Ottimo servizio. Penso che il terma, motori non convenzionali, possa essere un filone molto interessante, attraverso il quale far conoscere e capire l'importanza della ricerca e sue molteplici applicazioni. Lode lode lode
@@antonioferretti8999 sono marginalissime, la realtà è che tolto qualche ditta che vuol dare originalità ad un prodotto, questa idea è irrealizzabile e ( pensiero mio) priva di senso.
Ho scoperto il motore taurozzi qualche mese fa,ne sono rimasto colpitissimo, è davvero un sistema geniale,se c'è riuscito a costruirlo taurozzi stesso nel 1966 ,credo che con le tecnologie di oggi non dovrebbero esserci problemi per costruirlo , ottimo video,cercavo un video così che spiegava per bene il motore taurozzi ,grazie!
Negli anni 80, in età scolare, disegnai un motore a doppio albero a gomiti per annullare la componente di forza laterale sul pistone, secondo me sarebbe già una soluzione più semplice, ma nonostante qualcuno ci abbia pensato, non ho per adesso visto circolare motori del genere..
La scuola che hai fatto negli anni 80 era più formativa e insegnava più cose ora non insegnano nulla e fanno demagogia su tutto , la scuola ha avuto un crollo e i libri di una volta erano con meno colori ma più contenuti ora istruiscono giovani ignoranti da schiavizzare nelle multinazionali.
No, lo hanno adottato sui compressori ma non nelle auto, chissà perchè. E si capisce subito che la presunta difficoltà di lavorazione è solo una scusa. L'interesse economico qual'è? Che il motore duri il doppio così chi li fa ne vende la metà, o il contrario?
@@mg4861 una scusa? Che radiatori dovresti montare in un auto per tenere sotto controllo questo motore? E poi, siccome per colpa del regime termico ci sarebbero allungamenti, come intervieni poi in manutenzione del cilindro? Non scherziamo, come rilucidi un cilindro del genere? Butteresti un motore, semplice.
@@massimopucci8093 se ci sono meno attriti c'è meno calore, meno deformazioni, quindi meno manutenzione. Se dura il doppio prima di doverlo "rettificare", cioè "ricurvare" può anche convenire cambiarlo invece che ripararlo. Che comunque si potrà fare con le stesse macchine speciali con cui si produce.
A mio avviso,il motore Taurozzi,potrebbe essere impiegato come promisquo su una vettura elettrica con lo scopo di generare corrente attraverso una dinamo che andrebbe a caricare,quado dovuto,gli accumulatori del veicolo stesso visto la poca manutenzione e i vari adattamenti che ha ottenuto.......Spero che sia davvero utilizzabile anche in questoambito.complimenti vivissimi x il vostro lavoro,siete davvero Bravi!!!!
Credo sia stato dimostrato che il motore più efficiente per questo tipo d'applicazione sia un boxer "mono cilindrico", in realtà a cilindri contrapposti, un "tubo" con i due pistoni che lavorano in maniera alternata in direzioni opposte che fanno girare un albero centrale collegato ad una dinamo.
in un altro loro video hanno parlato del la mazda c..qualcosa che dovrebbe montare appunto un motore come fonte di carica, ma si parla di rotativo perchè molto meno ingombrante e silenzioso.
@@jackendurorock7752 Guardate che esistono già auto che si muovono con il solo motore elettrico in cui il motore a benzina serve solo a caricare gli accumulatori . un esempio è la nuova Nissan Qashqai e-Power , ma esistono altri modelli di altre case con questo sistema di powertrain . Mazda vuole rispolverare il motore wankel come motogeneratore .
in effetti un ciclo Miller con valvole di aspirazione dal lato più lungo del cilindro con lavoro a regime e carico costante lo renderebbe un motore particolarmente efficiente
Guarda che casualità mio figlio qualche giono fa mi spiegava di un esistenza di questo motore di un tale Ingegnere Argentino con una visione ed un passo in avanti solo che non venne preso sul serio da nessuno solo perchè si doveva fare un cambio molto drastico nel settore motoristico e i consumi e resistenza era ed è molto valido. Nessuno volle fare questo cambio bel video
Molto interessante. Però immaginiamo di duplicare il blocco e posizionarlo al di sopra in modo speculare e non in serie. I due pistoni in questo modo si allineano verticalmente, crenado una forma a "pinza" con un unica camera di aspirazione e scoppio. In questo modo si può ridurre la corsa e la lunghezza del cilindro.
