Mi chiamo Lorenzo, gioco e mastero da più di un decennio e in questo canale blatero di giochi di ruolo da tavolo. Troverai discussioni e consigli su GDR, soprattutto sula 5e di D&D, con argomenti sia per giocatori che master, novizi ed esperti!
Bellissimo video❤ il termine razze che è diventato un crimine usarlo per un mondo fantasy mi disturba.... Ma per il resto i Goliath mi piacciono e l'immagine di quello con la tunica e la mano fiammeggiante mi ha fatto venire voglia di fare un Goliath del fuoco warlock con patrono immondo 😈🔥
Sono un classe '84 e dopo varie edizioni, a me questa sembra, né più né meno, uno dei tanti passi evolutivi che D&d ha subito nel corso degli anni. Personalmente sono aperto ai cambiamenti e poco importa se si chiama razza o specie. Gli elfi erano una classe (mille anni fa), la Thac0 era un buon sistema a mio avviso, ma tutto cambia e va avanti. È solo questione di abituarsi alle cose nuove.
Mah, piu vedo quello che butteranno nella nuova edizione e più mi passa la voglia di comprarla. Ad Ogni novità che vedo invece che alzare l'asticella dell' hype me la fanno abbassare. Potevano fare meglio per i 50 anni di dnd. Misa tanto che continuerò a giocare 5e homebrew. Peccato.
Comunque mio cugino ha un'attività familiare di venditore di torce quindi penso che toglierò dark vision ad alcune delle specie. A parte gli scherzi lo faccio perche mi piacciono molto le atmosfere dark e la necessità di occupare una mano con la torca al buio che aggiunge quella difficoltà in caso di imprevisti.
Sto leggendo Shadowdark, un rpg OSR che ha vinto diversi premi quest'anno...se ti piace l'atmosfera dark potrebbe fare per te (solo in inglese per ora)
È giusto che non ci siano gli incroci perché altrimenti non si potrebbe parlare di specie: individui che possono dare prole fertile sono la stessa specie per definizione. ..e l'unico modo per definire individui della stessa specie con caratteristiche fisiche completamente diverse è razza. Almeno per gli animali.. e cmq gli umani non sono diversi tra loro come un bassotto e un alano.
@@MARK-fe4jtin effetti bisognerebbe sempre ricordarsi che siamo parlando di un gioco... Che insegna a chi ci gioca a collaborare nonostante le enormi differenze.
@@adrianosernagiotto4314 Il gioco di per se' ti insegna a collaborare per sopravvivere. In ogni party ci sono sempre razze di umanoidi anche molto differenti tra loro (non specie dato che, come giustamente facevi notare tu, possono incrociarsi) che collaborano e si parano il culo a vicenda, anche rischiando la propria vita a volte. Non sono stupide regole del gioco ad insegnare la fratellanza, ma le persone che ci giocano a quel gioco e il modo in cui lo fanno secondo me.
