Un video SINCERO e dettagliato su come vengono prodotte le batterie ovvero dall'estrazione dei materiali, la quantità degli stessi per creare una sola batteria e quindi anche sull'impatto reale che comporta sull'ambiente e sulla popolazione locale.
Aspettiamo il video sulle batterie, produzione, durata e smaltimento in paragone alla vita di un motore termico! Sarebbe inoltre interessante un video su Curon e sul paese sommerso dal lago di Vagli, in Garfagnana.
@@hygge-eller-kos_thechoiseIngegnere pardon, volevo sapere quanto inquina la produzione e lo smaltimento di una macchina elettrica in confronto a una a motore termico, mi sembra un intenditore e dato che il video di geopop non arriverà in tempi troppo brevi attendo cortesemente una sua risposta.
@@hygge-eller-kos_thechoisese accendo un motore di 30 anni va ancora senza problemi, per accendere una macchina elettrica di 10/15 anni devi prima spendere 30mila euro in batterie
La spesa e' folle. Io ho appena fatto una viaggio di 1200 km Venezia - Varsavia, e ho speso 95 euro di diesel. Mi sono fermato solo una volta in Slovacchia 5 minuti per rifare il pieno. Per questa elettrica, 750 km, 120 Eu.
Per arrivare a spendere 120€ per fare 750 km con un'auto elettrica bisogna proprio fare apposta a scegliere le colonnine più costose e pagarle a consumo. È piuttosto facile spendere meno di 90€ basta un minimo di programmazione per evitare le peggiori fregature.
c'è da considerare anche il costo superiore per acquistarla una elettrica..... a parità di fascia, una termica costa molto meno. Con la differenza di spesa iniziale fai un bel pò di tagliandi e un bel pò di km....@@TheLnlyExpat
@@TheLnlyExpat Va beh, ma allora quanto spederai dopo 8 anni per le batteria nuove? La mia BMW 120 e' del 2008 e ha 270K Km. Un'elettrica dopo 15 anni 2 tutti quei km proabilmente avrebbe un'autonomia al 50% se va bene,
Assolutamente "Dismissione batterie", tanti ne parlano ma mi piacerebbe una vostra parola, ho fiducia nel fatto che siete sempre equilibrati e corretti nell'informazione, grazie.
Le batterie raramente si dismettono, quando scendono molto di capacità, di solito sostituiscono solo il modulo guasto. Diversamente, quando la batteria è irrecuperabile, viene aperta e il 90% del litio e degli altri componenti viene riciclato per una nuova batteria. Internet è ormai ricco di informazioni veritiere e testimonianze reali, le affermazioni da bar o da facebook lasciamole dove sono.
Voi siete bravissimi e molto interessanti. Mi avete convinta ancora di più a NON COMPERARE MAI un' auto elettrica!!!! Ci sono troppe variabili. Se sono in mezzo alla Sardegna dove non c'è assolutamente niente, dove ricarico??! Ci vuole troppo tempo a ricaricare! Come si smaltiscono le batterie? Come si produce tutta l' energia in più che servirà per mantenere tutte le auto elettriche?
Purtroppo finchè in Italia l'elettricità costa così tanto (quasi il doppio della Francia), secondo me l'auto elettrica non ha senso, tranne nelle grandi città . Visto che in Italia produciamo elettricità e bilanciamo la rete elettrica con il termoelettrico a metano (oltre 40 centrali) , tanto vale usare direttamente un' auto a metano ( che il pieno lo fa in 3-4 minuti).
Il fatto che tu sia ignorante su tutte le tue domande è il principale problema dell'Italia nella diffusione delle auto elettriche. Invece di informarsi e cercare di capire si sputa e si schifa ciò che non si conosce e non si è capito.
