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Illuminismo Sessuale
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Che cosa emerge dall'analisi di cervelli di persone omosessuali?
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Bibliografia:
- Video inglese: • Is there a gay brain? ... .
- Bailey et al., Sexual Orientation, Controversy and Science
- Rahman, Q., Wilson, G. D., & Abrahams, S. (2004). Biosocial factors, sexual orientation and neurocognitive functioning. Psychoneuroendocrinology, 29(7), 867-881.
- Wilson, G., & Rahman, Q. (2005). Born gay: The psychobiology of sex orientation.
- Bao, A. M., & Swaab, D. F. (2011). Sexual differentiation of the human brain: relation to gender identity, sexual orientation and neuropsychiatric disorders. Frontiers in neuroendocrinology, 32(2), 214-226.
- Ponseti, J., Bosinski, H. A., Wolff, S., Peller, M., Jansen, O., Mehdorn, H. M., ... & Siebner, H. R. (2006). A functional endophenotype for sexual orientation in humans. Neuroimage, 33(3), 825-833.
- LeVay, S. (1991). A difference in hypothalamic structure between heterosexual and homosexual men. Science, 253(5023), 1034.
- Rahman, Q. (2005). The neurodevelopment of human sexual orientation. Neuroscience & Biobehavioral Reviews, 29(7), 1057-1066.
- Paul, T., Schiffer, B., Zwarg, T., Krüger, T. H., Karama, S., Schedlowski, M., ... & Gizewski, E. R. (2008). Brain response to visual sexual stimuli in heterosexual and homosexual males. Human Brain Mapping, 29(6), 726-735.
- Berglund, H., Lindström, P., & Savic, I. (2006). Brain response to putative pheromones in lesbian women. Proceedings of the National Academy of Sciences, 103(21), 8269-8274.
- Savic, I., & Lindström, P. (2008). PET and MRI show differences in cerebral asymmetry and functional connectivity between homo-and heterosexual subjects. Proceedings of the National Academy of Sciences, 105(27), 9403-9408.
- Hu, S., Xu, D., Peterson, B., Wang, Q., He, X., Hu, J., ... & Zhou, W. (2013). Association of cerebral networks in resting state with sexual preference of homosexual men: a study of regional homogeneity and functional connectivity. PloS one, 8(3), e59426.
- Safron, A., Barch, B., Bailey, J. M., Gitelman, D. R., Parrish, T. B., & Reber, P. J. (2007). Neural correlates of sexual arousal in homosexual and heterosexual men. Behavioral neuroscience, 121(2), 237-248.
- Savic, I., Berglund, H., & Lindström, P. (2005). Brain response to putative pheromones in homosexual men. Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America, 102(20), 7356-7361.
- Kranz, F., & Ishai, A. (2006). Face perception is modulated by sexual preference. Current biology, 16(1), 63-68.
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5 сен 2024

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Комментарии : 90   
@komixgame5923
@komixgame5923 4 года назад
Ciao Elia, interessante. Aspetto la seconda parte
@marcorossi2991
@marcorossi2991 2 года назад
Confermi quindi la validità dell'idea di Ulrichs, che ho sempre ritenuto la più valida. Bravo, come sempre 🙂
@jovike7203
@jovike7203 4 года назад
Il rischio della conclusione di questi dati è che a quei tempi questo ricercatore abbia selezionato omosessuali palesi secondo i paramenti di allora, cioè effeminati e magari con aspirazioni transessuali. Ma la maggior parte degli omosessuali che conosco io non vorrebbero neanche lontanamente essere donne e elementi di questo tipo secondo me a quel tempo non sarebbero mai rientrati in uno studio del genere, perché allora si riteneva omosessuale solo chi rientrava nello stereotipo effeminato. In questo studio, con poi un campione davvero troppo piccolo, c è un errore statistico alla base.
@IlluminismoSessuale
@IlluminismoSessuale 4 года назад
Interessante e sensata obiezione. Attenzione però: nel video sono partito citando quello studio di Le Vay del 91, ma ho detto che ne sono stati fatti molti altri, con campioni più grandi. Ormai quello studio non conta neanche più. Comunque farò ulteriori ricerche per informarmi su come hanno scelto gli omosessuali e su quanti ne hanno scelti. In ogni caso però, se i transessuali hanno un cervello più femminile, i transessuali fanno parte della categoria degli omosessuali, e dunque ne deriva che gli omosessuali hanno in media un cervello più femminile. Mi informerò se i ricercatori sono stati attenti a questo, grazie mille
@alemusicgirl
@alemusicgirl 3 года назад
@@IlluminismoSessuale non tutti i transessuali sono omosessuali , cerca gli studi di Ray Blanchard
@cristinaburnacci2956
@cristinaburnacci2956 2 года назад
Dai commenti vedo molta voglia di prenderla in ridere, ma non ti scoraggiare, divulga ancora con serieta' xche' rendi un grande servizio
@vbeppvbepp5787
@vbeppvbepp5787 4 года назад
Ciao Elia , mi stai illuminando ...dovrò guardarlo almeno 2-3 volte per capire bene e ragionare...
@IlluminismoSessuale
@IlluminismoSessuale 4 года назад
Ciao. È così che si fa, per capire veramente. Sono video densi di informazioni e collegamenti. Dovrebbero fare tutti così
@vbeppvbepp5787
@vbeppvbepp5787 4 года назад
@@IlluminismoSessuale 🤷‍♂️... già...
