrare se stesso che adesso non si vede più. Sei unico, anche solo dai tuoi movimenti sei inimitabile. Rimarrai sempre qui
Buonasera. L' eleganza e' la bellezza, il fascino e' carisma, con occhi nuovi apprezzo GIorgio Gaberscek e ringrazio Dio per averci mandato questo araldo della Verita'.......🎉🎉🎉🎉🎉
Come ci manchi Gaber !! Avremmo molto bisogno delle tue parole in questo 2020/2021 dove mi ubriaco della tua musica "il conformista" o "io non mi sento italiano " 😳 attualissime come sempre ! Grazie
Io sono un uomo nuovo Talmente nuovo che è da tempo Che non sono neanche più fascista Sono sensibile e altruista orientalista Ed in passato sono stato un po' sessantottista Da un po' di tempo ambientalista Qualche anno fa nell'euforia mi son sentito Come un po' tutti socialista Io sono un uomo nuovo Per carità lo dico in senso letterale Sono progressista Al tempo stesso liberista antirazzista E sono molto buono sono animalista Non sono più assistenzialista Ultimamente sono un po' controcorrente Son federalista Il conformista È uno che di solito sta sempre dalla parte giusta Il conformista Ha tutte le risposte belle chiare dentro la sua testa È un concentrato di opinioni Che tiene sotto il braccio due o tre quotidiani E quando ha voglia di pensare pensa per sentito dire Forse da buon opportunista Si adegua senza farci caso E vive nel suo paradiso Il conformista È un uomo che volteggia a tutto tondo che si muove Senza consistenza il conformista S'allena a scivolare dentro il mare della maggioranza È un animale assai comune Che vive di parole da conversazione Di notte sogna e vengon fuori i sogni di altri sognatori Il giorno esplode la sua festa Che è stare in pace con il mondo E farsi largo galleggiando il conformista Il conformista Io sono un uomo nuovo E con le donne c'ho un rapporto straordinario Sono femminista Son disponibile e ottimista europeista Non alzo mai la voce sono pacifista Ero marxista-leninista E dopo un po' non so perché mi son trovato Cattocomunista Il conformista Non ha capito bene che rimbalza meglio di un pallone il conformista Areostato evoluto che è gonfiato dall'informazione È il risultato di una specie Che vola sempre a bassa quota in superficie Poi sfiora il mondo con un dito e si sente realizzato Vive e questo già gli basta E devo dire che oramai Somiglia molto a tutti noi il conformista Il conformista Io sono un uomo nuovo Talmente nuovo che si vede a prima vista Sono il nuovo conformista.
Cosa dire se non straordinario, in 5 minuti riesce a descrive in maniera precisa una tipologia di persone. È disarmante la sua capacità di raccontare. Un maestro. Grazie Sig. G
Una parola lo rappresenta pienamente PROFETA, siamo in un tale sfacelo che dovremmo SVEGLIARCI un pò più VELOCEMENTE ascoltando questo Grande Gaber ricordando gli anni che Lui GIA' cantava queste Parole
Nessuno come lui in una canzone di 4 minuti e mezzo ha fatto capire, a chi vuol capire, qual è forse il più grande limite dell'uomo contemporaneo (e quindi dell'attuale "democrazia"): adeguarsi a ciò che pensa la maggioranza.
sergio ciminago - Il più grande limite dell' uomo contemporaneo è di non studiare l'inglese e scoprire che queste cose le diceva già anni prima un Bob Dylan qualunque...
