Ciao a tutti, sono Marco Grastolla e vi do il mio benvenuto su KenkashinTV! In questo episodio vediamo gli errori più comuni durante l'esecuzione di una delle tecniche più efficaci: il gancio. Buona visione!
Complimenti Marco, semplice e sintetico. Personalmente preferisco video del genere a quelli dedicati unicamente alle opinioni ed ipotesi. Un abbraccio e buona pratica 💪💪💪
Bravissimo!!! E errori del genere si vedono spesso nelle palestre. Io per esempio quanto faccio i focus col Maestro tardo sempe a coprirmi, oppure tendo la guardia opposta bassa e lui, giustamente, mi da delle sventole col focus pad. Come posso fare per portare i ganci i combinazioni cerando di stare sempre coperto? E' il rientro il segreto, lo so...
Vorrei solo fare una precisazione. Durante l’esecuzione e la guardia, sarebbe corretto attaccare i gomiti ai fianchi appunto per restare chiusi e non esporsi ad attacchi sul fegato e/o milza. Ho lasciato un pollice in su in quanto i tuoi contenuti sono interessanti.
Bravo bel video, spartano e come deve essere. Ci sono varie discipline e vari metodi di tirare i ganci, ma le basi sono sempre le stesse, a parte la peak a Boo, che personalmente la trovo molto efficace e potentissima come tecnica di movimenti da boxe.... Belle spiegazioni e ancora complimenti... PS: che peso è il sacco Decathlon?
@@KenkaShinTv ah ok grazie mille... Beh tu immagino sarai sui 70 /75 kg, percui va benone... Ma fanno dei buoni prodotti in realtà, anche i pesi e gli attrezzi sono buoni. Da usare a casa per allenamento vanno benissimo e anche di più..... Io li uso da un po alternati con sacchi della leone ed everlast, ma si equivalgono... 👍🏻
@@maurizioferrari0310 hai centrato il pieno il mio peso! Sono tra i 70 e i 75 kg 😉 Comunque sì, mi trovo abbastanza bene con questo sacco e lo uso praticamente da anni.
Kenkashin. In alcune arte marziali il gancio invece è molto largo con il braccio quasi dritto, anche in alcuni stili di pugilato i ganci tendono ad essere più aperti. Questo perché un gancio largo anche se effettivamente rende vulnerabili comunque se tirato con una tecnica apposita (di uno stile in qui prevede un gancio largo) e eseguito da un marzialista risulta più potente e si ha la possibilità di colpire a distanza elevata, si vedono pugili che utilizzano una serie di ganci molto ampi che mandano a tappeto l'avversario, anche riguardante una arte marziale chiamata choy lee fut utilizza dei ganci molto larghi, e infine anche il grande bas rutten ha mostrato un gancio largo.
XCiccio Box Sì lo dicevo tra i commenti qua sotto. Qui sono consigli generali, poi varie arti hanno svariati modi di colpire col gancio. Ad esempio nel mio kenka karate c'è il kagi e il mawashi tsuki che sono due ganci, uno corto e uno lungo (ci sono anche i colpi quasi a braccio teso come stavi ben dicendo). Il fatto è che qui ci vorrebbe un episodio a parte sulle varie circostanze in cui usare quei colpi in sicurezza e sulle varie personalizzazioni ulteriori che hanno fatto su misura alcuni artisti marziali. Insomma discorso lungo e concatenato, è il bello delle arti marziali, ma non posso fare un video che dura un anno XD
KenkaShinTV Già, il mondo delle arti marziali è molto vasto, non esiste la realtà nelle arti marziali dato che esistono più realtà di diversi periodi storici, contesti, individuo ecc ecc. Comunque bell video, dovrei aggiustare il gancio per la corta distanza.