@AlessioC97x
@AlessioC97x 3 года назад
Ciao, sono capitato per caso su questo video e l’ho ascoltato con attenzione, in quanto studio psicologia sociale e mi interessa molto l’ambito della sessualità, non riguardo gli orientamenti sessuali in sé, bensì l’obiettivo finale dei miei studi è quello di tracciare una formula per il “benessere sociale”, inteso quindi a livello utopico come una società che funziona, che vive in armonia e che presenta alti livelli di felicità e benessere. Nell’ottica di questa visione, baso i miei studi anche sulla sessualità. Per mia formazione, sono positivista è e abbastanza vicino a Popper, quindi tendo più alla falsificazione e rifiuto categoricamente l’ideologia nella scienza o il dogmatismo. Purtroppo ho fatto davvero molta fatica a studiare l’argomento sessualità, perché è praticamente dominato dall’ideologia e gli studi sono praticamente tutti in contrasto tra loro. Mi dispiace moltissimo, ci tengo troppo alla scienza per vederla strumentalizzata in questo modo, da una parte e dall’altra, perché ovviamente ad ogni idea personale corrisponde uno studio tarato su quell’idea. Proprio per questo ho cercato di ampliare le mie ricerche e cercare di capire un po’ meglio la natura delle sessualità. Alla fine, ho sviluppato una mia teoria, basata su studi più ampi e multidisciplinari così da essere meno soggetti all’ideologia. Riguardo ciò che hai spiegato in questo video, è interessante, il problema è che ci sono recenti ricerche che dicono l’esatto contrario: c’è quella pubblicata Science che si poneva l’obiettivo di trovare il “gene gay”, che però non diede risultati; e c’è quella della UK Biobank pubblicata su Nature (la più grande mai fatta sull’omosessualità) che si poneva l’obiettivo di trovare dei tratti comuni tra gli omosessuali in rapporto agli etero, ma neanche questa diede degli elementi concreti che potessero determinare l’orientamento sessuale a livello genetico/chimico. Cosa che tra l’altro, andrebbe contro la teoria evoluzionistica. Però, come hai fatto notare anche tu, ci sono anche studi che affermano che sussistano delle differenze nelle strutture cerebrali, tu hai addirittura parlato di un “cervello maschio” e un “cervello femmina”, cosa che sinceramente mi stupisce un po’, va praticamente contro tutti i gender studies che si sono fatti nell’ultimo secolo. Anche se ovviamente le differenze tra uomo e donna ci sono, principalmente a livello ormonale, fisiologico, cromosomico, ed in parte per alcuni geni in base al retaggio evoluzionistico, ma addirittura parlare di cervello maschio e cervello femmina, lo trovo un po’ eccessivo, o almeno a livello scientifico non ho mai sentito questa differenza così netta, visto che le principali differenze tra i sessi non sono concentrate nel cervello. In ogni caso, ti ringrazio per il video e sicuramente terrò conto anche di questa ricerca e la approfondirò, anche se bisogna capire pure i legami di causa-effetto nei risultati presentati, e anche sé queste differenze DETERMINANO la caratteristica. In ogni caso, già tempo fa mi allontanai dalle ricerche scientifiche sul tema perché le trovavo eccessivamente di parte: quando noti una quantità eccessiva di ricerche in netto contrasto/contraddizione tra loro, allora c’è proprio qualcosa che non va nel tema e nel modo in cui la scienza lo sta trattando. Quindi, iniziai a studiare anche l’antropologia per vedere, in contesti culturali diversi, cosa cambiasse a livello sessuale. La cosa interessante è che in molte civiltà non esisteva la divisione etero/omo, ma c’era una sessualità pienamente fluida e promiscua, quindi praticamente tutti stavano con tutti, anche se alla fine la riproduzione avveniva tra etero. Se la sessualità fosse predeterminata dalla genetica alla nascita, com’è possibile che in queste civiltà la sessualità era libera e comunitaria, promiscua ed effettuata tra tutti a prescindere dai sessi? Un altro esempio: nell’antica Grecia si praticava la pederastia tra maestro e allievo, era un’usanza sociale, svincolata dalla categorizzazione etero/omo, come poteva accadere se l’orientamento è generato alla nascita. Fatti del genere si ritrovano anche una cultura antica della Cina e dell’India, in cui la promiscuità e sessualità omo ed etero erano fluide, non esisteva quindi un rigido orientamento etero ed uno omo. Cosa molto simile si può dire per gli animali, spesso si parla di omosessualità negli animali, ma non è vero: gli animali hanno i cosiddetti “same sex behavior”, ovvero non hanno un orientamento ben distinto tra etero ed omo. Di base ovviamente fecondano il sesso opposto per motivi riproduttivi, ma ci possono essere dei motivi particolari per cui, di tanto in tanto, hanno comportamenti omosessuali, lo spiega bene in un video Giacomo di Entropy for Life. Quindi anche nel loro caso c’è una fluidità sessuale di base e non esiste una netta distinzione etero/omo. Tutte queste sono prove empiriche di sistemi culturali diversi dal nostro, che ci dovrebbero porre un dubbio? È scientificamente vera la distinzione netta ed identitaria, rigida, tra orientamenti sessuali? E se fossimo noi invece, culturalmente, ad alimentarla? D’altronde è proprio una caratteristica nostra occidentale di iperetichettare e costruire identità esasperate, basta considerare il fatto che nascono nuovi orientamenti sessuali ogni giorno, proprio l’altro giorno ne contavo 12 nuovi orientamenti nati negli ultimi anni. Insomma, già da tempo ho iniziato a sviluppare l’idea che gli orientamenti sessuali fossero un’invenzione arbitraria della nostra cultura, e che in natura la nostra sessualità sia in realtà una pulsione bianca, da costruire individualmente nel proprio processo di crescita. A questo si associano ovviamente anche le parafilie, che per me non sono altro che manifestazioni della crescita della nostra identità sessuale, attraverso i nostri gusti che sviluppiamo in base all’ambiente e alle esperienze. Poi appunto, entra in gioco in cognitivismo, il ruolo dell’ambiente, il costruttivismo. Facciamo un esempio, nessun ragazzo eterosessuale potrebbe mai provare attrazione sessuale per la sorella, anche se fosse bellissima. Perché? Perché evidentemente la nostra società ci dice che è sbagliato. Ma se una ragazza fosse nostra sorella, e fosse bellissima, ma noi NON sapessimo che in realtà è nostra sorella, è probabile che ci attrarrà sessualmente! Poi sarò sincero: il fatto che gli omosessuali siano tali perché hanno un “cervello femmina”, basandoci quindi sugli atteggiamenti effemminati, mi sembra incoerente, perché ci sono anche molti omosessuali che in realtà sono mascolini e non si rispecchiano in un modello femminile. Penso che la gestualità femminile tipica di alcuni omosessuali sia solo un fatto culturale. Quindi nel concreto quale sarebbe la mia teoria? Penso che, esattamente come la paura, anche la sessualità sia una pulsione intrinseca dell’essere