È veramente così! Sono 28 anni che lavoro come infermiera, 28 anni che " resisto" nel SENTIRE, ma ora sono stanca. Stanca di " lottare" contro i mulini a vento. Stanca di sentirmi dire che " vizio" i pazienti, perché mi dedico a loro attraverso piccoli gesti di presenza autentica, anche il silenzio. In passato mi sono laureata in Progettazione Pedagogica, li- grazie a grandi professori ho avuto la fortuna di conoscere e leggere sia Borgna che Galimberti. I loro testi, le loro parole sono come ossigeno, mi donano il coraggio di andare avanti, di tentare un cambiamento li dove agisco nella quotidianità. Ma poi si è in pochi, si è soli. Non resta che cambiare lavoro, che dedicarmi alle Persone per come ho appreso: con gentilezza, tenerezza, autenticità. Grazie
Barbara anche io sono un'infermiera, laureata in sociologia. Anche io, come te, mi sento spesso sola perché il lavoro, per me, è passione e per il mio modo di avvicinarmi alle persone con gentilezza ed umanità vengo costantemente criticata ed isolata. Traggo forza e coraggio quando leggo o ascolto questi Maestri.....Galimberti, Borgna ed altri ancora. Non voglio rassegnarmi, non voglio cambiare, anche se vengo spesso messa alla gogna. Resisti. C'è bisogno di noi! Manuela '65
@@manuelasavoia9598 grazie. Sai Manuela spesso penso che vada rivista la formazione nella Laurea in Infermieristica. Materie come Pedagogia, Sociologia, Psicologia dovrebbero essere non solo ampliate, ma, trasmesse da coloro che nella quotidianità lavorano in luoghi dove la solitudine, la sofferenza, il dolore, la morte- ma anche la gioia per una guarigione e la nascita la fanno da padroni. Chi trasmette solo contenuti scientifici perché letti dai testi, ma non ha, passami la frase: < impresse nell'anima le cicatrici delle vite ferite che si sono incontrate> , dei cammini compiuti al fianco dei malati, dei dialoghi e dei silenzi per comprendere attraverso e se vi fosse uno spiraglio per ri- dare Speranza, della ricerca di quei piccoli gesti e di quelle parole che possono manifestare lo stare accanto col Cuore - non riuscirà a far comprendere al discente come anche il semplice chiamare per Nome la persona della quale ci si prende cura può fare la differenza. Grazie💓
@@barbarabolsi9013 grazie per le tue parole. Anche io mi sento sola nel lavoro. Ma quando rifletto sul fatto che ci sono, da qualche parte, persone che come te, come me, non hanno paura di mostrarsi, di lavorare con sensibilità ed umanità, la solitudine che a volte mi pervade, si dissolve. Sono d'accordo sul fatto che certe discipline andrebbero introdotte nel corso di laurea, ma credo che l'attitudine ad andare "oltre", a guardare la nostra interiorità e quella degli altri, nasca dentro ciascuno di noi. Pensa che bello se tutti gli psicologi o gli psichiatri, fossero come Borgna! Certo è che, conoscere il loro impegno, il loro pensiero, ci fa crescere spalancando l'anima a noi stessi e agli altri. Grazie Barbara❣️
Galimberti: "Il cristianesimo è un inconscio collettivo". Che ci piaccia o no su questo non ci piove. Siamo tutti cristiani, credenti o non credenti. La nostra cultura ha lì le sue radici.
si sente che Borgi . una persona ,cosi umana, umile. ,non è mai smesso di capire,di credere nel essere umano. la voglia di aiutare,anche semplicemente parlando dei valori. fa molto riflettere.grazie,grazi,grazie
contributo molto interessante da diffondere e ...condividere. Abbiamo la fortuna di avere questi maestri la cui voce è quantomai necessaria in questi tempi.
suggerisco il concetto di introversione/estroversione (Jung) accompagnata da qualcos'altro; tipo l'enneagramma o l'equivalente ayurvedico. Niente di esoterico o anti-clericale, sono concetti presenti anche nel cristianesimo.
stupendo. e secondo me galimberti coglie nel segno la relazione tra nichilismo e tecnica cioè efficienza e produttività. chi non é efficiente e produttivo sente di non valere più. del resto che sia questa la mentalità dominante lo dimostra il fatto che, invero, chi non é (ritenuto secondo questa logica) efficiente e produttivo viene eliminato, cioè ucciso, tramite aborto ed eutanasia. tuttavia ciascuno é inevitabilmente dentro un apparato, dentro una macchina e non da oggi. quindi quella seconda parte di risposta la capisco solo nella misura in cui il soggetto sopprime ogni propria umanità. altrimenti tutti quelli che lavorano dovrebbero essere depressi.