Ciao! No, non è un errore. È un altro modo per tirarlo. Credo venga chiamato "all'americana", in giapponese "tate mawashi tsuki". A dirla tutta è più sicuro del gancio consueto quando tiri a mano nuda. Il rischio infortunio è minore ma c'è meno penetrazione delle nocche. Il gancio "tradizionale" a mano nuda penetra di più e ha un raggio leggermente maggiore, ma ti fa rischiare la salute del polso se non sei preciso (e in un contesto reale è difficile esserlo). Insomma per me vale la pena allenare entrambe le varianti per motivi differenti. Spero di aver risposto in modo esauriente :)
Per completezza aggiungerei che portandolo da "manuale" il colpo può risultare troppo "corto" (difficile che un avversario ti stia a 30 cm senza guardia ) e che se non si esegue perfettamente la tecnica (che è giustissima) risulta anche poco potente....meno potente di un "brutto" colpo largo. Quindi o lo si porta bene o è meglio portarlo in modo istintivo. A seconda della situazione e della distanza è lecito "sporcare" la tecnica base con quelli che tu hai definito "errori"....c'è gente che ha costruito carriere sul gancio perfetto ma altrettanta gente che ne ha costruite altre sul gancio "sporco".
MicromyTube Esatto, sui vari modi di "sporcare" la tecnica a fini strategici ci si potrebbe costruire un altro video a parte :) Come hai giustamente detto molti hanno costruito carriere sui ganci sporchi. Io ci aggiungo che alcuni di questi sapevano tirare "da manuale" ma sporcavano in maniera strategica, altri invece seguivano l'istinto. Il vantaggio dei colpi sporchi è che hanno traiettorie inconsuete e fuori dagli schemi che destabilizzano gli atleti proprio poiché fuori dai canoni degli allenamenti tradizionali. Dunque ottima osservazione! ;)
Da manuale il gancio andrebbe fatto creando un angolo del gomito di 90 gradi preciso, e la mano in posizione orizzontale, come nei diretti… Quando si sporca, si ingrandisce questo angolo, ma cosi facendo si rischiano lesioni non solo al gomito, come citato nel video, ma soprattutto sui polsi… Di conseguenza è bene colpire con la mano in posizione verticale, per limitare l'urto sul polso… Il gancio largo (sporco) si usa in maniera ottimale dal punto di vista tecnico quando l'avversario si sposta lateralmente uscendo dalla nostra linea d'attacco, tentando o la fuga (magari quando è chiuso in un angolo) oppure un attacco da una linea laterale… Il questi casi il gancio largo è ottimo per non farlo scappare e tenerlo di fronte a noi, senza poi contare che se gestiamo bene la distanza d'impatto, andiamo praticamente incontro al suo corpo, creando maggiore danno. Ma si può usare anche quando noi usciamo dalla linea frontale nemica per girargli attorno, quindi utilizzandolo come un colpo da "fuga", che impegna il nemico senza farlo accorgere troppo del nostro spostamento.
Grazie! In effetti il mio canale è cresciuto molto da allora, sia in termini di qualità audio/video che in termini di utenza. E in futuro ho altri progetti da voler realizzare ;) Se ti va fatti un giro in esplorazione del mio canale e fammi sapere i tuoi pareri ai miei video: sei il benvenuto su KenkaShinTv! :)
KenkaShinTV grazie a te. Si si, ora mi faccio un giro. Ci sono finito perché cercavo un video veloce e chiaro che indicasse come (non) tirare un gancio. In bocca al lupo 😉
Giulio Borghi Ti ringrazio! Vediamo poco a poco cosa riesco a fare, al momento sono molto contento che questo materiale sia utile a qualcuno :) Comunque una semplice iscrizione e una condivisione sui social aiuterebbe la diffusione. Grazie del tuo sostegno! ;)
Tutto giusto, posso solo andare a precisare un punto: è vero che non bisogna aprire troppo il braccio mentre si carica il gancio, sia per non telegrafare, sia per non scoprirsi… ma è pur vero che il gancio diventa maggiormente efficace quando arriva a colpire il bersaglio di lato… Di conseguenza colpire troppo stretti, seguendo una traiettoria quasi diretta e andando a girare solo alla fine, può non creare la massima potenza, ne la massima efficienza, in quanto non si genera la forza centrifuga/centripeta necessaria, e in quanto il colpo arriva quasi frontalmente, dove si presume che il nemico abbia la guardia ben chiusa… Tirare un gancio è più rischioso di tirare un diretto, ma se vogliamo renderlo più utile, secondo me bisogna aprire per forza un po' la guardia, portare il braccio verso l'esterno per poi al punto giusto girare e chiudere la tecnica fino a bersaglio, colpendolo dove lui non è coperto… Per limitare questo rischio, lo si tira in combinazione, usando diretti a corta distanza solo per infastidire e portare l'avversario a coprirsi frontalmente, scoprendosi ai lati. Se vogliamo rimanere più coperti, a questo punto meglio rimanere più distanti e colpire con diretti.
