In Bocca all'Europa: Sovranità Europea, Populismo e Democrazia - con Giulia Pastorella 

Condivido pienamente. Ma purtroppo con tutta la buona volontà ma questi politici giovani e volenterosi possono dire quello che vogliono ma finché restano a fare gli avatar nelle liste di Calenda, quello che ha imbarcato i miracolati di Berlusconi come Gelmini e Carfagna, che fa la retorica dei seri e competenti, che critica i leader che si candidano e non vanno in Europa e poi li imita… beh cari miei il mio voto non lo prenderete mai finché restate allineati a sta roba.

E li induciamo a cambiare votandoli? Cioè esprimendo democraticamente che siamo contenti così? Ognuno decide liberamente chi votare, ma personalmente finché un partito che vuole occupare quel posizionamento sarà antidemocratico, sostanzialmente regnato da un (due: Renzi e Calenda) sovrano che si contraddice e che ne dice una giusta ogni 10, e con i politici appartenenti a quel partito che invece che prendere nettamente le distanze cercano di giustificarli, non avranno il mio voto. A me spiace che persone intelligenti come lei decidano di tapparsi il naso e stare in quei partiti, invece che cercare di creare un'alternativa.

fino quando Calenda non firma un patto di non interessamento con esilio totale ideologico e fisico dal questo partito il mio voto non lo avranno MAI.

@@pippo9830 E non votando li induciamo a cambiare? La tua domanda è giustissima, ma purtroppo temo che anche questa lo sia. Personalmente sono stata profondamente indecisa sul da farsi, ad essere sincera lo sono tutt'ora: non mi illudo di votare il meglio possibile, né considero Renzi e Calenda soggetti da seguire. Alla fine, visto cosa passa il convento, e soprattutto (sempre a mio avviso naturalmente) vista la differenza che comunque intercorre tra Azione e il resto, andrò. Resto comunque d'accordo col punto che fai tu

@@emilia__f ci sta. Ognuno fa le sue valutazioni. Io credo che col meno peggio questo paese sia in declino da 40 anni e vada avanti con lo sputo e la buona volontà, e che solo pretendendo serietà (vera) dalla classe politica avremo rappresentanti migliori. Finché ci accontenteremo l'asticella sarà sempre più bassa

@@pippo9830 ci sono le preferenze alle elezioni europee, basta votare Azione, ma non Calenda... e facile

Pensa che attualmente le politiche UE (vedi energia, immigrazione, ...) sono in mano ai socialisti, cioè a una compagine fortemente anti-europea e anti-europeista, che vede nella UE non il fine ma solo un mezzo per ottenere i propri scopi terzomondisti, pauperisti, marxiani.

Si ma dobbiamo anche darci una svegliata, la maggioranza di noi non parla più con nessuno, non esprime le proprie idee, ovvio che poi il primo che arriva e rutta prende un sacco di voti.

Oddio poverino. Vuoi un fazzoletto? Io personalmente preferisco pensare ai ventenni che a loro tempo hanno dato la vita per l'indipendenza e la grandezza dell'Italia. Se devo scegliere dei ventenni cui riservare una qualche solidarietà scelgo loro

@@FedericoGualfetti-zk1wt eh?

@@reno.zed1 non mi sembra arabo. Fra il signore che voleva una scritta diversa sul passaporto, e lo zio di mia nonna morto a 26 anni sull'Isonzo, scelgo il secondo

Guarda che alle elezioni europee non si vota il partito politico italiano ma lo schieramento europeo in cui quel partito è collocato. Attenzione

@@riccardocalderini4484Si lo so, il soggetto è Siamo Europei, ma il partito principale è Azione

Complimenti, grazie alla megalomania di Calenda sara' un voto regalato ai sovranisti. Non serve a nulla avere un programma buono e ragionevole se poi non si sa fare comunicazione e mantenere buone relazioni con partiti (tutti deboli) affini.

@@mrcntn5805 io ti dico invece grazie a Renzi, che ha candidato MAstella e gente riconducibile a Cuffaro. Meglio non essere eletti a questo punto

Calenda ha detto che è necessario che vengano attaccati i siti in suolo russo da dove partono i razzi contro l'Ucraina

Calenda lo ha già chiarito più volte: Azione - Siamo Europei è l'unica lista a favore. Dalla linea sul conflitto ucraino: "Dare possibilità agli ucraini di colpire le basi militari in Russia da cui partono gli attacchi sul suolo ucraino e gli snodi logistici militari a ridosso del confine è giusto e persino ovvio." (29 Maggio)

ancora con l'arma risolutiva .... prima i javelin, poi i carri armati, poi gli f16, poi gli himars, ora gli attacchi in sulo russo .... ma veramente credi ad ogni balla che senti su utube?

