È un piacere assoluto ascoltarti/vi. Quasi una lezione di dottorato (sto esagerando scientemente), con in più la libertà di sorridere e ironizzare, le quali 2 cose, a volte, sono la strada migliore x comprendere concetti estremamente complessi. O tentare di farlo. Ribadisco: è un piacere assoluto ascoltarvi👍👍👍
Ho una specialistica in etologia, ho esperienza all'estero, ma per una serie di sfighe ora lavoro come impiegata, video come i vostri non solo mi piacciono ma mi danno ossigeno scientifico per resistere ❤
Conosco bene( perché ascoltati più volte)tutti i vostri video e spero che possiate continuare con altri ,sempre nuovi e sempre più di aggiornamento e approfondimento. Grazie .
Ragazzi complimenti ascoltarvi è come per sheldon stare in un esposizione di locomotive e treni. Ogni tanto mi sembra di capire e 10 min dopo più nulla... è fantastico mi garba troppo. Continuate. Grazie grazie grazie.
Interessante l'iniziativa della "call for...ideas" su come integrare le due teorie nella gravita' quantistica, ma giusto il richiamo al metodo scientifico di validazione della stessa, e che, comunque presuppone di conoscere l'avanzato formalismo matematico per farlo...il che esclude quanto meno me comune mortale, che ricorda di aver fatto analisi matematica e fisica all'universita' per scienze dell'informazione qualche "annetto" fa ...:-)
Bellissimo video come l'altro, davvero complimenti perché riuscite a prendere un argomento estremamente complesso come la gravità quantistica e spiegarlo in modo abbastanza chiaro e senza farsi venire la voglia di spararsi sulle ginocchia, due sole cose, nei prossimi episodi oltre a spiegare vari termini che usate quali rinormalizzazione, metodo perturbativo e quant'altro potreste trattare magari alcune delle altre vie oltre a quella dei gravitoni che si sono dimostrate importanti per vari motivi, o perché hanno dato origine ad un nuovo approccio pur non riuscendo a dare una teoria consistente o comunque perché hanno portato a grandi risultati anche senza ultimare il loro scopo di teoria unificatrice?
Bellissimo video. Tuttavia arrivati al nocciolo credo che andrebbero spiegati concetti come “Rinormalizzazione, metodo perturbativo, teoria consistente” altrimenti si ha la sensazione di divulgazione incompleta.
Ciao complimenti per la serie ed il canale! Volevo chiedervi com'è il rapporto tra gli studiosi che sperimentano diverse strade per arrivare alla gravità quantistica e un parere su Carlo Rovelli
Bravissimi ! Caro Davide, ti ho conosciuto per caso, ma continuerò a seguirti con piacere. Ci ho messo 20 anni per capire la relatività, spero di non mettercene altrettanti per capire la "gravità quantistica". Sono affascinato anche dalla filosofia della scienza (da filosofo) e quindi ti auguro buon..., "duplice" lavoro ed un cordiale saluto da Atene.
Si può parlare di della gravità quantistica in termini di dualità come la dualità onda particelle? Se si osservano i gravitoni non si può osservare lo spazio tempo quantizzato e viceversa? Grazie a voi per le nozioni.
Buongiorno, non so se nei prossimi video sarà tema di discussione, ho una domanda.....in meccanica la proprietà di un sistema è l'Azione quando la guardiamo da vicino emerge [h].....ci si aspetta di trovare un'altra costante? Se si cosa dovrebbe rappresentare? Grazie
Per caso sapreste suggerire una review tecnica che raccolga delle referenze ai vari approcci alla gravità quantistica? O che raccolga le idee più nuove, quali la visione della gravità come fenomeno emergente. Grazie per la disponibilità e complimenti!
In questa serie, dedicheremo diversi video ad analizzare nel dettaglio i vari approcci alla gravità quantistica! Ognuno di questi sarà ricco di reviews, anche per i palati più forti. Nondimeno, permettimi di suggerirti qualche simpatico punto di partenza: - arxiv.org/abs/gr-qc/9903072 - arxiv.org/abs/gr-qc/9510063 - arxiv.org/abs/hep-th/9910131 - arxiv.org/abs/gr-qc/0108040 Sono tutti un po' datati, ma credo possano aiutare ad inquadrare la questione più nel dettaglio! Per il resto, ti consiglio vivamente di attendere i prossimi video :)
Da quello che mi sembra di intuire, in fisica "teoria consistente" significa: "teoria le cui previsioni si possono estendere a tutti i regimi e a tutte le scale di energia e lunghezza" (oppure "rinormalizzabile", anche se non so esattamente cosa significhi). Confermate? :-)
Salve vi seguo da poco perché vi ho scoperto da poco ma devo dire che siete bravi e comprensibili anche per dei profani come me..detto questo ho una domanda da farvi.premetto che sono disposto anche a essere preso in giro.allora ho fatto un sogno nel quale lo spazio tempo era la materia oscura e la gravità l'energia oscura.ce modo di mettere in equazione le assurdità che ho sognato?sono il solo che ha pensato una cosa del genere?