bel video, questo mi mancava. e va bene che la complessita geometrica non giustifica i leggeri vantaggi che riguardano le prestazioni: e il resto? cioè se davvero pesa meno ed è piu duraturo per il minor attrito, e che siamo passati dal tornio alle cnc, continua a non convenire? ovviamente poi ci sarebbe il discorso delle spese di progettazione ed adeguamento degli impianti quindi non potrà mai diventare commerciale.
Bel video,come facciamo ad innovare su motore a scoppio se l'Europa ci tappa le ali e la Cina avanza con il suo elettrico ad inquinare il Globo comunque continuate così siete fortissimi
Più che l'Europa quello che tarpa sono le scelte delle industrie, che ovviamente guardano per prima cosa ai loro guadagni. Nei musei ci sono decine di motori, a scoppio e non, "migliori" in una o più cose di quelli che si è scelto di continuare a produrre. E comunque la Cina fa quello che decidono di fargli fare. Se gli lasciano esportare l'elettrico è perchè poi ci guadagnano sopra i nostri commercianti, come su tutto il resto fatto in Cina. A cominciare dall'IPhone, come noto.
La 128 funzionò, ma andava MEGLIO rispetto al progetto originale??? Un motore attuale dura centinaia di migliaia di chilometri senza aver alcun bisogno di revisione, quindi non vedo il perchè ci sia il bisogno di prolungarne la vita massima: Quanto al presunto aumento di rendimento del 30% ci credo assai poco, se questo fosse vero le case automobilistiche ci si sarebbero buttate a tuffo!!! Grazie del filmato molto esaustivo!!! 🙂
Infatti. Sarebbe stato meglio parlare di un reale rialzo del rendimento, stimabile in un 1% totale. Il rapporto complicazione/vantaggi credo proprio sia troppo alto. Non oso pensare ad un sia pur minimo disassamento/gioco sul cuscinetto, in termini di attrito o rumore. A parte che oggi molta gente è contraria a tenersi la stessa auto per centinaia di migliaia di km, per il solo fatto che è ormai "off"...
1:39 Mi permetto di dissentire: negli anni di sviluppo no, ma adesso ci sono macchine CNC le quali ruotano non solo l'utensile, ma anche il pezzo da lavorare, quindi questo genere di lavorazione attualmente è tranquillamente riproducibile in larga scala. Quello che non sarebbe più semplice fare, data la superficie irregolare del "cilindro toroidale", è la semplice lucidatura o lappatura dello stesso, dato che bisognerebbe utilizzare ogni volta una macchina CNC, quindi diventerebbe talmente dispendiosa la manutenzione straordinaria, al punto da convenire la sostituzione completa del motore... Ovviamente questo tipo di soluzione difficilmente avrebbe un mercato ben propenso...
@@fabriziogiannatiempo486 Si, ci avevo pensato pure io ed effettivamente sarebbe una buona soluzione; il problema è infilarla "storta": già è un problema per infilare quelle dritte, figuriamoci una che curva... sotto una pressa rischierebbe di deformarsi ed incastrarsi ancora di più... Sarebbe una cosa macchinosissima premere di lato senza rischiare di non danneggiare sia la camicia che il blocco motore. Poi magari sono solo mie pippe mentali e la cosa è molto più fattibile, però lo scenario non mi sembra troppo di semplice applicazione... 🤔
Se e possibile ipotizzare proverei a far pendolare o pistoni con sequenza differente per ottenere meno calore ancora intendo sul video mostra l'oscillazione del primo e il quarto pistone successivamente secondo e terzo, ma penso sarebbe migliore la seguente primo e terzo e secondo e quarto anche se nello stesso stempo il calore generato da un pistone non è mai vicino il successivo
Complimenti per i vostri video sono sempre molto interessanti, il motore di taurozzi non è una bufala, la resa che lui dichiara è vera, se osserviamo l'albero motore nella fase di scoppio, vi accorgerete che il scoppio avviene nel punto di Leva Maggiore, rispetto agli altri motori tradizionali, aprire mio è un buonissimo motore, ho una prospettiva di vita del doppio rispetto un motore, forse è per questo che le case automobilistiche non sono interessate😅
Mi chiedo se un motore di questo tipo, montato su una moto ad alte prestazioni, possa essere efficace. Considerato il minor peso, il minor attrito e le migliori prestazioni in generale rispetto ad un motore normale, potrebbe essere interessante
Pensandoci su, un pistone genera forze inerziali che sono perpendicolari all'asse del moto, verticali insomma. I motore taurozzi invece le genererebbe come forze tangenziali alla curva del pistone, e a fine corsa si comporterebbero come "botte" diagonali, generando molte vibrazioni, soprattutto nei motori a cilindri dispari.
