All Italian 1980s and 1990s UIC -X passenger cars , still with the old livery from those years ! I used to ride on those cars when I was still living in Italy 🇮🇹, but we kept the doors closed while on board 😂😂😂
Ciao per caso hai il video completo in cui si vedono nel dettaglio gli interni di questa carrozza ?sarei molto curioso perche' online non si trovano proprio foto degli interni originali delle uic z bh
@@alessiogrillone no, purtroppo quello che ho è quello che vedi nel video. All'epoca il disastro XMPR era imprevedibile, si pensava che quelle carrozze sarebbero rimaste grigie per decenni. A saperlo avrei filmato e fotografato molto di più...
Infatti da Sulmona fu messo in testa il D.343 perché il binato era fuori prestazione, poi mettiamoci anche la fitta nevicata... Probabilmente senza ci saremmo piantati.
@@TrainRM Ho letto una monografia sulle Aln 442 448. Il problema non era la potenza, ma i rapporti del cambio, per cui erano penalizzate sulle linee più acclivi. Forse le hanno destinate a servizi Tee poco adatti a loro.
@@giovannigino3675 certo, tieni presente che erano le uniche automotrici FS a raggiungere i 140 km/h, il rapporto era lungo. Sarebbero state ottime in pianura, peccato che l'Italia è circondata dalle alpi, e quindi ogni TEE le doveva affrontare. Ed il Moncenisio all'epoca era peggio del Brennero come grado di prestazione...
Wie merkt man, dass man alt ist? Als kleiner Junge dachte ich beim Besuch mit meinen Eltern: "Warum fährt die schöne alte Dampflok nicht mehr und nur der moderrne Elektrozug". Heute sehe ich das Video und denke: "Dieselben alten Triebwagen wie vor 55 Jahren." 😊
Visti ora magari si, ma all'epoca c'erano le E.444 da 200 km/h che in rari casi potevano raggiungere i 180 km/h, la maggioranza delle locomotive elettriche arrivava a fatica ai 120 km/h, e la stragrande maggioranza dei treni era impostata a questa velocità, perché se non c'era una E.646 da 140 km/h sempre una locomotiva da 120 km/h doveva farlo arrivare in orario. Quindi all'epoca andavano bene 😁
Originalgeräusche waren zu 99% nur das Geplapper der anderen Gäste... Fachkommentare in 5 Sprachen zu synchronisieren ist für mich zu kompliziert, deswegen haben meine Videos mehrsprachige Textkommentare. Wer die Lautstärke auf 0 dreht verpasst also kaum etwas... Aber Stummfilme kann und will ich 2024 nicht anbieten. Deshalb ist in meinen Videos der O-Ton nur dort wo er sinnvoll ist, ansonsten eben die Gebührenfreie Musik von RU-vid, sicher nicht das Beste, aber bis jetzt ist mir nichts besseres eingefallen. Beste Grüße und danke für's anschauen!
@@TrainRM vielen dank für ihre antwort. ich hätte nicht so einsilbig kritisieren sollen. das bildmaterial ist dafür einfach top. sehr interessant welche vorstellungen von industriedesign "damals" der zueitgeist war. schade das heute so viel "vereinfacht" gestaltet wird. beste grüße.
Kein Problem, die Kritik bekomme ich oft. Da ich auch beruflich im Filmgewerbe tätig bin, ist mir klar dass der Zuschauer oft die Gründe einer Entscheidung nicht verstehen. Ich liebe ebenfalls Bahnfilme mit 100% O-Ton, aber beim Schneiden meiner Videos merke ich sofort dass oft der O-Ton Murks ist, das geht von Gequatsche bis Presslufthammer... Und ja, ich fand das Museum aus demselben Grund hochinteressant, denn kein anderes ist in historisch so wertvollen Gebäuden integriert. Man fühlt sich 100% im Industriezeitalter!
Assolutamente! Anche se la storia è purtroppo complessa, l'Italia regalò 63 di queste carrozze all'Albania nel 1991, che hanno fatto un servizio fondamentale per trent'anni, e fin qui bene. Ma era un regalo facile per le FS, perché non erano state decoibentate dall'amianto, che specialmente sui tubi ex riscaldamento a vapore rimase lì fino alla fine, quando le ultime furono ritirate e demolite nel 2020-2021. Insomma un regalo di cui c'è poco da essere orgogliosi purtroppo.