Ottimo appunto. Io nel realizzare i video cerco di circoscrivere gli argomenti, conscio del fatto che non sono mai al 100% esaustivi per ovvi limiti di tempo (diversamente dovrei girare video di ore). Ogni principio se ne porta dietro un altro, dunque sviscero episodio dopo episodio. Ciò che tu dici io lo chiamo "errore strategico". In questo caso si allarga il gancio per colpire in zone differenti rispetto il classico gancio, l'altro lato della medaglia è che si è più scoperti e tu suggerisci di inserire questa variante in un contesto di combinazione, giustamente. Un ragionamento analogo lo faccio in un altro episodio: il colpo più forte di tutti i colpi (episodio 23). Comunque grazie ancora del tuo contributo :)
La cosa del gomito non so quanto veritiera sia, visto che uno comunque ruota il polso (a meno che non vuole dare uno schiaffo) e quindi la forza viene trasmessa in maggior parte sul polso
Ciao! Nella mia disciplina esiste il gancio sulla lunga distanza (mawashi tsuki) e quello sulla corta (kagi tsuki). Inoltre se metti il pugno nella maniera classica è seiken tsuki, se lo posizioni in verticale (all'americana) è tate tsuki. Insomma cambia sia in base alla traiettoria che alla tipologia di impatto con la mano. Spero di aver chiarito i tuoi dubbi 😉
Ciao Giovanni! Quel tipo di Karate (che ho praticato per dieci anni) può darti molto in termini di riflessi, di tempismo e di un corpo sano. Però è ovvio che il regolamento troppo restrittivo e il contatto leggero (o assente) rappresentano un gap molto forte per la difesa personale, dove il contatto pieno è il primo passo. Quindi sì, qualcosa il kumite a punti te lo dà, ma ci sono tante altre cose che bisogna colmare e sarebbe meglio considerare di spostarsi in un tipo di regolamento full contact.
Tony Innusa Ciao! Mi state scrivendo in tantissimi O.o Sto prendendo appunti sulle vostre richieste. Scrivo anche la tua. Continua a seguire il canale e prima o poi troverai la tua richiesta ;)
Ciao! Più che altro un gancio del genere sarebbe giustificato se si vuole colpire alla nuca in fase di clinch. Insomma quando l'avversario è davvero molto vicino a noi.
Buonasera seguivo attentamente il video, da persona che pratica da tanti anni arti marziali (kick e thay), posso solo dire che caricando e portando il gancio in questo modo, rischi seriamente di compromettere la spalla a lungo andare. Concordo con te nel NON aprire eccessivamente il caricamento del gancio, in quanto il braccio deve essere Quasi attaccato al corpo e la potenza il caricamento lo si da ruotando tutto il corpo, in quanto non apri la guardia, non ti sloghi la spalla e imprimi molta piu potenza...e non partendo come se fosse un diretto per poi ruotarlo solo alla fine. Perdona la correzione ma era doverosa.. :)
luigi luigi Buonasera innanzitutto e in secondo luogo, figurati! Le critiche sono ben accette quando sono costruttive e motivate come quella che hai appena fatto :) Per larga parte del tuo commento sembra che tu mi abbia dato ragione e ho faticato a comprendere la tua critica. Penso sia sul fatto del caricare al lato della testa avversaria? Dici che questo movimento porta danni alle articolazioni? Se è così davvero, non so cosa dirti. Questo movimento lo vedo sia a pugili che a studiosi di difesa personale. È un modo rapido (il più rapido, non per forza il più potente) per portare un gancio. Se miri al mento (ma anche se prendi la testa) non ti arriva di ritorno una forza tale (terza legge di Newton) da danneggiarti le articolazioni a mio avviso. O meglio, in 20 anni di pratica ancora non ho nessun genere di disturbo. Mi sembra un tempo ragionevolmente lungo per iniziare ad avvertire se non dolore, almeno fastidio. Fortunatamente pur colpendo sacchi e sparring partner a pieno contatto (con e soprattutto senza guantoni o guantini) non ho dolori articolari :) Davvero mi cogli impreparato, non saprei, non credo di essere un caso anomalo XD Se ruoti al momento giusto usi la muscolatura del bicipite e del pettorale, gravi poco sulle articolazioni.