@@TheRealTrueFabio Anche se so chi è era adatto alla generazione di mio nonno nato nel 1948 Io sono del 2004 ! E nn ascolto mahamood di certo ..... Piuttosto Marilyn Manson
@@TheRealTrueFabio A noi nn c'è né fotte di queste seghe mentali Mi interessa diventare veterinario e fare carriera . Meglio curare gli animali che gli umani
Sempre he estato con Giorgio gaber,empeze desde bien pronto a eschucarlo,era una nenita nacita de el 78 ,con mis grandes musicas a seguir. ,perdon x no hablar ahorita misma en italiano ,porque' sllo vivo aqui desde hace mucho tiempo y quiero volver ha eschucharlo despues de mucho tiempo,son recuerdos muy bonitos
comunque è la recitazione che veicolava il messaggio, sono colpito dal fatto che è davvero molto più teatro che canzone, cioè vedendolo si capisce meglio il senso del testo che diventa esplosivo. un genio
@@Frigo-_-Bar ovviamente un paragone e' impensabile, visto pero' in un ambito attuale il Fedez( di cui ho poca stima), nel suo genere, e' un cantante, magari di bassa statura anche nel filone rap.
Fantastica ed il miglior commento è di Giovanni Di Lio: è stata scritta domani. se si somma questa a "la democrazia" è tutto chiaro. Premio NObel l'hanno dato a Dylan..... A Gaber sono da attribuire postumi e futuri
Tratemos de cambiar el mundo como Georgio, con humor, con ironía, con talento. No con balas, desórdenes callejeros, no con ofensas ni amenazas Gracias, maestro, por enseñarnos a criticar con gracia, No con desgracias. No necesito decir que fuiste único. Eso fue precisamente lo que luchaste por ser. Georgia Gaber El cielo es tu lugar.
Grande, semplice, non semplicistico, chiaro/ veggente, una chiave per rileggere quegli anni, e l'Italia che ci ritroviamo, saluti da uno che è fuggito.
"un capolavoro di ritmica" Per lei una marcetta in 4/4 è un "capolavoro di ritmica" ? E il Bolero di Ravel cos'è, l'quiivalente della cupola del Bernini ? o del Colosseo ?
Uno degli spettacoli migliori a cui abbia mai assistito in vita mia. Avevo all'epoca una ventina d'anni. Erano anni felici per me: l'universita, le belle ragazze, la bella musica, le belle feste...non "avevo tempo" per riflettere su me stesso e su mondo, troppo distratto. Lo spettacolo di Gaber mi diede come uno strattone, capii immediatamente tante cose. Grazie Signor Giorgio.
Non ho mai creduto che sia morto per cause naturali dava fastidio pure a sua moglie,figuriamoci ai politici,la verità fa male,alla epoca troppe persone scomode sono morte,continuate ammettere le sue canzoni nei programmi dei giovani,grazie Giorgio ci hai lasciato un patrimonio culturale
Oggi caro Giorgio a resti moltissimo da " raccontarci" con le tue canzoni. Ci manchi tanto! Sei stato veramente un grande, hai svegliato le coscienze con il tuo " cabaret"
Non ci sono parole di fronte a tanto gusto. Il gusto di capire i tranelli in cui saremmo finiti, con decenni di anticipo. Grazie GG, sei stato il più grande di tutti.
È vero Giorgio non c'è più, ma risentirlo anche dopo molto tempo, ci trasmette ancora la sua sapienza, la sua sensibilità e la dissacrante ironica intelligenza dell uomo dinanzi alla società. Giorgio vive ancora con noi!!!
Fortunatamente vivendo a Milano ho visto quasi tutti i tuoi spettacoli ora sono vecchia ma cerco di sentire quello che viene pubblicato e non mi stanco mai sei stato un grandissimo artista
Sul finire degli anni Novanta andavo al liceo e ricordo perfettamente una mia certa avversione nei confronti di Gaber. Da buon adepto di Faber mi sentivo letteralmente infastidito da canzoni come questa o come "Quando è moda è moda". Solo alcuni anni dopo, negli anni Duemila, riusscii ad ascoltare ed apprezzare questi lavori di Gaber con un orecchio libero, e stabilire una relazione di dualità fra Faber e Gaber. Oggi devo dire che Gaber rimane un faro luminosissimo e necessario per la società attuale. La mia speranza è che il suo messaggio riesca a gettare le radici oggi, cosicchè mio figlio domani potrà ricomincirare da Faber.
