Vero...io ne ho 43, ho studiato meccanica per anni. Posso dire che il suo livello didattico è molto buono, come anche la qualità dell'informazione. Sarebbe un eccellente prof.
pare di assistere ogni volta in ogni video a lezioni di Fisica, chimica, meccanica applicata, scienza dei materiali ecc. con la svolta di avere a portata di mano un video di un ragazzo che spiega le cose con una semplicità nel far capire gli argomenti a tutti. Complimenti continua cosi', vorrei vedere più spesso video magari con anche qualcosa legato al futuro dell'automazione e dell'inteligenza artificiale.
Aspettavo proprio da te questo video, io sono fan koenigsegg da anni e un piccolo sogno è di lavorarci un giorno.... Geniali come sempre, non ne sbagliano mezza e nonostante la saturazione abbastanza importante sulle innovazioni attuali riescono sempre a sfornare cose innovativissime. E pensare che nacque tutto da un brevetto per posizionare il Parquet😍
FANTASTICO .... meraviglioso, peccato che siano cose irraggiungibili per noi comuni mortali. Comunque sei bravissimo ,spieghi bene e chiaramente, e hai anche il dono della sintesi, non passare mai i 10 minuti di filmato, Bravo !!
Complimenti per il tuo video, chiaro e preciso. Riesci, oltre che a spiegare chiaramente le cose, anche a trasmettere la tua passione per l'argomento. Tuttavia avrei una riflessione che vorrei condividere con voi, non per polemizzare ma per ragionare a livello tecnico sull'argomento. Sicuramente questo cambio è stato presentato dal costruttore nel campo automobilistico come rivoluzionario e completamente nuovo. Di conseguenza le tue fonti riporteranno questo tipo di informazione. Io però mi ricordavo un cambio simile, con elettrofrizioni per ogni marcia, applicato su macchine utensili tra gli anni 70 e gli 80. Ovviamente questa informazione la può sapere solo chi è del settore delle macchine utensili e quindi nel settore automobilistico è praticamente impossibile trovarla. Ho trovato un video che fa vedere un cambio molto simile su un tornio Graziano sag12. Il costruttore di questa automobile ha sicuramente avuto un'ottima intuizione ad utilizzare questa soluzione su un'auto che è anche stupenda, ma credo che non abbia fatto un'invenzione da zero circa il cambio. Vi lascio il link del video del tornio dove si vede il cambio aperto. ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-PAwLuooqKxU.html Comunque ancora complimenti per i tuoi video.
Guido da 18 anni e di solito guardavo Top Gear perché non sono proprio un "petrol head", sono un informatico. Ma la meccanica spiegata con il tuo sistema diventa comprensibile anche ai non tecnici, bravo!
Grazie mille per questa perla, chi è appassionato di motori e meccanica applicata alle auto non può che apprezzare! Poi le tue spiegazioni sono veramente alla portata di tutti. Un saluto 👋🏻
Complimenti bel video, sarebbe interessante avere un video specifico sulla tecnologia delle frizioni che mi sembrano l'abilitatore tecnologico di questo cambio. Ciao!
Bella esposizione .Come il doppia frizione e altro si tratta dell ' adattamento delle applicazioni agricole, come il sistema d 'innesto a frizione a dischi multipli , cambio marcia sotto sforzo senza interruzione della tarzione . Questri sistemi ,questo in paticolare hanno avuto prima sviluppo in grossi trattori agricoli di potenza che hanno tipo 36 marce avanti + 36 marce indietro lavorando sempre sotto sforzo , settore in cui sono stato.grazie
Questi nuovi trattori possono cambiare marcia in salita sotto carico senza perdere potenza? Tutto quello che mi è stato insegnato finora sul non cambiare mai in salita e di scalare prima della discesa non ha più senso.
@@giuseppegungui Quelo che ti hanno insegnato pè giusto col cambio manuale a ingranaggi. Io intendo trattori groossa potenza come i Case con cambi power shift , che hanno la cloche , magari cambio compiuterizzato . Non so che trattore abbia lei.
@@PAOLOGNA non ne ho. Ho guidato Landini e Same gommati sotto i 90 cavalli, usando parecchio le forche per scaricare/impilare rotoballe, che ammazzano la frizione. In più aratura in terreni argillosi a forte pendenza (alta Maremma) su cingolati, AD7. Tutti manuali, quelli a cingoli non sincronizzati. Qualche mese passato anche su New Holland G240 con il powershift rimorchiando carri unifeed verticali, che ammazzano la presa di forza. Questo vent'anni fa, quando avevano il cofano rosso. Era impensabile poter cambiare sotto sforzo, sconsigliato anche sul New Holland, va be' ma lì si stava sempre nel pari. Un altro mondo. M'incuriosisce il cambio degli attuali Fendt più potenti.