CL che invita Galimberti è un segno dei tempi... a forza di cercare pecorelle smarrite e lupi da cui prendere lezioni, CL sta snaturando il suo carisma e la sua missione.
@@MeetingriminiOrg Sono stata volontaria due volte al meeting e l'ho visitato regolarmente. Sono stata giessina e so di cosa parlo. Dio vi benedica, comunque.
il detto di Galimberti: "Il cristianesimo è un inconscio collettivo" è una cavolata, oppure è una cavolata il cristianesimo perché la salvezza è responsabilità che è conscia per definizione.
Galimberti lo trovo molto "cristiano" (paradosso) forse il vero cristiano, altro che greco. D'altronde il cristianesimo è la religione più filosofica che esista come diceva E. Severino.
Seppure possa trovare sempre molto interessante Galimberti (anche se ripete sempre le stesse cose...) occorre considerare l'età di Galimberti (e anche di Borgna). Il loro pessimismo è dovuto alla loro età. Quando erano giovani, erano uguali ai giovani d'oggi, con l'unica (e sola) differenza che non avevano lo smartphone. Dei vecchi che criticano la gioventù, dietro c'è della semplice (e umana) invidia.
@@manuelasavoia9598 Galimberti è in un'età in cui si fa il bilancio della propria vita. Alla sua età si vive nel passato, nel ricordo di quello che è stato e quello che poteva essere. Si è (forse) dimenticato che da giovani si vive proiettati nel futuro e ci si sente immortali. Non mi stupirei affatto se affermasse di soffrire di depressione.
Ma chi è quel clown coi capelli bianchi? Che triste quando un uomo non capisce assolutamente quando il tramonto giunge e continua ad occupare spazi e non vuole lasciare il posto alle nuove generazioni molto più brillanti ed intelligenti di lui. I vecchi che non vogliono mettersi da parte sono il più grosso motivo di nichilismo del mondo attuale. Si vergogni!
@@simoneabbiati1999 Non so se lei è un giovane con poca espeeienza come afferma, oppure un anziano come me. Comunque mi dispiace che non riesca ad andare in profondità e capire di più da ciò che legge: tutto è paragonabile ad una medaglia con due facce. Chi nin conosce i propri tempi fa la figura di quest'uomo, Galimberti invece, può essere anche più anziano di lui ma risulta molto più "fresco". Non si lasci ingannare dalle apparenze e lasci questo schifoso pietismo che in Italia ha fatto già abbastanza danni. Ad ogni modo viva come preferisce ma non sarà esonerato dalla responsabilità del futuro che contribuirà a costruire; senza dimenticare che tutto si paga. Buona fortuna.
@@simoneabbiati1999 Lei mi sembra possa avere futuro come comico, il che non è male. Nella realtà siamo tutti interdipendenti e la sua crescita è, inevitabilmente anche la mia, seppure non ci frequentiamo. Ad ogni modo comprendere ciò che si legge significa approfondirlo per prelevarne il buono, però a mente totalmente aperta. Magari quell'unico punto buono mi può servire anche una sola volta nella vita, ma grazie a Dio, io lo capii. Non di certo lasciare la propria mente vagare negli altrui pensieri e scegliere di lasciarsi convincere prima dall'uno poi dall'altro, se questo non accade è molto buono per chiunque. Buone cose, grazie
@@simoneabbiati1999 In quest'ultimo commento apprezzo la sua vena filo-drammatica, pur non capendone il senso. A cosa serve comunicare il proprio disaccordo se poi non lo si relaziona, non si snocciolano i motivi del disappunto? Io non sono d'accordo con questo o l'altro! Fine, punto e basta. Un po' streriluccia come visione (uso un vezzeggiativo per evitare di farla sentire offeso). Ad ogni modo non è mia intenzione offenderla, nè lo è mai stata. Mi dispiace che lei l'abbia avvertita, tale offesa. Chiedo scusa per gli eventuali danni arrecati, le auguro una buona giornata.
@@lucrezio1979 secondo me si bestemmioni dovrai rinunciare. Di solito si parla di un tema per argomentazioni, non per espressioni che vanno bene al bar 😊