[ITA] PLANK: Esecuzione corretta e mal di schiena 

Ciao Giusy, grazie mille per aver lasciato un commento e soprattutto per i complimenti. Sono molto contenta che il video ti sia stato utile. 😊

Esimia Valentina ..mi permetto di complimenta rmi..ho sempre eseguito il plank .come Lei insegna ma SN sempre stata corretta da istruttori ..forse corsisti per inadeguatezza della MIA postura..questo non mi ha destabilizzato ..ma ho sempre cercato d migliorare l esercizio..STUDIANDO E PERSEVERANDO NEL MIO INTENTO..NON SO SE LEI LEGGERÀ IL MIO MESSAGGIO .. CMQ LA RINGRAZIO ..

@@user-qe4yu2zn5y La ringrazio molto per il suo commento e complimenti per la perseveranza nell'esecuzione dell'esercizio. Se ha delle preoccupazioni o dei dubbi in merito alla sua posizione durante l'esercizio può filmarsi con il cellulare o, ancora meglio, eseguirlo di fronte a uno specchio, in questo modo potrà osservare la sua posizione e correggerla se ci fosse qualcosa che non va. Non si preoccupi se a un certo punto la posizione cambia, è normale che con l'insorgere della fatica il corpo applichi delle compensazioni, la cosa importante è sentire lavorare l'addome e se sente fastidi o dolori (come dolore lombare per esempio) allora interrompa l'esercizio, perché il suo corpo le sta dicendo che c'è qualcosa che non quadra ed è meglio recuperare. Grazie ancora per aver lasciato un commento, sono contenta che il video le sia stato utile. 😊

Ciao! Grazie per il tuo commento. Sì, i video continueranno, cercherò di essere il più possibile costante con la pubblicazione, ma facendo tutto da sola per alcuni video ci potrebbe volere un po' più di tempo del solito. Inoltre ho appena ricevuto l'attrezzatura nuova per migliorare la qualità dei video. 😊 Iscriviti al canale e seleziona la campanella per ricevere le notifiche dei nuovi video. Grazie ancora. 🤗

Grazie a te per aver lasciato un commento e apprezzato il video. 🤗

Grazie mille per il prezioso consiglio e per aver detto ai tuoi amici dei miei video. Non tutti sono appassionati di fitness, è un campo un po' complicato, 😅 gattini e cuccioli invece li amano tutti. 😁 Ho iniziato a fare video, perché vorrei diffondere un po' di conoscenza vera su quello che sono il fitness e l'attività fisica proprio perché c'è troppo marketing e le persone non riescono più a riconoscere cosa è reale e cosa no. Così cerco di usare un linguaggio meno tecnico, ma a volte certi termini non si possono sostituire. Sono consapevole che difficilmente farò grandi numeri, perché la maggior parte delle persone preferisce i vlog di fitness, ma fare video dove faccio vedere come mi alleno o cosa mangio, al pubblico non servirebbe, perché alimentazione e allenamento vanno costruiti sull'individuo. Di certo farei molti più numeri e potrei avere delle sponsorizzazioni, ma non riuscirei a raggiungere l'obiettivo di diffondere conoscenza scientifica. Credo che chi guarda i miei video siano più studenti di scienze motorie, professionisti che vogliono fare un ripasso delle proprie conoscenze e persone davvero appassionate di fitness che vogliono saperne di più, ma spero di riuscire a raggiungere in qualche modo anche un pubblico meno interessato alla scienza e non vorrei fare video troppo generici, altrimenti diventerebbero come tanti altri video su RU-vid e perderebbe il senso della divulgazione scientifica. Sono stata contattata per promuovere integratori alimentari e proteine in polvere, ma personalmente non ne faccio uso e non li consiglio ai miei clienti, perché non è nelle mie competenze, quello è il lavoro del nutrizionista e del medico, quindi sarebbe ipocrita da parte mia promuovere qualcosa che io stessa non uso e non consiglierei. 🙂

@@ValentinaColombo11 E' il grande paradosso dell'economia (e della sociologia) moderna... "espongo tecniche e comportamenti scientificamente e professionalmente corretti, ma non riesco a promuovermi ad un livello sufficiente per capitalizzare i miei vantaggi istruttivi sul pubblico che vorrei fare mio, senza cadere nella promozione indistinta".. Soluzione: L'attrezzatura certificata (neutra), i prodotti alimentari di qualità o biologici certificati (no integratori, ma semplici prodotti di un azienda agraria/alimentare 'X' di Nottingham e & C..), l'abbigliamento di una piccola azienda ancora poco conosciuta, ecc... Non pensare che gli sponsor debbano essere collegati obbligatoriamente al mondo del fitness, basta un amministratore che abbia una parziale attitudine alla scienza corretta e soprattutto che tragga vantaggi di visibilità indiretti.. Coloro che farebbero parte del tuo progetto incentrato sul cammino divulgativo, li sceglieresti tu.

@@Nathan-ur4yk grazie, molto interessante. Tutto ciò che dici ha senso. L'unico dubbio che mi viene è che i miei video sono in italiano per gli italiani (anche se metto i sottotitoli in inglese) quindi le aziende di Nottingham o comunque in UK magari non hanno interesse visto che non mi rivolgo principalmente a un pubblico inglese.