umano, che però è vuota alla nascita e si sviluppa, si costruisce nel tempo attraverso il processo di crescita, di identità, in base all’ambiente, alla cultura, alle esperienze, fino a generare poi verso la tarda adolescenza una nostra UNICA struttura sessuale, che comprende i nostri gusti, le nostre parafilie, le nostre curiosità sessuali, i nostri gusti estetici, i nostri orientamenti ecc... Insomma, nasciamo con la pulsione, e la costruiamo finché non trova una sua forma che ci soddisfa e che poi si va a radicare. Il processo è lo stesso della paura: nasciamo con la pulsione della paura, ma questa verrà elaborata, costruita ed integrata nel proprio essere attraverso le esperienze, le convinzioni, la cultura, l’ambiente ecc... È per questo che poi una persona può tranquillamente lanciarsi da un aereo per fare paracadutismo divertendosi, mentre un altro sviene solo all’idea, il loro cervello ha costruito una visione diversa della paura, legata ad elementi diversi. Col tempo testai questa mia teoria sul campo, parlai con ragazzi e ragazze omosessuali, etero e bisex, e trovai diverse conferme nelle loro storie, ad alcuni provai anche a spiegare la mia teoria, e venne accolta con idee diverse: per alcuni il dogma dell’orientamento determinato alla nascita era intoccabile, altri invece trovarono la mia teoria addirittura utile e rasserenante, uno in particolare mi disse che se fosse veramente come dico si sentirebbe molto più libero senza temere più la ricerca di un’identità su cui è ancora confuso (in quanto non riusciva ancora a capire se fosse etero, gay, bisex o pansessuale), infatti poi io lo invitai a non fissarsi sul concetto di identità, ma di farsi trasportare da ciò che sente, senza rinchiudersi in etichette ideologiche. In generale, la teoria venne accolta positivamente da chi aveva un’identità ancora confusa, in quanto li libera della pressione di dover capire la loro natura e li faceva sentire più liberi ed in pace con sé stessi, invece venne accolta negativamente da chi aveva già un’identità radicata. Discorso diverso per i pansessuali che invece tendono a riconoscersi molto di più nella mia teoria (in quanto, in media, hanno vissuto uno sviluppo dell’identità sessuale molto più fluido e per questo non credono molto in un dogmatismo biologico, o forse anche perché la loro categoria è meno rappresentata a livello ideologico e quindi non genera una forte identità dogmatica). Si tratta sempre di teorie, certo, ma attualmente la reputo la più convincente. Tu cosa ne pensi?
@IlluminismoSessuale
@IlluminismoSessuale 3 года назад
Ciao, è un piacere trovare altri esploratori che cercano di attraversare questa giungla. Sembra come dici tu, che ogni teoria abbia le sue prove e le sue critiche, che tutto sia soggetto all'ideologia, insomma, non si riesce ad avanzare e si finisce per perdersi. Tuttavia ti assicuro che non è così. Che una strada, anche se nascosta, c'è. Se si è precisi, se si è attenti, si troverà che non tutte le teorie hanno le loro prove e le loro critiche, che alcune sono più verosimili di altre, e si imparerà a distinguere subito l'ideologia dalla scienza. Mi piace la tua impostazione teorica. Non c'è nulla di più nobile che la ricerca del benessere. Anche io sono positivista, e ritengo che l'ignoranza sessuale sia una delle più grandi cause di sofferenza a livello mondiale. Facciamo bene dunque a lavorare qui, ma io parto dalla scienza, dalla verità, non da ciò che più fa stare bene le persone nel momento. Se fai un giro nel mio canale, vedrai che ho fatto video su tutte le cose che hai detto, potranno farti riflettere o confermare quello che sai, vedo che te ne intendi abbastanza. Visto il tuo interesse, vorrei parlarti magari su Instagram se mi scrivi. Il fatto che tu (come tanti) non abbia mai sentito parlare di cervello maschile e femminile, mi allarma. Significa che oggi non vengono più spiegate le nozioni basilari. Certo, non stiamo paragonando un alieno a un animale, le somiglianze sono più delle differenze, ma le differenze ci sono e sono fondamentali, perché l'evoluzione biologica del maschio e della femmina sono fondamentalmente opposte in certi aspetti. Maschio e femmina si sono evoluti per fare cose diverse (es. solo i maschi combattono contro i rivali, e le femmine in genere si prendono cura dei figli) e dunque è logico che abbiano evoluto una mente diversa per ottimizzare le loro diverse funzioni. Attenzione, il cervello gay non è "cervello femminile", ho detto che è "più femminile" di quello che di solito hanno i maschi. Ti posso dire questo: le scoperte della scienza sulla sessualità sono poche, ma ci sono. La ricerca di Ganna del gene gay è stata mal riportata dai giornalisti, ne farò un video, e inoltre credo che non sia una buona ricerca. Ne parlo nel mio libro "L'errore fondamentale della sessuologia" che sta per uscire. Non credo contraddica le scoperte sul cervello gay. La tua teoria mi ricorda quella di Daryl Bem, "Exotic Becomes Erotic", potresti trovarla interessante. La mia critica è sempre questa: la pulsione sessuale è un meccanismo importantissimo per la natura, il più prezioso. Cosa dunque è più sicuro, più vantaggioso, fare nascere tutti gli individui con una "pulsione bianca" che poi si modella in varie direzioni oppure dotare già alla nascita tutti (o quasi) gli individui di una chiara pulsione eterosessuale? Seconda critica: le esperienze psicologiche possono modificare, secondo la tua teoria, la pulsione sessuale: ma come la mettiamo con gli animali? Anche in loro le esperienze la modificano? Gli animali non hanno chissà quali importanti esperienze psicologiche. Riguardo alla credenza secondo cui "la società ci dice cosa è sbagliato e giusto e dunque noi modifichiamo la nostra pulsione", sono molto scettico. Sembra piuttosto che la pulsione rimanga inalterata nonostante le norme sociali. Ciò che cambia a seconda della società è l'espressione della pulsione, ovvero, il comportamento sessuale, che non ha nulla a che fare con l'orientamento sessuale (tesi portante della mia teoria). Brava che l'hai distinto correttamente negli animali: essi hanno same sex behavior, ma non sappiamo se hanno anche same sex orientation come noi. Anziché formulare una teoria che dia sbrigativamente un senso a tutto, che semplifichi il difficile, io ti consiglierei di cercare prove a sostegno della tua teoria. Ti manderò delle prove perché la scienza oggi dice che è probabile che l'orientamento sessuale sia innato e influenzato solo dal non social environment (ormoni...), e non dal social environment (esperienze, ecc..). Elia
@pensierorivoluzionario1160
@pensierorivoluzionario1160 3 года назад
Se è vero che la pulsione sessuale è qualcosa di biologico che dipende da meccanismi evoluzionistici, mi chiedo come mai allora esistono diverse forme di "parafilie" che per quanto radicate sembrano avere un decorso più psicologico.