Buonasera a te... Si in effetti mi riferivo ad un gancio portato in una situazione davvero di corpo a corpo molto ravvicinato, ove questo puo scaricare tutta la sua potenza ed in sicurezza, nel caso in cui la distanza fosse maggiore io personalmente eviterei di portare ganci larghi, andrei piu di jab o diretto..per quello che ho motivato nel commento precedente. Poi ovvio che dipende sempre dal contesto dalla distanza e dalla persona che hai davanti. Nella thay ad esempio proprio perche spesso il corpo a corpo è serrato i ganci si portano piu stretti come indicavo ed addirittura spesso si va di gomito. Comunque complimenti per il canale e per la preparazione, fa sempre piacere confrontarsi con persone che parlano la "tua stessa lingua" :)
Ciao! Faccio boxe da qualche mese e il mio maestro ci dice che quando tiriamo i ganci dobbiamo come "far finta di guardare l'orologio sul polso". In questo modo la mano ruota parecchio, cioè per farti capire ti ritrovi con il dorso della mano che guarda verso di te. Che ne pensi di questo tipo di gancio? Per me risulta abbastanza innaturale (anche se ai miei compagni viene abbastanza facile da fare e dicono che è un colpo bello tosto se va a segno), cioè mi viene più istintivo ruotare la mano in senso opposto (palmo,dita che guardano verso di me), che tu sappia c'è qualche dettaglio tecnico che mi sfugge o sono semplicemente preferenze? Grazie in anticipo e continua così!
Ciao! Sostanzialmente ci sono due modi per tirare un gancio, quello spiegato dal tuo Maestro e quello che hai proposto tu alla fine! Sono entrambi corretti. Nel primo caso usi una maggiore forza di torsione che sviluppa parecchia energia. La rotazione di piede, anche, busto e spalle si somma a quella dell'avambraccio/polso. Nel secondo caso invece (che viene chiamato "gancio all'americana"), il colpo ha un po' meno effetto torsione ma il polso risulta molto più stabile all'impatto. Inoltre è importante sottolineare che il primo gancio ha un range più ampio, arriva più lontano. Il secondo è davvero ottimo nella distanza ravvicinata. Piccola chicca. Per quelli che invece combattono a mano nuda, il primo tipo di gancio risulta più penetrante (le nocche di indice e medio arrivano prima al bersaglio) mentre col secondo tipo si riduce al minimo il rischio infortuni. Senza bende e guantoni, il primo tipo di gancio va padroneggiato alla perfezione o si rischia di rompersi un polso. Spero di essere stato chiaro e grazie del tuo supporto! 👊😊
Ma come cazzo li tiri i pugni te? Minchia guardandoti “il palmo” è super innaturale e rischi di sminchiarti tutta la spalla😅 A me viene naturale “guardarmi l’orologio” Magari quello che tu sbagli (quindi magari ti da fastidio per quello) è che giri troppo il polso,… Deve stare più o meno a 45 gradi, come se guardassi l’orologio ma di striscio non per dritto,..
Volevo farti un altra domanda, un pungno se più veloce è anche più potente? Mi spiego, mi accorgo che quando tiro un pugno cercando di incentrarmi sulla forza il pungno diventa più lento, ho provato a mettergli forza e contemporaneamente aumentare la velocità ed era ancora più forte, la velocità potenzia la forza?
