Il perdono, al contrario di quanto si pensa comunemente, è un valore ben presente nell'Antico Testamento e nel giudaismo. Tuttavia, quando Pietro chiede se deve perdonare fino a sette volte, sta già volutamente esagerando, pensando di indovinare il pensiero di Gesù che, invece lo sorprende nuovamente, esagerando l'esagerazione: il perdono non deve avere limiti. Come questo sia possibile e perché sono le domande cui questo video cerca di rispondere leggendo attentamente la parabola. Il motivo profondo di un'esigenza così radicale infatti risiede in ciò che in essa viene rivelato. Se ti piacciono i miei video, sostieni il canale mettendo un "mi piace" e iscrivendoti. Se poi vuoi davvero collaborare, invia una donazione, anche piccola, qui: www.paypal.me/bellaprof Oppure, sempre per sostenermi: 👉 Fai i tuoi normali acquisti da questo link: amzn.to/2yavzSp 👉 Visita il mio blog: bellaprof.blog Per approfondimenti, trovi il mio libro sulle parabole su Amazon Libri: amzn.to/2ZlfRiG
Scusi prof. Una domanda: in un cammino verso la fede Gesù ci ha rivelato cosa sarà di noi dopo la morte. Ma si fa menzione di cosa eravamo prima della nascita? Ossia, prima eravamo e poi saremo, oppure prima non eravamo e poi saremo? Grazie
Caro fratello, Se mi permette avrei una domanda per favore. L Eucaristia dovrebbe essere ricevuta in bocca ed in ginocchio, secondo la legge della chiesa. Se un prete rifiuta di darti l Eucaristia sulla lingua perché la da a tutti sulle mani ed in piedi chi e colpevole per Nostro Signore il fedele / il prete o entrambi? Se un prete rifiuta di confessarti per aver ricevuto l Eucaristia nelle mani e potrebbe darsi l caso che ti e caduta qualche particella dall Eucaristia (che e sacrilegio), perché l prete dice questo non e peccato e non ce niente di male, chi e colpevole davanti a Dio l prete / l fedele o entrambi?
@@jasonattwood6289 La CEI ha disposto con un decreto del 1989 che si può ricevere la comunione in piedi, sulla lingua o sulle mani. Tutti e due i modi sono convenienti. In tempo di Pandemia è ovvio che sia prescritta quella sulle mani, come si fece in Italia anche durante l'epidemia di colera del 1973 (per chi se la ricorda, io c'ero...).
@@Bellaprof Caro Prof, grazie per la sua veloce risposta, veramente io mi riferivo a prima che e apparso l virus, e poi Il Signore aveva detto E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno i demoni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno, imporranno le mani ai malati e questi guariranno». Dio non permetterebbe mai che qualcuno prenda l virus dall Eucaristia, perché l Eucaristia e il corpo, sangue, anima e divinità di Cristo. O si ha fede in lui o no. Molta gente anche preti, vescovi, cardinali, credono più nella potenza di un virus invisibile, ma sembra che non credono tanto nella potenza di Dio onnipotente, che ha creato l universo. E quelle cose che ha creato sono ben visibili. Se permette mi piacerebbe chiedere una domanda nel nome di un amica, del quale ho parlato prima. Se una donna non sposata ha una relazione e ha un figlio, se inizia un'altra relazione con un uomo non sposato che ha o non ha figli, è l'adulterio per favore? E chi lo commetterà l'uomo / la donna / o entrambi per favore? E Se una donna sposata che ha un figlio inizia un'altra relazione con un uomo non sposato che non ha figli, è l'adulterio per favore? E chi lo commetterà l'uomo / la donna / o entrambi per favore? Dio ti benedica!. Sia lodato Gesù Cristo!
Noi umani non siamo facili al perdono, e lo sa anche Gesu, che con questo racconto ci fa capire che il perdono dato ci fa vivere meglio. Grazie prof lei è sempre chiaro e dettagliato.
Signore Gesù da quando ti ho incontrato nella TUA Croce..e ho visto la Tua sofferenza per colpa dei miei peccati..Gesù Gesù mio ho capito che con il Tuo sacrificio ha i perdonato l'imperdonabile che c'è in me!! Grazie Signore Gesù perché imparando a perdonare vivo la vita nella gioia, eppoi o mio Signore Tu continui a dirmi di amarti così come sono. Grazie Signore Gesù perché Tu Sei perdono e resurrezione!!