@AlessioC97x
@AlessioC97x 3 года назад
@@IlluminismoSessuale Grazie per la risposta, infatti nel prossimo futuro mi confronterò con vari esperti del settore per verificare (e falsificare, secondo il metodo Popper) la mia teoria, e confrontarla con altre. Quindi mi fa sempre piacere parlarne. Capire la natura della nostra sessualità è importantissimo, perché solo quando la capiamo possiamo poi creare un sistema funzionale al benessere di tutti. Cercare il benessere sociale, senza aver però capito la natura dei fenomeni, è impossibile. Detto ciò, ci sono alcune criticità che mi sorgono in base a quello che hai scritto... Fammi capire bene: la tua teoria sostiene quindi che ogni essere umano nasce con un orientamento sessuale intrinseco (etero, omo, pan, bisex ecc...), geneticamente determinato, e che questo sia dovuto alla natura del cervello che tende ad essere più o meno “maschio” e più o meno “femmina”. Quindi dividi il sesso biologico e il sesso del cervello, ad esempio: io ho un corpo maschile, ma un cervello femminile, quindi sono gay; io ho un corpo femminile ma un cervello maschile quindi sono lesbica. Sinceramente, a livello scientifico queste cose non le ho mai sentite, in ogni caso ti dico le criticità: 1) Sono stati fatti diversi studi sui gemelli omozigoti, quindi geneticamente assolutamente uguali. Si è osservato però che crescendo nella maggior parte dei gemelli omozigoti presi in esame, se uno dei due era gay, l’altro invece era etero. Il dottor Neil Whitehead fece proprio diversi studi a riguardo, su ampi campioni di gemelli, e arrivò alla conclusione che il proprio orientamento sessuale si sviluppasse durante la crescita in base a fattori ambientali e ad esperienze personali, e che non ci poteva essere una determinazione genetica visto che appunto, in quel caso i gemelli omozigoti avrebbero dovuto avere in tutti i casi gli stessi orientamenti. Insomma, già solo questi studi vanno a falsificare la teoria dell’orientamento innato... Inoltre, di questi studi mi posso fidare abbastanza tranquillamente per vari motivi: gli elementi presi in esame sono oggettivi, quindi c’è poco spazio per manipolazioni ideologiche, inoltre gli studi sono stati 6 diversi, fatti in varie parti del mondo, e sono arrivati tutti alla stessa conclusione. 2) Se come dici tu, ci fosse stata una palese differenza di “cervelli” tra etero e gay, con elementi chiari che vanno a determinare l’appartenenza ad un orientamento sessuale, la cosa si sarebbe scoperta facilmente... Invece sono anni che i ricercatori cercano il gene gay o altri elementi in grado di determinare e prevedere l’orientamento sessuale, senza mai esserci riusciti. Inoltre, le famose ricerche recenti pubblicate su Science e Nature le trovo molto autorevoli, appunto perché pubblicate sulle due riviste scientifiche più autorevoli, e anche i campioni e le metodologie le ho trovate ben fatte. E quelle ricerche confermano la mia tesi. Penso che finché non si trovi concretamente l’elemento biologico che permetta di determinare l’orientamento sessuale di un individuo, sia sbagliato parlare di orientamento determinato geneticamente alla nascita. 3) Nella tua teoria, esprimi una visione estremamente binaria dei generi, che paradossalmente va proprio in contrasto con le idee della comunità LGBT... Infatti la comunità è molto legata ai gender studies, che in pratica dicono che maschi e femmine sono uguali, ed è l’ambiente ad attribuirci i ruoli di genere, da questo poi derivano poi le nuove categorie della comunità LGBT, ovvero i gender-fluid, i non-binary ecc... Quindi mi risulta un po’ strano che nella stessa fonte ideologica si affermino delle idee totalmente opposte tra loro. Riguardo me, vuoi sapere come la penso? Penso che entrambe le idee siano sbagliate, e che la verità stia nel mezzo: ci sono cioè alcuni elementi di base ereditati biologicamente, come retaggio evoluzionistico, che sono intrinsechi del maschio e della femmina; ma poi moltissime altre cose (la maggior parte in assoluto), sono determinate dall’ambiente. Le differenze maschili e femminili biologicamente ereditate, che ci distinguono, sono: i cromosomi, gli ormoni, l’anatomia (in particolare alcuni organi, soprattutto quelli sessuali), e alcune varianti genetiche. Queste penso siano le differenze, che vanno poi successivamente ad influenzarci, in particolare gli ormoni, ma in tutto questo si può parlare di “influenza ormonale”, e non di “cervello maschile e cervello femminile”, e comunque le strutture cerebrali e la nostra persona in senso assoluto si formano con l’ambiente. Poi hai fatto tu due critiche alla mia teoria, ora le argomento: 1) Mi hai chiesto come mai, visto che la pulsione sessuale sia così importante, nasce nell’essere umano come una “pulsione bianca” che si sviluppa solo successivamente attraverso l’ambiente. Ti potrei rispondere in modo molto