Avete spiegato benissimo in modo chiaro e piu' che esauriente .Quando menzionate necessariamente il medico di base chiedo per piacere se potete fare qualche video in piu' perchè mi pare sia una categoria quasi del tutto scomparsa o meglio, non visitano,non spiegano ,non consigliano non ti considerano ecc. ecc.Sbaglio o sono solo un pò sfortunata??????????? grazie per il vostro tempo ed impegno.
Un pizzico di sfortuna sicuramente, conosco personalmente professionisti eccellenti, ma il vero problema è a mio avviso il sovraccarico burocratico ed il numero di pazienti per medico (gestibile se ben distribuito come età, ingestibile se di età media troppo elevata).
Occorre sapere ascoltare il proprio corpo, non maltrattarlo e confidare nella capacità di autoguarigione che si avvera spesso se ne abbiamo rispetto evitando tutto ciò che può nuocere , intraprendendo uno stile di vita sano ad iniziare da un sano e parco regime alimentare , mantenendo attivi corpo e mente e prendendo la vita così come viene. I farmaci costituiscono un valore aggiunto, un aiuto a cui fare ricorso solo quando non vi siano alternative efficaci.
Magari tutti i medici spiegassero le cose come fate voi. Magnifico canale, uno dei quali mi sono iscritta che mi dà più soddisfazioni 😊Grazie per il lavoro che fate.
@@RobertoGindro GRAZIE A VOI... I medici NON TI DIRANNO MAI QUESTE PREZIOSE INFORMAZIONI. Devi documentari da te!!ANZI..... Qualche esame, poi se non se ne esce:medicine a palla per tutta la vita, compreso gli effetti collaterali🙄 E voi siete GRANDI. Io soffro di reflusso da 3 anni con conseguenza di 3 polipi alle corde vocali!!! Ancora prendo gastroprotetettori, passata da uno all'altro ora prendo costantemente da Lucen 40+Pariet la sera e come antiacido, Riopan e Gaviscon Advance... E ho speso un sacco di soldi dal gastroenterologo!!!! E sono ancora qui!!! Prendo vitamina B, D, C, magnesio e ora vengo a sapere da voi che nemmeno le riesco ad assorbire... Vi RINGRAZIO di cuore 🙏🏻proverò a calare i farmaci.
@@elenap.4263 Grazie di cuore per la fiducia! Raccomando solo di non modificare la terapia senza il preventivo parere del medico, in alcuni casi non ci sono alternative purtroppo (perché anche il reflusso può avere complicazioni).
@@RobertoGindro il problema se così si può definire, è che non ho nulla, né alla valvola dello stomaco, né gastrite, nulla di nulla ho fatto anche esami all esofago, ho avuto anche per 24 ore una sonda che dal naso allo stomaco... Altri accertamenti, ma non ho NULLA eppure il reflusso, nonostante le medicine fa ciò che vuole. La voce poi a tratti in alcuni momenti cambia!! Ascoltando il vostro video, ho pensato che forse davvero è un problema di intestino, ma anche la colonscopia, qualche diverticolo e basta. Io vi ringrazio ancora, ma davvero a volte mi chiedo : Ma cosa potrà MAI ESSERE!!!!? La ringrazio per avermi risposto 🙏🏻
Caro Dottore, lei è molto bravo e preparato. Ma non c'è mai nulla che va bene! Ha ragione quel signore che ha scritto "non tutti sono fortunati e vivono senza fare nulla" purtroppo x tante persone non è così. E... allora non demolisca la poca o tanta fiducia che hanno le persone e le loro aspettative nel riuscire a guarire o almeno condurre una vita più decente, anche con l'uso di farmaci. Non siamo.tutto uguali. Ogni persona o meglio organismo.reagisce in modo diverse alle cure. Grazie
Grazie mille per la sua testimonianza! "Ogni persona o meglio organismo.reagisce in modo diverse alle cure" ed è verissimo, così come ogni giorno mi stupisco dell'efficacia di alcuni farmaci, ma il messaggio che vorrei far passare è che sceglierli per comodità (anziché per necessità) sia un'arma a doppio taglio.
