Mi ha cambiato la vita con i suoi video sull armonia, io da chitarrista ex conservatorio dopo 12 anni di studi e soldi buttati ho dovuto imparare queste cose gratis su youtube....grazie Valerio
Non serve, se sai quattro intervalli in realtà ne sai otto perché gli altri quattro sono speculari. La prima è uguale all'ottava ma al contrario, prima la nota e poi l'accordo, la terza è lo speculare della sesta, la quinta è la speculare della quarta, la settimana della seconda (per la regola di costruzione degli intervalli). E cambiando tonalità hai tutto, in pratica non servono altri video in teoria...
@@ValerioSilvestro do-sol è una quinta e sol-do è una quarta perché la somma di 5+4 fa 9 similmente do-mi è una terza quindi mi-do è una sesta sempre perché la somma di un intervallo e del suo opposto fa sempre nove. Quindi se si sa riconoscere un intervallo di quinta ci si può esercitare a riconoscere il suo intervallo complementare. Ma vale solo per il riconoscimento degli intervalli non delle note in modo assoluto... Così è più chiaro quello che intendevo?
Ci vuole un'esperienza notevole per spiegare concetti difficili in modo semplice, efficace e divertente. Maestro ti meriti un gran coda St.......y ma gioisci per un nuovo piano digitale questa si chiama modestia👏👏
Non sono un musicista,ero convinto di non avere orecchio musicale,lei maestro con la sua lezione a smentito questo è sopratutto quelli che a suo tempo mi dissero che dio non mi aveva baciato...grazie e le auguro tantissimo successo come insegnante e concertista...
Mario Dio nel caso esista sicuramente non fa dispetti a nessuno dato che è il Padre misericordioso animato da amore infinito per tutti i suoi figli. Chi spaccia queste fandonie o è in malafede o è un idiota🙏❤️
Caro Valerio, la gioia non avviene solo nello spacchettamento di nuove tastiere, ma anche all'uscita di ogni nuovo singolo tuo video!!! Grazie, ancora... e mai abbastanza! Andrea Lodovichetti
Bellissima lezione. In italia mi sembra non l'ho mai vista sul relative pitch...è un concetto che ti cambia la vita nella musica. Io l'ho imparato un anno fa grazie ad un musicista del sud est asiatico.
Semplicemente ILLUMINANTE!!! Che spettacolo questa tua lezione. Questi sono i VERI INSEGNANTI. Te lo dico da collega che ti stima profondamente e che ha moltissimo da imparare da te!
Claudio come detto migliaia di volte io non ho nessuna capacità straordinaria. Non sono io che rendo semplici cose complicate ma gli altri che rendono complicate cose semplici🙏❤
Anche dopo un paio d’anni che seguo i suoi video non riesco a non meravigliarmi su come si possono dare informazioni in una maniera così efficace ed empatia. Grazie Maestro.
Grazie maestro, è stato di parola. Come promesso, ha realizzato questo video sullo sviluppo dell' orecchio musicale. Un grande spunto per me e per tutti i suoi iscritti. Buon lavoro!
Grazie infinite! Fantastico come sempre!!!Ce ne vorrebbero di maestri come te nei conservatori!!!Buona musica!!!!!Mi associo al commento sottostante,tre volte bocciato all'esame di solfeggio,e finalmente superato ma senza nessun risultato!!!Grazie!!!!
In America è normale studiare con musicisti che suonano altri strumenti perchè tutti sanno che la musica è una sola e non è legata allo strumento che suoni grazie 🙏❤
Ho scoperto questo canale da poco e ne sono rimasto folgorato; ogni video è una perla didattica! ho comprato il corso Santa Armonia e me ne sto "nutrendo" ogni giorno. Le sue spiegazioni sono semplici, tremendamente efficaci e trasmettono una gran voglia di apprendere ed esplorare.Per quanto mi riguarda, questo processo non è altro che la diretta conseguenza del suo Amore per la Musica. Grazie di cuore Maestro, per queste sue meravigliose condivisioni!
Come ho scritto in un altro commento in teoria non serve, se sai quattro intervalli in realtà ne sai otto perché gli altri quattro sono speculari. La prima è uguale all'ottava ma al contrario, prima la nota e poi l'accordo, la terza è lo speculare della sesta, la quinta è la speculare della quarta, la settimana della seconda (per la regola di costruzione degli intervalli). E cambiando tonalità hai tutto, in pratica non servono altri video in teoria...
