Senza voler insegnare nulla, cerco di trasmettere la mia passione per l'elettronica e non solo, in modo semplice e divertente e soprattutto per tutte le tasche. Making, Review, Tutorial, Arcade.
Molto interessante!! Bisogna vedere gli anni di produzione, se gli apple sono vecchi, tutta quella elettronica ora potrebbe essere inclusa in un solo chip dal costo prossimo allo zero
I circuiti di oggi son bellissimi. Devo comprare un nuovo dac con amplificatore, un giocattolo per le mie cuffie cablate da mettere tra il Walkman, o dap, come li chiamano oggi, e l'amplificatore finale, portatile anche quello, e insomma oggi in un dongle da 5 centimetri ci mettono dentro i capolavori! Ci sono schede in giro che sono proprio bellissime e pensi: una scheda così non può non suonare bene! 😃 Meraviglioso, Davide! 👋
@@SurvivalHacking Leggendo le specifiche dei airpods prima generazione, si non hanno la riduzione attiva del rumore, ma riducono il rumore tramite il microfono beamforming ed un sistema basato sull'uso dell'accelerometro. Quindi si non danno un vantaggio a chi indossa gli airpod, ma all'interlocutore che riceve il segnale audio.
Il caricabatterie dell'iPods mi pare che anche si colleghi al telefono e fornisca i dati di carica, inoltre le cuffie si collegano aprendo o chiudendo il coperchio. Mentre quelli più economici sono semplicemente dei carica batterie e solo le cuffie si collegano e vanno collegate entrambe, perché sono due dispositivi indipendenti. Insomma la comodità si paga, la funzionalità anche, anche se il prezzo è comunque spropositato, modelli dalle funzionalità simili costano comunque un 30% in meno, quello è il brand che si paga. ;) Comunque bravo a sbrindellare tutto io finisco per farmi male :P
Esatto, tra l'altro esistono dei cloni di airpods che costano una frazione, che hanno apparentemente le stesse funzionalità. Poi non so sulla qualità sonora.
@@SurvivalHacking secondo me sono tutte scarse queste senza la gomma. Poi magari qualcuno ha l'orecchio in cui si adatta perfettamente, ma di base non ho trovato nulla di buono, per lo meno se confrontato con cuffie "vere" ;) Delle JBL da 45€ permetto un ascolto musicale migliore, a mio parere ovviamente.
Comunque se avessi fatto questo lavoro a mani nude con un cacciavite, sarebbe stato il mio ultimo lavoro di questo tipo E ho delle mani minuscole rispetto alle tue
In effetti i microfoni dovevano essere presenti e non ci ho nemmeno fatto caso. Saranno stati dei microfoni a condensatore, miniaturizzati. In effetti quei piccoli componenti quadrati che avevo scambiato per degli oscillatori, probabilmente erano dei microfoni.
Io ho comprato le piu’ economiche sul mercato (3€). Dopo due anni sono partite le batterie. Ma si apre tutto facilmente e le batterie sono facilmente accessibili. Con pochi euro su aliexpress ho messo delle batterie nuove. Dopo un anno funziona ancora tutto.
Eh mi sa che farò anche io così sai. Io sto usando delle cuffie, cloni delle airpods. Non le ho aperte, ma credo che dentro siano come quelle economiche che ho aperto nel video.
Io ne ho avuti tanti auricolari a filo quelle di più di 15 anni fa ora invece uso le cuffie ovviamente a filo perché mi ci trovo benissimo ma non gli auricolari non mi stanno fermi purtroppo ottimo video inside grande Davide 😃😃😃😃
I circuiti dell’Lenovo sono diversi tra sinistra e destra perché su alcune cuffie del genere più economiche solitamente una cuffia “comanda”, nel senso che prende il segnale dal telefono ed elabora la cosa successivamente lo invia all’altra cuffia quindi la cuffia secondaria è una “slave”, deve solo ricevere e riprodurre se la cuffia madre non funziona non puoi ascoltare musica mentre su cuffie più complesse o comunque fatte meglio soli solitamente sono indipendenti tra loro e poi usarne anche una soltanto
Se le schiacci dentro lo zoccolo, è possibile che facciano rumore di assestamento, perché non erano ben inserite nello zoccolo, se no di natura non dovrebbero fare alcun tipo di rumore.