Ottimo video, la misericordia è una parola nella quale si può riassumere il cristianesimo, questo per lo meno è ciò che ho capito e ciò che credo io. La mia poca fede dipende dalla mia poca misericordia
Bravissimo professore, beati i suoi allievi che hanno un così bravo maestro che insegna loro religione. Se c'ero anch'io in classe le avrei fatto mille domande. In genere questa è una delle materie che i ragazzi in classe non amano proprio, ma come spiega lei non si può non amarla. La religione è importante soprattutto in questo momento, perché tutti noi abbiamo assolutamente bisogno di tornare al Padre al Figlio e allo Spirito Santo. Grazie :-)
Grazie don, oggi litigata epica con mia sorella durante un pranzo di saluto a mio fratello (parte per l'Australia)...il peso dell'orgoglio sclerotizza l'io su pose surreali e il mio ora è carico di dispiacere e amarezza... Non è giusto ciò. Prega per me
Avevo bisogno di questo video e adesso lo risento per la seconda volta.Il perdono è la cosa più difficile quando senti interiormente che dovresti scalare un muro interiore altissimo.Potro perdonare solo se penso alla tenerezza e dolcezza di Gesù Bambino,solo al mio Dio che si è fatto Bambino.Il muro andrà in briciole.Grazie Prof.
@@misentosaggio.8678 purtroppo Budda,che pure è da ammirare,non è RISORTO.Leggiti un Vangelo e avrai fede nel Dio risorto(caro amico, Gesù ha sconfitto la morte,risorgeremo con lui🙏)
Meditavo una volta che "perdòno" diventa, cambiando accento, "pèrdono": il perdono è un dono perché per perdonare devo aprire la mano e lasciar cadere il pugno chiuso; perché per dare il perdono devo "perdere" qualcosa di me per darlo a te e farti più ricco.... Comunque, il problema che mi sono spesso posta è come fare a perdonare, quando l'altro non ti chiede scusa o addirittura sembra ignorare di averti fatto del torto. Ho trovato la risposta proprio oggi in Sant'Agostino: si tratta di un perdono "differito", che tieni pronto per il momento opportuno, quando l'altro si manifesterà, se mai si manifesterà. Ma è comunque un perdono, da tenere sempre pronto in tasca...e mantenuto attivo nella preghiera.
Uno dei più interessanti commenti che mi sia capitato di leggere. Una riflessione molto pragmatica, che aggiunge un senso profondo - un contesto quasi - all'atto del perdono. Grazie per averla condivisa
@@MarilynLoveYou mi pare troppo assolutizzante questa affermazione. Mi spiego, prima di tutto se l'obiettivo di non perdonare fosse quello di contenere il male.. beh. La vedo difficile. Se a chi mi tira un pugno, devo rispondere con un pugno... Nella migliore delle ipotesi inizia un incontro di boxe. Dunque, fuoco sul fuoco non porta sicuramente acqua. Anzi, promuove il male che dilaga secondo quasi un "effetto farfalla". Si veda teoria del caos. Detto questo, l'idea del perdono "in tasca", pronto all'uso come un asso nella manica che nei commenti di cui sopra si definiva "differito" può essere un alternativa. É sicuramente un insegnamento cristiano profondo, difficile e che, in tal senso, diviene più accessibile e applicabile forse.
@@MarilynLoveYou sono punti di vista, certo non potrai "assicurare" tu concetti così grandi senza cadere nella saccenza, senza peraltro fornire dati forti tanto da corrobarne il contenuto. Ripeto, mi pare troppo totalizzante quello che proponi. Ma quando precisamente la persona del commento esplicita che sia prerogativa del buon senso? Non confondiamo le nostre supposizioni con delle verità oggettive, altrimenti anziché confrontare si finisce di nuovo col litigare, senza possibilità di perdono poi visto le premesse. XD scherzo! Buona serata :)
Bellissimo video prof uno dei migliori per me personalmene visto l'argomento che tocca. ❤️ Non sapevo che 10 Mila talenti erano una cifra così grande e impensabile
Scusa ho cercato questo TS Gad 6,3 ed e venuto questo 🤔. Il capitolo 6, versetto 3 del "Testamento di Gad" dice:"Ecco, io confesso oggi il mio peccato, figli miei, che spesso desiderai la morte di Giuseppe, il mio fratello, perché odiavo il suo cuore; perché il principe dell'inganno mandò lo spirito della gelosia e mi accecò in modo che non guardassi a lui come a un fratello né risparmiassi Giacobbe, mio padre."