Grazie x le vostre spiegazioni molto preziose e generano dubbi su tanti farmaci che tamponano dei problemi che si potrebbero risolvere diversamente esempio cambiando stile di vita no fumo no alcol cibi sani e no stress grazie di cuore
Grazie per il video, buone informazioni, si potrebbe anche optare per prodotti naturali in caso di sintomatologia leggera, la natura in genere viene sempre in nostro aiuto.
Grazie mille per l'apprezzamento e per la testimonianza! Sì, verissimo, si possono valutare anche rimedi naturali, ma se parliamo di fitoterapia non dimentichiamo mai che "naturale NON significa necessariamente sicuro".
Buongiorno sono quasi vegana da 8 anni per ridurre acidità . Per la scoliosi, spondilosi e 2 ernie assumo spesso FANS e tutti i giorni Boswellia, Artiglio del diavolo etc. . Con cosa sostituire inibitori di pompa ?.....Ho avuto ulcera gastrica e intervento chirurgico .. 20anni fa....... Video iluminante...La ringrazio molto salute e buon tutto anche a voi .
Entrambi molto bravi. Complimenti!!! Io sono un biologo e per 40 anni mi sono occupato di farmaci e di informazione scientifica e conosco le spinte di "marketing" che, a volte, vengono effettuate dalle aziende farmaceutiche. A riguardo dei gastroprotettori mi è stato consigliato dal mio medico di usare il lansoprazolo da 15 mg perché assumo la Cardioaspirina come prevenzione. Faccio presente che non ho e non ho mai avuto problemi gastrici ( età 68 anni) anche prendendo regolarmente la cardioaspirina e non vi nascondo che non sono ben disposto a prendere il lansoprazolo che sto assumendo solo da qualche mese. Ho sempre assunto la cardioaspirina dopo il pranzo, a stomaco pieno, e non ho avuto mai alcun problema. Che ne pensate se evito di prendere il lansoprazolo?? Grazie Cordiali saluti Franco Zuccalà
La ringrazio di cuore per la fiducia, ma non posso in alcun esprimere giudizi su situazioni personali. Potrebbe tuttavia valere la pena esprimere le perplessità al medico e valutare con lei/lui se nel suo caso specifico si possa provare o se sia meglio continuare con la copertura.
Potresti fare un video su come relazionarsi con medici chiusi di mentalità? Che fanno supposizioni a sproposito su malattie rare che nemmeno conoscono o che le banalizzano senza conoscerle?
@@matteosforzini3645 Credo che valuterei la stima prettamente professionale verso il medico. Se mi fidassi da questo punto di vista non avrei grandi difficoltà a soprassedere su altri aspetti (anche se forse, se si comportasse come lei ha descritto, dimostrerebbe in realtà di essere superficiale... mmmm situazione difficile... 🤔).
Io assumo la cardioaspirina e il mio medico mi ha consigliato di prendere lanzopranzolo da 15. Quindi lo dovrei sospendere? Sono già tanti anni che lo prendo a volte anche con dosi più elevate perché ho fatto anche terapia cortisonica. Cosa mi consigliate?
Continui con fiducia come consigliato dal medico, come spiegato nel video purtroppo in alcuni casi non ci sono alternative (ma la consapevolezza dei possibili effetti indesiderati permette di alzare la guardia, ad esempio curando meglio l'alimentazione).
Buonasera e in bocca al lupo per questa sua nuova avventura ! Vorrei chiedere se la famotidina (antistaminico H2 antagonista ) possa fungere anche da gastroprotettore in caso di uso di Fans . Grazie
Assolutamente sì, per quanto meno efficace degli inibitori di pompa. Semplificando un po', gli IPP agiscono più a monte bloccando più efficacemente la produzione di acido, gli anti-H2 agiscono un po' più a valle).
Ottimo video! Grazie. Ma come fare a prendersi il tempo per masticare bene quando a lavoro si hanno pochi minuti di pausa e si soffre già di reflusso, gastrite cronica e inizio di metaplasia intestinale nell’antro? È una richiesta d’aiuto, non vorrei sembrare polemica 😅
Si tratta di quei casi in cui spesso non ci sono alternative, ma una buona dieta può fare molto (perché ad esempio se forniamo all'organismo B12 e sali minerali in quantità abbondanti il rischio di carenze è ridotto, se promuoviamo una flora batterica vivace e sana i batteri "cattivi" troveranno difficoltà a proliferare, ...).