ciao Davide e grazie per il tuo video. Ho una informazione da chiederti: per caso sapresti aiutarmi a identificare i chip con cui è possibile sostituire le 2 rom h8 e h12? Grazie
Secondo me potrebbero essere delle 27C1024, oppure puoi montare 2 27C040, nei dump di mame esiste sia la versione con H8 e H12 (da 1mbit) che quella con I7 e I9 / I11 e I13 (da 512k)
In realtà con molta, moltissima pazienza, un saldatore di precisione e una pistola ad aria calda, le Airpods di 1° e 2° generazione sono riparabili, almeno per quanto riguarda la sostituzione della batteria. Lo dico per esperienza personale. L'unico rischio è quello di deformare la plastica con il calore del saldatore se non si è rapidi e precisi. A me è successo, però almeno sono rinate.
Io ho visto dei video dove ci sono dei Cinesi che fanno sostituzioni di circuiti BGA on BGA, all'interno di un PCB a sandwich o riparazioni di PCB alla soglia dell'impossibile. C'è gente che fa miracoli, ma serve attrezzatura corretta, vista buonissima e mano ultra ferma. Io più o meno non ho nessuno dei tre 🤣
Per apple costa meno pagare le megamulte che cambiare tutti i prodotti per farli che rispondano ai requisiti. Poi Apple farà come sta facendo con Apple Intelligence: Ci dispiace ma per colpa del GDPR, in Italia non sarà possibile avere la AI sugli iphone. Per cui da Apple non ci spero proprio. Magari gli altri costruttori sì, L'europa per Apple è un mercato si vasto, ma non così vasto come altri continenti.
@@lindagatoredellapizza non conosco le proposte di legge in corso. Da amante dell’elettronica DIY ovviamente vorrei che tutto fosse riparabile al 100%, ma bisogna fare i conti anche con la miniaturizzazione e la tecnologia che avanza. Gli auricolari true wireless difficilmente potrebbero diventare riparabili, se non sacrificando spazio e design. Diverso è il discorso per gli smartphone, dove Apple non permette di effettuare riparazioni da terzi con politiche attive, firmando i chip e bloccando le funzioni dell’hardware. Il servizio di riparazione fai da te offerto da apple è “antieconomico” rispetto alla riparazione in apple store (poche decine di euro in meno) quindi non rappresenta una soluzione
Ciao Davide, grazie a te un'altro inside che non avevo mai visto auricolarri ricaricabili, tre vari modelli, componentistica diversa, il resinato e la chiusura cosi fissa e per ripararli da eventuale sudore che puo interferire. Potresti recuperare la parte circuitale di ricarica per riutilizzarla, visto che le batterie erano la causa, per i tuoi progetti futuri.
come fai a non piantarti il cacciavite in una mano è un miracolo il video mette ansia 😯, complimenti alla apple per le loro cose usa e se non va lo butti , mi pare però che stia uscendo una legge che impedisca ste cose ovvero la riparazione di cose deve essere possibile
La legge Europea è già in vigore, ma avranno anni per adeguarsi e troveranno sicuramente scappatoie per aggirarle. Purtroppo però non è un problema soo di Apple, ma un po' di tutti i costruttori. Per fare le cose sempre più compatte e miniaturizzate, purtroppo viene un po' meno la riparabilità, anche perché contiene tutti componenti personalizzati e non commerciali. Vedremo gli sviluppi, ma l'Europa sembra sempre in minoranza rispetto a questi colossi tech.