A parte che è Tanis e non Tannis e poi quella è un'ambientazione di Dragonlance, magari quando uscirà l'ambientazione verranno ripristinati i mezz'elfi
Classe '85. Ho giocato a D&D 3.0 e 3.5 e a Vampiri the Masquerade 3ed. Noi boomers chiameremmo la 5.5 "sesta edizione woke". Dispiace tantissimo vedere queste manovre di mercato. Da appassionato ero tentato ad aspettare questa nuova "edizione", soprattutto ero desideroso, un giorno, di sfogliare qualcosa della nuova "edizione" di Forgotten Realms. Ho cambiato idea. I miei soldi non li vedranno. Io sono strarispettoso ed entusiasta quando conosco qualcuno di un'altra cultura e non m'importa proprio niente di come appaia: sono semplicemente contento di conoscere la sua storia e migliorare la mia! Sti giochetti di appiattire le identità, in contesti come questo poi, è discutibile. Chi crea tabù in contesti come questi, fantasy, censurando il termine "razza" è proprio il contrario della persona dotata di comprensione verso gli altri e buon senso. Grazie mille per il video! È stato bello anche per sentire qualcosa di come si siano modificate le regole(sono tanto cambiate rispetto alla 3 edizione!) e poi mi ha aiutato tanto a saperne di più! Auguro a tutti di divertirvi, comunque❤️
Bravo questi sì che sono i problemi della vita e le cose serie di cui preoccuparsi quando si gioca a dnd.... Ma gioca e divertiti senza farti tremila seghe mentali sulle specie che però sono razze e tutta sta menata. Io conosco un tizio che gioca ancora ad AD&D perchè sostiene che senza il THAC0 non è più il dnd di na volta e lo hanno snaturato.... Ecco tu mi sembri quel tizio
Io non credo proprio sia una questione "woke", ma più scientifica: se tutti gli esseri giocabili sono umanoidi allora significa che queste sono solo specie, il concetto di razza non sarebbe proprio adeguato da questo punto di vista. E se dovessi dirmi "ma allora perchè li hanno fatti diventare tutti umanoidi?", credo che anche qui il motivo sia scientifico, in questo modo potrebbero essere giustificate le specie di intersezione tra la varie presupponendo che siano anche interfeconde. Se non lo vuoi comprare poi per altri motivi il manuale va bene, ma non comprarlo per una motivazione così mi sembra una questione di principio più che altro, sei liberissimo di farlo ma non tiriamo sempre in ballo il woke anche quando non ce ne sarebbe bisogno.
Da vile mortale che gioca a Dnd da relativamente poco, non capisco una cosa: per quale motivo così tante razze hanno Darkvision (è una polemica inutile probabilmente, però....)... Posso capire razze come i nani, i drow, gli gnomi di profondità, ma tutti gli altri ? Comunque mi unisco al coro di chi storce il naso per l'eliminazione delle mezze razze, il mezz'elfo era LA mia razza preferita e, tra l'altro, una delle migliori (concettualmente) per fargli ricoprire ruoli diplomatici... Mah !
Ogni edizione/supplemento nuovo sempre più razze hanno darkvision, ci stava il dover pensare a come vedere al buio nei dungeon e di notte...ma ormai a dnd si giocano super eroi e non semplici avventurieri
@@LootandRoll esatto, alla fine scegliere una razza piuttosto che un'altra non fa una grossa differenza... Comunque mi sono informato un pò e a quanto pare, nella 3.5 gli elfi avevano una specie di "visione in condizione di scarsa illuminazione" e poi c'era la darkvision, che era tutt'altra cosa, quindi semplicemente, con il passaggio alla 5e, hanno semplificato eliminando la prima. Un peccato, perchè secondo me era proprio un tratto distintivo delle diverse razze..
@@Zakesriel cosa significa i discriminati? Mica erano discriminati i mezz'elfi. Secondo me hanno tolto i mezzi perchè altrimenti dovevano fare i mezzi nani, i mezzi halfling, i mezzi gnomi e così via. Meglio togliere i mezzi e magari introdurli in qualche ambientazione specifica tipo Dragonlance o Forgotten realms
Sta cosa delle razze (perché sì, sono razze) tutte uguali è la cosa che più mi è andata di traverso della nuova edizione, e vi spiego perché. Il razzismo esiste, sia nella realtà che in DnD, e toglierlo è sbagliato: un nano non potrà mai essere amico a priori di un elfo, né viceversa. Il razzismo va SUPERATO (e non scomodo personaggi del Signore degli Anelli per fare esempi ma avete capito). Solo così si può creare una nuova consapevolezza. Cancellare qualcosa, o presentarla in modo diverso, non è mai la soluzione corretta.
