Abito a Desenzano del Garda, ogni volta che passo davanti alla ex base militare da dove questo mastodontico velivolo era uscito per scrivere un nuovo record di velocità per gli idrovolanti che tutt’ora è rimasto imbattuto, mi sento fiero di questa piccola cittadina. Forza Aeronautica Militare Italiana💪💪💪❤️❤️❤️
The Italians never get credit for more than 65% of everything that works mechanically. One way or another The Italians had something to do with its success 🪄✨🇮🇹✨🌹✨✝️✨❤️✨
L'aereo, in sé è per sé, era l'espressione di una aerodinamica ormai sorpassata, infatti era di difficilissimo pilotaggio alle alte velocità per le quali era stato costruito. Raggiunse le prestazioni che raggiunse solo grazie alla potenza del motore ed all'abilita' di Francesco Agnello.
Poi, quando venne la guerra, per disporre di un motore in linea dovemmo ricorrere al Daimler Benz concessoci in licenza dall'alleato germanico. Siamo sempre stati degli artigiani inarrivabili, ma privi di industrie e, soprattutto, di industriali.
Concordo in pieno, purtroppo sotto questo punto di vista la guerra ci aveva parecchio rallentato nello sviluppo motoristico prova del fatto che si preferivano ancora i motori radiali.. però gli aerei serie 5 con i motori Daimler DB 605 erano delle gran belle macchine, peccato arrivate troppo tardi e con pochi esemplari... ma come bellezza sia il Fiat G55, il Macchi MC 205 e il Reggiane Re 2005, per me non avevano eguali
@@simone81simonello16 Ha ragione. Però, i caccia italiani della serie 5 erano la massima espressione di una scuola aerodinamica ormai superata dal cosiddetto "profilo laminare" delle ali, che fece del Mustang il campione del suo tempo.