@@SurvivalHacking la vera forza è nella gente come per le auto elettriche se non le compri perchè non conviene ( o alla gente comune non conviene) vedrai che i colossi cambiano le cose
@@SurvivalHacking la samsung ha fatto delle nuove buds che si aprono letteralemtee in un attimo rispetto alle airpods ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-_GFI6H19SRA.htmlsi=NmusKqGeVbfkAXpJ
Eh, non sono molto attrezzato per quel tipo di argomenti. Gli impianti HIFI, richiedono spazio e sopratutto almeno dei diffusori e altri componenti per essere testati. Io purtroppo proprio per problemi di spazio faccio un po' fatica ad avere tutto ciò, ma vediamo cosa ci riserva il futuro !.
Che settando la lingua "italiano" si capiscano meglio le impostazioni, è decisamente soggettivo! Io trovo che sia un mix tra comico e incubo! ...ah, ecco, proseguendo vedo che confermi😀Non ho MAI trovato un oggetto costruito all'estero con una traduzione accettabile. Uso tutto rigorosamente in inglese, da Windows al Telefono, dal Climatizzatore al Televisore. Tra l'altro, una ricerca su Internet di eventuali messaggi di errore, fornisce 1000 volte più risultati che in italiano.
Esattamente, anche quando cerco degli errori per windows, tipicamente li cerco sempre in inglese per avere qualche risposta. Purtroppo sopratutto in Asia, le traduzioni le fanno con goggle translate e via, senza nessuna supervisione.
@@SurvivalHacking Google Translate? Magari! Lavoravo in Sperry Univac (poi Unisys), il nostro primo 386, PW2-300, costruito a Salt Lake City ben prima che esistesse Google, sulla versione per l'Italia, aveva una spettacolare targhetta gialla sull'alimentatore con scritto: "Trained personnel only - Addestrato servente l'uomo soltanto"
Io non ricordo, un giorno leggendo un manuale di istruzioni di una radiolina giapponese avevamo trovato di quelle cose, che stavamo soffocando dalle risate. Mi ricordo solo la spongia (la spugna) e il rubinetto del volume. Ma era una perla dopop l'altra.
Salve io vi seguo assiduamente anche perché sono stato un assiduo frequentatore di sale giochi, sono classe 1972 perito informatico diplomato primi anni 90 poi però ho cambiato strada, una domanda che potrebbe interessare altri di cui magari fare un accenno, : ma se apro un circuito integrato, fisicamente cosa ci trovo dentro, grazie e continuate così
All'interno di un circuito integrato ci trovi un piccolo rettangolino di silicio, che trattato litograficamente prende quasi le sembianze di un circuito stampato con dei componenti montati, in ultraminiatura. Se infatti lo si ingrandisce molto con microscopio, vedi proprio dei tracciati come delle piste di un circuito stampato e tanti piccoli oggetti che sembrano componenti elettronici. Di fatto effettivamente ci sono. All'interno vengono realizzati mediante processi vari, resistenze/condensatori/induttanze/transistor/diodi tutti grossi pochi micron e collegati tra loro con delle piste. Pensa che in un moderno microprocessore come quello che sta all'interno di uno smartphone, ci sono molti miliardi di questi componenti ultraminiaturizzati. Siamo arrivati oramai ad avere transistor grossi una manciata di elettroni.
EH ci dovrei provare, ma non so se lo slicer mi da questa opzione. Comunque sia dei supporti interni li deve generare. Secondo me devo produrre un file STL vuoto. Ci proverò.
Negli ultimi tempi, ahime sì. Incluso questo giradischi che già era in versione 'low cost'. C'è da dire che comunque ha lasciato un segno nel campo del design, applicato alla tecnologia. In un modo o nell'altro è comunque sopravvissuto ai tempi.
