Il mio Patreon: / robertomercadini La storia di Rabbì Ishmael e di Rabbì Elazar l'avevo già raccontata nel primissimo video di questo canale, risalente al remoto 2009. Qui, 11 anni dopo, la racconto un po' meglio.
@@shirlishalom770 mi sono iscritto su fiducia. Ormai sono anni che ho dimenticato l'ebraico e mi ricordo solo alcune usanze, vorrei fare una spolverata delle usanze, insegnarti cose e scoprire altre che neppure io conoscevo, shalom aleichem
Grazie Mille Roberto per questa perla sull'ebraismo. Ci ho trovato, nel confronto che parli alla fine del video, una cosa molto simile accade nella tradizione buddhista tibetana, dove c'è un vero e proprio dibattito tra 2 monaci che portano le loro argomentazioni comprovate da una logica assieme all'approccio empirico della pratica meditativa. Tutto ciò, assieme al sistema scientifico che appura tramite la riproducibilità, mi fa pensare a come la mente umana raggiunga in alcune parti del globo, sconosciute tra di loro, un processo di approfondimento e di analisi con aspetti confrontabili sul metodo (ma non sull'ambito) ... meraviglioso!
Caro Roberto, magnifico significato; mi è venuto in mente che se anche la democrazia funzionasse così e se tutti gli uomini si comportassero così, non avremmo bisogno di alcuna dimensione celeste!! Grazie Roberto per la riflessione!! 🖤
A me, devo dire, questa logica ebraica basata non sull'autorità ma sulla dialettica sembra vicina più che altro all'anarchia. Che non vuol dire confusione, vuol dire assenza di potere che non venga da dimostrazioni di competenza
Grazie Roberto, questa storia è una perla rara! L'hai raccontata pure in spirito rabbinico, quasi quasi potevo sentire la musica Klezmer ad accompagnare le tue parole. Fantastico! Come vorrei sentirti parlare ancora di cultura e spiritualità ebraiche.
Concetto preziosissimo, soprattutto in questi tempi sempre più caratterizzati da dogmatismo, incomunicabilità, arroccamento sulle proprie posizioni e polarizzazioni estreme. Grazie Roberto.
I tuoi video (ed i tuoi spettacoli dal vivo, quando potevamo venirci...e quando ci verremo di nuovo) sono sempre stati una grande risorsa. Ora, in questo periodo di lockdown, sono una boccata d'ossigeno, una ventata di energia...Grazie! Tra l'altro questo atteggiamento della tradizione ebraica sarebbe auspicabile per ogni rapporto umano, per ogni disciplina, ogni situazione...
Penso che l'autoritá non abbia nessun potere per decretare la veritá , la vedo quasi come una formalitá . Il vero potere ce l'ha chi , con le sue argomentazioni , riesce a dimostrare a gli altri che magari la sua visione puó essere migliore della loro . Grazie roberto , offri sempre ottimi spunti di riflessione .
Caro Roberto come già in tanti ti hanno scritto nei commenti mi auguro che farai una sezione dedicata al tema. Penso che il tuo modo sublime di raccontare unita ai grandi insegnamenti che l'ebraismo può darci e sono convinto darà possa in piccola parte iniziare a migliorare le persone
Ho visto questo video appena prima di fare l'esame di advanced transport phenomena , e che dire, mi ha portato fortuna. Grazie per queste tue perle Roberto!!!
E' inutile dire che questo è un altro dei tuoi video che mi fa caldo al cuore, ma è bello di tanto in tanto dirsi le certe cose inutili. Argomentare il proprio pensiero senza bisogno e paura di chiudersi nella ragione di esso, potrebbe risparmiare all'essere umano così tante fatiche e regalare e regalarsi così tanto amore a tal punto di desiderare di non aver ragione del tutto su ogni cosa. Questo è il vero cane che si morde la coda che dovremmo bramare. Grazie ancora
Ogni volta che racconti qualcosa le immagini arrivano negli occhi della mente, resto completamente catturato dalla tua voce, dal racconto, senza "pensare", senza ragionarci troppo. E poi ogni volta che esclami CIOÈ l'attenzione ritorna vigile, come uscissi da un sogno. Sei un grande oratore e e ci dai sempre grande ispirazione, grazie!