Complimenti per il bel video, molto chiaro e comprensibile. Dopo un intervento cardiovascolare con inserimento di stent, assumo da un anno la cosiddetta aspirinetta e un IPP, il pantoprazolo 40 mg. Mi hanno detto che dovrò assumerli a vita. Io sto bene e svolgo normale attività fisica ma ho frequenti e fastidiosi gonfiori di pancia. Non ho ulcere gastriche o altri disturbi. Sto valutando se sospendere il pantoprazolo o almeno ridurre le dosi: ne parlerò certamente con il medico di base ma voi cosa ne pensate, dovrò davvero prenderlo a vita, considerate le controindicazioni che avete appena illustrato. Inoltre si può rimediare al diminuito assorbimento di vitamina B12, ferro e magnesio assumendo integratori? Grazie!
Come sempre riesci a spiegare bene, io purtroppo sono stata molto male con il reflusso gastroesofageo, tossivo in continuazione più che altro di notte si riempiva la bocca di saliva e dopo aver eliminato tutta quella saliva, incominciavano i bruciori di gola è mi soffocavano, non capivo che mi succedeva, sono andata dal mio medico curante è mi ha detto che era reflusso gastroesofageo, ho dovuto fare la gastroscopia è ora sto facendo la cura, e molto brutto il reflusso, come sempre grazie per la sua gentilezza....🙏🙏
Un ulcera gastrica può creare una dispnea? Sono cardiopatico, può essere migliorata prendendo l esomeprazolo 40 mg come consigliatomi.. grazie mille...
@@lakyluu con la gastroscopia...però non mi è stata mai curata, solo quando sono andato al pronto soccorso perché non respiravo più nemmeno a riposo, mi è stato consigliato il gastroprotettore.ora riesco a dormire.PS sono anni che faccio presente al cardiologo di questa disapnea,però continua a dirmi che devo continuare a prendere il bisoprololo e il ramipril che mi fa bene per la mia cardiopatia ipocinetica.... grazie infinite..
@@giorgiocarelli9726 le auguro tutto il bene possibile!. Io dopo un forte dolore al fianco destro, sono stato operato di appendicite (febbre a 41) ma non si è risolto nulla. Anch'io ho fatto gastroprotettori, e bisoprololo. Adesso mi rimane soltanto la gastroscopia, ma ho molta paura, perché vorrei farla in modo da non ricordare niente (anestesia totale)
Grazie, molto interessante. Purtroppo i medici sono i primi che ti rifilano questi farmaci. Ho riscontrato una malasanità di medici impreparati e menefreghisti Anche qui al nord
Ottimi video secondo me, per cui ne approfitto per porle una domanda: premettendo che ho subito due interventi chirurgici a distanza di circa 3 anni alle corde vocali per l'ablazione di noduli da leucoplachia causate, secondo il mio chirurgo otorinolaringoiatra, da erosione dovuta ad acido cloridrico determinato da un severo reflusso gastroesofageo (favorito purtroppo dalla mia lunga attività di fumatore, ho 64 anni), la domanda è la seguente: per tutto quello anzidetto io seguo una cura a vita e quotidiana a base di lanzoprazolo e gaviscon: le chiedo se questa terapia è davvero la piu adatta per me nonché così salutare. Grazie!
La ringrazio di cuore per la fiducia, ma tengo a ricordare che ho studiato Farmacia e non Medicina: diciamo che *probabilmente* è il compromesso migliore, più sicuro, ma si tratta ovviamente di un'ipotesi molto superficiale (una risposta più fondata potrebbe averla da un otorino, dopo una visita ed un'anamnesi più approfondita) e, probabilmente, anche dei tentativi empirici .