Scusate, la gravità emerge inevitabilmente dalla metrica Einsteniana in quanto lo stesso Einstein ha imposto una metrica causale e nello specifico l'unica metrica covariante a derivate parziali con tale esito usando non i tensori di Ricci ma dovendo usare il calcolo col tensore di curvatura di Riemann. Tutto questo partendo dal principio di equivalenza. Nei primi 20 minuti tante chiacchere e una ammissione chiara: è meglio parlare di spazio quantizzato invece che di gravità quantistica. Il gravitone non è mai stato visto e solo immaginato, come le stringhe. Poi uno diventa intrattabile e la seconda ricorsiva e siamo punto a capo La gravità emerge solo dalla metrica dello spazio e la metrica non deve essere arbitraria, il problema è il secondo non il primo. Nella RG la gravità emerge dalla metrica ma la geometria è arbitraria. Il principio d'equivalenza è stato verificato fino alla 10^-15. Non è affatto detto che massa inerziale e massa gravitazionale siano equivalenti. Tra l'altro è sbagliato considerare la massa inerziale come senza effetti gravitazionali in quanto la massa inerziale anche se messa fuori da un campo gravitazionale esterno gode di campo gravitazionale auto indotto e questo auto indurre gravità dato che si acquista massa nel moto nello spazio dell'energia grazie al doppio campo complesso di Higgs, descrive il problema indicato da Feynman negli anni 60 con la gravità gravita se stessa. A ciò va aggiunto il fatto che la RR (relatività ristretta) dimostra che il moto di masse nello spazio incurva nella direzione del vettore di moto nello spazio, sommando la curvatura gravitazionale auto generata e autogravitante a questa ulteriore curvatura data dal moto e che ha una direzione univoca (serve diagonalizzare un tensore) e questo accade anche senza che gli effetti relativistici diventino evidenti a macroscala, come invece accade nei pressi di velocità c. Per cui abbiamo una curvatura incrementale già solo col moto nello spazio rispetto alla gravità auto indotta e questo sempre dato che lo stato di quiete senza moto non esiste. Da qui non se ne esce. Qui si tratta di capire prima di tutto se l'equivalenza tra massa inerziale e massa gravitazione non si rompa a livelli di precisione superiori e forse vi parrà strano, ma ci sono indicazioni matematiche dove a 10^-17 potrebbe già apparire la rottura di tale equivalenza. Poi se la rottura di simmetria c'è a quel punto, o si capiscono proprietà del campo quantistico covariante SPAZIO, tra cui come mai lo spazio permetta l'entanglement, oppure non troveremo mai una geometria algebrica di Lie degenere, che con la sua scarna metrica ci fornisca lo spazio quantizzato, dove s'eliminano coordinate e vincoli che permettono di spiegare i black hole MA non di certo il big bang, dato che prima del big bang non esistevano spazio e neppure radiazione e particelle, non v'era una temperatura, del calore e passaggio di calore, separazione radiazione particelle, separazione forze, trasformazioni termodinamiche di cui quelle irreversibili del calore con entropia sempre crescente, per cui non esistevano eventi e neppure le particelle virtuali dello spazio che emergono dalle equazioni di Heisemberg e viste anche con la forza di Casimir. Prima era il tutto senza separazione con stato di sovrapposizione unitario senza eventi e senza spazio=non misurabile. Mai sarà dimostrato. Il tempo non esiste, lo spazio ha solo 3 dimensioni e noi chiamiamo tempo le distanze percorse in moto più le trasformazioni del calore irreversibili avvenute in tale tragitto. Prima di proporre il problema della cinematica e dinamica va trovata la geometria che permetta ogni fenomeno quantistico noto. A mio personale avviso ciò che non regge dopo le diseguaglianze di Bell è il localismo dove l'energia comunica la propria intera entropia a tutto lo spazio esistente e questo dovrebbe essere l'entanglement come l'orizzonte degli eventi che non è il punto (superficie di curvatura) dove comincia il black hole, ma solo dove i fotoni non possono più sfuggire al black hole, esso è l'indicatore dell'entropia della materia che forma il black hole e tale materia più radiazione caduta al suo interno, è energia (E=m*c^2) sotto forma di sola radiazione (quindi dentro al black hole non funziona il doppio campo complesso di Higgs? Oppure non c'è neppure ? Oppure a curvatura alla grandezza di Planck vince una forza non nota sul campo complesso di Higgs? Belle domande...), come indica Feynman l'energia gravita anche se non è massa, quindi