@@giuseppegungui Belle esperienze , certo tra la teoria e la pratica su specifici modelli è diverso. Io ho scritto di teoria , perchè ero in un azienda che faceva questi componenti , parecchi pezzi anche marchiati new olland e ti dico che la qualità di fabbricazione dei componenti era alta. Poi i problemi tuoi sono sulla progettazione e test , altra questione.Grazie
ti faccio i complimenti per la spiegazione….che temo dovrò ancora rivedere un paio di volte per comprenderla meglio….ma la manutenzione delle frizioni intermedie ? Si apre il cambio ?
A parte la tua bravura e chiarezza nello spiegare le cose, definirei questa soluzione con una affermazione: RICERCA, INNOVAZIONE E TRADIZIONE MOTORISTICA. Meno male che al mondo esistono persone e produttori come Koenigsegg e Pagani, che sanno fare prodotti assurdi senza pesi inutili di batterie e frullatori come motori, e che adeguano l'eleganza del design all'efficienza dell'aereodinamica. GENIO lui e tutto il reparto di ricerca.
@@QuidamDePopulo caro il mio (ennesimo) studiato su internet; a differenza tua i cambi li conosco MOLTO BENE. In garage ho solamente 5 macchine. Una con un pietoso cambio automatico. Una con cambio tradizionale ad H, una alla quale ho sostituito il tradizionale cambio ad H con un VERO sequenziale da competizione (Quife), infine due auto nate con cambi da competizione sequenziale ad azionamento elettro pneumatico. Ho imparato a smontare, revisionare e ricostruire un cambio da corsa dal cambista di Ferrari nel WEC. Fu lui a farmi capire, dati alla mano, che ci sono 3 tipi di cambio: tradizionale ad H, sequenziale vero, automatico (e tutti gli automatici camuffati da sequenziale perché si vuol far credere ai danarosi acquirenti che siano auto da corsa, quando non lo sono). Koenigsegg fa tanta scena, ma sai di quanti circuiti detiene il record? ZERO! Chiediti perché! Io, da parte mia, posseggo alcune auto che invece detengono i record di alcuni dei circuiti più blasonati del mondo e NON montano soluzioni così inutilmente complesse. Chiaro ora?
Interessantissimo, però pur trattandosi di un Ipercar ( è quindi chi la compra non dovrebbe neanche avere problemi a sostenere elevati costi di manutenzione...) quanto durano le frizioni di ciascun ingranaggio? Dopo quanti km bisogna revisionare il tutto?
C è una cosa che vorrei ci spiegassi, è possibile passare da clima manuale a clima digitale? E se è possibile quali componenti vengono aggiunti all'auto?
Video molto interessante, mi ha confermato un paio di cose che non ero certo di avere capito bene. Per completezza... immagino sia elettroattuata pure in modalità manuale anche la frizione comandata dal pedale. Quindi leva cambio e frizione in realtà non fanno mai nulla che sia meccanicamente collegato a rapporti e frizioni. Spero che le frizioni utilizzate per i primi 3 rapporti dei 9 disponibili, ovvero quelli che si possono usare per la partenza da fermi, siano adeguatamente dimensionate, ovvero più robuste delle altre. Comunque davvero geniale!
Grazie, ero veramente interessato a conoscerne il funzionamento. Koeniggsegg è un grande innovatore! P.s. posso persino passare sopra il fatto che possiedi una golf🤣 (se scherza...)
Diciamo che va bene con un auto sportiva che si manutiene spesso. Ma sapendo come funziona la statistica dei guasti, avere SEI frizioni aumenta esponenzialmente la possibilità di avere avarie. Inoltre come ha scritto qualcun altro vorrei capire come risolve l'enorme problema dello spolvero delle frizioni che si trovano nello stesso comparto degli ingranaggi: pensare di farlo finire nel lubrificante del cambio mi auguro sia fuori discussione....
Non mi sembra una trasmissione molto diversa dalle trasmissioni powershift che è possibile avere su trattori di fascia medio/alta. A parte il numero di rapporti, dal punto di vista tecnico che differenze ci sono tra queste due trasmissioni?