Buonasera! La seguo da pochi mesi e ho cercato un suo video che parlasse appunto dei gastroprotettori. Da qualche tempo ho problemi di reflusso, nessuna acidità né bruciore di stomaco ma solo forte salivazione, raspino e lieve bruciore di gola. Ho preso Marial e ora sto assumendo Gerdoff che però sono integratori. Dato che non ho avuto grandi miglioramenti il mio medico mi ha prescritto Peptazol 20 mg ma ora sono un po’ spaventata dagli effetti collaterali. Sono in attesa di fare la gastroscopia a novembre per cui sto pensando di aspettare l’esito prima di prendere il PPI. Faccio bene? Mi scusi se sono stata prolissa ma volevo darle tutte le informazioni. Grazie per la sua consueta gentilezza!
La ringrazio per la fiducia, ma è una decisione che spetta al medico. Due sole considerazioni. 1. 1-2 scatole per trovare sollievo in genere non causano alcun problema. 2. È MOLTO importante, se decidesse di prenderlo, chiarire con il medico quanto tempo prima della gastroscopia sospenderlo per evitare di interferire con il risultato.
Dott buingiorno come sostituire come nel mio caso questi farmaci gastroprotettori costretta a prenderi per malattia da reflusso conclamata quali farmaci alternativi puoi consigliarmi grazie
La ringrazio per la fiducia, ma purtroppo non esistono reali alternative; si tratta dei farmaci di prima scelta per queste patologie, indispensabili se lo stile di vita non basta.
Purtroppo realisticamente nessuna, a meno di non avere margine sullo stile di vita (ad esempio spesso si scopre che perdendo qualche chilo e rinunciando agli alcolici tutto magicamente si risolve).
Prendo lansox da molti anni ininterrottamente per reflusso gastrico e prendo 7 farmaci più la cardioaspirina come faccio posso smettere di botto ? E. Ricominciare il medico non mi ha mai detto niente il gastro reenterologo grazie se mi fate sapere
NON SMETTA NULLA se non espressamente avallato dal medico. Quello che si può fare è provare a parlarne con il proprio medico, per valutare se ci sia margine di manovra, ad esempio attraverso lo stile di vita (dipende dai farmaci in uso e dalla situazione).
L'approccio, salvo eccezioni, è esattamente quello del reflusso: ovvero stile di vita e, se non bastasse, farmaci. La perdita di peso (se necessaria) può fare ad esempio una grande differenza.
Buongiorno, ottimo video. Ho 64 anni e non ho mai sofferto di acidità, ora il mio cardiologo mi ha dato da prendere "lansoprazolo,atenololo,perindopril,rosumibe e clopidogrel" . Ho preso il lansoprazolo per 2/3 mesi poi ,visto che non ho mai avuto problemi, ho deciso di smetterlo. Ho subito sofferto di acidità e sono costretto a prenderlo tutti i giorni. E' possibile che sia soppravvenuta una specie di "dipendenza" a questo farmaco?
Buona sera Dottore io soffro di incontinenza da cardias, ho la valvola che non si chiude bene. Se interrompo il Lucen da 20mg ho subito acidità qualsiasi cosa mangio. Come posso fare? Sono obbligato per forza a prendere il gastroprotettore? Grazie infinite.
Ultima parola al medico, ma purtroppo temo di sì. Valuti però anche il margine di manovra sullo stile di vita (fumo, obesità, ...), se ad oggi non fosse propriamente ottimale varrebbe la pena intervenire perché potrebbe fare la differenza.
No reflusso gastrico,no mal di stomaco da molti anni ma voglio proteggerlo quando assumo FANS e coxib 2 .Un dottore a Elisir Rai3 ha detto di una classe di gastroprotettori diversa . Sarebbe utile se Lei o la sua collega la faccese sapere . Grazie di cuore.
I COXIB in realtà in genere non richiedono protezione (a meno di diverso parere medico) e per i FANS si valuta caso per caso (in base alla molecola scelta e alla durata della terapia). Relativamente alla classe di gastroprotettori alternativa non so bene a cosa si riferisse il medico; la terza opzione è in genere costituita dai cosiddetti anti-H2, ma dal ritiro della ranitidina sono davvero poco usati (perché obiettivamente meno efficaci degli inibitori di pompa, che se usati per brevi cicli in genere non danno comunque grossi problemi).