@@SurvivalHacking purtroppo il mondo hi-fi degli anni 70-80 era una vera e propria guerra alla potenza dei watt rms per canale e alla maniacale ricerca delle caratteristiche tecniche che mettevano in secondo piano la musica che tali apparecchi dovevano riprodurre.riviste come "suono e stereoplay" si fronteggiavanno in duelli rusticani nel criticare i rack philips o grundig colpevoli secondo loro di avere tante lucine e poca sostanza, a differenza dei giapponesi pioneer e marants, per esempio...ma il massimo lo raggiunsero quando massacrarono letteralmente di critiche un povero giradischi della optonica per un presunto "errore radiale del braccio" ( ecchecazzo vordi') 😂 Io comunque ero appasionato e il mio primo giradischi è stato lo splendido pioneer pl 518-x
Sai che se vai in Giappone, sembra che sono rimasti negli anni 80. Ci sono interi centri commerciali solo con materiale Hi-Fi con le sale di ascolto con tutti i diffusore, come allora. Sono rimasto sbalordito !
era meglio se riconosceva i componentimin automatico perchè se ad esempio non c'è scritto nulla sul componente come si fa? ad esempio il tester dei componenti che non siano chip riconosce in automatico i componenti
Eh lo so, ma è troppo complesso. Se fosse solo un tester per TTL ci può anche stare, ma questo testa centinaia di componenti speciali e i pattern a volte impiegano anche 5 o 6 secondi per alcuni dispositivi. Nel coso non riuscisse ad identificarlo e quindi dovesse fare tutti i pattern potrebbero passare minuti. Inoltre molti pattern eseguono degli stimoli che potrebbero essere dannosi per certi tipi di chip, per cui non si possono provare pattern a caso su un chip in test, si potrebbe rischiare anche di danneggiarlo se vengono stimolati sui pin errati.
Ottima recensione sulla stampante 3D Elegoo ottimo unboxing e poi una stampante 3D grande cosi e tanta roba sì potrebbe migliorare ancora di più per questa stampante 3D ottimo video grande Davide 😃
Potrebbe anche essere in effetti. Ci sono questi grandi costruttori asiatiche che li producono un po' per tutti e poi vengono brandizzati opportunamente.
Grande Davide! Sempre interessante vedere cosa si nasconde dentro questi piccoli concentrati di tecnologia. È incredibile come anche i modelli economici abbiano tanta roba dentro. Continua così, il tuo lavoro è davvero utile per chi è curioso come me! 👏🔧
Ciao Davide, forse mi sono spiegato male.... io intendevo la stampa del tuo magnifico busto...se lo stampi a pezzi, mo riesci a fare...poi, sicuramente ci dovrai lavorare sopra ma almeno avremo il piacere di vederlo in uno dei tuoi video
Ahhhhhhhh che pollo !!! siccome faccio i video 'Inside' dove di solito faccio a pezzi degli oggetti elettronici per vedere come sono fatti dentro, ho pensato ti riferissi a quella pratica !!!... Sì certo si può fare sicuramente a pezzi, e a questo punto anche in dimensione 1:1, ma si perdeva un po' lo scopo di far vedere qualcosa di imponente con quella stampantona. In ogni caso aspetto Giuseppe che rifacciamo la scansione fatta bene e poi proverò a stampare quella.
Davide! Sempre il top! Prenderò in considerazione l'acquisto, per il Busto prova a svuotare lo spure interno, sempre grato delle informazioni che dai, accurate e precise.
Eh sai, che ho provato a fare varie strategie per ridurre i tempi, ma alla fine al posto di 6 giorni venivano 5 giorni e un grosso rischio con un infill del 2%. Ho provato anche incrementando la velocità. Per queste cose serve ugello e filamento più grandi. In questo modo si ha un po' meno qualità, ma stampe più veloci. Vedremo...
@@SurvivalHacking Davide come lavoro extra faccio aereomodelli che mi ordinano su commissione. ormai sono abituato alle tempistiche, e il peso da cosumare per l'estruso, ho fatto i conti della serva: i pezzi conici li faccio unici, per quelli più grossi in due pezzi, in una settimana faccio lo stampo femmina solo della fusoliera, e sabato e domenica faccio lo stampo in resina. Al costo che danno ci quadagno: tempo e denaro.
Stampante precisa nonostante le dimensioni , preferisco le stampanti chiuse , anche piu belle da vedere per chi se le deve tenere in casa , bella rece!
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