semplice: perché l’essere umano stesso funziona così, in ogni sua pulsione. Facciamo l’esempio di un’altra pulsione particolarmente importante, anzi direi la più importante, ovvero quella della paura. Come mai ognuno di noi ha paura di cose diverse? Come mai una persona più divertirsi da morire facendo paracadutismo, mentre io sverrei solo al pensiero di dovermi lanciare del vuoto? Come mai ognuno di noi elabora ed esplica la pulsione della paura in modi diversi? Visto che la paura è una pulsione così importante, che ha lo scopo di farci sopravvivere, dovremmo già nascere con uno schema cognitivo comune che ci dica cosa è pericoloso e così invece no... Ed invece non è così: ad esempio un bambino molto piccolo non sa che il fuoco è pericoloso, oppure che un serpente è pericoloso, se il bambino è curioso e vendendo il fuoco lo vuole toccare, si brucerà e sentirà dolore, ecco che tramite quell’esperienza assocerà il fuoco a pericolo, idem per i serpenti, il bambino non sa intrinsecamente che il serpente è pericoloso, ma è l’ambiente (ad esempio la famiglia) che gli dice di star attento ai serpenti perché lo potrebbero uccidere, e quindi gli insegnano ad aver paura dei serpenti. Vabbè tutte queste cose riguardano il Cognitivismo, la psicologia in età evolutiva ecc... penso che già le conosci e quindi già hai capito cosa voglio dire. Le pulsioni nascono con una funzione, nel caso della paura è la sopravvivenza, nel caso del sesso è la riproduzione, ma entrambe poi si formano attraverso l’ambiente, e in alcuni casi possono anche sfuggire di mano e diventare egodistoniche: nel caso della paura, con l’ansia, le fobie ecc... nel caso del sesso, con le parafilie particolarmente pericolose o disfunzionali. 2) Riguardo il tuo scetticismo sul fatto che la società possa influenzare la sessualità... In realtà la cosa è piuttosto palese studiando antropologia, visto che ogni comunità, tribù, società studiata in antropologia aveva abitudini sessuali diverse dalle nostre, e ad esempio nelle Isole Trobriand e in Polinesia la sessualità era promiscua e avveniva in modo indistinto tra uomini e donne. Cioè, nella loro cultura non esisteva proprio l’idea di eterosessualità ed omosessualità. Questo come lo spiegheresti? Se l’orientamento sessuale è intrinseco, dovrebbero esistere in tutte le società delle divisioni nette tra orientamenti, invece in praticamente tutte le società che ho studiata in antropologia (totalmente distaccate dalla nostra cultura) la sessualità era promiscua, secondo il nostro gergo quindi dovrebbero essere tutti bisessuali, questo come sarebbe possibile? È un’argomentazione oggettiva di come il contesto sociale influenzi i gusti sessuali. E riguardo il fatto dei same sex behavior negli animali, corrisponde alla mia tesi, mentre i same sex orientation negli animali non li ho mai sentiti, scientificamente ad oggi non esistono... Insomma, ci trovo davvero troppe smentite concrete verso la tua teoria, non riesco ad appurarla come scientificamente valida... Resta il fatto che anche la mia è una teoria, e nel tempo cercherò di verificarla, servendomi di altri ricercatori che potrebbero non avere un bias inconscio come me (perché per quanto vorremmo essere imparziali, il rischio di essere influenzati dalle nostre opinioni c’è sempre). In ogni caso, se la mia teoria si confermasse, potrebbe essere l’inizio di una nuova Era di fluidità e libertà sessuale mai vista prima nella nostra società.
@AlessioC97x
@AlessioC97x 3 года назад
@@pensierorivoluzionario1160 Ciao, in realtà ho già risposto a questa domanda, che rientra perfettamente nella mia teoria. Forse volevi porla ad Elia... In ogni caso, se leggi il mio commento che ho appena lasciato qua sopra, ti sarà tutto più chiaro!
@DevilRed005
@DevilRed005 Год назад
​@@AlessioC97x Citar a Popper no es muy bueno que digamos. Regirse únicamente del positivismo para falsear una teoría no es lo más recomendable. Pero me pareció interesante todo lo que mencionaste, yo considero que ambas partes pueden estar en lo correcto, las personas homosexuales llegan a serlo por trastornos o por el entorno en el que crecieron.
@Daigosmed
@Daigosmed Год назад
cose interessanti che purtroppo conosco bene ma una visione univoca della sessualità ancora mi sfugge....fai ancora video? che lavori fai ? non mollare!
@hommeideal2049
@hommeideal2049 3 года назад
Ciao Elia, non trovo il video in cui parli dell'importanza di non studiare in biblioteca. Potresti linkarlo?
@jovike7203
@jovike7203 4 года назад
Penso che uno studio del genere dovrebbe essere rifatto oggi studiando il cervello di uomini omosessuali in 4 varianti di comportamento: individui con tendenze chiaramente transessuali, effeminati ma sicuri del proprio sesso maschile, non effeminati ma esclusivamente omosessuali e bisex. E allo stesso modo le lesbiche con queste 4 varianti di comportamento.
