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Si parla sempre più spesso di "insulina alta" o anche di insulino resistenza, una condizione legata ad una diminuzione della capacità delle cellule - soprattutto quelle muscolari e adipose - di rispondere all'azione dell'insulina. Viene definita anche di pre diabete caratterizzata da valori elevati di insulina nel sangue - ma che può essere accompagnata da altri parametri - come sovrappeso, trigliceridi e colesterolo totale elevato - che caratterizzano la sindrome metabolica. Per conoscere meglio questa condizione che interessa sempre più persone e per sapere cosa di debba fare per contrastarla abbiamo incontrato il Prof Andrea Giaccari, Professore Associato di Patologia speciale medica e semeiotica medica all'Università Cattolica di Roma e specialista in Endocrinologia; Diabetologia alla Fondazione Policlinico A. Gemelli di Roma che ci ha spiegato come la curva glicemica sia l'esame gold standard per una diagnosi corretta e che la prima "terapia" da mettere in campo sia quella di modificare il proprio stile di vita introducendo una costante attività fisica. Il professore ci spiega quale meccanismo provochi questa eccessiva produzione di insulina da parte del pancreas e come sia importante per prevenire il diabete intervenire tempestivamente. Il ricorso ai farmaci, come la metformina che viene spesso utilizzata, può essere utile ma sicuramente non risolutiva, specialmente nel lungo periodo ed è quindi importante far capire a chi scopra di avere valori di insulina alta che l'approccio più corretto alla resistenza insulinica è quella di seguire sani stili di vita con una corretta alimentazione e un programma di allenamento personalizzato sulla base del profilo di ogni singola persona - patologie correlate o comorbidità, età, condizioni generali... -
16 авг 2018