Credo che il motore TauRozzi alla fine da Vantaggi minimi in proporzione alla sua Complessita in alcune sue parti Vedi Conformazione del pistone e del Cilindro che Non è Un Cilindro........ Insomma mi pare Di Vedere il Motore Wankel Anchesso promette Vantaggi di potenza e Resa , A Discapito di Lavorazioni Costose....... Attualmente il Sistema Cilindro pistone Lineare è il sistema con i migliori Compromessi , dove nella Variante a Ciclo Diesel è l'esempio migliore...... Forse il motore Taurozzi se Conformato in proporzione Super quadro ovvero grande diametro e Corsa Breve elimino alcuni problemi di Attrito e tenuta Visto che si lavora su una porzione limitata del ToroiDe Assimilabile ad un Cilindro......
No non avevo mai sentito parlare del motore Taurozzi Ma intuitivamente ho osservato che per realizzare il cilindro toroidale, anziché realizzarlo per fresatura, si potrebbe ricavare da un tubo piegato a caldo! In modo da non deformare le sezioni nella curva! questo sicuramente diminuirebbe il costo di produzione e forse far affermare questo motore anche in campo automobilistico! In un prossimo video potreste presentare un motore stirling di discreta potenza? Da accoppiare a un generatore elettrico di una discreta potenza 2/3 KW?
@@lorenzo5231 non vedo il problema delle lavorazioni, si tratta solo di aggiungere un braccio che imponga la traiettoria da seguire ai macchinari che già abbiamo per farlo, gli inserti non cambiano. Certo non darà mai semplice come una lavorazione totalmente perpendicolare ma i mezzi per fare queste cose lì abbiamo da tempo.
@@micromymario23 Non ho detto sia impossibile realizzarlo, ho detto che ricavarlo da piegatura a mio avviso non è fattibile viste le tolleranze in gioco, non si riuscirebbe ad avere un prodotto minimamente comparabile ad un cilindro fresato, quando verrà realizzato e lo vedrò mi ricrederò
@@lorenzo5231 Io veramente sto dicendo che non sarebbe comunque troppo complesso aggiungere una dima o un braccio a dima curva ai macchinari che già abbiamo per lavorare i cilindri in modo assiale fisso.
gli investimenti nel mercato digitale sono davvero consigliabili perché, nonostante i recenti avvenimenti nel mercato digitale, guadagno ancora circa $ 29.000 dai miei investimenti bisettimanali
Investire significa correre dei rischi ed essere intelligenti nel mercato, hai bisogno di un esperto che ti aiuti nel mercato digitale e non puoi sbagliare con Amelia Lauren
La signora Amelia non è assolutamente uno scherzo, ho investito con lei negli ultimi due anni, non puoi immaginare la quantità di profitti che questa donna mi ha portato, è solo una donna incredibile che è la migliore in quello che fa.
invece di una lavorazione meccanica del blocco motore, non si poteva realizzare direttamente da fusione?...eventualmente avrebbero potuto poi rifinire lo stampo che delle lavorazioni più semplici
penso che rifinire o forare richieda il solito macchinario ovvero una fresa a controllo numerico con tutta la meccanica che serve per far girare il pezzo mentre viene fresato.
@@fabriziogiannatiempo486 sai cosa sono le anime che si inseriscono negli stampi da colata? Perché credo che tu non abbia mai visto come funzioni questo procedimento produttivo
Non lo conoscevo. Ma il cilindro di un sistema tradizionale ha una camicia di materiale apposito. Nel cilindro di Taurozzi questa non è possibile inserirla...
