Caro Cecchini sulla precisione degli orologi sono dell'idea che spesso ci facciamo troppe seghe mentali. Un segnatempo qualunque, se perde 30 secondi al giorno a fine settimana sono in tutto poco più di 2 minuti. Non mi sembra una cosa così grave. Tenuto conto che non siamo in Giappone dove i treni arrivano in orario, ma in Italia dove molto è legato alla improvvisazione, mi sembra un grattacapo o una seccatura abbastanza trascurabile. Taluni hanno sventure; altri ossessioni. Quali sono maggiormente da compiangere?
Non ho capito scusa, io non sono giapponese ma se devo spendere 500 o 1000 euro in un orologio che tiene il tempo in maniera approssimativa (ogni esemplare é tarato come viene viene in un ampio intervallo) dico anche no grazie ne prendo uno che dentro ha un 2824, un miyota serie 9000 o un powermatic che hanno scarti che difficilmente eccedono i 10 sec e sono costanti nello scarto. Quanto a robustezza... Per esperienza il 2824 incassa bene gli urti.
@@enzodeclara6870 un mio amico ha comprato un Mercedes da 60mila euro, maledice in continuazione il momento in cui lo ha comprato. Quindi la tua precisione va a farsi fottere come quella dell'auto migliore migliore.
Non sono d'accordo io faccio il pendolare prendo ogni giorno treni per lavoro e a orari diversi ho la passione per lorologeria in generale e in particolare per gli automatici. Per me la precisione conta obvimnte dovendo prendere mezzi pubblici. Semmai non ha senso parlare di questi 30 secondi perché uno che ha più orologi deve sempre regolarli quando li mette al polso. Se uno ha sempre il solito come il sottoscritto per un periodo della sua vita allora in que caso una certa puntualità è importante e fa la differenza. Ps. In Giappone i treni ritardano cone nel resto del mondo.
@@andrea-nv3tq Naturalmente in molti casi si tratta di ritardi minimi che probabilmente in Italia non verrebbero nemmeno contati come tali. Bisogna anche tener conto che il movimeto di persone a Tokyo durante l'ora di punta assume dimensioni bibliche. Ad esempio, quasi 8 milioni di persone (due volte Roma) usano quotidianamente la Tokyo Metro (la maggiore delle due compagnie della metropolitana) quindi e' inevitabile che ci siano dei ritardi seppure minimi. Se Roma avesse gli stessi abitanti di Tokyo diventerebbe come Calcutta: raccoglierebbero i morti per le strade. 😁
dipende molto dalla fortuna, ho diversi orologi con questo calibro, e ognuno ha uno scarto diverso, portato da un orologiaio regolato a puntino mi anticipa di 5 secondi giorno, ma dopo qualche mese ha ripreso ad anticipare di 15 secondi, morale della favola, a parere mio ci si deve accontentare, e non farsi troppe fisime
Il mio Turtle appena preso e provato al polso per qualche giorno andava avanti circa 25 sec.al giorno.Nonostante rientrasse nei parametri Seiko,me lo hanno accettato ugualmente in assistenza e gratuitamente lo hanno regolato.Ora anticipa solo 6secondi.Soddisfattissimo.
Solo questione di regolazione, l’orologio è nuovo basta solo regolarlo e andrà a far verificare scarti molto più contenuti è molto più vicino al cosc!! Buona giornata😉
Se il 4R36 ritarda da 10 a 14 secondi al giorno vuole dire che ha una perdita di precisione del 0.011% (10s) al 0.016% (14s) Altro che poco preciso direi tutto il contrario... Molto preciso e anche accurato
Porto la mia esperienza con il Seiko King Turtle, che ho acquistato verso la fine dell'anno scorso. E siamo intorno ai + 15/+20 secondi di scarto giornaliero. Ora, è chiaro che quando sono andato a comprarlo, sapevo perfettamente che da un calibro entry level come il 4R36...uno scarto in più, o in meno, poteva starci, perché è normale che sia così, altrimenti...indossavo ancora il Timex al quarzo che mi fu regalato qualche anno fa. Perché gli orologi meccanici che marciano perfetti... sicuramente esistono, ma sono delle vere mosche bianche. In più, bisogna mettere in conto, quanto è durato tutto il lungo viaggio che ha dovuto fare per arrivare fino al negozio. Più tutte le settimane che è stato fermo in vetrina. Calcolando tutti i continui sbalzi di temperatura, che si sono succeduti nel corso di tutte quelle settimane, e che in qualche modo, hanno influito sulla corretta lubrificazione del calibro. Faccio presente che parlando con un felice possessore di un Longines Hydroconquest, con ghiera in ceramica, davvero stupendo 🤩 Dopo averlo comprato, aveva uno scarto di quasi 3 minuti al giorno in più. Riportato nella sua gioielleria di fiducia, glielo hanno cambiato per dargliene un altro che oscilla fra i - 9 arrivando a sfiorare spesso e volentieri fino ai + 20 sec al giorno. Tuttavia, alla fine ha deciso di tenerlo così, senza stare lì a farsi troppi complessi. Perciò, è inutile continuare a lamentarsi, per il fatto che un movimento 4R36 non sia poi così preciso. Perché in questi casi ci sono tre strade : 1) Portarlo a regolare in caso di necessità, 2) Comprare un orologio di alta orologeria,per sfruttare le sua grande qualità 3) Comprare un quarzo qualsiasi...e togliersi qualsiasi tipo di pensiero.