@@TrainRM Se non erro avevano mandato pure delle Uic-X in livrea rosso fegato, vedendo le altre parti del video. Anche quelle avevano amianto? e sono state pure ritirate? perché in altri video recenti del tratto Elbassan - Durazzo ho visto che usano delle Ex-DB
La loro trasformazione in E401 è l'ennesimo esempio di spreco di soldi di Trenitalia. D'accordo l'aggiornamento tecnologico dei banchi di manovra, ma non ci credo neanche se lo vedo che il taglio di una cabina e la costruzione di un intercomunicante sia meno costosa che rifare anche il secondo banco di manovra
Non era per risparmiare sul banco, ma sul secondo agente in cabina; quando la cabina è raggiungibile dal treno il capotreno "sostituisce" l'aiuto macchinista. Poi, le monocabina basta un guasto e fermi tutto il treno, non si sa mai dove girarle, ed alla fine vanno in doppia simmetrica anche con 4 misere carrozze... Ma l'unica cosa importante era eliminare il costo umano, aiuti macchinisti, manovratori, ecc... Poi trovarsi con 1000 altri problemi, non importa... Mah, rimango perplesso da questa ferrovia che accetta solo composizioni reversibili.
Pietrarsa ist in San Giorgio a Cremano, ein Vorort von Neapel; hier fuhr am 3.10.1839 Italiens erste Eisenbahn vorbei, auch deshalb wurde der Ort gewählt.
Con tutto rispetto per il magnifico settebello sarebbe stato bello salvare questa piccoletta dalla pressa e inserirla nel parco di fondazione FS, ma nemmeno una unità è stata preservata? Che peccato...
Allora non hai visto il video fino alla fine😉... È stato preso in carico da Fondazione FS nel 2023! Difficile fare previsioni, visto lo stato disperato del mezzo, ma si spera che verrà rimesso in efficienza; ci vorrà tempo e denaro, come per il Settebello.
Vagando nel web ho trovato questo bel video che mi ha davvero emozionato. Mi fa ricordare i tempi dell'università (anni 80), quando da foggia mi recavo a Pescara per poi proseguire alla volta di Chieti. Ho ancora nella mente il brontolio dei compressori dell'aria, come il rullare dei motori in accelerazione per passare dalla serie al parallelo. Che bello riascoltare questa musica. Grazie da Nicola
Pensa che tre Locomotive furono riportate a piena efficienza prima di essere portate a Pietrarsa... Ma comunque sono tutte ben conservate, e quindi potenzialmente riattivabili.
Anche a Torino, la linea 4 è stata in parte realizzata in sotterranea per sottopassare la ferrovia Torino - Milano; con una fermata sotterranea in quel tratto.
La catenaria serve a stabilizzare il filo di contatto, cosa necessaria soprattutto alle velocità più alte, oltre gli 80/100 km/h. Per una linea tranviaria se ne può tranquillamente fare a meno, salvo situazioni particolari, come la necessità di avere più pantografi in presa.
@@TrainRM Però a Torino le linee aeree tranviarie lungo i corsi e viali principali sono sempre realizzati con catenaria; questo ancora dai tempi dell'asta e rotella.
@@vincenzocanta9783 certo, ma sono scelte non obbligatorie per un tram. La catenaria è meglio ma ha un costo più elevato Sicuramente il filo di contatto rimane ben teso e stabile con una catenaria contrappesata. Ma abbiamo l'esempio opposto, la Roma-Viterbo SRFN che ebbe il filo semplice nonostante fosse a scartamento ordinario ed alimentata 3000 V= come le FS. D'estate con la dilatazione termica le campate pendevano, ma in compenso le motrici avevano il pantografo a doppio strisciante, e risolvevano il problema così. Sotto gli 80/100 km/h sono scelte, sopra è obbligatoria la catenaria.
Vi faccio i miei piu' sentiti complimenti per cio' che fate per mantenere viva questa linea ferroviaria che rappresenta una notevole attrazione turistica. I RAMI SECCHI SPESSO GERMOGLIANO MEGLIO DEGLI ALTRI. BRAVI !!!!!!