@robertozucca2560
@robertozucca2560 3 года назад
La prima si chiama disforia di genere La seconda è una questione di società,il maschio omosessuale è ancora ignorantemente considerato come una donna La terza si chiama persone che hanno saputo scindere il proprio comportamento sessuale dal loro carattere(esistono anche etero che sono effemminati). I bisex, soprattutto maschi, sono rari. Di solito sono gay che non si accettano
@jovike7203
@jovike7203 3 года назад
@@robertozucca2560 Perfettamente d accordo con le prime 3. Non condivido esattamente la 4. Forse è vero che una buona parte dei bisex siano in un processo di una non completa accettazione della propria omosessualità , ma non sono affatto rari. Probabilmente la stessa identica attrazione nei confronti di entrambi i sessi da parte dei bisex può non essere effettivamente frequente, ma bisogna determinare i reali confini della bisessualità: se per bisex intendiamo anche chi propende più per un sesso ma che non è neanche del tutto insensibile all altro, sono più frequenti della visione di certa psicologia, che tende a inquadrare la variabilità della personalità umana in rigide categorie senza sfumature. Lo si vede sopratutto nei più giovani nei quali, per la mentalità più aperta, la fluidità delle tendenze sessuali è molto più diffusa.
@holdmyberkshire8688
@holdmyberkshire8688 3 года назад
@@robertozucca2560 Ma guarda, io eviterei generalizzazioni sulla bisessualità. La rarità del fenomeno (specie nei maschi) è molto legata al fatto che spesso e volentieri chi è davvero bisessuale non fa il coming out, e le motivazioni in termini di utilità sono molteplici. Anzitutto bisogna distinguere quella che è la presunzione di bisessualità e la bisessualità de facto. Perché la prima definizione parte da un assunto sbagliato, secondo il quale un "attrazione" (sia essa emotiva e romantica) è condivisa a persone di ambedue i generi, ma la pulsione sessuale è manifesta con prevalenza ed esclusività nei confronti di uno solo. Questa come mi pare evidente non è definibile come bisessualità, ergo tale definizione è il frutto del fraintendimento di chi fa un uso improprio del termine. Bisessualità è anzitutto mostrare pulsione sessuale per persone, caratteristiche e fisionomie facenti parte di ambedue i generi. E la pulsione se presente deve essere valutata sulla base della propria percezione sensoriale di fronte a determinati contenuti e sulla base delle proprie fantasie erotiche (che sono molto più importanti di quanto si voglia far credere). Io ad esempio mi definisco bisessuale (anche se sono piuttosto aperto al mettermi in discussione) non sulla base di aspirazioni personali, ma banalmente perché in pubertà cominciai a eccitarmi e ad assecondare le mie stimolazioni verso corpi, fantasie e percezioni sia femminili che maschili, e la frequenza e la reiterazione delle mie primordiali pulsioni si evolvevano sulla base delle persone che frequentavo, delle esperienze che mettevo in atto, dei film che guardavo ecc.... e la cosa sorprendente è che quella "fase" non è mai scomparsa nemmeno nella post adolescenza. Perciò la mia perplessità relativa a chi mi ha sempre detto che fossi confuso o che dovessi inquadrarmi in una eventuale omosessualità non accettata, è il come potrei descrivere altrimenti le mie ambiguità. Dal momento in cui l'omosessualità è per definizione l'orientamento di chi manifesta eccitazione sessuale esclusivamente verso persone dello stesso sesso, credo che identificandomi come tale mentirei volontariamente a me stesso. A meno che non si dia per possibile che un omosessuale possa provare anche forti pulsioni verso persone del sesso opposto al proprio, il che tuttavia mi sembra un evidente contraddizione logica. Poi ovviamente. Non voglio ridurre l'identità gay alla sola pulsione, tuttavia l'orientamento parte da questo. La verità è che se dovessi identificarmi come gay non mi cambierebbe molto, in fondo è come se dicessi che ho gli occhi di un colore diverso da quello reale, ma d'altro canto non accetterei molto di me che non abbia già accettato capendo cosa mi piace e verso chi sono attratto.
@ondariflessaradio7383
@ondariflessaradio7383 3 года назад
Domande: 1)Ma un cervello Bisex o androgino? 2)Il cervello funziona per analogie, chi è appena nato e non ha esperienze sessuali, sente gli odori, vede le cose per la prima volta, è etero o androgino? cioè segue gli odori anche se sono nuovi e ancora non simboleggiano, non rappresentano ancora niente? nel caso la risposta fosse: dentro quel corpo da bambino c'è un anima passata di donna, altra domanda, c'è già o ne prende posto col passar del tempo e delle esperienze e consapevolezze? 3) Quello che pensi determina quello che poi cerchi o cerchi qualcosa che poi pensi? Mi spiego, il cervello è asessuato, un etero è libero di sperimentare mentalmente un rapporto gay, cosa gli impedisce di fare questo? quanto contano le convenzioni sociali, l'identità sessuale nelle persone? e se sperimenta e trova emozioni soddisfacenti, poi non decide di ricercarlo nel reale? 4) la crescita del cervello è influenzata dalla persona o la persona dalla crescita del cervello? 5) un Etero che prova repulsione o addirittura schifo per il sesso maschile, come guarderà sua moglie? 6) se un etero maschio avesse le capacità atletiche di un cane, nell'età masturbatoria, non sperimenterà l'autogay? oppure dirà: no che schifo.? si fà schifo da solo? e cosa differenzia il suo corpo da un'altro maschio? la mente dell'altro maschio allora si è etero per convenzione, logico, cioè non ti ripugna il sesso maschile, ma quello che ne deriverebbe nei pensieri propri e altrui un rapporto sessuale con un'altro uomo. Convenzioni sociali. In Grecia o antica Roma c'era un'altra convenzione sociale. Oggi Offesa, ghettizzazione,, è sinonimo di essere meno uomo per via dell'identità sessuale, a motivo di cio piu si schifa l'uomo e piu ci si sente uomo. Piu si dimostra la propria attrazione per la femmina e piu ci si allontana dall'offesa di non essere uomo. In psicologia è studiato... repressione. Ieri non era offesa, tutt'altro.