Penso che ci si fanno parecchie fisime sulla cronometria dei movimenti. A livello di un orologio Diver non interessa di per se la precisione, perché nel momento di una immersione che può durare al massimo una mezz'ora, lo scarto di tempo è talmente limitato che non fa testo. Quindi questi movimenti vanno più che bene per l'uso che deve fare questo tipo di orologio. Importante è che il movimento debba dare una buona robustezza agli urti e che sia affidabile nella sua costruzione e che dia meno problemi possibili al suo utilizzatore. Quindi secondo me Seiko su questo Diver ha data affidabilita e robustezza, quello che cerca un sub professionale,che non gli interessa se perde o guadagna 25/30 secondi al giorno.
Ma anche no, l'orologio lo usi tutti i giorni e se comincia a mangiarsi 3 o 4 minuti a settimana non va bene. Se poi non é nemmeno costante nello scarto peggio ancora. Questi orologi non li regalano, quindi perché non devono avere scarti cosí ampi???
Per carità, ne ho preso (nuovo) uno visto che non avevo orologi giapponesi: un disastro, è arrivato non teneva il tempo. L'ho portato al mio orologiaio che regola molto bene; l'ha tenuto diversi giorni e me l'ha reso: +20 sec/gg, difficile da accettare per me.
Ci sono delle applicazioni specifiche, fatte apposta per tenere sotto controllo lo scarto quotidiano degli orologi automatici. In questo modo, si può sapere immediatamente anche qual è lo scarto medio in un certo periodo (ad esempio un mese). Statisticamente parlando, secondo me, non ha neppure molto senso fare considerazioni in merito alla precisione di un certo movimento, considerando un solo esemplare e in un lasso di tempo di pochi giorni. La cosa bella di questi movimenti Seiko, comunque, é che chiunque sia dotato di un MINIMO di manualità e conoscenza, li può regolare nel migliore dei modi. Anche in questo caso, con una semplice app gratuita, si può fare un buon lavoro anche senza un vero cronocomparatore.
Scusa, io non ho capito il senso dei cerchi concentrici sugli assi cartesiani. Puoi dire cosa rappresenta l'ascissa e l'ordinata? Sulle ordinate mi pare di capire ci metti il ritardo (parte bassa) o l'anticipo (parte alta). E sulle ordinate (destra sinistra)? Grazie.
@@lorologeriaefinita8295 Ah ok, allora era forse più rappresentativo un grafico a colonne o una linea spezzata con asse x tempo trascorso e asse y scarto registrato.
É un test che non é sufficientemente significativoper trarre conclusioni, non dice nulla per esempio sulla dispersione del risultato su N esemplari che pare sia il problema di queste serie economiche . Se lo scarto fosse costante nel tempo indicherebbe che il calibro é preciso e regolabile, ma se passa da - 4 a - 14 al giorno....non va benissimo. Forse nel primo giorno non si era sufficientemente caricato come negli altri giorni? P. S. Costano di piu di sicuro, ma come precisione i vari powermatic o cloni 2824 si comportano meglio di cosi..
Ma io sinceramente di Seiko che montano il 4R...NH ho 7S26 regolati da me, che lo scarto giornaliero dei secondi e stabile, esempio...sono tutti regolati grasso modo da +1 a +3 al giorno, confrontandolo con i secondi del telefonino mi danno sempre i soliti secondi, anche i crono 6139 soliti secondi al giorno, anche se messi sul comodino, parlando del 6139 che ne ho 4.