Secondo me invece è stata una scelta obbligata e anche sensata per diversi motivi: le popolazioni dei Forgotten Realms esistono da millenni, più dell'uomo nella realtà a livello di struttura sociale concreta, ed è quindi inevitabile che, dopo miliardi di persone morte in guerre provocate da razzismo e non solo, qualcuno alla fine dica "ok, magari le cose non stanno come le diamo per scontate". Il nostro mondo si sta muovendo sempre più inclusivo, lasciare il razzismo e il concetto di razza (che non esiste ed è fallace pure nel nostro mondo, non è scientifico e il 99% delle volte la definizione che viene data di razza in realtà è quella di specie) come base, sempre e comunque, inevitabilmente dà l'idea di un mondo (quello dei Forgotten) totalmente fermo e incapace di proseguire. Anche in Baldur's Gate 3 c'è un razzismo più o meno evidente e questa edizione prende a piene mani da quel gioco, ma la scelta della parola "specie" e l'eliminazione delle mezze-razze sono collegate: le specie, per definizione, possono riprodursi coi loro simili oppure tra due specie, anche se potrebbero dare vita a una forma di vita sterile (mulo). La discriminazione specista o razzista può essere sempre inserita in ogni campagna dal DM se in accordo coi giocatori, nulla nel manuale vieta di farlo, semplicemente non viene data come garantita e scontata, ed effettivamente non dovrebbe esserlo. Sappiamo tutti (forse, ma in effetti forse no) che Tolkien ha scritto storie con toni e pensieri figli del suo tempo, e il suo tempo è quello della fine della Belle Epoquè e delle due Guerre Mondiali, ove il razzismo faceva da padrone e gli Europei si consideravano "la civiltà" superiore a tutte le altre. In 100 anni le cose si sono rivoluzionate nel nostro mondo, è sensato cambino anche nella 5.5, visto che se non erro ha canonizzato gli eventi di BG 3, nella qual storia comunque chiunque (in termini di specie e background) può arrivare a salvare il mondo, persino un mind flayer: questo sicuramente ha dato da pensare a tante persone. A livello meccanico è un peccato che se io voglio fare una sottospecie non ho linee guida che mi dicano come scegliere i tratti di quella sottospecie e non posso renderla unica, grande occasione sprecata.
Il fatto che si chiamino specie anziché razze non vuol dire che non c'è più razzismo anzi da un punto di vista scientifico cambiare il nome da razze a specie si sta sottolineando che sono proprio creature diverse andando a giustificare il razzismo presente nel mondo di dnd.
@@gabronxti correggo dicendo che la definizione di specie è appunto quell'insieme di individui che possono riprodursi tra loro generando prole fertile e non è che a volte quando due specie si riproducono non esce prole fertile, questa è la regola base. Per questo quando due razze canine si riproducono escono incroci fertili, perché sempre membri della specie canis familiaris sono. Tolto questo, la definizione di specie è inadatta a spiegare il 100% dei casi. Già con le piante è un macello perché incroci di specie sono possibili, più vai in profondità poi più la definizione di specie è un macello, ci sono organismi che nascono già in simbiosi, macello. In dnd la trovo sbagliata la parola specie in quanto ci sono i mezzorchi, mezzelfi ecc... E se ci sono vuol dire che tecnicamente umani elfi e orchi sono la stessa specie con semplicemente della variazioni molto evidenti... Diciamo che forse avrebbe più senso togliere le mezze razze dal sistema maaaaaa sono il primo che si sentirebbe infastidito da ciò
@@vivaLucario ti ringrazio molto per la correzione anzitutto, e in più l'unica cosa che vorrei aggiungere é che il concetto di razza varia potenzialmente da persona a persona, ed é moooolto vago anch'esso. Non dimentichiamoci che la manovra é anche inclusiva e commerciale, aldilà di ogni possibile spiegazione logica, e immagino che tornerà utile soprattutto in america. Forse termini come "ancestry", "lineage" e simili avrebbero funzionato meglio ancora effettivamente, ma tant'è
I venditori di torce dovrebbero essere al sicuro o forse. Quando sei in totale oscurità chi ha scuro-visione vede come se si trovasse in luce fioca quindi subisce comunque svantaggio per le prove di percezione. Come slogan potrebbe starci "Se il bottino volete avere tante torce dovrete comprare"
allora opinione non personale ma soltanto che non viene detta dalla maggior parte: 1 non chiamarle razze è una gran cazzata, si chiamano razze non puoi cambiare la parola perchè non ti piace.... hanno rotto veramente con questa storia del finto perbenismo ecc.... 2 le razze non hanno piu bonus è la seconda cazzata (ebbene si non posso cambiare la parola se una cosa è una cazzata la parola non è sostituibile) e non è assolutamente vero che è stato fatto per dare più libertà di costruzione..... è normalissimo che un elfo è preferibilmente più agile o un nano piu robusto gioco a ded da 30+ anni e i nani sono abituati a bere molto anche grazie alla loro tempra e costituzione cosi come gli elfi sono preferibilmente arceri anche grazie alla loro elevata destrezza, che tutte le razze sono uguali è un idiozia che donne e uomini sono uguali è un idiozia che bianchi e neri sono uguali è un idiozia.... e basta...... non se ne può più.....