Bella, prof! Lei è tanto bravo e la ascolto volentieri, non le nego che non avevo capito che lei fosse un sacerdote, niente colletto bianco, niente croce, niente immagini che possano identificarla. Tra l'altro è anche un uomo affascinante, non crede che si dovrebbe identificare in maniera più chiara per evitare fraintendimenti?
La domanda intelligente, non è perché dobbiamo perdonare e perderci in una analisi stupida di un effetto, ma porci la domanda, necessariamente l'uomo deve vivere nel conflitto? Perché nasce questo conflitto? Può l'uomo cambiare?....
Secondo me i cristiani non sono obbligati a perdonare. Nessuno può essere obbligato a farlo, ma Dio fa così nei nostri confronti. È Dio il grande perdonatore, colui che rimette i peccati 70 volte 7. Dio non è obbligato a perdonare, neppure noi lo siamo. Il perdono può essere il frutto della nuova vita battesimale, non la conseguenza di un obbligo. I cristiani non hanno obblighi, nessun obbligo, ma possono vivere meglio ed essere felici. Perdonare può renderci più felici, come il donare. La buona novella è questa: non abbiamo nessun obbligo, nessun comando da eseguire, ma possiano scegliere tra una vita autentica e una vita piena di astio e di risentimento. Se ci lasciamo perdonare da Dio, diventa facile perdonare il prossimo. Solo se ci sentiamo amati possiamo realmente amare.
troppo poco tempo dedicato ad un argomento così impegnativo e con tate implicazioni, meglio sarebbe parlare di disponibilità al perdono , al soccorso, di rifiuto della vendetta e dell'odio ma anche di sincero pentimento, di ricerca della giustizia nel senso di giusta riparazione offerta spontaneamente da chi ha prodotto il torto altrimenti si rischia di declassare il concetto a vuote parole in bocca a chi non ha subito un' offesa grave, slogan a buon mercato - Del resto anche il vangelo parla di non presentare offerte a Dio se prima non ci si riconcilia col prossimo ...
Complimenti..un bellissimo canale.. Di insegnamento della FEDE. Come credenza e non solo come "puro atto ".. Sul tema del perdono.. Ho una domanda.. Marco( 9,42).. È possibile perdonare coloro che hanno "violato" un piccolo????
la questione è semplice..se tu fossi nata in medio oriente saresti musulmana...da una famiglia che vive solo per il danaro tu ora faresti altrettanto...in una famiglia disagiata che ti ha negato qualsiasi amore tu ora avresti problemi psicologici...in umnquartiere come scampia abbandonato dal mondo e da dio,tu ora saresti forse chissà cosa...magari 1 mostro...e potrei continuare all'infinito...ecco qualsiasi cosa tu sia io ti perdono...perchè? perchè nel condannare te condanno il mondo e me stesso e persino dio..te capi?
Ma è davvero giusto perdonare senza condizioni ? Forse non volere il male di chi ti procurato il torto o perdonare chi ti chiede scusa e ripara concretamente il danno arrecato Forse sarebbe più consono parlare di disponibilità a perdonare del resto nemmeno Dio ci perdona se non siamo ravveduti
Anche io ho trovato la risposta in Sant'Agostino, perdonare non vuol dire andare incontro al carnefice per stringergli la mano ma, avere la disposizione d'animo di farlo quando lui verrà da te per chiederti scusa. Infatti, anche il peccatore si riconcilierà con Dio solo con la confessione e l'atto di dolore. Ovvero, senza chiedere perdono a Dio davanti a un sacerdote non ci sarà assoluzione.