Mio marito orende Lucen 20 da un anno per il reflusso ora sono emersi dalle analisi del sanguebglobuli rossi grossi e diminuiti di numero. Può dipendere dal Lucen? Grazie
Potrebbe pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31825323/ ad esempio perché tende a favorire lo sviluppo di anemia da carenza di ferro e di B12. Ovviamente le cause potrebbero anche essere altre, ma il medico sarà più preciso.
Buongiorno carissimo,Stile di vita un po' stressante ma essendo mamma "normale" peso 45 kg e faccio ginnastica...la insegno pure...ma i problemi restano😢
Purtroppo l'unica alternativa che vedo è sentire eventualmente un secondo parere specialistico, ma può essere che la situazione sia effettivamente quella delineata e si debba accettare l'idea che sia necessario conviverci.😢
Salve Dottore. Io sono in cura al 2 mese circa con esomeprazolo (40mg/giorno). dopo aver provato 2 mesi prima il peptazol senza risultati a causa di una esofagite da reflusso e gastropatia. è normale che dopo ben 3 mesi di cura (se includiamo il mese dcon peptazol seppur con scarsi risultati) avverta ancora una sensazione di nausea (dover vomitare) a livello della gola? Sono migliorato molto in questi mesi con esomepraolo ma qualche sgradevole sensazione (Come nausea) sembra persistere. Grazie mille.
Normale nel senso di giusto no, ma purtroppo può succedere. Se dovesse persistere lo segnali al medico che la sta seguendo per valutare se sia necessario un ulteriore aggiustamento della terapia (purtroppo non sempre si trova la chiave giusta ai primi tentativi).
Salve dottore sto assumendo da 4 giorni esomeprazolo da 40 mg per esofagite da reflusso piu deflux dopo i pasti dovrei assumere per un mese. Mi chiedo se e' normale che nonostante la cura ho sempre bruciori allo stomaco e alla gola fissi durante la giornata sembra che non faccia effetto questo gastroprotettore. Sapevo che dopo 2-3 giorni i sintomi sarebbero spariti e invece no , mi chiedo se e' normale e dopo quanto fa effetto esomeprazolo? Aggiungo anche che sto seguendo una dieta antireflusso da un nutrizionista.
Purtroppo questi farmaci iniziano ad agire fin da subito, ma non si devono valutare prima di almeno 2-3 settimane. Rimanga fiducioso, i risultati arriveranno ma serve pazienza.
@@RobertoGindro grazie mille dottore sempre gentile e puntuale nelle risposte.Sul foglio illustrativo del gastroprotettore ho letto che in alcuni casi e' necessario prolungare la cura da 40 mg.per altre 4 settimane per ottenere la guarigione dell' esofago.E' possibile dottore che nel mio caso io abbia bisogno di assumere procinetici come ad esempio il Peridon? So che possono favorire lo svuotamento gastrico e accelerare il processo di guarigione dell' esofago.Magari ne parlerò con il mio gastroenterologo e vediamo se mi prescrive questo tipo di farmaco.
@@mariano8969 Prima regola: NON chiedere mai alcun farmaco al proprio medico, potresti essere accontentato. Scherzi a parte, è davvero importante lasciare che sia lo specialista a valutare, "più" farmaci non è mai meglio dei "giusti" farmaci nelle giuste dosi.
Ciao purtroppo ho gastrite e guarda caso e' peggiorata dopo un periodo più' o meno lungo di assunzione di pantoprazolo che mi stava letteralmente spaccando lo stomaco e a poca distanza ho avuto infezione da eschirichia coli...(spero di scriverlo corretto)comunque nonostante io lo dica al mio medico e dopo visita da otorinolaringoiatra che ha riscontrato gastrite...l'unico farmaco che mi hanno dato e' limpidex a periodi di 15 GG,solo quando sento che in gola ho fastidio (come un nodo) e tosse costante la mattina...ora ditemi voi...non voglio una diagnosi ne una cura...ma chiaritemi cosa cavolo dovrei fare secondo voi?Gli specialisti mi sono costati un sacco ho fatto pure la colonscopia poiche' mi scarico male,ma non sono riusciti a prelevare nulla poiché mi hanno detto che ho un ventre molto piccolo ed è difficile eseguire tale esame senza dolore per me...Non so che pensare.Grazie per l'attenzione.Vi seguo sempre.