@ioamovolare09
@ioamovolare09 3 года назад
Ciao Elia. Grazie per il video. Quindi se io sono un ragazzo omosessuale la mia violenza e' diversa rispetto ad un uomo etero? Perche' a volte io sento dei momenti di rabbia eccessiva, anche se soffro d'ansia e di nervosismo. Quindi io sono meno violento rispetto ad altri uomini? Ultima domanda: ma se un/a ragazzo/a ha dei tratti femminili/maschili e' la nostra ghiandola centrale che definisce I nostri tratti?
@IlluminismoSessuale
@IlluminismoSessuale 3 года назад
Prima domanda. Ciò che cambia è il modo in cui sfoghi la rabbia: gli etero tendono a sfogarla fisicamente (es. Un pugno, una spinta), mentre noi omosessuali verbalmente (es.insultiamo con lunghe e argomentate frasi di condanna). La violenza, l'uso della forza, è molto gratificante per gli etero. Per noi lo è molto il discorso verbale.
@IlluminismoSessuale
@IlluminismoSessuale 3 года назад
Quindi sì, sei meno spinto alla violenza
@IlluminismoSessuale
@IlluminismoSessuale 3 года назад
Seconda domanda: la maschilità e femminilità dipende sicuramente dagli ormoni, da alcuni organi del cervello e da altre cose sconosciute. Alcuni sostengono che anche l'ambiente, le esperienze, possono avere un ruolo (es. Se tu ti identifichi con tuo padre , lo ammiri, allora potresti crescere con un carattere più maschile)Ma su questo non ci sono prove che io sappia, però non sono sicuro .
@flaviomartignoni9524
@flaviomartignoni9524 2 года назад
@@IlluminismoSessuale Eppure il numero di serial killer omosessuali, in proporzione alla popolazione, risulta quasi più alto di quelli etero. È pieno di criminali sessuali gay nella storia criminologica. Dunque questa propensione alla violenza maggiormente presente nei "GINEFILICI" non mi sembra molto confermata dai fatti.
@af5433
@af5433 2 года назад
@@flaviomartignoni9524 Avevo letto anche io un libro di RUBEN DE LUCA (SERIAL KILLER) che appunto riportava anche casi di serial killer omosessuali. Credo sia corretto dire che chi è omosessuale è tendenzialmente più gender-non conforming, ma questo non significa che tutti gli omosessuali siano così. Conosco di persona omosessuali molto mascolini e competitivi che farebbero il "culo" anche a me (sono eterosessuale).. E' giusto parlare di media, ma non di singoli individui.
@zamarco2
@zamarco2 3 года назад
bravo molto interessante
@Vissidarte94
@Vissidarte94 3 года назад
Bel video come sempre. L'unico appunto secondo me dovresti cercare di non leggere. Piuttosto evita di elencare nomi, piuttosto focalizzati sui concetti, che sono anche più facili da ricordare!
@marcomidena1214
@marcomidena1214 3 года назад
Domanda nelle donne e negli uomini bisessuali la formologia del cervello, è una via di mezzo il cervello di uomo e donna
@edoardosannibale8083
@edoardosannibale8083 3 года назад
Ma tutto questo accade fin dalla nascita, oppure è una cosa che si sviluppa col tempo, cioè da bambini o appena nati questa parte del cervello è uguale per omosessuali e eterosessuali?
@IlluminismoSessuale
@IlluminismoSessuale 3 года назад
Bella domanda. Per saperlo bisognerebbe monitorare il cervello di omosessuali sin dalla nascita, ma come avrai già capito uno ci mette del tempo per capire di esserlo. È vero che nella vita il nostro cervello si modifica un po' a seconda delle attività che facciamo, è vero che è un po' plastico. Ma da questo penso che sia impossibile dire che le enormi differenze, non solo quantitative (le dimensioni di una parte) ma anche qualitative (quando una parte si attiva) , derivino dall'attività in vita. Mi sembra che la scienza sia certa della loro innatezza, ma devo verificare.
@IlluminismoSessuale
@IlluminismoSessuale 3 года назад
Le differenze tra uomo e donna sonno innate
@edoardosannibale8083
@edoardosannibale8083 3 года назад
@@IlluminismoSessuale Grazie della risposta, appena ho visto questo e altri tuoi video, mi sei sembrato veramente interessante, ti seguirò molto volentieri nei prossimi. Grazie.
@matteocicaloni
@matteocicaloni 4 года назад
Ottimo. Bravo.
@usernameworkinprogress
@usernameworkinprogress 3 года назад
Molto interessante. Mi stavo chiedendo come funziona invece il cervello delle persone attratte da più generi. Potresti fare un video a riguardo, se ci sono state ricerche?
@IlluminismoSessuale
@IlluminismoSessuale 3 года назад
Certo, anche se la ricerca sui bisessuali è molto più complicata. Essi sono rari, e inoltre spesso chi si dice bisessuale, dopo un po' di tempo di definisce omosessuale.
@usernameworkinprogress
@usernameworkinprogress 3 года назад
@@IlluminismoSessuale ah ok non ne avevo idea, grazie mille
@xv12commander
@xv12commander 3 года назад
Te lo dico io: le transizioni tra un tipo di cervello e un altro non sono nette ma si tratta di un continuum (anche perché altrimenti si potrebbe "diagnosticare" l'omosessualità con una tac del cervello e non mi pare sia così) quindi siamo tutti bisessuali in qualche misura.
@emanuelealfano
@emanuelealfano 3 года назад
Bel video, anche se da omosessuale mi ci ritrovo poco. E che dire di altri comportamenti congeniti tipo il gesticolare?
