Тёмный

Periodico olivo 11 novembre 2022 

AIPO verona
Подписаться 8 тыс.
Просмотров 1,4 тыс.
50% 1

Periodico n 45 - 11 novembre 2022
in www.aipoverona.it
Iscriviti al canale Aipo con un click
Fase fenologica:
oramai si è raggiunto e superato l’80% della raccolta delle olive. Un’annata difficile che, comunque, sta dando belle soddisfazioni, non tanto per le quantità ma per le rese che si sono rilevate nei frantoi e per la qualità.
Nel Periodico si riportano i dati medi di questa settimana per rese e principali parametri analitici degli ottenuti nei diversi areali olivicoli veneti:
Per una disamina completa dell’argomento vedere Periodico olivo n. 45 - 11 novembre 2022 in www.aipoverona.it.
Situazione Fitosanitaria
Mosca dell’olivo (Bactrocera oleae):
Siamo, oramai, giunti a uno sfinimento generazionale del dittero.
Le catture di adulti sono state rilevate tra a 0 e 7 individui, di questi il 95% sono stati maschi.
Sulle olive ancora da cogliere la presenza d’infestazioni, con larve di seconda e terza età, hanno superato la soglia del 2-6%.
Le condizioni climatiche attuali, anche se non favorevoli, danno ancora la possibilità alla larva interna all’oliva di concludere il proprio sviluppo e di lasciarsi impupare nel terreno; oppure trascorre l’invernata all’interno dell’oliva stessa.
Gran parte di queste mosche, allo stato larvale e di pupa, ce le ritroveremo poi alla ripresa vegetativa. Si consiglia, pertanto e per quanto possibile, una loro raccolta.
Difesa fitosanitaria
Occhio di pavone (Spilocaea oleaginea): le condizioni di elevata umidità e le lunghe ore di bagnatura di questi ultimi giorni, hanno favorito lo sviluppo del patogeno, così, se non si è già eseguito, è bene intervenire al più presto con rameici; questo trattamento è pure utili anche per il controllo della Rogna dell’olivo(Pseudomonas syringae savastanoi).
Potatura post raccolta o autunnale: criticità
È stata richiesto se una potatura post raccolta ha una sua validità.
L’uso degli scuotitori e abbacchiatori durante la raccolta delle olive causano defogliazioni, rottura di rametti e germogli, così, potrebbe essere conveniente compiere una leggera potatura per eliminare le parti vegetali rotte per evitare che secchino sulla pianta e diventino veicolo di infezioni fungine.
Nel contempo, vanno eliminati i polloni, i succhioni, che non servirebbero come costituzione di nuova vegetazione, e le parti secche della chioma.
Non più di così, per queste ragioni: con la potatura si stimolerebbe la pianta ad emettere nuova vegetazione, tenera e ricca di linfa, e non sappiano se durante l’inverno si presentino importanti gelate.
Nel caso di freddo intenso, proprio dove si sono eseguiti i tagli, il gelo potrebbe avere più facile accesso per aggredire e creare delle necrosi ai tessuti, come pure congelare la vegetazione da poco emesse.
In questo modo si potrebbero rovinare delle gemme a fiore, perdendo così produzione, o si indebolirebbe la pianta.
Un altro aspetto da considerare è quello che, ancora nel periodo autunnale, non si sono completati i depositi delle sostanze di riserva nella radice, nel tronco e nei rami, si andrebbe così a privare la piante d’importati quantitativi di elementi nutrivi, tanto utili alla ripresa vegetativa.
Poi c’è un altro aspetto di non secondaria importanza: se l’inverno si trascina con temperature miti.
In questi ultimi anni non abbiamo avuto inverni molto freddi, nel caso, si sono avuti dei brevi periodi di gelo e, quest’anno non sembra cambiare tendenza.
Questo andrebbe bene per l’olivo, pianta adatta alle basse temperature, che inizia a soffrire quando le temperature scendono sotto i 3-5°C.
Per tollerare la stagione fredda, l’olivo si acclima ed entra in una fase di “riposo invernale”, nella quale riduce al minimo le sue funzioni fisiologiche.
Peraltro l’olivo, come tutte le piante, ha bisogno di rimanere a basse temperature per qualche tempo, per soddisfare il suo “fabbisogno in freddo”.
Per capire cos’è il fabbisogno in freddo, dobbiamo considerare cos’è la “dormienza delle gemme”.
Le gemme regolano il loro funzionamento mediante un meccanismo fisiologico, chiamato “dormienza”; è un processo mediante il quale si difendono dal freddo limitando la loro attività vegetativa.
A fine inverno, le gemme si risvegliano da questa “dormienza” solo se hanno accumulato un determinata quantità di freddo, quantificata in circa 200 ore, otto giorni, a una temperatura media giornaliera: ≤+8 °C.. Se però le gemme non hanno avuto questo freddo, ritardano la fioritura, oppure si sviluppano irregolarmente o in maniera insufficiente, possono anche deperire e cadere.
...
Per una disamina completa dell’argomento vedere Periodico olivo n. 45 - 11 novembre 2022 in www.aipoverona.it
Aipo Verona tel. 045 8678260
Iscriviti al canale Aipo con un click

Опубликовано:

 

19 сен 2024

Поделиться:

Ссылка:

Скачать:

Готовим ссылку...

Добавить в:

Мой плейлист
Посмотреть позже
Комментарии : 1   
@michelecianci3612
@michelecianci3612 Год назад
Bravo una nalisi perfetta.
Далее
La concimazione dell'olivo  -    Aipo -  Speciale
17:40
Просмотров 123 тыс.
Periodico olivo 10 marzo 2023
39:27
Просмотров 3,5 тыс.
Periodico olivo 14 luglio 2023
10:23
Просмотров 3,3 тыс.
Potatura melo Coldiretti
35:31
Просмотров 32 тыс.
Periodico olivo 4 agosto 2023
9:41
Просмотров 3 тыс.
Utilizzo dello Spinosad - Spintor Fly
9:50
Просмотров 10 тыс.
Pionieri - Ep. 3: Versilia Organica
2:57:35
Просмотров 26 тыс.
Potatura verde dell'olivo
27:08
Просмотров 8 тыс.
Periodico olivo 1° settembre 2023
10:34
Просмотров 4,9 тыс.
Periodico olivo 28 luglio 2023
9:20
Просмотров 3,1 тыс.