Mi perdoni la domanda banale e apparentemente provocatoria (ma non lo è!), ma devo chiederlo. Sullo stile di vita quanto margine di miglioramento c'è ancora? Penso a dieta, sovrappeso, attività fisica, ...?
Io non posso avere problemi digestivi perchè li ho avuti già😢. E ho preso il levopraid per mesi e poi ripetuto a cicli. Ma non ho resistito a fumare e a danneggiarmi la protezione della mucosa. Ora il mio medico è in ferie e sto assumendo il pantoprazolo tutte le mattine perchè è da più di 10 giorni che anche diminuendo e smettendo di fumare ho bruciore a digiuno. Che ne pensa lei di questa cosa? E sto prendendo un alginato come l'aroè che mi aveva prescritto in passato il medico, da prendere dopo i pasti principali. Ma non trovo giovamento , ho una gastrite atrofica. Ho una gastrina di 3,79 invece del normale valore 15-115. Che cura devo fare? Che significa avere una gastrina così bassa?
La ringrazio di cuore per la fiducia, ma non posso prescrivere terapie. Suggerirei però di evitare il fai da te e appoggiarsi a un medico, eventualmente il sostituto del suo. In genere un valore basso della gastrina non è indice di patologia.
Ma quando un medico ti dice a causa di farmaci che si devono prendere a vita tipo la cardioaspirina ho degli antidepressivi che creano problemi se presi senza un gastroprotettore Come bisogna comportarsi prendere comunque quei farmaci senza una protezione?
Ho gonfiore di stomaco, bruciore e reflusso. Il medico mi ha dato meteogas. Ma purtroppo non ha risolto il problema. Non riescono a trovare il rimedio giusto soprattutto per il gonfiore. Medico generico, gastroenterologo, nutrizionista. Nessuno ha avuto l'idea giusta per aiutarmi a risolvere il problema. Cosa fare? Grazie Rita
Rifaccia il punto con il gastroenterologo (alla luce dei tentativi falliti), purtroppo in alcuni casi è necessaria qualche reiterazione prima di trovare la chiave giusta.
@@RobertoGindro io la ringrazio ma sono anni che ho questo problema, anzi a volte sembra peggjorare. RM, COLONSCOPIA, ECOGRAFIA, fermenti VSL3 ANTIBIOTICI. Nulla . Non riesco a risolvere il problema. Dimenticavo anche alimentazione seguita da nutrizionista. Nessun risultato. Mi devo rassegnare? O prima o poi incontrerò la persona giusta?
@@ritaceccarelli9986 Non si rassegni, il corpo umano è fatto per funzionare bene. Se escludere glutine/lattosio/nikel non ha sortito benefici valuti con chi la sta seguendo ora di reintrodurli. Se tutti i tentativi organici non hanno sortito effetti non escluda la strada della psicologia/stress, purtroppo a volte la causa dei nostri fastidi si annida lì (libro complesso, ma illuminante in questo senso, è "Perché alle zebre non viene l'ulcera?").
@@RobertoGindro GRAZIE. Effettivamente Problemi familiari ne ho molti. Purtroppo non si possono risolvere perché non dipendono da ma ma da chi mi è accanto e rifiuta ogni aiuto in merito . Non è giusto che ci rimetta la mia salute. Sono abbastanza forte e reagisco psicologicamente ma il mio corpo probabilmente non ci riesce. Comunque GRAZIE MILLE del suggerimento prima o poi la ruota girerà. Se e quando avverrà condividerò con lei la vittoria!!! GRAZIE ANCORA. La speranza è l'ultima a morire. Un abbraccio
Se si fa una doppia terapia antiaggregante da un anno e mezzo con lasoprazolo da 15 mg con cosa si può sostituire il gastroprotettore? Date un alternativa naturale
La ringrazio per la fiducia, ma non è detto che le alternative esistenti siano sufficienti (sono comunque decisioni che spettano al medico, diffidi da chi le prescriva/suggerisca farmaci o integratori senza conoscerla).