Vabbè bro calmati se vuoi che nella tua ambientazione i nani hanno più costituzione forzi così le cose se sei il master, le fai tu le regole, ma magari la fuori c'è un master che vuole che nella sua ambientazione gli elfi sono barbari incazzati e gli orchi maghi studiosi, è un gioco di ruolo le cose non sono bianche o nere
@@GeneralGrievousCW questo tuo discorso si può fare anche al contrario, mentre non puoi fare finta che un orco e uno gnomo abbiano la stessa costituzione e la stessa destrezza ad esempio. Vuoi un orco mago? Lo puoi fare da anni e anni, senza problemi, così come un elfo barbaro...ma parificare le caratteristiche fisiche è un nascondersi dietro al politicamente corretto che non ha senso logico. Non è che, nella vita reale, un bodybuilder non possa essere appassionato di lettura o un pluri-laureato non si possa tenere in forma con un po' di sport...ma affermare che abbiano caratteristiche fisiche uguali è una delle più grandi ipocrisie, sopratutto se si vuole vendere come un "parificare le opportunità". Non c'entra nulla il solo bianco o il solo nero, è una questione di prendere atto che le diversità esistono, sono sempre esistite ed esisteranno sempre, sopratutto dal punto di vista fisico che, trasportate in D&D nello specifico, porteranno ad avere, oppure no, determinati bonus su determinate caratteristiche.
@@cristiancacciari3974 state parlando di creature magiche, un halfing neanche avrebbe senso andasse all’avventura realisticamente parlando. Spesso si creava il fenomeno di scegliere le razze non per roleplay ma per meccaniche, almeno così puoi fare il tiefling mago senza sentirti nerfato. Inoltre perché i tiefling dovrebbero essere di base più carismatici rispetto ad un umano?
Biologicamente ha più senso che siano specie, un nano e un umano hanno 0 in comune, sono specie diverse non sono razze facenti parti di un’unica specie
già con la 5.0 non ho mai seguito i background standard: mi inventavo la storia che volevo e poi usavo quello personalizzato come propone D&D Beyond: competenza a 2 abilità + 2 linguaggi / strumenti. Prevedo che molti faranno così. E comunque mischiare i bonus delle meccaniche con la parte più personalizzabile e ruolistica è veramentente brutto :(
Io gioco su un server Discord il quale, in gioco, rappresenta un vero e proprio villaggio di avventurieri. Dato che: - Spesso le ricompense delle missioni sono materiali da crafting - Ci sono pochi PNG specialisti - Recuperare PNG artigiani da fuori è molto difficile Ecco che talenti come "crafter" diventano oro, e le abilità di crafting hanno sbocchi e sinergie molto interessanti (tipo con il mio Giff alchimista) !
@@LootandRoll D&D era già in agonia con la 4a edizione, la 5e è una pezza riuscita male, e questa sarà l'ultimo e definitivo chiodo nella bara. Ho fatto il DM per 35 anni ed ho creato un sistema di gioco personale che ho usato col mio gruppo negli ultimi 24 anni. Quello che Hasbro/Witzo cerca di propinarci non è più D&D, e la loro spinta verso l'online per tutta la baracca è la conferma che è ora per la vecchia guardia di navigare verso nuovi lidi, come Paizo e SJ.
