La battaglia dei Campi Raudii. Così Caio Mario frantumò i Cimbri germanici 

Fico, c'è un bell articolo sulla rivista history della bbc (in italiano) proprio sulla guerra civile tra questi due personaggi. È il numero 106 di febbraio 2020

Esattamente, hai colto perfettamente la tattica :)

Si rivelò decisivo l'attacco alle spalle dei Cimbri di un distaccamento di 2000 legionari comandati da Sertorio (il futuro ribelle a Roma, che ad Arausio perse addirittura un occhio e si salvò a stento). Mario lo aveva mandato la notte precedente ad aggirare l'accampamento nemico senza che i Cimbri se ne accorgessero. Pensando di avere davanti a loro tutto l'esercito romano, furono presi dal panico vedendo giungere a tergo Sertorio coi suoi. Pensarono che le truppe di Sertorio fossero molto superiori di numero e si sbandarono, venendo quindi sterminati.

Concordo....😁

😊😂

Grazie per la segnalazione, anche se, almeno dal trailer, sembra un documentario in chiave denigratoria. Ora non posso, altrimenti i cimbri saranno nulla in confronto a mia moglie, comunque, quanto prima, andrò a vederlo e poi potrò commentarlo . Buon ferragosto!

@@edoardodesilva821 buon ferragosto anche a te, effettvamente è un documentario denigratorio che si concentra in particolar modo sui barbari, tuttavia secondo me è importante capire come vivessero i barbari per rendersi conto di quando fossero avanti i romani che, fra l'altro, questi barbari li sconfissro tutti (apparte forse Genserico che penso sia, insieme ad Annibale, ol migliore dei barbari).

Prima però i Romani dovettero scendere a patti con i Liguri, poiché avere tribù così decise e bellicose annidate in un territorio così difficile avrebbe reso impossibile qualsiasi cosa da parte dei Romani

Tu da genovese non conti niente per Roma. I tuoi antenati liguri sono stati nemici inesorabili per i romani, ma purtroppo alla fine hanno perso. Quanto al vantartene, di cosa? La strage di oltre centomila persone inclusi i civili? Pensa te che orrenda strage deve essere stata. Vomiteresti 3 settimane a fila a passarci in mezzo, se avesti potuto vederla.

@@Diadema033 non si dovrebbe giudicare il passato, remoto in questo caso, secondo canoni morali di 2000 anni dopo. Al tempo si usava uccidere o schiavizzare i nemici, era perfettamente normale.

@@Diadema033 è stata una cosa sacrosanta annientare una tribu' barbara che rappresentava una minaccia per roma non diciamo puttanate da sinistri moderni per cortesia

@@Diadema033 La storia non mi dice che persero..le parti scesero a patti. Probabilmente non avete la minima idea di cosa fosse la Liguria al tempo , togliete tutte le vie di comunicazione attuali, Aurelia compresa, e ditemi come poteva spostarsi un esercito come quello romano sui sentieri di montagna, una lunghissima teoria di soldati che potevano essere bersagliati dall'alto da indigeni abituati a vivere lì. Impossibile. Un costo elevatissimo, per cosa poi? Impadronirsi di montagne che sono sempre state avare di tutto? Meglio mettersi d'accordo.. è logica, non forza...

magari

Vero! Comunque il filmato è molto bello e Robert è bravissimo nella descrizione della battaglia

La prox volta utilizzate Rome 2 per le animazioni delle battaglie 😉

Mario, però ne hanno fatti di errori, tipici degli italici...

@@riffbrancaleone7516 errori non solo durante le battaglie ne sono stati fatti innumerevoli, anche molto gravi. Quella che credo, non sia mancata mai sia stata la caparbietà, la certezza di essere i migliori e sapere che, prima o poi, avrebbero vinto. Magari non era vero ma loro lo credevano e si battevano sempre, per vincere. Quello che noi non sappiamo più fare.

Ti rendi conto quanto preparati erano i legionari (altro che tradotte) macinavano centinaia di km , coi sandali portando armi e approv- vigionamenti fin nel cuore dell' Europa. Se non erano "Corpi d'Elite quelli...................... Fabioo '961 22/08/2019 h. 02,40

Comunque ancor presenti e fieri della nostra identità a prescindere

@@gigieinaudi24 Lo so bene! Ma da quella battaglia in poi ogni soldato arruolato nelle legioni di Roma non difese più la sua città di provenienza ma tutto l' "ager publicus"...e si comincio' a parlare di Italia.

@@gigieinaudi24 Non ricordo dove l'ho letto ma credi che da quella battaglia in poi i Legionari cominciarono a parlare di Italia. Augusto divise l'impero in regioni di cui la prima era l'Italia. Per quanto riguarda Vercelli e Frosinone è così. L'Italia è fatta in quel modo. Anche paesi confinanti come quelli in cui vivo, hanno dialetti diversi. Grazie ciao.

Ringraziamo il cristianesimo/ cattolicesimo x questo regalo

@@matteomaglio2805 hahahahahaha

@@matteomaglio2805 dai un pó di serietà, cosa siamo ai tempi di Gibbon?

@ Giovanni Bianchi I germani sapevano chi era Annibale, loro vivevano alla giornata non avevano una programmazione. Infatti come sono comparsi sono spariti in un amen. Hanno fatto all in ed hanno perso.

Non sapevano chi era Annibale.

Non annientarono ma sconfissero.

Il legame in realtà è solo una bella leggenda: i Cimbri dell'Altopiano di Asiago sono i discendenti di boscaioli bavaresi emigrati moooolti secoli dopo. Se vuoi approfondire, ti consiglio (in modo alquanto disinteressato) il mio saggio Gens Vaga, quando Cimbri e Teutoni fecero tremare Roma, ed.Aporema. Qui trovi la completa narrazione dell'epopea cimbra. Luigi Mattioli

aggiungo che nelle altre teorie non vi sono monti dove i tigurini osservavano la battaglia, se non nei monti Biellesi verso le BARAGGE spoglie dato la ferrettizazione del territorio infatti la donne cimbre per non cadere in mano hai romani si impiccano sui timoni dei carri e altri si legavano ai buoi e pungolandoli si facevano trascinare a morte ciò significa la carenza di alberi, inoltre plutarco scrive che i cimbri costeggiavano il fiume ATISONEM cioè il TOCE quindi scesero dal sempione molto probalmente fra i teutoni e i cimbri fare un attacco a tenaglia non del tutto peregrina. Negli scritti nei secoli scorsi la memoria era più viva perchè affermo ciò,su (opuscoli religiosi letterari e morali del 1877 fascicolo 4 pag.349 cosi scritto) /campi anticamente chiamati RAUDII e or BARAGGIA/ aggiungo un scritto di SANDRO ZEGNA con titolo LA STRADA,pag 2 / Volava tra le BARAGGE i campi RAUDII di antica memoria/ un saluto agli appassionati di storia

Diamo a Mario quel che è di Mario! Era arrivato alle guerre giugurtine con anni di esperienza e un grado militare molto elevato. Insieme a Publio Rutilio Rufo faceva parte dello stato maggiore ed era sotto Metello, poi chiamato Numidico, solo per via di più umili natali... Aggiungo che "si era fatto le ossa" più che altro in Spagna agli ordini di Scipione Emiliano, dove partecipò al famoso assedio di Numanzia

Anche Mario la pensava così, infatti vendette le donne cimbre sopravvissute ai lupanari.