"Brexit. Cosa cambierà dopo l'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea" di Domenico Cerabona

Il libro che ti ho consigliato risponde al tuo primo quesito: come ci si è arrivati. Riguardo il secondo quesito, credo che ancora non ci sia un libro che analizzi le conseguenze politiche, sociali ed economiche della Brexit.

Non passano lo sbarramento, e Calenda e' inetto a comunicare, mantenere alleanze e mediare, il che lo rende un pessimo politico (e quindi un inutile partito). Sara'un voto regalato ai sovranisti. Scaricare il megalomane Calenda e compattare il centro, altrimenti non serve a nulla avere le persone giuste e il programma bello.

Il problema è il loro segretario e il suo ego...e i risultati lo dimostrano

Una guerra contro la Russia degenera in una guerra nucleare... genio.

Devi essere sicuramente un grillino o fan di Santoro

@@Manuel-ks9qo io sogno la stessa cosa e non sono un grillino o un fan di santoro. Sono uno che vorrebbe quello spazio occupato da un Fare per fermare il declino, non da quei due francamente.

@@Manuel-ks9qo lo è anche Boldrin?

@@mattia7196con buona pace di Boldrin, sono quelli con i programmi e i candidati più credibili e condivisibili

@@Manuel-ks9qo Se Calenda è un candidato credibile siamo destinati a diventare l'Argentina

In po' orrida questa ipocrisia.

@@ElPavesaroTergestin da parte di chi?

@@marioconterno7831 Da parte della Pastorella. DI chi stavamo parlando?

Secondo il rasoio di Occam il ragionamento più corretto è quello più " economico".

Non passano lo sbarramento, e Calenda e' inetto a comunicare, mantenere alleanze e mediare, il che lo rende un pessimo politico. Sara'un voto regalato ai sovranisti.

@@mrcntn5805 estiquazzi. La Meloni è partita con 1,17%… e guardala ora.

perché il Golpe Pastorella è il sogno bagnato di tanti

Su 12 ci sono 1 lista antieuropeista (che sta solo al Centro) e altre 2 che candidano anche degli antieuropeisti veri o presunti. Non sono sicuro che sommate arrivino al 10%. Siete ridicoli. Siete la corrente e volete pure spacciarvi per la resistenza

Non passano lo sbarramento, e Calenda e' inetto a comunicare, mantenere alleanze e mediare, il che lo rende un pessimo politico. Sara'un voto regalato ai sovranisti.

Dato che hai questo pensiero ,saresti il primo a non meritarla. No taxation without rappresentation

@@giuseppeconcialdi4751 Saresti in grado di argomentare questa tua affermazione? Perchè ritieni che richiedere un semplice test chiedendo come funziona questo paese sia un'idea cosi offensiva? Potrebbe essere anche affiancata all'esame di terza media/maturità con corso annesso.

​​@@1lovItperché noi siamo cittadini di un paese,e perciò ci spettano diritti e doveri. Entrambi ineriscono con chi detiene il potere legislativo,ovvero i parlamentari. Se devo pagare qualsiasi tassa,se devo rispettare qualsiasi legge,devo avere un potere su ciò, e lo faccio eleggendo i parlamentari. E se non si pagano le tasse e non si rispettano le leggi, ritorniamo indietro di parecchi secoli. Detto ciò, il patentino di voto è un'idea fallace anche per altri motivi. Intelligente≠buono,puoi avere il premio Nobel in economia con tutte le soluzioni per migliorare il paese,e puoi comunque fregartene ed alzarti lo stipendio. Un'altra argomentazione è che chiunque proponga il patentino di voto casualmente rientra sempre in esso, mai che adotti criteri che lo escludano. E se dobbiamo portare il ragionamento del patentino di voto alle sue estreme conseguenze, avremmo che una minuscola percentuale della popolazione decida le sorti del paese senza contrappesi