@IlluminismoSessuale
@IlluminismoSessuale 3 года назад
Ottima domanda. Beh qui si apre un dilemma: cosa deriva dalla natura e cosa deriva dalla società? Forse infatti il gesticolare deriva dall'imitazione delle femmine, al fine di sentirsi più parte del mondo femminile... E questa è solo una delle tante teorie, vedi psicoanalisi. Freud , o Nicolosi, non ricordo, diceva che l'omosessuale è effeminato perché ha il terrore di perdere la madre e dunque ha creato in sé una figura femminile che non lo abbandonerà mai. Il gesticolare con le mani è effettivamente un comportamento femminile, sono contento che anche tu oltre a me l'abbia notato. Non ne ho ancora indagato le cause però.
@marioloffreda6476
@marioloffreda6476 3 года назад
Vivi e lascia vivere...
@zamarco2
@zamarco2 3 года назад
@@IlluminismoSessuale molte cose che ha detto Freud sono sorpassate ormai anche perché lui partiva comunque da dei preconcetti etc. Comunque il gesticolare non saprei perché io sono gay ma non tendo a gesticolare ( va detto che nel 90% dei casi se non sono io a dirlo molti non lo capiscono ma io di certo non lo nascondo) :-)
@robertozucca2560
@robertozucca2560 3 года назад
@@IlluminismoSessuale ti posso dire francamente che il primo a sembrare un po' gay sei te. Gesticoli come una donna e il tuo timbro di voce non è molto maschile. In poche parole mi sembri un po' gay. Non è che tutta questa tua ossessione per l'omosessualità deriva da una tua natura non accettata?
@leonardolamanna5361
@leonardolamanna5361 3 года назад
@@robertozucca2560 lui è apertamente gay
@LucyMorningLight
@LucyMorningLight 3 года назад
Che storia! Non lo sapevo!
@thedarksideofthecoon7578
@thedarksideofthecoon7578 3 года назад
Conosco molti ragazzi gay, essedolo io stesso, e conosco tra loro ben pochi visionari ^^"
@hommeideal2049
@hommeideal2049 3 года назад
La realtà com' è? Perché esiste una realtà? Esiste una verità? La scenza = verità?? Sei in pieno stereotipo galileiano, fra!
@bellalu2800
@bellalu2800 3 года назад
Mai sentite così tante cazzate in un video solo, ahahah mi sto spaccando dal ridere
@andreabuondonno6904
@andreabuondonno6904 3 года назад
Fai uno studio scentifico sui cervelli e poi parli
@gueyemslick9916
@gueyemslick9916 3 года назад
Non buttarti dal balcone per favore.. A che piano sei?
@alessandrodemichele8315
@alessandrodemichele8315 4 года назад
Il cervello dei bisessuali?
@IlluminismoSessuale
@IlluminismoSessuale 4 года назад
Domanda interessante, quando ho tempo farò una ricerca! Comunque ti dico già che i bisessuali sono rarissimi, e dunque non so se qualcuno sia riuscito a radunarne un numero significativo per uno studio del genere. Inoltre molti che dicono di essere bisessuali in realtà non lo sono, e viceversa, come spiego in molti video.
@mariaeus3694
@mariaeus3694 3 года назад
@@IlluminismoSessuale Mi perdoni, perché dichiara che i "veri" bisessuali non esistono? La sessualità del genere umano non è "rigida e istintiva " come per gli animali.
@IlluminismoSessuale
@IlluminismoSessuale 3 года назад
@@mariaeus3694 Non l'ho mai dichiarato
@flaviomartignoni9524
@flaviomartignoni9524 2 года назад
@@IlluminismoSessuale Rarissimi un paio di palle. I video porno bisex sono guardatissimi, ci sono enormi numeri di persone con tratti di orientamento sessuale misto. Magari saranno rarissimi i "PERFETTAMENTE BISESSUALI" a metà della scala di Kinsey, ma non certo le sfumature tendendi all' orientamento etero o omosessuale. Mi sembra la solita superficiale minchiata bifoba da fondamentalismo gay...
@IlluminismoSessuale
@IlluminismoSessuale 2 года назад
@@flaviomartignoni9524 La scala Kinsey non misura l'orientamento, ma il comportamento. Io non la ritengo valida. Non esistono, per me, bisessuali a gradi. Esistono i bisessuali puri, punto.
@francescoortone395
@francescoortone395 3 года назад
E i bisessuali?
@marioloffreda6476
@marioloffreda6476 3 года назад
Approposito degli analfabeti mi hai deriso, e questo mi dispiace fatto da te...
@marioloffreda6476
@marioloffreda6476 3 года назад
Perche gay e etero? Sessualita e basta. Dobbiamo imparare a guardare in faccia alle persone e non fra le gambe.
@dariolgbt7487
@dariolgbt7487 3 года назад
Sei omofobo?
@marioloffreda6476
@marioloffreda6476 3 года назад
Mi sembra di ascoltare una ricerca nazzista...
@sapochesus
@sapochesus 3 года назад
Dio can come hai scritto nazista 😂
@robertominetti3849
@robertominetti3849 3 года назад
@@sapochesus perché invece il dio can va meglio 🤣🤣🤣🤣🤣
@maurorossi7078
@maurorossi7078 2 года назад
Chi è spaghettifilico che tipo di cervello ha rispetto a chi è pizzoccherofilico? Credo che un approfondimento, in tal senso, andrebbe fatto. Non credi?
@carlocanesi9352
@carlocanesi9352 3 года назад
Quindi i gay sono più stupidi del maschio etero 🤣
@IlluminismoSessuale
@IlluminismoSessuale 3 года назад
?
@carlocanesi9352
@carlocanesi9352 3 года назад
@@IlluminismoSessuale e hai detto lo hanno più piccolo ...il cervello ....😅🤣
@IlluminismoSessuale
@IlluminismoSessuale 3 года назад
Ma subito dopo cosa ho detto? ... Che la piccolezza non c'entra con l'intelligenza
@carlocanesi9352
@carlocanesi9352 3 года назад
@@IlluminismoSessuale ah scusami ciccio ...allora quella parte mi è sfuggita probabile perché non riuscii a vederlo tutto il video
Далее
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