Grazie per tutte queste informazioni sul dolore con un approccio finalmente generalista. Dio vi benedica per quelli che fate. Il dolore cronico è un inferno. Non smettete di aiutarci a scoprire nuovi modi di gestirlo. Grazie. Grazie.
Il discorso sulle scoliosi è lungo e complesso e non si può certo sintetizzare. Tutto vero, ci sono anche altri studi pubblicati anche in diverse conferenze che dimostrano anche diverse cose. Nella maggior parte dei casi le scoliosi in età evolutiva sono asintomatiche e vanno trattate a seconda della tipologia ( dorsale, lombare) ma anche qui ci sono altri studi di differenziazione. Va trattata a seconda del genere maschile o femminile, dall'età in cui si interviene etc... I fattori sono molteplici. La scoliosi dolorosa nell'adulto è tutt'altro paio di maniche. Spero di aver aggiunto qualcosa e tolto niente a nessuno. Società come Perdriolle, Sigm di cui faccio parte ma anche tante altre pubblicano spesso materiale molto utile per il settore. Un saluto
Il punto fondamentale è proprio cosa aspettarsi legittimamente dall'esercizio fisico nella scoliosi. Chi propone esercizi per correggere la scoliosi è un bugiardo e un disonesto. La correzione si realizza col busto (in particolare il busto Chêneau è quello di maggiore comprovata efficacia) ed è competenza ortopedica. Non sono d'accordo però col "va bene tutto basta muoversi": è un'affermazione che va bene sempre perché è troppo generica. Ci sono invece esercizi specifici che andrebbero praticati come abitudine igienica nella scoliosi, in particolare le sospensioni simmetriche per l'effetto di trazione sulla colonna vertebrale che contrasta l'irrigidimento delle curve. Altro aspetto importante è che nella meccanica della colonna vertebrale scoliotica la flessione in avanti del busto accentua la rotazione vertebrale, quindi l'educazione fisica nella scoliosi deve insegnare a evitare la flessione in avanti della colonna.