@@ValentinaColombo11 Non conosco la proporzione locativa della tua attività, se operi professionalmente in Inghilterra, io opterei indubbiamente per realizzare video in inglese (sottotitolati in italiano), al contrario, viceversa. Esistono diversi youtubers che optano per il doppio video (stessa registrazione video, con una di queste doppiata post produzione in altra lingua oltre l'originale), da prendere in considerazione. Quest'ultima ipotesi, aprirebbe addirittura ed esponenzialmente, anche a differenti sponsor o banner (italiani per la collezione video italiana, ed inglese per la collezione video con domanda inglese, ovviamente con doppia descrizione al video scritta nelle due lingue). Sta a te inquadrare a priori il tuo principale mercato e l'ideale bacino di riferimento..

Grazie 🤗

Ciao Gianfry, grazie per il tuo commento. In realtà non c'è un sistema "più giusto" nel senso che entrambe le posizioni sono corrette e reclutano gli stessi gruppi muscolari. La cosa importante è che vi sia allineamento e i muscoli siano completamente reclutati. Se poi si vuole praticare la posizione pronunciando il bacino come nello yoga (posizione Vasisthasana) si puo' fare. Considera che lo scopo dell'esercizio varia in base alla disciplina e quindi anche la posizione può subire delle variazioni, ma una variazione non implica che l'esercizio non sia corretto. Nello yoga ci si muove in funzione delle Asana (posizioni), che generalmente sono statiche, ma ci sono tipologie di yoga, come l'Ashtanga, in cui le asana sono combinate insieme. Altre discipline invece nascono già come discipline dinamiche. Nel caso dei monaci Shaolin da te citati, una postura come questa in genere non viene mantenuta per molto tempo (a meno che il monaco non entri in fase meditativa) e viene piuttosto inserita all'interno del "flow". Se sei interassato al plank laterale recentemente ho pubblicato un video a riguardo, lo trovi qui: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-J8ft04ZSb5c.html Spero di esserti stata utile, grazie ancora per aver lasciato un commento. 😊

Grazie gentilissima della tua articolata risposta. Non era tutti. Grazie della tua competenza

@@gianfry71sarti86 grazie a te, è stato un piacere darti una mano. 😊

Ciao Piero, grazie per il tuo commento. Non potendo vedere come esegui l'esercizio è difficile dire se c'è un errore nell'esecuzione o se il problema potrebbe essere dovuto alla tua struttura fisica. Il fattore protusione discale in realtà non dovrebbe essere un problema durante il plank, infatti (palrando in generale, poi considera che ogni soggetto è a sé e non c'è una regola che vale per tutti) questo esercizio viene consigliato a chi ha problemi di ernia al disco. Poiché ci sono tanti fattori da considerare mi viene difficile stabilire quale sia il problema senza vederti. Se tu sei sicuro di fare l'esercizio correttamente e anche un professionista ha controllato la tua tecnica di esecuzione, allora eviterei di fare questo esercizio e mi orienterei su altri. Ce ne sono moltissimi per far lavorare il core, non fare il plank e dedicarsi ad altri non influenzerà negativamente i tuoi allenamenti. Considera che la scelta degli esercizi è molto personale, siamo tutti diversi e ciò che va bene per qualcuno non è detto che possa andare bene qualcun altro. Pertanto, se sei certo che pur eseguendo il plank correttamente hai comunque questo dolore alla zona lombare, concentrati su altri esercizi che lavorano la stessa zona senza causarti dolori o fastidi. Spero la mia risposta ti sia utile, grazie ancora per aver lasciato un commento 🤗

Ciao Vale, se non riesci ad attivare i glutei, comincia concentrandoti sulla contrazione addominale. Una volta che sei in posizione e riesci a mantenerla fai delle piccole contrazioni con i glutei. A poco a poco il tuo cervello registrerà la sensazione e il movimento, e arriverai al punto in cui riuscirai a mantenere la contrazione. In alternativa puoi provare una versione facilitata dell'esercizio, tenendo le braccia tese o appoggiando le ginocchia a terra. Quest'ultima è la più facile tra le due e ti permette di concentrati sulla contrazione dei glutei non dovendo impiegare lo stesso sforzo con i muscoli flessori dell'anca. Se vuoi registra un video e mandamelo che controllo la tua tecnica e vediamo cosa c'è da correggere. 😉

@@ValentinaColombo11 grande vale grazie 👏👏👏 se passi dall'Italia e hai voglia, mi compro una lezione personal 😄😂😂

@@valentinaverdelli9296 ehm, in realtà sono già in Italia per le ferie se vuoi ci vediamo, ti mando un messaggio. 😉

Ciao, grazie per il feedback. Hai ragione, questo video è uno dei primi che ho fatto e purtroppo non avevo ancora un microfono e una videocamera. Gli ultimi video sono un po' meglio, ma devo migliorare ancora tnato. La regolazione dell'audio mi dà sempre del filo da torcere. 😅