CHI DECIDE DI AFFRONTARE L'ITINERARIO QUI PROPOSTO, SI ASSUME TUTTE LE RESPONSABILITA’ PER I RISCHI ED I PERICOLI A CUI PUO’ ANDARE INCONTRO E, UTILIZZANDOLO, DICHIARA DI AVER COMPRESO IL GRADO DI DIFFICOLTA’ DELLO STESSO. NON SI ASSUMONO RESPONSABILITA' DI ORDINE GIURIDICO PER EVENTUALI DANNI O INCIDENTI CHE POSSANO VERIFICARSI SUL PERCORSO.
Un altro classicone della Valle d'Aosta con sconfinamento in Piemonte: il Colle Manteau, ma soprattutto i famosi Piani del Nivolet, che in auto si raggiungono solo dal versante torinese salendo da Ceresole Reale.
Ricordo che se si vuole salire ai laghi con l'auto vige il divieto di transito ai mezzi motorizzati nei giorni festivi dall'8 luglio al 26 agosto 2018 (e il giorno di ferragosto) dalle 9,00 alle 18,00 dalla loc. Serrù al Colle del Nivolet. Per dettagli visitare: www.pngp.it/nivolet/regolament...
Itinerario molto impegnativo dal punto di vista fisico (soprattutto fisico) e tecnico quello di oggi: il dislivello non deve trarre in inganno, sono i tratti i portage per salire al Colle Manteau sulla pietraia che danno il colpo di grazia.
La discesa poi diventa una succulenta (e a tratti anche discretamente esposta) passerella su sentieri tecnici e scassati con spettacolare vista dall'alto dei Piani del Nivolet (me li ricordavo più rigogliosi anni addietro).
Itinerario "vero all-mountain", che ha la sua pecca nella discesa finale dalla Croce di Arolley fino a Le Breuil, quasi totalmente non ciclabile trattandosi di vero sentiero alpino ripido, esposto e scassato.
Da Le Breuil, rientro su asfalto fino a Bien dove abbiamo preso il sentiero attraversato il ponte e tenuto il Savara alla nostra dx: la traccia caricata tiene conto di questa variante finale.
10 сен 2018