Ultime letture: bene ma non benissimo 

"Questo 2020 è iniziato..." That hurts.

Ile, io leggerei anche tanto, ma tu sei così piacevole da ascoltare che alla fine mi perdo a vedere i video nuovi e rivedere quelli vecchi. Il bello è che tu fai salire a mille la voglia di leggere, ma un video tira l’altro e finisco in un circolo vizioso in cui più ti guardo, più ho voglia di leggere e meno leggo HAHAHA

Ohio: "Ma io sono un romanzo d'esordio, non trattatemi male, monelli!" Se questo è un uomo: "Umiltà, bambino."

Piranesi è un romanzo filosofico che propone una prospettiva latamente platonica come soluzione alla crisi di senso della modernità (la perdita di magia, il disincantamento della razionalità scientifica): anche oggi, un mondo di ideali accessibili nell'interiorità (nel giardino o, appunto, nel tempio interiore) può essere fonte di ispirazione spirituale per dare vigore e significato alla vita concreta. A parte le statue che sono le idee di Platone, il libro è densissimo di riferimenti filosofici, per chi conosce, al punto che l'intenzione filosofica della scrittrice può difficilmente essere messa in dubbio. Direi che interpretato così il libro è un capolavoro, che gli insegnati di filosofia farebbero bene a utilizzare nei loro corsi, e la vera ingiustizia nel giudicarlo è il non riconoscimento del genere romanzo filosofico come categoria commerciale. Piranesi è un po' fuori posto in tutte le altre ipotesi di categorizzazione.

Piranesi come personaggio storico lo sto studiando ora per l’esame di Storia dell’Architettura! Lui non ha costruito molto, ma è stato d’ispirazione per molti architetti a venire per le sue incisioni sia realistiche, come le vedute di Roma, sia di invenzione, come le Carceri, spazi inesistenti, ampi, luminosi, intricati propio come un labirinto di architettura, in cui poche figure si aggirano tra le loro scale, figure anonime che sembrano rappresentare proprio Piranesi stesso che si aggira nel labirinto della sua mente (quindi le carceri sono spazi inesistenti, senza fine)

Dovessi giudicare Ohio guardando solo al capitolo su bill, probabilmente concorderei pienamente con te. Nel complesso è vero, ci sono diversi difetti, ma leggendo tutto il libro il giudizio cambia e, a prescindere dai gusti personali, non può che essere positivo. A legare i protagonisti non è (solo) il mistero pubblicizzato erroneamente come centro della narrazione, ma una fitta rete che intreccia i fantasmi dell'adolescenza al contesto socio-politico, sicuramente in modo non nuovo, ma nemmeno banale. Forse il vero grande difetto è che nessuna delle parti del romanzo regge pienamente se presa a sé stante, ma ognuna di esse contribuisce a dare valore alle altre, limandone i difetti e dando spessore ai personaggi. L'incastro complessivo funziona benissimo ed è, a parer mio, una delle cose più interessanti uscite in Italia nell'ultimo anno

Ohio l'ho letto e l'ultima parte è stata molto dura e difficile...non me l'aspettavo. Inoltre ho trovato alcune pagine sulla storia americana contemporanea, molto vicina ai giorni nostri, rivelatrici di avvenimenti che non conoscevo. Ovviamente è solo il mio punto di vista 🤗

SPOILER ALERT Secondo una tesi (che condivido anche io) Piranesi è una storia di abuso: il protagonista sembrerebbe essere stato drogato dall'Altro e la casa non è altro che la mente di Piranesi/Mattew che si è trovato ad indagare su persone scomparse in modo misterioso (facenti parte di una "setta" che voleva scoprire questi altri mondi). Pensate solo a quando si descrive il ragazzo trovato moribondo nella stanza del Profeta e che anche lui era scomparso proprio come Piranesi e si era trovato proprio nel labirinto, quando invece non si era proprio mosso da quella stanza dove era rinchiuso. In realtà Piranesi non è un fantasy ma è molto di più, bisogna leggere fra le righe. Vi consiglio il video sul tema del canale "la lettrice solitaria"

Io ti consiglio tantissimo Compulsion, secondo me potrebbe entrare nella tua top ten 2021👌👌

"questo 2020è iniziato alla grande.." questo che hahahah sei top Ile

Bella questa nuova postazione!