Ma quindi con questo sistema di frizioni si può avere ogni marcia “personalizzata”? Per capirci meglio: ipotizziamo che la quarta vada ad attaccare il terzo ingranaggio del primo albero, il quarto del secondo, e il terzo del terzo, io posso fare in modo che sia più corta o più lunga facendo attaccare, per esempio, al posto del quarto ingranaggio del secondo albero, il terzo ingranaggio? Non so se mi sono spiegato bene😅
No, in quel caso stai semplicemente attaccando una marcia diversa, non stai allungando o accorciando la quarta. Ogni combinazione di ingranaggi è una marcia
Comunque la tecnologia di questo cambio è presa pari pari dai cambi che vengono utilizzati in agricoltura da almeno 30 anni, già 25 anni fa john deere produceva trasmissioni con 16 marce automatiche su 3 alberi con pacchi frizione per ogni coppia di ingranaggi proprio come la koenigsegg. Dal punto di vista del concetto di funzionamento non c'è assolutamente nulla di nuovo
E un cambio geniale tanto come lo era il motore wankel e anche in questo caso mi preoccupa l usura di tutte queste frizioni si sono a bagno di olio ma piccole e gestiscono più di mille cavalli se però è stato pensato anche come smontare facilmente il cambio e sostituire facilmente i componenti usurati ci può stare ma chi progetta non si preoccupa mai della manutenzione ,e capita di smontare ruota passaruota ecc solo per una cinghia di gomma ,mezza giornata di lavoro al posto di 10 minuti e per un cambio ,che tochi smontare tutto il motore visto che il posto e il modo per toglierlo da solo non c'è mai sulle auto da 40 anni non è proprio pensato serva toglierlo da solo .
Mi sono mancati i video sulla tecnica delle auto, volevo chiederti ma si selezionano a parte il numero delle 6 marcie( da 1 a 9) con un comando sulla plancia?
Si le marce scelte dipendono dalla modalità di guida. In sport la 1' manuale è la 2' del automatico, poi per dire in track predilige le marce lunghe dato che si è sempre ad alta velocità
E pensare che quando avevo 14 anni avevo pensato ad un cambio simile. Un manuale con al posto dei sincronizzari le frizioni. Il pedale lo hai solo per partire poi non ti serviva più. Pensavo di aver fatto l'invenzione del secolo
Ciao Andrea avrei una curiosità, sei libero di prendermi per pazzo 🤣 ho notato che quando faccio manovre sulla mia auto ho l' abitudine di mettere la retro mentre sto ancora andando avanti, e viceversa di mettere la prima mentre sto ancora andando indietro e in entrambi i casi l' auto rallenta, si ferma e poi inizia ad andare nella direzione voluta... Così mi sono chiesto se avessi potuto mettere la retro anche a velocità alte tipo 80/100 Km/h e si, entra, mollando appena la frizione l' auto rallenta e i giri motore calano (dal minimo verso il rischio spegnimento) a questo punto mi chiedo, cosa accadrebbe se mollassi completamente la frizione? Si spegnerebbe e basta o spaccherei tutto?
Ti rispondo io, non sono esperto di motori ma so qualcosina di fisica. Ingranando la retro andando avanti il motore dovrebbe girare al contrario per procedere avanti, cosa che non è possibile. I giri si abbassano proprio perché il motore è frenato dalle ruote che continuano avanti, mentre lui vorrebbe che girassero indietro. Se tu lasciassi completamente la frizione, probabilmente danneggeresti o il motore o la trasmissione, che subirebbe un colpo durissimo. Nel migliore dei casi, perderesti completamente l'uso della frizione, perché essa si consuma oltremodo troppo, avendo un piatto che ruota avanti e uno indietro invece che uno fermo. Con la frizione leggermente ingranata invece potresti usare il gas, e il motore effettivamente diventerebbe un freno davvero potente (occhio che l'ABS non funzionerebbe, probabilmente slitteresti), questo però significherebbe, ancora, dare estremo stress a motore e trasmissione, e probabilmente distruggere la frizione. Sconsiglio vivamente di provarci.
L'applicazione a un cambio automobilistico è interessante ma l'architettura in sé non è che sia proprio geniale le trasmissioni di torni e frese di 40 anni fa usavano già queste frizioni. Mi domando quanta manutenzione richiederanno queste minuscole frizioni.
Christian von Koenigsegg è il mio idolo. Lui ha realizzato il sogno che io ho avuto timidezza a sognare lui ho ha realizzato per me è un nuovo Enzo Ferrari svedese.
Immagino che ci saranno anche dei sistemi di sicurezza, non oso pensare a cosa può succedere ad un passaggio dalla nona alla prima a quattro ento all'ora... 😂😂😂
Ricorda vagamente il cambio tedesco istallato sui carrarmati Tiger1 PanzerVI (8 velocità e 4 retromarcie) con frizioni a denti di cane gestita da attuatori idraulici.