Ciao! :) Come regola generale pensa a questo: "se lancio una pietra a 20km/h e poi lancio la stessa pietra a 50km/h, quale farà più danno?" Chiaramente la pietra più veloce farà il danno maggiore. Dunque sì, più velocità equivale a più danno però... C'è un però... Il corpo umano è fatto di muscoli che si rilassano e contraggono, di tendini che si allungano, di articolazioni che si piegano. Siamo una macchina complessa a differenza della pietra di prima, non possiamo considerarci un blocco unico. Quindi un colpo più veloce potrebbe, quasi paradossalmente, risultare meno efficiente di uno più lento. Vanno considerati molti fattori (contrazione dei giusti muscoli nel giusto tempismo, corretta attivazione degli stessi, corretto utilizzo delle articolazioni e della catena cinetica ecc...): tutte queste cose insieme vanno a definire la tecnica che stai utilizzando. Per non scrivere un trattato sulle arti marziali ti metto qualche link ad altri miei video. Sono molto più immediati e fruibili di un muro di testo. Ecco qui :) ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-VPRa86_ilng.html ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-VVpA6nSWPts.html&t ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-4Xuc3HK_R9o.html&t Ti ho messo questi tre che sono molto indicati a quanto mi hai chiesto. Spero di esserti stato di aiuto, buon studio marziale! ;)
Un altro errore che mi viene in mente è la gente che tira i ganci a 5mm di distanza dall'avversario, ovvero così vicino che il gancio parte dall'alto. Comunque bel canale molto utile
Rodrigo Cañete Ottima osservazione, da quella distanza ci sono molte altre soluzioni più valide (ovviamente poi ci sono sempre i casi eccezionali che sanno colpire tosto con ganci anche da così vicino, ma in linea generale hai ragione). Grazie per i complimenti e se ti va continua a seguire i prossimi episodi ;)
KenkaShinTV si, ovvio che ad una distanza minima evitò di dare un cancio, però sto cercando di inventare un metodo di dare ganci da vicino, comunque fidati che vedrò altri video ;)
5:00 un errore che ho visto hai fatto al minuto 2:00 non si gira il piede sul colpo con l'arto avanzato in guardia che porti, che sia un diretto,gancio o montante. Per il resto tutto okay
Ma il gancio o anche il montante non risultano essere molto più potenti(oltre caricando con la torsione del busto) se si carica il colpo facendo indietreggiare il gomito dietro il fianco, in modo tale che mentre si gira il busto per colpire, il braccio deve percorrere più distanza prima di arrivare al bersaglio... In pratica appena si gira il busto per colpire parte anche il braccio caricato con il gomito dietro la schiena.... Non so se mi sono spiegato...
Ciao! Sì, risulterebbe più forte il colpo ma anche molto più visibile. Caricare più o meno il colpo non è sbagliato, dipende dal contesto in cui usiamo queste tattiche.
Ed aggiungerei..se metti il braccio a 90 gradi nel gancio caricando anche correttamente con le spalle ed il tronco, ne risente comunque la spalla, il gancio andrebbe mai alzato con il braccio a 90 gradi, ma di meno, il gomito va tenuto qunto piu adiacente al corpo, la spalla bassa senza alzare il gomito a 90 gradi e ruota solo il torso, va caricato con tutto il corpo, non a caso è un pugno che va portato nel corpo a corpo piu ravvicinato, cosi come il montante..
luigi luigi Ni. Nel senso che quello che hai descritto è corretto al 100% ma rappresenta UN modo corretto per tirare un gancio, ciò che nella mia disciplina chiamiamo "kagi tsuki". Ma il karate (e il mio kenka in particolare) ha tanti modi (troppi secondo alcuni) di interpretare un gesto. È proprio questo il fatto. Ad esempio il gancio a distanza lunga esiste nel mio ambiente e prende il nome di "mawashi tsuki". Esiste pure un colpo circolare quasi a braccio teso (sottolineo "quasi" che è importante). Concludendo, varie situazioni si possono risolvere con traiettorie simili ma cambiando distanza e modi di esecuzione. (Per dirne un'altra colpiamo anche di avambraccio coi circolari, col polso, il palmo o le dita... Dipende dal contesto e dal punto che si vuole colpire anche.)