I rutti che facevate in classe TOP Momenti indimenticabili nella formazione di ognuno di noi

Ilenia che sbrocca e demolisce il libro di Susan Choi Io: adoro tutto

L’unica cosa bella di Esercizi di fiducia è la tua recensione 😂

Il martedì è un giorno speciale perché esce il video di Ile 🦋🥰

Ile, se posso, avanzo due o tre consigli di lettura: - Zia Mame - Patrick Dennis (fa ridere moltissimo, secondo me ti farà compagnia in queste giornate di smartworky ❤) - L'agnese va a Morire - Renata Viganò (Temi della Resistenza affrontati nella prospettiva di una donna distrutta dell'uccisione ingiustificata del marito. La Resistenza non rappresenterà un movimento di ideali da seguire, perché la donna che è protagonista di questo librovuole soltanto vendicare il marito, per questo si unirà ai partigiani. Secondo me merita) - Memoriale - Paolo Volponi (Alienazione dal lavoro, anni 60 del Novecento. Se Tempi Moderni di Chaplin aveva comunque un che di ironico sullo schermo, in mezzo a tutti quei bulloni da avvitare e ingranaggi da oliare, in questo libro si vede un lato più oscuro del lavoro di fabbrica degli anni postumi alla Guerra) Buone letture ❤

Ilenia sei veramente brava,ti ringrazio tanto. Mi hai fatto scoprire tanti autori a me ignoti.

Appena finito di leggere Ohio, stavo cercando recensioni per sentire altri pareri e punti di vista. Secondo me abbiam letto due libri diversi, altrimenti non si spiega..

Ciao Ilenia! Ho letto anch'io "Piranesi", e l'ho trovato molto interessante... l'ambientazione è davvero suggestiva, e ho amato il modo di ragionare, di sentire e di esprimersi di Piranesi. E un romanzo quasi onirico, surreale e avvincente... mi è piaciuto davvero tanto, anche se sono rimasta un po' male per "lo strappo" finale dalla Casa per tornare ad una realtà che mi ha dato un certo senso di solitudine e perdita. La frase finale del libro comunque è molto bella, e mi ha fatto molto pensare all'amore e al rispetto che dobbiamo al nostro pianeta. Ciao! 😊

Ilenia ti adoro

Io invece ho amato Ohio, leggerlo mi ha dato una grandissima soddisfazione. Mentro leggevo mi rendevo conto delle sue debolezze, ma non me ne fregava niente. Quello che dici su Bill è vero, ma l'autore lo sa, Bill è il peggior personaggio del romanzo ed è interessante come proprio perché è quello che vota democratico in una cittadina repubblicana che si atteggia a salvatore del mondo quando in realtà è esattamente quello che crede di combattere. Ma anche gli altri personaggi lo vedono come uno sfigato ottuso. Il suo personaggio è la critica dell'autore ai radical chic democratici ed è davvero molto chiaro. Non a caso i personaggi migliori di questo libro sono quelli che lui disprezza. Non ti dico di andare avanti, ma criticare il personaggio di Bill Ashcroft, accusandolo di avere le caratteristiche del maschio etero, bianco e ricco quando l'autore chiaramente ride di lui rendendolo di gran lunga il personaggio più ottuso e patetico del libro, è una lettura inesatta. Poi se vogliamo discutere del fatto che questo è un libro super radical chic che prende in giro i radical chic, sono d'accordo. Possiamo discutere d come tante cose sono troppo letterarie, ma la mia obiezione è su Bill Ashcroft perché ti assicuro che è molto intenzionale.