Bella Prof quanto me piaci!!! Prima della croce... Se non perdonerete nemmeno il padre mio perdonera. Ma dopo la croce... cioè nel nuovo testamento .... Come siete stati perdonati... cosi perdonerete. Come? Gratuitamente. P.s. Mi spiace per i religionisti..... ma Dio Papà ci ha gia perdonati. Fin dalla creazione del mondo manifestatasi 2020 anni fa sulla croce. Per questo è arrivato il Cristo. Siamo perdonati. Di tutti i nostri peccati passati e futuri. Prima di nascere. Prima di chirdere scusa. E sai una cosa.... LUI HA PERDONATO PURE I SUOI NEMICI. NOI LO STUPRATORE O QUELLP CHE HA UCCISO NOSTRA MADRE IN BANCA DURANTE UNA RAPINA... NO. L arroganza delle opere del: ce la faccio Contro l umilta della grazia che dice: ci pensa Cristo perche mi ama
In realtà non c’è nessun problema, se non una serie di impegni che mi impediscono di preparare video. Facendo tutto da solo, la scuola ha reso la vita da RU-vidr più complicata. Ma dalla settimana prossima conto di tornare sulle scene...
Questa religione parla tanto di perdono, ma a ben guardare è strutturata su di un momento in cui il perdono non è stato affatto praticato. Quando il Padre Eterno scopre Adamo ed Eva aver peccato, non li perdona (per quanto la loro fosse la colpa più grave) bensì li condanna ad una sofferenza di dolore che si protrae per tutta la loro discendenza. Ecco, questo fatto, insieme a tanti altri del Cattolicesimo, mi hanno fatto stare sempre alla larga da questa religione sin da quando ero bambino. Ho cominciato a vedere nella religione cattolico-cristiana un insieme di incoerenze che se praticate potevano condurre l'uomo alla rovina. Perdonare il nemico, la dannazione eterna, la donna vista come una costola di Adamo, la preghiera come ricatto per poter avere la salvazione... e tante altre stupidaggini mi hanno fatto avvicinare la mia razionalità piuttosto al Platonismo, alla filosofia greca, oppure alle placide ed incruenti religioni orientali, relegando il cattolicesimo tra i miti più squallidi. Mito che mi parlava di perdono, facendomi pregare un Padre Nostro che alla fine non ha mai perdonato il suo figliolo. Non proprio un bell'esempio.. Ebbene, vi dico, che io nella mia vita di 50enne avrò sbagliato milioni di volte, ma mio padre, il mio padre carnale, mi ha sempre capito e perdonato. Il padre celeste invece mi pare piuttosto come un omuncolo risentito che - lungi dall'aver annientato un maligno che già gli preesisteva - vuole vendicarsi in eterno di un piccolo sgarbo. Un'antropomorfizzazione imperdonabile per chi pretende di essere riconosciuto come onnipotente, onnisciente ed il più misericordioso. Scusate questa digressione, questo sfogo. La mia direte voi, è una logica troppo umana. Sarà pur vero, ma si applica ad uno dei pilastri di questa religione, non ad un dettaglio dall'oscura interpretazione. Pilastro senza cui non di comprenderebbe nulla del credo cattolico.
Però oggi i debiti non si ereditano più, basta rinunciare all'eredità. Certo non si puo' pretendere di ereditare solo i crediti e non i debiti. Le multe stradali invece si estinguono comunque. :)
gesù disse che il cuore della legge è ama il prossimo come te stesso quindi tutte le leggi portano a quella legge...se non ami il prossimo non puoi perdonare nessuno...il perdonare come chiaramente l'amare non è 1 comandamento..si può arrivare a questo solo attraverso l'esperienza e una ricerca della verità di se stesso e dell'intera umanità..solo cosi si può capire il pensiero di dio...altrimenti è 1 comandamento
Credo che Gesù intendesse il perdonare all infinito, questo è ciò che vorrebbe da noi. Ci sono cose talmente terribili e inumane che forse non hanno perdono, non lo so. Ma Gesù è chiaro al riguardo. La frase che ha riportato non lascia speranza né riabilitazione né rinascita non in chi ha compiuto quegli atti, ma in chi li ha subiti. Da loro, persone di grande intelligenza e umanità avrebbe avuto un vero significato pronunciare " ho perdonato ma non ho dimenticato" Ma per me che non ho vissuto la Shoha, è facile pensare così.
Il concetto del perdono in teoria è semplice: ti perdono perche io voglio farlo e non perche mi hai convinto che ti sei dispiaciuto dell errore. Ti perdono prima che mi chiedi scusa. Ti perdono... non perche mi prometti che non la farai piu. Ti perdono non perche mi dimostri che te lo meriti. E mi spiace per i religionisti.... Ma Cristo Dio perdona cosi. Questo ha fatto Dio mandando Cristo. Mi ha gia perdonato. Per sua iniziativa Ma quant è bello camminare ogmi giorno sapendo che papà mi ama e mi vede perfetto poiche le mie imperfezioni l ha prese Cristo sulla croce. Mai piu giudicato mai piu condannato. Grszie Gesu. Ora posso amare... perche è bello donare. Fare... come conseguenza del perdono. E non fare... per ricevere il perdono. Fare... perche ho capito la gratuiita. E non perche devo fare... altrimenti.... ma .. se ... pero.