Io credo che un essere umano ..o ce l ha lorecchio musicale, o non c'è l avrà mai ,non è un dono che puoi apprendere da un maestro e da uno strumento, la musica e una lingua che non tutti possono comprendere ed imparare, poi imparare a suonare leggendo lo spartito come fosse una tabellina., e non capirci niente lo stesso ,,l orecchio è dono di natura
@@mariogiuseppemarescalco2411 ognuno è libero di pensare quello che vuole. Questo non significa che sia vero. Mi dispiace contraddirti ma non è così. Migliaia di miei allievi dimostrano il contrario🙏❤️
@@mariogiuseppemarescalco2411 mettere limiti alle persone che amano e vivono di musica è una brutta cosa. Lei è molto negativo per le persone quando vuole chiudere nel suo credo, invece io penso che bisognerebbe fare come fa Silvestro in ogni video...spronare l'allievo dare fiducia e credere in quello che sta facendo perché solo con il sacrificio e la costanza e soprattutto con umiltà si possono raggiungere traguardi impossibili inimmaginabili nella vita nella musica. Non si nasce STONATI... si nasce liberi....
Io voglio fare i piu'GRANDI COMPLIMENTI ,PENSO CHE LA DOTE piu'incrwdibile che hai e'far capire in maniera semplice cose che gli altri le fanno sembrare complicate ,UN MAESTRO CHE DOVREBBE ESSERE PREMIATO per la naturalezza con cui spieghi le cose COMPLIMENTI GRANDE MAESTRO
Fantastico Valerio, avevo già visto questo procedimento di allenamento in Santa Armonia, metodo super efficace, mi piacerebbe sentire che ti inventi per gli intervalli alterati!!
Ho provato a sentire altri insegnanti per capire se era una mia impressione che lei spiega in maniera superlativa w magari anche gli altri siano bravi come lei niente di tutto questo gli altri fanno tutto complicato mentre con il suo insegnamento tutto appare facile,anche perche'penso che lei e'anche psicologo riesce a facilitare l'apprendimento usando esempi appropriati grazie,mille ho sempre pensato di non avere ORECCHIO mi e'bastato seguire per un giorno i suoi consigli e adesso già riesco a riconoscere gli intervalli
Ciao Maestro. Ho davvero riso molto durante la tua lezione. Ti spiego: a 10 anni, era il 1959, iniziai sul piano destinato a mia sorella (che odiava il solfeggio ed anche la maestra di musica) a strimpellare proprio “Fra Martino Campanaro” e mi resi conto che non era difficile trovare le note. Capirai ora perché mi ha divertito la tua bellissima lezione. Purtroppo la facilità di suonare senza leggere gli spartiti mi ha impigrito nella lettura della musica. Ancora oggi il rigo musicale per me rappresenta un problema, sebbene superabile con un po’ di pazienza. Grazie per i tuoi video. A proposito dell’apertura dello scatolone ho recentemente provato la tua stessa emozione avendone aperto uno contenente un Viscount Legend Solo. Meraviglia !! Grazie ancora.
Comincio dai ringraziamenti. Concordo del tutto con molti (se non tutti i) commenti precedenti, che sottolineano come Valerio riesca a trasmettere conoscenza musicale anche molto avanzata in una maniera così efficace, con empatia e professionalità. È sempre un piacere e un divertimento seguire le lezioni. Bravissimo! E grazie! Inoltre segnalo e magari sottopongo alla verifica di Valerio un paio di applicazioni di ear training che ritengo molto belle ed efficaci (per entrambe c'è una versione gratuita). La prima si chiama "Functional ear trainer" ed è disponibile per PC e smartphone. Invece di basarsi sulla memorizzazione di melodie che comiciano con l'intervallo da identificare, si basa sul fatto di memorizzare come suona la scala maggiore per quell'intervallo, per esempio per assimilare un'intervallo di 4ta, DO-FA, aiuta a memorizzare la pseudo-melodia DO-FA-MI-RE-DO. Il "contesto" dell'intervallo può essere scelto, tra l'altro, tra un accordo di prima maggiore o un II-V-I. Per me, che ero negato, ha funzionato molto bene. Comunque ci vuole pazienza e costanza. Aiuta molto cantare la pseudo-melodia. L'altra applicazione è "Solfege" (open source, esiste sicuramente per PC, non so per smartphone). Cura molti, molti più aspetti di ear traing rispetto a "Functional ear trainer". 🙂👋