Ile se vuoi una lettura coinvolgente che ti catturi ti consiglio: -Il ragazzo giusto di Vikram Seth -La trilogia del Cairo di Mahfuz Tutte e due romanzi familiari/politici/d'amore/di vita pazzeschi con personaggi unici...Un po' dei mattoni ma talmente belli che non si fanno sentire. Uno ambientazione India post Gandhi, l'altro Egitto. Credo di averteli già consigliati ma non mi stanco mai perché secondo me sono nelle tue corde e mi piacerebbe un sacco sapere il tuo parere (tra l'altro Vikram Seth è poco conosciuto e sento di dover diffondere il suo verbo 😂) Comunque comprendo e condivido un sacco il sentimento "preferisco quando scrivono male del tutto che così così!" 😂 Sono molestissimi i libri né carne né pesce😂

Sei spassosa Ilenia. Mi piacciono tutti i tuoi video

È che non hai letto Ethan Frome con noi, ecco dov'era Uno di quei libriii. Comunque Piranesi mi è piaciuto e sono d'accordo con te sul fatto che sia più fantastico che fantasy. È vero che il fantasy è un genere super sfaccettato, ma se Piranesi possiamo definirlo come tale allora ci sarebbero altri duemila libri definibili "fantasy" e che invece non facciamo rientrare nella categoria. Se fosse stato scritto vent'anni fa secondo me non lo si sarebbe definito fantasy. Poi magari sono chiacchiere fini a poco, ma lo ritengo un tema interessante. In generale avrei gradito una cinquantina di pagine in più (nonostante sia efficace anche così), forse proprio per avere un finale più soddisfacente.

A me sembra che esercizi di fiducia abbia invece molto da dire, è un esperimento narrativo interessantissimo che gioca con l’ambiguità insita nel narrare, è appunto un esperimento di fiducia tra lo scrittore e il lettore in cui non c’è nessuna verità. Secondo me la fama è meritata, rispetto a tanti altri libri con dealle narrazioni classiche

La vita è troppo breve! Parole sante ahah

Ahahah Ile ti adoro, sono nell'iperuranio per la tua recensione di Esercizi di fiducia.. sto ridendo molto. Purtroppo ormai l'ho comprato, quindi lo leggerò. Ma lettore avvisato mezzo salvato ;) =*

Io sto leggendo Enrique Serna Angeli dell'abisso, ambientato nel Messico coloniale e devo dire che mi sta piacendo molto, all inizio non mi stava entusiasmando ma quando la intreccio si è aperto l'ho trovato coinvolgente

Bukowski è intenso se ti può interessare, Post Office l'ho adorato ma lui è molto molto particolare (è un porco ubriacone misantropo detto in parole povere ahah).

Anche La donna giusta di Marai (che ho adorato) ha lo stesso schema che hai descritto in Esercizi di fiducia xD

Ahahahahah su Ohio sei stata ancora più divertente =D grazie

Mi trovo d’accordo con la tua opinione su Esercizi di fiducia; personaggi che, boh, chiamare tali è già troppo 🙃

Ma tra i russi Solzenicyn ti piace? Adesso sto leggendo arcipelago gulag, è incredibile, ti ci fai una cultura E per fortuna ho anche agosto 1914 e primo cerchio in casa, mi sa che li leggerò 👍🏻

Per il true crime Ilenia ti consiglio vivamente UN ESTRANEO AL MIO FIANCO di Ann Rule

Volevo leggere tantissimo Esercizi di fiducia ma mi è passata la voglia dopo che sia la mia migliore amica sia tu l'avete bocciato ahahah Forse è stato meglio aver risparmiato il tempo 😅

Mi hai fatto risparmiare 19 euro, perché Ohio ad occhio l'avrei preso sicuramente

Brava e simpatica!