l'energia sotto forma di radiazione ha sia pressione, che auto induzione di gravità, ed è dentro al black hole e non esiste alcuna singolarità. Comunque vi consiglio seriamente di considerare anche i limiti costitutivi d'ogni sistema autoreferenziale ormai noti da 91 anni, per cui il fondo quantistico da dove sgorga il big bang non sarà mai rinormalizzabile e non solo, non avremo mai una TOE, essa è impedita già dalla sola struttura della logica autoreferenziale con cui facciamo matematica che altro non è che un isomorfismo della logica come dimostrato da Peano con la sua aritmetica da cui deriva qualsiasi matematica e anche dalla struttura quantistica che è a sua volta autoreferenziale, per cui avremo sempre Teorie coerenti e incomplete, indecidibilità ricorsive che mutano da Teoria ad altra Teoria coerente e incompleta e non avremo mai alcuna TOE. Visti i vincoli costitutivi vale la pena d'abbandonare la ricerca, è vano resistere a questo labirinto invincibile e, sopratutto, stranoto come tale, la resa non avviene solo per una erronea programmazione genetica insita in ogni cellula vivente e che richiede per sopravvivere finalizzazione con sempre di più, ma la conoscenza senza fine non è un organismo vivente e non ha finalizzazione, per cui la sciocca scimmia che siamo eseguendo il programma genetico che ha in se non abbandona la ricerca, sebbene non potrà mai risolvere il labirinto e sia già certa di questa impossibilità.
Approfitto per fare una domanda a cui non mi è mai stato risposto. In che modo otteniamo due proprietà emergenti diverse come temperatura e pressione dalla cinetica delle molecole? Che a livello macroscopico sono si proporzionali ma sono possibili combinazioni diverse.
@@gabrielesalini2113 Le particelle possono avere "moti interni" (quelli che chiamiamo "gradi di libertà" - pensa banalmente ad una molecola i cui atomi ruotano o oscillano l'uno rispetto all'altro) che contribuiscono all'energia e non alla quantità di moto, ma anche immaginandole sferiche, resta che energia e quantità di moto sono grandezze fondamentalmente diverse (a seconda del sistema osservato, può conservarsi l'una ma non l'altra, ad esempio; l'energia è uno scalare, la quantità di moto è un vettore; etc, etc :).
Complimenti per i video! Ora la sparo grossissima dato che ho un idea che mi ronza per la testa da anni: immaginiamo che la massa/energia al posto di deformare lo spazio tempo lo creino costantemente in modo "proporzionale?". Ne consegue che in prossimità della massa/energia si genera la deformazione prevista dalla relatività (solito esempio del lenzuolo con la biglia in mezzo. La biglia genera spazio e quindi il lenzuolo localmente si deforma e complessivamente si espande). In sostanza la relatività rimane vera ma ci aggiungo un elemento. Questa idea stupida spiegherebbe anche la costante espansione dell'universo cosa che, a mio modo di vedere, non ha senso logico anche se è stata osservata sperimentalmente.
Quando spiegate mirabilmente il concetto di emergenza mi sorge una domanda sicuramente già presa in considerazione... e cioè se ribaltassimo le cose e considerassimo non lo spaziotempo/gravità come emergenti ma noi e tutta la materia barionica come tali? Scusate se ho sparato una idiozia intergalattica 😂
Proposta di esperimento: Se le onde grav. sono uno dei (rari!) fenomeni RELATIVISTICI ma a scale QUANTISTICHE, perché non pensare ad un esperimento che incroci un passaggio di onde gravitazionali in un sistema quantistico (tipo uno scontro di particelle) e vedere che effetti produce nel sistema quantistico?
Hahaha, l'ho chiesto pure io due secondi fa! :D La mia impressione è che con "questa teoria è consistente" non intendano "questa teoria non presenta contraddizioni logiche", ma qualcosa come "le predizioni della teoria si possono estendere a tutte le scale (o tutti i regimi)", oppure "la teoria è rinormalizzabile". Se fosse stato per me, l'aggettivo avrebbe dovuto essere "completa", ma chi sono io per giudicare...
Ciao Davide, ottimi contenuti. Ti consiglio di dare un'occhio al canale di Gabriele Dimaggio, un ragazzino prodigio che si diletta a spiegare la fisica teorica su youtube! ru-vid.com
Guarda non sono io il destinatario del commento ma non posso fare a meno di dire che è impressionante per avere 12 anni... Sarebbe precoce anche se fosse un liceale, a quell’età solitamente la maggior parte dei ragazzini fa fatica a risolvere le equazioni di primo grado, mentre lui parla di geometria differenziale. Assurdo.