Cazzo magari!!! Ma sarebbe la scelta piu' bella che si potesse fare , per una volta gli Italiani dimostrerebbero di essere di statura inarrivabile! questa canzone l' avevo trovata in giro per you tube tradotta in linque orientali e russofone, arabe, sarebbe l'inno che piu' ci ammirerebbero ed invidierebbero! una nazione che si rende conto dei suoi difetti e che fa pensare le altre..
@@giuliocapozziello852 ahahah 🤣 esatto!!! ....Sai ci sono anche altre due canzoni, bellissime, che io le farei Inno d'Italia e sono: up patriot to arms e povera patria di F. Battiato 💜🔥🥀😉
Non ci sono aggettivi x lui UN Genio .io abito a Viareggio e ogni mese vado a Camaiore ,sul monte Magno ,dove è mancato e mi fermo davanti alla sua statua a dire una preghiera. L' ho conosciuto personalmente al ristorante ,in zona ,una persona meravigliosa .
A chi non conosce Gaber auguro di poterlo scoprire per scoprirsi, mettere in dubbio se stesso e il mondo che lo circonda...per chi lo conosce e lo disprezza...beh, certe cose sono senza spiegazione, non ce n'è. Grazie Signor G, sei il nostro faro, sempre❤
Il conformista è in tutti noi (per questo è una canzone sempre attuale). Il segreto, che nessuno conosce completamente, è come tenere a bada il proprio conformista dentro se stesso.
Ad ogni approssimarsi delle elezioni è bene ricordare questo immenso testo di Giorgio Gaber. Alcuni dicono che questa canzone sia stata scritta nel futuro per quanto riesca a cogliere ogni momento storico, ma la realtà è che Gaber colse quella tendenza alla superficialità e al conformismo che come la corrente di un fiume trasportano ogni essere umano. Lasciarsi trasportare è naturale, perché non richiede sforzi.
" ..è il risultato di una specie che vola sempre a bassa quota in superficie, poi sfiora il mondo con un dito e si sente realizzato. Vive, e questo già gli basta.."
bellissima, attualissima, lui ha una fisicita' spettacolare, una voce intera, un'intenzione lampante, non lascia spazio a dubbi, lo ascolti e dici "è così". mi viene il nervoso: perché se ne vanno così presto, queste preziose meteore di consapevolezza?
Prima era l'individuo a fare il conformista per tanti motivi, magari scegliere sempre la squadra vincente, sentirsi parte di un gruppo ecc. Oggi è la società che ci vuole tutti conformisti. Dobbiamo pensare tutti la stessa cosa o il contrario di una determinata cosa. Non sembra esserci un ampiezza di pensiero. Nessuna consapevolezza 🤷🏻♂️
Grandissimo Giorgio. Mi manchi tantissimo, vorrei ascoltarti ora, dove la nostra vita comune sta finendo in un baratro, sentire le tue parole attuali, i tuoi pensieri attuali di fronte a questa catastrofe umana, che procede nell'indifferenza più totale. Ci avevi aiutato a svegliarci dal nostro torpore, dalla nostra ignoranza che ci impediva di capire quanto fosse manipolata la mente umana già allora....Che grande che sei, perché esisterai sempre nel nostro cuore, le tue parole indelebili a disposizione delle future generazioni che dovranno raddrizzare questo mondo gravemente malato....se vorranno continuare ad abitarlo. E oggi possiamo dire che è un discorso a livello mondiale. Spero solo che continuino ad ascoltarti in tanti.
E poi se simpatizzi per una squadra rivale le pecore bianche che sono narcisiste, invidiose e sadiche ti rompono le palle, ti sbeffeggiano ecc perché non vogliono che tu sia diverso e pecora nera. La società italiana!!
Grazie Girgione per le tue canzoni che hanno rispecchiato, e continuano a farlo, mezzo secolo di tic e situazioni paradossali di questo strano paese. Se potessii captarci, chissà che risate ti faresti.
