Ho elaborato tutta la vita i sensi di colpa...Ora posso dire che molti sensi di colpa non sono per nulla "colpe" ma espressioni del nostro se...Si è convinti finalmente che la nostra azione non è una colpa ma rimane quell' amarezza disturbante di poter' ferire l'altro....
Dottore io sn spaventata mi hanno detto che ho la FC brutta poi qui nel palazzo mi hannno sparlato su di me peresi mi hanno detto che sn battona sono perché ho una macchina una uno ...mi sento e mi sono sentita sotto osservazione per molto tempo e uscendo sono caduta...mi hanno detto brutta e che nn amerò nessuno sn ancorate alla casa.sto male
Gent.ma Elisa, i sensi di colpa sono sentimenti e in quanto tali vanno innanzitutto accolti perché ci segnalano qualcosa di importante. La psicoterapia può aiutare le persone ad affrontare e superare i loro sensi di colpa, a capire come questi sentimenti di colpa possono essere dannosi e come uscire da una situazione di sfiducia e inadeguatezza. La terapia può aiutare le persone a riconoscere le proprie emozioni ed esprimerle in modo appropriato, a comprendere le cause, a prendere decisioni informate e a prendere provvedimenti per affrontarle in modo costruttivo. Inoltre, la terapia può aiutare le persone a identificare le loro convinzioni errate e a sostituirle con opinioni più realistiche. Un caro saluto, dott. Simone Sottocorno
@@elisafelloni3643 Gent.ma Elisa, la psicoterapia cognitivo-comportamentale (in particolare la REBT) lavora sui pensieri disfunzionali (cosiddetti "distorsioni cognitive") sostituendoli, tramite una disputa verbale, con pensieri più funzionali in quanto più logici, razionali e/o pragmatici. Un caro saluto, dott. Simone Sottocorno
@@elisafelloni3643 Gent.ma Elisa, "opinioni più realistiche" cioè fondate su un pensiero razionale basato su dati di evidenza, oggettivi. Un caro saluto, dott. Simone Sottocorno