Grazie, grazie , grazie....bravo, bravo, bravo.... come ha detto bene qui sotto uno degli amici di questo gruppo che ti segue fedelmente, dovrebbero diffondere i tuoi video a reti unificate. 🥰🥰🥰🥰🥰🥰
L’idea dello Sheol mi affascina tantissimo... ti sono grato per averlo citato. Ho sempre cercato di risalire, anche solo intellettualmente, ad una versione della religione abramitica quasi “iniziale”, prima del concilio di Nicea, prima delle varie scuole di pensiero, giusto per comprendere meglio cosa stia alla base dell’ortodossia ebrea. Le idee sull’aldilà, sulla figura del diavolo, sugli angeli. Il tutto mi affascina molto e mi diverte particolarmente fare ricerche; ascoltare queste idee, queste tue riflessioni mi aiuta moltissimo a comprendere meglio con quale ottica vedere il tutto. E ti ringrazio tanto!
Grazie Roberto, una volta in un video mi pare che avevi raccontato la "novella" dello Shemà in un modo un po diverso ma non lo trovavo più, ottimo anche questo
Bellissimo contributo, apprezzato davvero tanto. L'importanza che riveste nella trad. ebraica la conoscenza, ovvero la possibilità di avere un'opinione quanto più "educated", negli ambiti più diversi perché dopo tutto, il tutto è creato quindi degno, mi ricorda un passaggio di Zweig ne "Il mondo di ieri". Parlando della vita degli ebrei nella buona società Viennese fa notare come il classico stereotipo dell'ebreo produttivo e conservativo economicamente al fine di accumulare ricchezze, non coglie il punto che il denaro è solo un mezzo per accedere alla cultura, per permettere ai figli di essere non imprenditori bensì medici, scienziati o musicisti.
Che video incredibile. Lo scorso anno ho fatto la tesi di laurea su questo argomento. Andrebbe trasmesso a reti unite 😁 Questa è cultura allo stato puro...E con la tua innata capacità di essere superpartes dovresti trovare consenso da ogni mente con un minimo di apertura... Sei un grande!
Bravissimo, come sempre, grazie. E' comunque paradossale come si possa avere il dubbio su questa questione, il testo dello shema' pare abbastanza chiaro: "E metterai queste parole che Io (cioè Dio) ti comando oggi, nel tuo cuore, e le insegnerai ai tuoi figli, pronunciandole quando riposi in casa, quando cammini per la strada, quando ti addormenti e quando ti alzi."
Ho comprato il tuo libro Roberto. Ho letto il tuo libro Roberto. Ho la necessità di dirti Grazie ❤️ Non credo questo sia lo spazio giusto per lasciare una recensione forse non saprei nemmeno farla, ma grazie al tuo libro ho avuto l'opportunità di leggermi, ho rivisto la mia vita attraverso le tue parole. "La balena vive dove non può respirare e respira dove non può vivere" ho amato questa frase.
Questi sono proprio i messaggi che bisogna passare in questo periodo in cui la censura volta a dogmi inesistenti inizia ad essere davvero frequente.. grazie mille, continua con queste perle 💪
Grazie Roberto, è importantissimo in questo momento ricordare un concetto cosi bello...invece di istituire task force per il controllo dell'informazione. Grazie davvero!
Caro Roberto, sei un'autorità. Tutto ciò che ci aiuta a crescere, nel fisico, nella salute, nella conoscenza di sé, nella psicologia e nello spirito è un'autorità; a volte riconosciuta a volte no. Il termine autorità viene da lontano, dal latino, dal verbo "augere" che significa far crescere. Nell'accezione poi successiva, autorità significò "autore" e l'autore è chi crea. Bellissimo termine dunque "Autorità" a conoscerlo bene, s'intende, e a non sovrastrutturarlo da sincronici pregiudizi. Emile Benveniste, inoltre, fa notare come nel termine "augeo" sia presente l'idea l'atto di porre in essere ciò che prima non era. Questo porta il mio pensiero alle autorità divine...