Io so di non essere il “tipico” giocatore, ma dopo tanti anni ho imparato ad apprezzare la parola RUOLO che sta nella definizione di gioco di ruolo. Per cui dei numerini mi importa relativamente. In 10 anni di DnD credo di aver avuto personaggi davvero efficienti non più di 2 volte. Il marinaio non ha il talento per il warlock? E pace! Vorrà dire che magari ruoleró un warlock un po’ più rude che sa cavarsela anche a pugni quando c’è bisogno di non far vedere le sue abilità magiche. Capisco che ci sia chi vuole ottimizzare, ma a questo punto allora tanto vale non usare mai neanche i tiri di dado per le caratteristiche. Facciamo che assegnarle sempre come vogliamo e via! Così tutti i monaci saranno fotocopie, così come tutti i rogue o barbari. Per me il bello sta anche in quello, nel poter giocare un personaggio dimenticandomi dei numeri e vivendo la storia in barba alle caratteristiche. Personalmente anche da master odio quei giocatori in cui , per esempio, nelle stanze indaga sempre e solo quello con intelligenza più alta.
io credo comunque di slegare talenti e caratteristiche (magari lego le caratteristiche alle razze che mi sembra ragionevole) ma comunque essendo un giocatore narrativo dovrò inventarmi qualcosa.
In tasha c'era ottima libertà, mettevi tu dove volevi i punti guadagnati... Qua hanno fatto un enorme passo indietro su quel fronte, perché ora ti senti veramente scemo a prendere il background che vuoi ma che ha tutto ciò che non serve al tuo pg. Capisco che la mentalità del min maxer e del bilanciamento sia sbagliata, però sono taaaanto limitanti. In più c'è una regola opzionale che ti dice che se usi un background del 2014 o degli altri manuali puoi personalizzare a piacimento cosa ti dà il background (forse ad eccezione della competenza in X strumento), senza contare che i vecchi background avevano AMPIE descrizioni di diverse pagine, e assieme a "tratti, ideali, legami, nemici" davano più profondità e ispirazione al pg. Sono estremamente deluso da questa specifica parte del nuovo manuale, va contro allo sviluppo degli ultimi 10 anni di d&d
14:30 io da sempre al lv up per tirare la vita tengo come risultato minimo la metà del dado in quanto mi urtano situazioni dove Barbari sfortunati abbiano meno hp di stregoni fortunati. Perpretando questo fino al lv13 con inoltre il talento Tough, il nostro guerriero ha tipo 170 Hp e mi fa onestamente paura (alti danni, alta Ac, indomito a 9000, lucky, hp giganteschi) oltre al fatto che è un dragonborn e vola, ricarica il 90% a riposo breve... Sono in crisi da Master🙆♂️.... Ho omesso che volevo regalare la daga della blindsight al ladro e alla fine se l'è intascato lui 😭
Hai ragione non li userà quasi nessuno così come sono. Anche io svincolerò totalmente le caratteristiche e il talento dal BG mentre le abilità e strumenti ha senso che siano collegate.
Sono convinto che nel 99% dei tavoli da gioco si faranno non solo background personalizzati nella scelta delle caratteristiche ma anche nella creazione di talenti ad hoc, pescando a piene mani in quelli già esistenti.
Gia mi aspetto un manuale tipo “Scrigno omnicomprensivo di Leomund” oppure “Sfera della Rivelazione di Otiluke” in cui inseriranno versioni buffate dei talenti scrausi dicendo “Nei background in cui trovi il talento Ciccio ora puoi prendere Ciccio Migliorato” 😂
Sarà che sono della vecchissima scuola, ma per me i bonus/malus di caratteristica vanno legati alle razze, e non ai background. Anche perché si rischia di avere tutti personaggi supereroi, e non puoi più giocare un personaggio goffo, magari un pò tonto...
Ah si molto belli questi background, sarà divertente provare tutte le interessantissime combinazioni diversificando al massimo ogni personaggio giocando tipo Ladri Criminali Maghi Criminali Ranger Criminali Guerrieri Criminali Paladini Criminali Monaci Criminali Warlock Criminali Artefici Criminali Criminali Criminali
