I am a professor of astronomy and astrophysics at University of Rome Tor Vergata. In addition to researching and teaching, I like to talk about science and explain how the universe works. I did it through books, newspapers, radio and TV, and now also on this channel, where you will find my videos.
Erano il principio su cui si basava il motore ad onde moventi di "Star Blazers" con cui si poteva raggiungere in sei mesi la Grande Nube di Magellano, distante 148000 anni luce
Premetto che non sono laureato in fisica o cosmologia, e chiedo subito scusa per le sciocchezze che potrei scrivere qui di seguito, ma mi chiedevo se il motivo per il quale vediamo galassie "troppo vecchie" agli albori della storia dell'universo non fosse la conseguenza del fatto che il tempo prima scorresse più velocemente e che questa variazione fosse vincolata alla velocità di espansione dell'universo e dunque all'energia oscura, cioè che la velocità del tempo, per qualche motivo, non fosse inversamente proporzionale all'accelerazione dell'espansione dell'universo. Se la gravità interviene sullo spazio-tempo curvandolo, determinando differenze nello scorrere del tempo, perché l'energia oscura, che dilata lo spazio-tempo, non potrebbe fare la stessa cosa su scala cosmologica? Se fosse tutto così "relativo", cioè se anche lo scorrere del tempo lo fosse, ciò potrebbe giustificare quello che "sembriamo notare" delle galassie primordiali e il problema della tensione di Hubble? Spero di essermi spiegato bene e chiedo venia se avessi scritto cose estremamente stupide perché sono purtroppo solo un informatico che ammette di farsi domande e darsi risposte fuori della sua portata.
So che è chiedere tanto tempo rubato ad attività molto più edificanti, però sarebbe bello un video parere sulla serie. Opinione personale: bocciata scientificamente e come serie.
Dillo a Bill Nelson che a quanto pare crede che la luna abbia un lato sempre oscuro dove non batte mai il sole, meno male che la NASA è un'istituzione seria e cristallina. Buffoni.
Nelson ha semplicemente usato un termine usuale ma non corretto scientificamente parlando. Può capitare di usare termini di uso comune e commettere un piccolo errore. Un po' come dire che uno pesa 70kg, che è scientificamente un errore, ma è un modo di dire usato da tutti. Poi ci sono i complottari cazzari che estrapolano UNA parola dal contesto e ci ricamano fesserie sopra.
anche se ci fosse un universo dentro a un buco nero cosa che ritengo improbabile perché dentro un universo ci sarebbe anche un buco nero più piccolo di quello precedente che lo contiene questa cosa no può continuare per sempre perché ogni buco nero sarebbe più piccolo del precedente fino a diventare macroscopico ed alla fine evaporerebbe perla radiazione di Hawking. comunque se abitassimo in un buco nero non lo sapremmo mai perché lo spazio è dilatato tra i punti
MI MERAVIGLIO che degli scienziati perdano tempo e energia su queste cavolate che non hanno nessunissima possibilità di realizzazione. Oltre al materiale necessario, non si considera il carburante necessario per inviare detto materiale su dei missili. Insomma smettiamola di parlare di aria fritta! Questa é la presunzione di chi, specialista in un campo scentifico, non conosce minimamente e non considera i limiti che esistono in altri campi, ma avete chiesto, non so, ad un ingeniere meccanico ? Siamo seri per favore!!! Siete degli scienziati non dei Jules Verne, su dai!!!!
quindi è una coincidenza che il suo periodo di rotazione sia identico a quello di rivoluzione? io ho sempre pensato che fosse piu pesante il lato che vediamo, per questo maggiormente attratto dalla terra rispetto a quello "oscuro"
Non è una coincidenza, quasi tutti i satelliti del sistema solare sono in rotazione sincrona col loro pianeta. La causa sono le leggi della gravitazione, le forze mareali tra i due corpi.
Ho ascoltato il suo video sull’impossibilità di quantificare la probabilità statistica della vita, ma pure se fosse incredibilmente rara con queste misure cosmiche è davvero difficile che non ci sia almeno vita batterica. Oltretutto noi ora vediamo cose spesso di un passato remoto. Magari adesso alcuni pianeti stanno mandando impulsi tecnologici che coglieremo tra un milione di anni (se siamo ancora qui).
A tutti i disagiati che commentano cose che non conoscono: molti dei satelliti presenti nel sistema solare sono in rotazione sincrona con il loro pianeta. Addirittura Plutone e Caronte sono entrambi in rotazione sincrona e Caronte non solo mostra la stessa faccia, ma ha anche la stessa posizione nel cielo di Plutone. Andate a studiare invece di contestare cose da terza media 😅
Noooo, figurati, il prof Balbi è solo un astrofisico, specializzato anche nella ricerca planetaria. Figuriamoci se sa cosa sia un telescopio, aspetta i geni come te per farsi insegnare come usarne uno, eh.
@@antonioconti8049 E questa è la conferma che non hai la minima idea di cosa implichi studiare. Se credi che una laurea in fisica implichi "imparare a memoria da un libro" è chiaro che tu non sai cosa sia lo studio e non hai la minima idea di cosa tratti la materia in questione. Sarebbe saggio, quando si è totalmente ignoranti sull'argomento , evitare di pontificare e scrivere sciocchezze come quelle che hai scritto. Purtroppo la saggezza non è appannaggio dei complottari e dei troll della rete, diversamente non sarebbero tali.
Non solo non è impossibile ma è assolutamente normale. Quasi tutti i satelliti del sistema solare hanno rotazione sincrona col pianeta principale. Proprio per le forze mareali.
@@Shiktlah Se ricordo bene, è strano che per Mercurio non valga la stessa regola, e per spiegare questa anomalia è necessario chiamare in causa la relatività. Mi puoi confermare?.
@@Reiuky Tutti i corpi celesti che ruotano vicini subiscono il medesimo effetto. Le risonanze orbitali si manifestano ovviamente in modo diverso a seconda delle masse e della distribuzione delle stesse. Mercurio ha risonanza orbitale, quindi effetti mareali, ma in modo tale che , a differenza di altri pianeti, il giorno mercuriano duri di più dell'anno mercuriano. Questo perchè mercurio compie 3 rotazioni ogni due rivoluzioni. Questo causa una risonanza orbitale un po' anomala (3:2). La terra, ad esempio, NON è in rotazione sincrona rispetto al sole. Quello a cui ti riferisci, nel caso della relatività, credo sia la precessione del perielio di mercurio. Fenomeno per cui il perielio orbitale si sposta con regolarità ruotando attorno al sole. La discrepanza tra la teoria e le osservazioni di questo fenomeno, nel caso di Mercurio, è stata possibile spiegarla solo con l'introduzione della relatività generale.
È comunque un’interazione tra due particelle istantanea. Per me si sa anocora troppo poco per affermare che la relatività non sia violata dall’entanglament
😂😂😂😂🤣🤣🤣🤣🤣mentira massmediatica! NO A YOU TUBE!! SOLO PARA ESCUCHÁR MUSICA! NADA MAS! YOU TUBE! NO GRACIAS! NO THANK YOU! NEJ TAK! NO GRAZIE! NO, MERCIE! NEJ DANKE!!