Premesso che la nota "fella" la becco subito ad "orecchio assoluto", caro m° Valerio concordo su tutto - e come non si potrebbe con voi?! - tranne che x 1 piccola cosa che alla 'mistica' dobbiamo un po' concedere: Sì, tutto si allena e quindi anche l'orecchio musicale ma c'è pur una differenza di base (ma anche di altezza!) tra l'orecchio mio e quello di Mozart, ed è una differenza sin dalla nascita, sin dai 2 o 3 anni di vita dove non si è ancora avuto il tempo materiale di "allenarsi"... Poi, una volta allenati e a parità di allenamento, non saprei dire se i comuni mortali e Mozart arrivano agli stessi risultati, forse questo è più plausibile. Ciò premesso, mi iscrivo lo stesso al vostro corso perché siete proprio un dono per tutti noi. Grazie Valerio, un abbraccio di cuore, prossimamente vi chiamo
Ciao Valerio, ho avuto anni fa la fortuna di seguire per qualche anno le lezioni sulla metodologia di Edgar Wllems finalizzate allo sviluppo dell'orecchio musicale del bambino. Questa metodologia propone, tra le tante cose, anche una serie di canzoni chiamate "canzoni d'intervallo" perché i primi due suoni toccano tutti gli intervalli della scala (una canzone per ogni tipo di intervallo). All'inizio i bambini imparano solo le canzoni per il piacere di cantare, , poi le imparano cantandole solo con i suoni e poi riconoscendole dall'intervallo iniziale, e riconoscendo la natura stessa dell'intervallo in questione. Ho visto cose incredibili fatte tra i 4 e i 6 anni.
Grazie davvero, aspetto il nuovo video, ma ha senso allenarsi cambiando tonalità? C’è una voce di enciclopedia per le canzoni sui vari gradi della scala? Merita più studiare così o sugli intervalli? O meglio, quello che ha fatto lei è propedeutico agli intervalli?
Grandissimo!!!!!!! Io sono duro di orecchio, ma alla fine del video le ho prese tutte. Ho una domanda ignorante: bisogna fare lo stesso con gli accordi minori? Grazie ancora
Grazie infinite per aver condiviso il suo approccio all'ear training, volevo chiederle una cosa: Sarebbe meglio cambiare tonalità ogni volta ? (Nel senso che con la sinistra si cambia la triade, ad es. RE minore , RE FA LA, e si riconosce la prima, la terza, quinta e settima o anche tutti gli intervalli ovviamente) Oppure è meglio sperimentare senza accordo con la sinistra e associare direttamente un pezzo o brano a ogni nota ? Grazie mille per il suo tempo. P.s. Quel pianoforte è meraviglioso, capisco perfettamente la gioia di scartare un nuovo strumento 😄, buona musica ! 🎶
Grazie Luca Ear training lo facciamo on line a scuola perché per funzionare bene queste procedure vanno somministrate da un trainer esperto. Gli intervalli naturali sono solo la punta del iceberg. Si possono fare cose incredibili 🙏❤️
Bellissima spiegazione. La vedo adatta anche ai bambini, figuriamoci se non "attecchisce" sugli adulti!!! Un parere spassionato : preferisci il suono della Clavia Nord che spesso hai utilizzato o quello dello Yamaha P525? E inoltre trovi differenze sulla tastiera pesata? Quale si avvicina di più al pianoforte? Ho sentito dire che il P525 (che ha sostituito il P515 che a detta di molti aveva la miglior tastiera al mondo tra i pianoforti digitali) ha ora la stessa tastiera dei Clavinova molto più leggera andando a perdere in qualità del tocco. Grazie
Geniale veramente Ma le melodie si possono mettere quelle che si vogliono basta che cominciano da quella nota? Anche se dono in altra tonalita orignaria?
@@ValerioSilvestro un ultima cosa una volta che si è fatto questa associazione sul accordo di do con tutte le 12 note si è apposto? O bisgnorebbe fare lo stesso per tutte le 16 tonalità?
Erano anni che aspettavo qualcuno che mi svelasse i "segreti" dell'allenamento dell"orecchio!!! I maestri (es. di pianoforte) non lo fanno!!! e io da bambina mi sentivo sempre frustrata e incapace. Invece ora sono entusiasta del suo metodo!!! Grazie infinite! P.s. chiedo per conferma: ho il piano accordato a 432 Hz.... va bene lo stesso? Mi pare di aver capito di sì perché l'allenamento è sugli intervalli, sulle distanze.... grazie ancora se può rispondermi!
Mi chiamo Gaetano Marotti trovo molto interessante quello che lei dice.per fare il dettato melodico bisogna memorizzare gli intervalli .se si possono memorizzare gli intervalli si possono memorizzare anche le note perché l ottava è una sola