Comunque , bene il test, a mia preferenza è meglio un minuto in più , che un minuto in meno ! Per me l'orologio ,un po anticipato aiuta nei appuntamenti essere in orsrio, gli orologi Seiko automatici ,hanno una buona precisione, io ne ho esperienza , il peccato più grave ,per me e che non si possono caricare manualmente come per esempio il Miyota Citizen che è anche "tenero: al tatto come caricare, basta non farne un uso assiduo, in poche parole ,qusndo è opportuno, per non sgranare i meccanismi !
No allora ti devo correggere, un Seiko con il magic liven si carica in 30 minuti, e anche se sei molto sedentario rimane carico, un automatico se sei una persona che sta tanto in piedi giustamente la cronistoria e data dalla posizione corona bassa, se sei uno che sta tanto a sedere ho a letto l'orologio a la posizione quadrante sinistro... quadrate alto e se adoperi il telefonino corona alta, così hai un'atra cronometria, ma se il movimento e ben pulito e be oliato su i 2 rubini del bilanciere la scarto quadrante alto e basso sono grosso modo uguali, se no succede che lo scarto e instabile, ma nel mio caso essendo tutti vintage ho neo vintage la rivisione lo fatta io, e sono stato attento a pulire e oliare bene i rubini, se vuoi un cosc da un Seiko mettilo da + 2 a 4.
beh un orologio che scarta un giorno -4, un altro -14 è una patacca. -14 secondi è roba da patacche ormai. il problema dei Seiko è che questi calibri vengono montati anche sui King Seiko e più in generale su orologi che superano abbondatemente le 1000€. i 6R35 non sono altro che dei 4R con 70 ore di riserva di carica (ok hanno la spron ma hanno il bilanciere più piccolo) e questo voler allungare forzatamente la riserva di carica mantenendo il calibro invariato ha creato più problemi che benefici, non è difficile infatti trovare un King Seiko o un Seiko da 1000 e più euro che marcia peggio del tuo 4R. Patacche. Non c'è altro termine per descriverle.
Stante quello che dici,in particolare dal punto di vista tecnico,io mi chiedo sempre se tali caratteristiche/problemi siano in fondo presenti su altri calbri incassati in orologi dal costo sempre maggiore di 1000 euro,persino più di 2000....io ho un COSC,che mantiene,va bene,le sue caratteristiche a patto che la carica sia "buona": e in un orologio dalla riserva di 38 ore,senza peraltro il magic lever di Seiko, il problema si accentua moltissimo,cioè quella carica si perde molto facilmente se un giorno lo si porta solo per qualche ora. Quindi secondo me la mancanza ad esempio di regolarità,e in dipendenza forte anche dalla riserva di carica, potrebbe affliggere altri calibri incassati da orologi costosi,non è un problema solo di Seiko. Sulla precisione/scarto diciamo chiaramente le cose: se l'orologio viene portato regolarmente,molte ore al giorno,tali scarti delle varie posizioni dovrebbero bilanciarsi e quindi non essere affatto disastrosi. Certo se tutti mettono orologi in collezione senza mai usarli,addirittura senza mai rodarli a sufficienza,allora questa è un'altra questione. PS: quando parlo di calibri,assumo in maniera stretta che siano perfettamente revisionabili e non che,al primo problemino,ti sostituiscano l'intero calibro,perchè in quel caso viene a mancare il prerequisito fondamentale di un orologio meccanico e cioè che debba "durare per sempre",per cui meglio un ottimo quarzo!
@@flaviocalabria8664 il problema dei calibri Seiko non dipende dalla carica perchè hanno questo comportamento anche a piena carica. Lo dice anche Stefano nel suo video che ha portato l'orologio per una settimana senza toglierlo nemmeno di notte. Seiko non è nuova nel sostituire il calibro al primo problema. Meno lavoro.
Regolare un orologio non ha quasi completamente senso, la cronometria pian piano tornerà quella di fabbrica a quello che è il livello del movimento, lo regoli ok, diventa preciso come uno svizzero poi dopo un po' di tempo torna un 4r36 😂
Aldilà dell'iconicità o la bellezza dell'orologio devo dire che per me anche una discreta precisione nel movimento è importante. Non dico debba essere un cosc, ma sinceramente arrivare a scartare anche mezzo secondo al giorno per me è no. Soprattutto se spendo parecchi soldi per prendere un pezzo della fascia media di Seiko. Mi dispiace.
