Bravissimo! Finalmente un consiglio determinante per imparare a fare una curva in conduzione. Ho provato ieri, sulle piste di San Sicario, a metterlo in pratica e mi sono trovato benissimo. Come per incanto mi sono trovato sulla lamina interna, ho perso la tendenza che avevo ad alleggerire, o addirittura a sollevare lo sci interno, e penso che continuando di questo passo presto riuscirò a condurre decentemente. Da notare che attualmente al sabato scio con un maestro, che in tre lezioni secondo me non mi ha detto nulla di determinante. Quindi complimenti vivissimi a Giovanni Andrea!
Mentre vedevo il video a bassa risoluzione pensavo.. eppure sta voce la conosco... poi ho letto il nome sotto... Grandissimo!! Tu non ti ricorderai di me (Scienze motorie n camera con Ernesto , Cristian)
La concentrazione sul ginocchio interno al fine di portare subito sullo spigolo lo sci interno (quello esterno segue di conseguenza) è , in effetti, l'aspetto chiave della curva. Purtroppo tutti partono dallo spazzaneve e questo porta a concentrarsi esclusivamente sul peso sullo sci esterno. Da qui nascono cattive abitudini, difficili da superare. Se ci si concentra invece sul ginocchio interno, cambia completamente il modo di sciare. Grazie per questa ottima spiegazione.
bravissimo, finalmente ho capito perché ho sempre un po di timore nel buttarmi all'interno curva.. perché il mio baricentro e sempre fermo perché non apro l'anca e se mi spingo di più nell'interno cade fuori dalla base d'appoggio e io vado a margherite.. aver imparato a sciare negli anni 90 e un dramma ahaha grazie ancora per la chiarezza della spiegazione.. non vedo l'ora che cada la neve per provare
Lo sci nn finisce certo qui...e certamente una disciplina più complessa!!! A livello didattico tutti coloro che provano tale gesto ne trovano grosso beneficio sopratutto nel utilizzo dello sci interno..fondamentale per sciare in conduzione!!!!!!! Prossima volta che scrivi sul mio canale Argomenta!!! Se no son solo critiche sterili
Cmq è come quando si insegna ad Alzare lo sci interno!!! Anche in quel caso correggo errori con altri errori!!! Ma questa è la didattica!!! L'importante è che ci sia un obiettivo da raggiungere!! Il modo per raggiungerlo è sempre discutibile!!! Grazie di aver partecipato alla discussione
Grande Baldax , io ancora sto facendo fatica ad inclinare i piedi e quindi sciare in coduzione, sto facendo esercizi a secco e mercoledì provo anche il tuo metodo... chissà che sia la volta buona..spero di non prendere nessuna spigolata con l'interno..ahahah. Graziee
Sei riuscito a spiegare in 8 minuti quello che il mio allenatore non è riuscito a fare in 15 anni. Ho ripreso negli ultimi mesi dopo quasi 8 anni di stop e ho passato l’ultima stagione a concentrarmi sugli esercizi per non andare sempre sull’interno che è sempre stato il difetto che mi ha sempre bloccata ad un certo livello.
Complimenti, spiegazione chiara ed efficace! Io sono il prototipo di quello che tu hai definito tra virgolette.... ah ah ah Peggio ancora, perché io ho imparato negli anni settanta, quando avevo tre anni e ho sciato a livello agonistico giovanile proprio fino a inizio anni novanta. Ora mi domando.... ma allora tutto quello che ci hanno insegnato e inculcato a quei tempi? Com'è possibile che una disciplina e dunque l'intero bagaglio di concetti tecnici di uno sport venga completamente sostituito da un gesto più moderno, solo per seguire la naturale evoluzione dell'attrezzo? Intendo dire... com'è possibile che sia avvenuto in maniera così radicale? Esiste un esempio simile in qualunque altro sport? Per esempio anche il tennis si è molto evoluto, ma non così radicalmente. La sciata è proprio diversa da quella che ho imparato io. Completamente. Come si fa a re-imparare tutto d'accapo a 45 anni? E' come se all'improvviso, per andare in bicicletta, t'insegnassero che non si deve più pedalare....
hai ragione solo che il tempo è poco... giovedì faccio un video alle finali di coppa europa ... poi lo posto , farò altrettanto al gs di sabato... così per far vedere che il presupposto per l'inclinazione non è la rotazione del ginochio ma la proiezione del corpo verso l'interno.
otima spiegazione in 8 minuti hai battuto le centinaia di minuti di tutti i videoo di sci in circolazione, ma dimmi con quale gamba devo fare forza nella distensione sull esterna che diviene interna? ovvero quella del ginocchio che apre o l'interna esterna mi solleva?
@paolomerlo74 a patto che qui si parla di didattica e non di tecnica fine a se stessa!!! credo convieni con me che a titolo didattico si possono proporre e eseguire una infinità di cose!!! altro discorso poi è la proiezione del corpo verso l'interno curva che, per altro, non definirei del corpo ma, in modo più appropriato, proiezione del centro di massa!! quindi sto baricentro come lo spostiamo all'interno della curva???
L'anca exstraruotata??????? Ma in realtà tutto il discorso mira a evitare la rotazione verso l'interno curva dell'anca!!! Cosa che proprio nn serve a una banana di niente!! Il discorso da me proposto è volto ad aiutare chi scia troppo ruotato d'anca con conseguente sci esterno inclinato e interno piatto!!!! Reputo la presa di spigolo di quest'ultimo una delle priorità per chi intenda apprendere la tecnica della conduzione!! Ps qui nn si parla di atleti ma di sciatori di medio/alto livello!!!
ciao vedendo il tuo video mi sono venuti dei dubbi..ho un video in cui scio sul mio canale,potresti vedere se commetto degli errori?grazie anticipatamente per la tua disponibilità
non volevo essere troppo preciso deduco dalla risposta che tu sia un allenatore, di che livello? ... non sicuramente con l'estrarotazione del ginochhio visto che l'anca esce e di conseguenza il tuo baricentro dov'è finito... e poi didattica ... correggi con il ginocchio che deve ruotare o extraruotare un allievo che entra con l'anca... dimmi quando farai l'aggiornamento così vengo anch'io... e ne parliamo ..serenamente...