Gli incredibili Taglieri di Claudio! 

Non sono "solo" taglieri.
Per le misure, per quello che ci viene messo sopra, per la storia che c'è dietro, si fa fatica a definirli semplicemente così,
In effetti, quelli che sono degli elementi simpatici per invitare alla convivialità, per Claudo Xausa, patron della trattoria Tre Ponti di Travettore di Rosà, nel Vicentino, sono anche la sua storia.
E' come se fossero pagine di legno in cui Claudio racconta il percorso che lo ha accompagnato fino a questo punto, in cui gestisce una ristorante molto apprezzato sia per la qualità del cibo (requisito basilare), sia per le idee che sprigiona.
Lui non è partito come ristoratore. Faceva il trasportatore di materiali edili, lavoro svolto fino a qualche anno fa. Ma a casa sua i genitori avevano una piccola trattoria e quel rumore di pentole, quegli aromi che si disperdevano dalla cucina alle sale, quel godere della compagna di persone che venivano lì per mangiare e per stare insieme, gli sono rimasti dentro.
E siccome il destino probabilmente ti insegue, la vita lo ha portato dapprima a prendere i mando l'attività di famiglie e poi a spostarsi, per esigenze di spazio, a Travettore, dove ha portato tutta l'esperienza accumulata a Molvena, dove si trovava prima.
I taglieri sono il frutto di un'intuizione nata con un gruppo di clienti vespisti. Un'idea nata per scherzo o come semplice entrata prima del pranzo o della cena. Ma lui ci ha visto qualcosa di più e per questo ci si è specializzato.
Ne ha di diverse misure a seconda della compagnia e propone sapori del territorio presentati in base alla stagionalità. Una selezione accurata, meticolosa, che riguarda la carne, il pesce e i dolci, preparati con grande cura come insegnato dai suoi genitori.
Una storia, la sua, che rispecchia un percorso forte, in cui non sono mancati i momenti difficili, ma che oggi lo hanno consacrato come uno dei ristoratori più originali del Vicentino e non solo.
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