Ma quindi è scongiurato l'effetto "Il mare senza stelle 2.0" per Piranesi? Dopo la delusione provata per la lettura di quella roba aberrante sono molto indecisa riguardo a questi romanzi super pubblicizzati P.S. fra le non fiction ti consiglio tantissimo "Una stanza piena di gente" parte da un fatto di cronaca per raccontare la storia abbastanza sconcertante del primo criminale a venir assolto per infermità mentale negli USA. È un libro che a me ha sconvolto la vita, e lo dico senza esagerare, a distanza di anni dalla lettura ogni tanto ci ripenso e rimugino ancora

Prova "città in fiamme" di Garth Risk Hallberg

Contenuto a parte, le copertine della Fazi sanno sempre colpire l'occhio, secondo me. Penso che sarei tentata a comprare il libro solo per quello. 😅 Piranesi era un'artista che ha avuto una consistente influenza sui primi romanzi della letteratura gotica, vedere le sue "Carceri", perciò pensavo che potesse essere il protagonista di un romanzo "goticheggiante".

Dopo il dott. Strange e il sig. Norrell, Piranesi mi ha un po’ delusa. Bella l’ ambientazione e interessante l’idea, magistrale l’Intreccio ma ho trovato poco curato il Finale. Ad ogni modo lo consiglierei.

Per quanto riguarda il true crime sto leggendo Le cinque donne. La storia vera delle vittime di Jack lo Squartatore di Hallie Rubenhold. È un libro di non-fiction che racconta delle vite delle 5 vittime di Jack lo Squartatore. Lo devo ancora finire ma fino a che ho letto il punto di vista trattano é interessante in quando ci fa capire come i giornali spesso scrivono quello che é piú conveniente scrivere fregandosene della realtà se questa non é abbastanza interessante o facendo conclusioni affrettate pur di scrivere un pezzo e non preoccuparsi di verificare le fonti. C'é anche un forte riferimento a fattori sociali, leggi, problemi che affligevano la Londra vittoriana. Ti consiglio di dargli un occhiata e quando lo finiró potró dare un opinione più completa.

Lo avrai già letto ma, in caso così non fosse, ti consiglio il bar delle grandi speranze di j.R. Moehringer

Laetitia ha davvero il merito aiutare noi, non addetti ai lavori, a comprendere come la criminalità sia manipolata dalla politica (ricostruendo anche la presidenza Sarkozy e il suo conflitto con il potere giudiziario), e al tempo stesso ha una grande sensibilità nel trattare la vicenda, senza scendere nel morboso, ma mettendo questa storia al servizio di una riflessione più generale. A tratti l'ho trovato un po' tecnico e noioso, ma al netto di tutto è decisamente promosso. Ora mi butto su Piranesi :)

Non so se lo hai già letto, ma a me hanno consigliato molte persone “come anima mai”, di Rossana Soldano, nel caso in cui lo leggi faresti anche la recensione? Grazie ti adoro 🥰

Hai già letto Le illusioni perdute di Balzac?

Io sto per finire Una vita come tante e vorrei solo tagliarmi le vene... purtroppo non riesco ad abbandonare i libri che non mi piacciono.

Perché ci si innamora..?

Premesso che non l'ho letto...solo da quel che dici sull'espediente narrativo della prospettiva multipla, pensi che "Esercizi di fiducia" volesse richiamare l'idea dietro a "Esercizi di stile" di R. Queneau?

Ma una bel programma di lettura a tema True Crime?

Ilenia, domanda che ti volevo fare da un po': ma la vecchia sigla/intro? Come mai non è più presente!?

❤️❤️❤️

Hai mai fatto un tentativo con Oriana Fallaci? Purtroppo, forse a causa dei pregiudizi che si hanno sulla sua visione del mondo, a mio parere non le viene dato il giusto rilievo. Solo leggendo le sue opere si può capire quanto questa donna sia stata forte, intelligente, impavida, profondamente attaccata alla vita e costantemente curiosa nel provare a ricercarne il significato. La sua scrittura è veramente coinvolgente. Ti distrugge e ricostruisce dalle fondamenta. Oltretutto lei ha vissuto in prima persona la storia e te la insegna senza preconcetti, ricercando l'essenza dell'essere umano anche nella disumanità della guerra. Io amo profondamente Insciallah. Ma anche Un uomo, Niente e così sia....sono tutti stupendi

Ordinato Laetitia!

Hai mai pensato di migliorare la tua dizione?

Mi piacciono i tuoi video, ma sono un po 'lunghi

tu mi turbi