@@giuseppeconcialdi4751 Non abbiamo ancora il design di questo patentino di voto e già supponi che bisogni essere "intelligenti" per averlo, qualsiasi cosa significhi. Cosa è per te l'intelligenza? Ritieni, che ne so, i lavoratori del terzo settore, operai, professionisti, manovali, ecc, (insomma, la spina dorsale di questo paese) non siano abbastanza intelligenti da seguire un corso di educazione civica, ma lo siano per corsi di sicurezza sul lavoro, sicurezza alimentare, di primo soccorso, patente di guida, scuola dell'obbligo, eccetera? Hai una cosi bassa stima dei cittadini di questo paese che pensi che una % ridicola sia in grado di ottenerlo? Io no. E poi non bisogna confondere intelligenza, consapevolezza e competenza, e nessuna delle tre al momento è richiesta per andare a votare. Nemmeno essere "buoni" è richiesto se per quello, qualsiasi cosa significhi. Io penso che uno strumento del genere ben ragionato possa avere la funzione di rendere i cittadini almeno più consapevoli dei loro diritti ed i loro doveri, invece che gli siano piovuti addosso solo perchè "qui li ha partoriti una fica", rendendoli più attivi alla vita politica e meno passivi alle parlate di pancia. Se il diritto di voto in passato è stato conquistato con lacrime e sangue, sarebbe un'idea cosi orribile se ognuno ora se lo conquistasse da se con un corso di educazione civica ed un esame simbolico durante gli anni della scuola che ti inculchi bene l'idea di che cosa significhi essere un cittadino di questo paese, pagare le sue tasse, e andare a votare con consapevolezza? E poi già una minuscola percentuale della popolazione già decide le sorti di questo paese senza contrappesi. Abbiamo un presidente di regione in smart working dai domiciliari. Preferisco un 20-30% di persone votanti consapevoli attivi civicamente che un'affluenza del 90% dove la maggioranza va a votare "perchè è giusto andare a votare", senza però avere consapevolezza di che cosa si sta votando o come funzioni la propria città. La maggioranza può tranquillamente prendere decisioni sbagliate. Vogliamo parlare del referendum sul nucleare? Vogliamo poi parlare del referendum sull'acqua pubblica? Se il patentino di voto è un'idea fallace, non lo è per gli argomenti che hai portato tu. Posso capire che noi siamo stati traumatizzati dal fascismo e qualsiasi strumento di controllo dall'alto viene visto subito in modo distopico. Io lo ritengo un possibile strumento che possa portare più consapevolezza nelle mani dei votanti. Tu come renderesti i cittadini più consapevoli e attivi alla vita pubblica? Perchè l'ideologia ad un certo punto deve venire a compromessi con la realtà. Poi possiamo parlare tranquillamente di tutti i modi in cui può andare male questa cosa tipo, un test di medicina a numero chiuso dove ti viene chiesto il nome della velina mora di striscia del 2006, o che per poterlo dare devi avere un credito sociale positivo, o rendere la procedura ultraburocratica, ecc.

sei fascita anche te?

Mi fa piacere che ci sia almeno la vergogna prima di dichiararsi leghista

Alcune considerazioni post voto. Il trend sullo storico dell'astensione italiana è chiaro. Per la maggioranza assoluta del paese c'è disinteresse crescente al voto europeo, e per la maggioranza relativa c'è conservatorismo. Interessante la partecipazione francese, che è salita nelle ultime tre elezioni europee, assieme alla Le Pen, ma non so dire se ci sia correlazione. In Germania seconda affluenza più alta dal 79, e voi penserete a un roboante 80 e passa, e invece c'è stata un'affluenza del 64,78%, con una mappa del voto che impressiona per quanto ribadisce che appena la locomotiva tedesca accenna a fermarsi, la cicatrice del "mezzogiorno" tedesco unificato riemerge. Ovest ed est, ancora lì, nel 2024. Su questo mi piacerebbe sentire riflessioni in Italia, ma nessuno le farà. Sul parlamento europeo è facile che rimanga una maggioranza costruita attorno al PPE. Ma c'è il consiglio europeo, quello che conta, e l'anno prossimo in Germania si vota. Temo sia questione di tempo. Temo per i progressisti, sia chiaro. E non lo dico con strafottenza, lo dico come prospettiva di cui tenere conto. Gli Stati Uniti d'Europa sono sempre più anacronistici, e io ne sono contento, ma temo che la colpa, per tornare al mio commento iniziale, sia soprattutto del peccato originale dei funzionalisti, che hanno preteso di costruire un soggetto politico partendo dal tetto. Capite che poi è inutile lamentarsi di un presunto popolo bue?

Non passano lo sbarramento, e Calenda e' inetto a comunicare, mantenere alleanze e mediare, il che lo rende un pessimo politico. Sara'un voto regalato ai sovranisti.

Questo accade perchè alcuni partiti hanno bisogno di puntare il dito contro qualcosa o qualcuno per avere una ragion d'essere.

Dire "Europa" o "il resto dell'Europa" fa tanta differenza?

certo, tutti i politici che ci guadagnano ci credono, almeno fanno finta dai