Uno spunto di riflessione davvero interessante e narrazione affascinante come sempre. Cade giusto giusto con un discorso che facevo con una mia collega Francese questa mattina. Peccato non siano disponibili sottotitoli in altre lingue
Non l'ho capita me la spiegate per piacere? Come si arriva alla terza idea? È quella verso la quale entrambi sono d'accordo e che si ottiene dopo un dibattito fruttuoso?
Questo dovrebbero vederlo certi Prof del web..infatti anche per quanto riguarda il cattolicesimo, dogmi a parte, vige questa convivenza di più interpretazioni, ma è triste quando qualcuno, appellandosi ad una autorità inesistente, che di certo non è quella di Cristo o dello Spirito Santo, ne impone qualcuna..ciò che conta è l'argomentazione!
Ho un caro amico ebreo che sta studiando intensamente per diventare rabbino, lo considero una sorta di guida nella mia vita, ha sempre degli spunti interessanti su cui farmi riflettere. Sono persone molto studiose, razionali e pratiche, sempre alla ricerca di risposte. Grazie a lui in un certo senso ho ritrovato la fede.
È molto affascinante vedere quanto sia matura la filosofia della tradizione ebraica, se ci pensiamo persino ora non è banale il rispetto per la divergenza di pensiero, migliaia di anni fa doveva essere a dir poco rivoluzionario.
Al ghetto di Venezia una volta l'illustratore di Toràh che ha la bottega lì mi disse che se si vuol riassumere l'ebraismo in una parola è: discussione. Meraviglioso: dev'esserci sempre critica, o non si procede e si diventa dogmatici = totalitari! L'identità, la verità: sono relazione; l'esistenza e la vita stessa lo sono. La sclerosi di qualsiasi clero è la morte della poesia, l'essenza umana! Siamo fatti di tutto e a nostra volta contribuiamo a fare il tutto: ogni cosa trae il suo senso da ogni altra, il principio di non contraddizione è solo per l'emisfero sx ché per il dx invece A è A proprio grazie a B che è diverso e quindi in quache modo A è anche B - come i 2 emisferi son pensanti davvero solo se ragionano (nel senso che tale parola ha fino a Leopardi: conversano) insieme, se si pretende d'isolarne una parte è già dia-bolica idolatria che corrompe il Tutt'Uno - anzi no, si decompone da sé (muore: allo spirito, di santità) ché quello è inviolabile e perenne. Sarà un caso che con questa formazione millenaria di lì escano menti così illuminate, geniali?
molti grandi scienziati del primo novecento erano ebrei perché a quei tempi era una poche delle carriere nel settore pubblico che non era preclusa ai non-cristiani. Però sicuramente la loro formazione culturale sicuramente ha aiutato, visto che ha già l'impostazione della scienza moderna in vari aspetti, come appunto l'assenza nella loro cultura del principio di autorità negli ambiti riguardanti la conoscenza, ed il fatto che ne segue, cioè che ha ragione chi argomenta meglio. Certo che deve essere bello studiare nelle scuole ebraiche...
@@fabiogori5572 Raccontalo a Spinoza come doveva essere bello studiare nelle scuole ebraiche e della loro cultura del principio di autorità negli ambiti riguardanti la conoscenza....
La scienza moderna è estremamente dogmatica e in questo senso chiusa, anche nel caso di scienze "aperte" come la storia. Per esempio, è stato tratto un quadro storico nel novecento da cui si fa molta fatica ad uscire anche a fronte di nuove scoperte che lo contraddicono.
Vedendoli , lo studente saggio, dovrebbe pensare che ci sono ALMENO due modi per agire correttamente. Grazie, è esattamente il fulcro su cui si dovrebbero anteporre le nostre ragioni.