@@RobertoGindro il medico non ha dato altre alternative ecco perché le ho scritto speravo in un suo consiglio dato che il gastroprotettore non fa bene alla salute e non si può prendere sempre. Mi tocca informarmi da me solo tramite farmacisti che conosco. Mi hanno consigliato rimedi naturali come la malva e anche Bianacid dell'Aboca cosa ne pensa?
@@sissi8962 In tutta onestà, da farmacista, lascerei che la prescrizione dei farmaci sia lasciata al medico. NON dico che sia giusto o che sia infallibile, ma se c'è fiducia non mi porrei il problema (perché in teoria la prescrizione è sempre basata su un'attenta valutazione del rapporto rischio beneficio).
@@RobertoGindro È che volevo sostituire quel gastroprotettore per evitare danni in futuro perché il medico non ha dato altra scelta e molte volte mi ha aiutato più il farmacista che il medico. E mi sembra impossibile che nel 2023 non ci sia un gastroprotettore naturale che fa lo stesso effetto del medicinale. Il Bianacid ci sono stati degli studi clinici che hanno detto che svolge la solita funzione del omeoprazolo. Valuterò cosa fare e sentirò altri medici. Grazie
@@RobertoGindro Buongiorno intanto grazie per il video. Io vorrei non prendere l'esomepraxolo 20mg ma purtroppo ho la malattia da reflusso da 20 anni ormai e ho presenza benigna di polipi e il medico mi ha detto di continuare poiché se non continuo posso avere malattia tumorale . Buona vita. Filippo
Grazie per la testimonianza! A questo proposito raccomando di staccarli attenendosi al giudizio del medico. Interrompere la cura troppo presto potrebbe essere controproducente (questa è una regola che vale per tutti i farmaci "curativi" e non solo sintomatici, quando si usano vanno usati bene).
@@RobertoGindro Il medico sono io perché tanto il mio ogni volta che ci vado crede che ho il raffreddore la tosse e mi da aerosol quindi faccio da me è risolto
Una cara amica è morta a causa di un cancro allo stomaco "nascosto" per mesi dall'uso intensivo degli antiacidi e poi degli inibitori di pompa protonica: Alla fine niente funzionava più e si è fatta un'ecografia, ma era troppo tardi!!! 😞
8 settimane non è tanto in linea generale, ma ovviamente la scelta dipende sempre dal rapporto rischio/beneficio (ovvero dal perché si prende e dagli eventuali fattori di rischio), una valutazione che spetta al medico che l'ha prescritto.
Se ho L'ernia iatale da scivolamento e il reflusso mi provoca bruciore dolori fino al petto anche mangiando bene pulito ed evitando tutti i cibi e le bevande vietate per chi soffre di gastrite non posso fare altro che prendere i gastroprotettori. Io non vorrei prenderli ma sono obbligato. Però sono convinto che se diventassi ricco e non dovessi fare più la vita di merda che faccio oggi allora cambierebbe tutto
Assolutamente d'accordo, ovviamente quando la prescrizione è fatta da un medico che abbia valutato il rapporto rischio-beneficio. I pericoli maggiori nascono dall'auto-prescrizione.
Grazie mille per il feedback. Assolutamente sì, confermo, e in questi casi non ci sono alternative (anzi, meno male che ci sono questi farmaci); l'obiettivo di questi video è invece diverso e duplice: 1. I farmaci, TUTTI, sono una coperta corta, quindi non bisogna mai assumerli a cuor leggero. 2. Non sottovalutare mai lo stile di vita, sia in termini di prevenzione che di trattamento, non fosse altro che per ridurre il dosaggio dei farmaci quando necessari.
@@affaristorisorse8696 Purtroppo è così, anche se fortunatamente qualcosa si sta muovendo anche in questo senso. È un aspetto su cui tra l'altro c'è attenzione a livello mondiale, il Dr. Greger (medico americano, che dedica la sua vita al legame alimentazione-salute) lo sottolinea spesso. Grazie mille per la sua testimonianza!