Con le frese odierne non è il problema di lavorazione, probabilmente ha un rendimento molto più basso di quello che teoricamente esprime. Prendiamo come esempio il wankel, a livello teorico è una spada, ma è delicato Questo sarà sulla carta migliore ma se non rende non c'è storia
Alla fine , molti sistemi possono essere Validi , ma se poi i Vantaggi sono Minimi afronte di costi di produzione elevati alla fine il tutto Viene Abbandonato...... Ad esempio il sistema desmo delle ducati e di alcuni motori Mercedes dove Afronte di piccoli Vantaggi si hanno Costi di lavorazione elevati.......
Mi spiegate il perché l'ordine di scoppio di un motore a 4 cilindri e sempre e sempre accoppiato. esempio 2/4 o 1/3? Perché non si può fare in ordine 1,2 3 4?
Intanto, generalizzando, la stragrandissima maggioranza dei 4 cilindri in linea 4t ha l'albero motore con i perni di manovella esterni sfasati tra loro di 0°, e di 180° rispetto agli interni, quindi quando i pistoni 1 e 4 sono al pms i pistoni 2 e 3 sono al pmi, quindi dopo il cilindro. 1 lo scoppio può avvenire solo nel 2o3 (e in genere si prosegue col 2) e poi toccherà il 4 e quindi per forza il 3. Non capisco sinceramente cosa intendete per "scoppi accoppiati"
Buonasera, un esempio è la pressa per paglia e foraggi della ditta cicoria. Non è un motore a combustione ma sfruta la stessa idea per risparmiare la potenza assorbita dalla attrezzatua. Ciao e buon lavoro
mi risulta che uno dei problemi è che comunque ha una dilatazione termica che seppur minima "allunga" il braccio oscillante e fa si che il pistone strisci con maggiore forza sul cilindro aumentando l'atrito e di conseguenza il calore
A mio parere, con una camera di scoppio curva, la velocità di espansione dei gas diminuisce notevolmente. Magari era un motore che si usurava meno tra pistone e cilindro, ma a livello di prestazioni e potenza secondo me non arrivava ai motori tradizionali.
@@lucadebernardo7540 Si l'ho visto, ma se vedi anche a 6:26 dice anche che i test fatti sul motore non portarono i risultati sperati e le case automobilistiche lo etichettavano come motore con prestazioni fraudolente. Anche se nel 2017 la Petronas ha fatto i suoi test in modo privato, io sono dell'idea che nessuna casa automobilistica dopo averlo testato ed etichettato come motore con risultati fraudolenti, lo avrebbe reso motore effettivo sulle proprie auto. Mi fido di più in varie case automobilistiche, che farebbero di tutto per avere un motore che consuma meno e più potente rispetto alla Petronas, che è una compagnia petrolifera e se i motori a scoppio vanno in pensione, anche loro vanno in pensione, e nel 2017 guarda caso con l'avvento dell'elettrico hanno fatto un test su questo motore a scoppio e nel 2017 va meglio addirittura dei motori odierni tradizionali, quando anche logicamente si vede che nella camera di scoppio l'espansione rallenta. Sempre a livello di prestazioni parlo, poi magari può anche essere che si usura meno, perché il pistone viene sostenuto da quel braccio oscillante e non permette impuntamenti del pistone, però a livello di prestazioni io credo nelle case automobilistiche.
Il problema, almeno quello iniziale, credo sia quello dei costi di lavorazione per la realizzazione. Senza contare che le tolleranze di lavorazione, in virtù proprio del toroide cavo, devono scomparire!
Bum Bum, ogni volta che muovi le braccia sul tavolo, si sente un colpo. Dovete stamparvi un braccio porta microfono da collegare (non al tavolo) ma magari a una piantano appoggiata a terra, o fissata a una parete, o a soffitto. Oppure usate una bella Giraffa da cinema.
Veramente sembra che vi siano piu attriti il motore Taurozzi, visto che la spinta durante lo scoppio non è lineare e quindi dovrebbe avere più consumi e più peso.