Devo ammettere che questa volta mi sei veramente piaciuto nella tua esposizione. Aimè, quando devi trattare però le dottrine del cattolicesimo romano, allora non so perché, cerchi di forzare un pò le Scritture pur di giustificare il catechismo cattolico. La Parola di Dio deve sempre essere al primo posto su tutto!
@@Bellaprof Questione di fede non significa che la fede cristiana è vacua e tale è se si poggia su suscettibili tradizioni e opinioni umane e non fermamente sulla Roccia che è la invalidabile Parola di Dio...Gesù Cristo per eccellenza come sostiene Giovanni 1:1 Non si faccia ingenuamente sedurre dai numerosi complimenti senza fondamento che La adulano ma piuttosto faccia tesoro delle critiche che si fondano su Verità scritturali. Saluti!
@@francescocastrignano2637 Francesco, io sono Cattolico. È una fede ben solida. E in questa fede ci sono cresciuto e ho incontrato Gesù Cristo. Le "verità della Scrittura" non è nella "sola Scrittura".
@@BellaprofLa comprendo...Senza lo Spirito Santo gli uomini hanno bisogno della tradizione per interpretare le Scritture e quand'anche l'habbiano fatto correttamente non riescono poi a crederci! Preferisco di gran lunga la interpretazione per la rivelazione dello Spirito Santo...anzi è l'unico modo per mezzo del quale Dio parla senza errori e convince gli uomini a credere! Giovanni 14:26. Lo Spirito Santo è sempre in armonia con la Parola che Egli stesso ha ispirata e Dio non permette che nessuno tolga o aggiunga alla Sua Parola nulla che possa invalidarla, senza poi farne subire i suoi giudizi. Ved. Apoc.22:18/19. Invalidare la Parola di Dio per mezzo della tradizione è quello che il cattolicesimo romano ha sempre perpetrato a scapito dei suoi fedeli. Eliminando il 2 comandamento dal catechismo per esempio e portando milioni di persone all'idolatria; Ved. Deuter. 5: 8/9... oppure portando i preti a commettere scandali sessuali per non ubbidire alla Parola di Dio in nome della tradizione del celibato. Ved. 1 Corinzi 7:9 1 Tito 4:3 Disse bene Gesù: " Mar 7:8 "Voi, lasciato il comandamento di Dio, state attaccati alla tradizione degli uomini. E diceva loro ancora: Come ben sapete annullare il comandamento di Dio per osservare la tradizione vostra!... annullando così la parola di Dio con la tradizione che voi vi siete tramandata. E di cose consimili ne fate tante"! Matteo 15:3 e ancora Marco 7: 8÷13 " La saluto e buona serata...Dio la benedica.
@@francescocastrignano2637 No, Francesco, non ha compreso. La Tradizione per me è proprio il soffio dello Spirito che non ha mai abbandonato la Chiesa. Quella Cattolica.
caro professore sto seguendo tutti i tuoi interventi e li ritengo illuminanti continuerò a seguirti perchè imparo molte cose che non avevo compleso ma lei mi perdonerà se le faccio una domanda un pò pesante.lei dice di essere cattolico ma e aperto a tutte le religioni. ma quando mi spiega cosa della quale sono molto informato perche nella sue religione ci sano molti tanti tantissimi segni assolutamente pgane un fra tutte adorazione delle immaggini e delle statue che come lei sa assolutamente abbominio agli occhi di Dio, ci sarebbe molto molto altro. ma mi fermo qui. la prego mi risponda e mi faccia capire, Grazie un suo ammiratore la saluto con il massimo rispetto. Perrone Peppino tel.3428778951
Perdono si ma non condivido più stare con persone che anche dopo aver condiviso il perdono continuano a fingere e ad essere falsi quindi buongiorno e buonasera
Sera prof. Perdonare è difficile, ma penso a persone che riescono a farlo,e a quelle che ricevono il perdono e per giunta si indignano, perché la superbia fa credere loro ad avere ricevuto il torto.