Ciò che ruota non è il piede ma il bacino ,il bacino da la scarica un impulso esplosivo su una tecnica,se ruoti il piede in quel modo perdi aderenza e di conseguenza ruoti il ginocchio..occhio alle articolazioni.. Oss
Ciao Mirko! Be' credo valga anche in strada, sono errori di carattere universale temo (non abbassare la guardia, usare il corpo secondo la bio-meccanica corretta ecc...).
@@mirkovacca6000 la teoria è solo una fase dell'allenamento. Una volta che capisci come eseguire un gancio corretto, smetti di pensarci e ti ci alleni per anni. Ma bisogna capire quel che si fa altrimenti ogni sport o arte marziale diventa inutile, andiamo al sacco e meniamo pugni a casaccio fin dalla prima lezione (così possiamo dire addio a polsi, gomiti e spalle XD). Se ci sono sport e arti davvero efficaci è perché dietro c'è studio e sperimentazione continua.
@@mirkovacca6000 e chi te lo dice che non l'ho fatto e non lo faccio? XD Ho combattuto a livello sportivo per qualche tempo, a contatto limitato e anche a contatto pieno. Ho vinto e perso, come tutti. Lo sport però non mi piace e preferisco uno studio più incentrato alla Difesa Personale, ciò non toglie che reputo il confronto in sparring come NECESSARIO. E dunque, oltre a organizzare eventi open (randory day), di tanto in tanto mi fiondo nelle palestre delle arti più disparate a fare lezioni e sparring a fine lezione. Questo è il mio metodo.
Ciao Alfredo, diciamo che c'è Karate e Karate. Alcuni hanno regolamenti sportivi basati sul light contact, altri sul contatto pieno. Ovviamente chi è abituato al full contact riesce meglio a gestire situazioni dove si colpisce con forza. Io stesso ho fatto sparring con dei pugili e non è andata male devo dire 😊
@@KenkaShinTv io sono del parere che tutti gli sport da combattimento devono essere a contatto pieno per essere efficace bisogna allenarla quasi come un combattimento vero un arte marziale
@@Ivandragoshotokan eh sì, avrebbe senso se si parla di arte marziale (in senso etimologico). Il light prendiamolo per ciò che è, un gioco a sfondo marziale. E ci sta anche se fatto con consapevolezza.
Ciao! È un argomento dibattuto in effetti. Non posso che dirti la mia al riguardo, ma ognuno avrà il suo metodo. Secondo me sui colpi singoli o in combinazioni che terminano con un gancio, ruotare il piede dà grande slancio. Se invece tiriamo svariati ganci ripetuti allora muovere i piedi in continuazione è piuttosto scomodo e preferisco tenerli ben piantati a terra.
Aldo Clementi Lol XD Lo scopo principale delle arti marziali non è l'estetica ma saper combattere e difenderti. Ci sono tanti Maestri eccezionali che non gli daresti due soldi a vedere il fisico, come ci sono quelli bravi e con il fisico. Dipende da molti fattori, genetica compresa. Io personalmente integro circuiti di potenziamento (anche parecchio) ma ci metto molti esercizi cardio che vanno a "bruciare". Se uno vuole costruirsi un fisico da bodybuilder va in sala pesi, mangia cose specifiche e fa allenamenti specifici. Se uno vuole fare arti marziali non può fare lo stesso allenamento di un pesista, ha da studiare tecniche, combattimento, forme e fare potenziamento adatto ai suoi scopi: la difesa personale. Spero di essere stato chiaro :)
Aldo Clementi Mi piacerebbe imparare tutto XD Ma ho una sola vita purtroppo :) Cerco di dedicarmi ad una cosa fatta bene e a sperimentare altre arti per magari integrare qualcosa nella mia.