Thanks!! Unfortunately, it was published only in german. You can buy it online, like here: bahnbuch.de/die-vergessene-eisenbahn-eine-reise-in-die-geschichte-der-albanischen-eisenbahn-1916-2020/
When was the last time this train was on service? I have a house in Golem which looks at the traintracks so I remember seeing this train, but I don’t remember when. Can you please tell me?
@francifejzullari8902 if i remember well, last passenger train from Vlorë was in 2014. The italian coaches remained in service until 2015 departing from Fier, then they were taken to Elbasan and scrapped.
abito a 6 km da Padova, non ho mai avuto la fortuna di prenderlo. Qui comunque lo chiamano metrobus, non tram. Comunque è una frana! Ogni giorno un guasto, ogni giorno un deragliamento! Adesso coi soldi del PNRR stanno facendo la seconda linea e stanno mettendo in ginocchio Padova! A Venezia hanno anche loro il Translohr da poco, anzichè essere blu, è rosso. Va da Favaro Veneto a Venezia P.le Roma
Ho avuto esperienze di viaggio su diversi mezzi "alternativi" al tram, vedasi anche il mio video sul TVR di Nancy... E mi domando con quale criterio si può scegliere queste "invenzioni", perché di questo si tratta, rispetto ad un sistema di trasporto in funzione regolarmente da 150 anni in tutto il mondo, con grande flessibilità, e prodotto da decine di costruttori. Il tram. C'è già, perché inventare soluzioni peggiori?
@@TrainRM qui a Padova ci sono tantissimi autobus, per di più nuovissimi! Non capisco perchè hanno speso una valanga di soldi per fare questo scempio, mettendo anche in difficoltà i cittadini, causa strade chiuse, lavori in corso e via discorrendo... Eppure nel 1800 a Padova c'era il tram, come a Milano, potevano lasciarlo!
Da quello che so, fu la solita questione politica purtroppo, se non ricordo male. Chi vinse le elezioni le vinse contro chi aveva proposto il tram, e per non dargli ragione dovettero fare qualcosa che non fosse il tram. Come il Civis per Bologna, che lì fu disastro totale, non entrò mai in servizio...
Era stata tra le prime grandi città a sopprimere la rete tranviaria; ancora nel 1963, si notavano spezzoni residui di binari lungo le strade. Ora il ritorno in grande stile!
@@sickluke8540 Non saprei: io sono torinese, ero stato a Firenze nel 1963 all'età di 14 anni, ricordo appunto gli spezzoni dei vecchi binari (di cui uno addirittura nello spazio tra Duomo e Battistero).
Che peccato vedere i binari abbandonati... Sarebbe bellissimo se si riuscisse a recuperare e farne di una ferrovia turistica con annesso trenino decauville
Qui purtroppo siamo nel mondo dei sogni.... Quei binari hanno inizio nel niente e finiscono nel nulla, è già tanto se sono ancora lì. Ma ti comprendo bene, mentre li percorrevamo sognavo di essere una piccola Orenstein & Koppel... Solo sogni purtroppo
Quando si sente solo il rumore del traffico, o gli eterni grilli, oppure c'è silenzio assoluto, la musica serve a "riempire" tali vuoti. Quando invece si "sente bene" il treno, allora la musica scompare. In questo video c'era parecchio rumore di fondo del transito stradale alle mie spalle, coperto così. Poi chiaramente è questione di gusti, per carità. In ogni caso comunque una volta pubblicati, i video non si possono più modificare in nessun modo. P.S. si scrive "annoying"😉
Bambino, credo ti riferisci ad Adriano, perché Athena Giulia all'epoca non era nata😁. Si, ha 23 ed è tuttora appassionato di treni! Guarda questo video, c'è tutta la nostra storia: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-EcPd5a8Tbfs.htmlsi=NdpmIvNpj6tGujbr
Eh già, all'epoca eravamo in pochi a filmare... Non ne troverai tanti di filmati così, purtroppo. E mi dispiace di non aver filmato di più, allora... Grazie di aver apprezzato!