Questa è la prima di 4 lezioni sull'ascesa di Roma, cioè sul periodo della storia romana che va dalla sua fondazione all'instaurazione del principato augusteo.
Roma nasce verso la metà dell'VIII secolo a.C. in una penisola, che è un complesso mosaico di popoli e lingue. Inizialmente governata dai re, la città riesce a creare istituzioni solide ed efficaci, che le consentono di integrare le popolazioni conquistate e di stabilire un sistema di patti ed alleanze con le altre città dell'Italia antica. Dopo l'alleanza con Capua inizia l'espansione verso sud, sul litorale tirrenico e lo scontro con i Sanniti. I lunghi conflitti con i Sanniti portano Roma ad espandersi in direzione dell'Adriatico. Questa espansione viene consolidata da una rete di strade che non ha precedenti, e che consente a Roma di far valere la sua superiorità militare in aree lontane. Inizia così la conquista della Magna Grecia, a cui la città di Taranto tenta vanamente di opporsi chiamando in aiuto Pirro, re dell'Epiro.
Ma Pirro deve ben presto ritirarsi in Sicilia, e infine, rientrato in Italia, viene sconfitto definitivamente, lasciando i Romani padroni della penisola. Ma, arrivati a Reggio, sulla punta estrema della Calabria, i Romani si trovano a fronteggiare una grande potenza: Cartagine.
2 июл 2018