Io avrei un'idea di motore abbastanza rivoluzionario ma non ho i soldi per svilupparlo . Il mio motore eliminerebbe gli alberi a camm anche se toglie un po di potenza dall'albero motore ne guadagna tantissimo dal mancato attrito di tutti i componenti della testata tipo valvole molle alberi distribuzione e anche le fasi di compressione del pistone sarebbero diverse
Vietare i motori a scoppio è una scelta pollitica, giustificata con la causa nobile dell'ecologia. Però resta da dimostrare che i motori elttrici e le batterie siano effettivamente più eccologici. L'unico effetto sicuro è favorire gli interessi di alcuni presunti "nobili" a danno di altri presunti "malvagi" che hanno già i loro imperi economici e ovviamente cercano di mantenerli.
il pistone dentro il cilindro non tocca le pareti del cilindro ci sono le guarnizioni, specialmente quella che raschia via il olio dalla superfice del cilindro ma il pistone in se non tocca
Troppo complicato per la produzione in serie. Chi produce avrebbe un motore che dura di più e che costa di più quindi non conviene, per l'economia aziendale è svantaggioso. Mi sembra strano non sia stato adottato da Ferrari, Bugatti e simili... Bisognerebbe vedere in pratica come si comporta con motori ad alte prestazioni, sarebbe molto interessante.
considerata la geometria le tolleranze sono troppo critiche, le fasce elastiche sono sottoposte a stress asimmetrici, potenzialmente durata e affidabilita' dell'insieme sono messi a dura prova nel medio tempo.
Ho un motore senza biella che mi dà dei problemi di sfiato , ma se si risolvessero sarebbe un motore endotermico migliore di tutti quelli che ho visto finora....i motori endotermici che proponete voi hanno limiti di coppia( oltre un certo numero di giri la coppia diminuisce) nel mio la coppia aumenta sempre fino alla velocità di fuga dei gas.... ovviamente ovviamente
l minor attrito è dato dalla corsa interna del pistone che scorre su di un arco di circonferenza ridotto in misura del diametro del pistone stesso. Mi chiedo come abbia fatto a produrre i semi toroidi visto che è ancora un problema levigare e centrare le canne cilindriche. Quanto all'ovalizzazione delle parti rotanti che non avviene, ci credo poco e nulla: la pressione ottenuta in fase di scoppio, viene assorbita dalla bielletta laterale a discapito di quella trasmessa sull'albero motore e da qui si ha un motore con.meno coppia: non ci vuole la mercedes a dirlo anche se io sono più bravo, crepi la modestia. Comunque, se ben costruito, vista la riduzione degli attriti, il suo impiego in aerei ultraleggeri e motori marini poiché ogni minimo accorgimento per ridurre le emissioni inquinanti è oro, non sono da sottovalutare. Ottimo video👍👍👍
Con dispiacere: temo che la credibilita' in materia motoristica degli ingegneri del sito segua pedissequamente un algoritmo di proporzionalita' inversa legato al numero n di volte in cui si afferma che si genera una reazione chimica (fase del ciclo) di scoppio, rivelando altresi', nel contempo, una abilita' direttamente proporzionale nell'applicazione del trittico cut/copy/paste
Beh al solo guardare l'animazione si vede un grosso problema, il tragitto non omogeneo all'interno del cilindro fa sí che l'usura sia ancor più disomogenea e con aumento della velocità nella parte più lontana dal fulcro del pendolo, cosa sicuramente deleteria per l'usura.
Secondo me vedi male. La differenza di velocità fra la parte più vicina e quella più lontana non causa niente, se il pistone è centrato bene. Il poblema semmai è l'eventuale gioco del cuscinetto del fulcro, o bronzina che sia. Che comunque mi sembra sia sempre minore di quello di un pistone normale dove le bielle forzano il pistone a inclinarsi e sfregare sul cilindro.
@@aviatoriintrepidi6873 dillo a chi ha fatto il video. La prima cosa che dice è che il vantaggio maggiore è l'attrito minore rispetto al motore standard.
Non è un caso che il motore a scoppio non sia mai cambiato concettualmente Raro caso di invenzione non rivoluzionabile Ovviamente cilindro e pistone era già un sistema collaudato per motore a vapore Non ostante le forza inerziali indesiderate si può considerare concettualmente perfetto