❤si ! Vogliamo sia un video di approfondimento sulla storia della diga che uno sulla dismissione delle batterie ❤ siete fantastici . Avete iniziato questo 2024 con video a raffica . Vi ammiro e vi aprezzo moltissimo ragazzi ❤
Grazie del video, mi terró la mia TDI Euro3 senza FAP per altri 10 anni, altro che quasi 2h di ricarica per 700km ed un costo km del doppio! Fate un viaggio Milano-Salerno il 23 Dicembre e poi mi raccontate il tempo impiegato e la spesa!
Bravo...tieniti il tuo TDI...tra poco con i blocchi del traffico sulle auto poi inquinanti sai dove te lo puoi ficcare la tua stufa a carbone su ruote?
@@paoloemtbbykersi si, contaci che arrivano i blocchi, per altri 20 anni se non di più tranquillo che continierai a vedere solo "stufe a carbone" in strada
Vi voglio BENISSIMO e adoro il lavoro che fate. 🔝 Anche qua non avete detto inesattezze,ma,purtroppo,diverse omissioni:come specificare la differenza di prezzi per ricaricare che dipende anche dai gestori ed eventuali abbonamenti(nelle stesse colonnine avreste speso meno di €120). Non avete parlato della curva di ricarica che non è sempre uguale durante la stessa sessione,come anche del fatto che dopo l'80% la velocità di ricarica scende drasticamente. E visto che avete dormito lì,sarebbe stato l'ideale trovare un'albergo per caricare di notte.
Sottoscrivo. Sono un pò deluso, seguo Geopop ed apprezzo molto i loro video, mi sarei aspettato una maggiore preparazione e precisione nell'esporre questi aspetti. Ricaricare con i prezzi del pay-per-use è giustificabile solo in caso di emergenze, viaggi improvvisi non pianificati...ma anche in quei casi ci vogliono 1-2 minuti ad attivare al volo, tramite app, un abbonamento/flat/plafond di kWh a prezzo dimezzato o addirittura inferiore.
La quantità di inesattezze nel video è talmente elevata che sarebbe il caso di ritirare il video. Neanche chatGPT combina tanti errori insieme. Mi spiace ma le auto elettriche non sono il vostro campo, così rischiate di fare disinformazione (sia pro che contro le auto elettriche).
Scusate.....dite di aver speso in soldoni spicci, quasi 17 euro per 100 km?????? Anche voi siete detrattori dell elettrico????? Ma dite che ci sono abbonamenti !!!....supercharger aperti a tutti !!!! ......che in inverno le LFP consumano di più di una NMC......se qualcuno era intenzionato ad avvicinarsi all elettrico, dopo sto video andrebbe a comprare un Hammer h3 a benzina e risparmierebbe!!!!!😂😂😂😂
Sul costo del viaggio sarebbe da fare una precisazione, nel test avete caricato a consumo, un utilizzatore abituale avrebbe ricaricato in abbonamento con costi inferiori. Uno dei distributori più presenti in italia offre un abbonamento di 20€ /mese con 40% sconto su tariffe colonnine. Per bel video come sempre! Top
Si, ma questi tanto decantati abbonamenti convengono solo a chi utilizza l'auto per lavoro e viaggia di frequente, di certo non all'utente medio che va fuori solo un paio di week-end al mese. Con il paradosso poi che i tempi di ricarica, che per i viaggi medi sono ancora troppo lunghi, dissuadono dall'elettrico proprio quelli che usano l'auto per lavoro. Quindi questi abbonamenti secondo me per ora non li usa quasi nessuno.
Eh non è proprio così. Io ho un auto elettrica e la uso per lavoro. I tempi di ricarica sono di 15/20min ad un fast ( si trova in autostrada e nei punti di interesse tipo distributori di benzina, centri commerciali ecc ecc ). ti posso dire che chi ha una vettura elettrica 99su100 ha abbonamento. Io ho una fattura di ricarica da 48kw per un costo di 25,50€. Ed è una fattura di sabato scorso. L elettrico conviene sia come costi che come inquinamento, soprattutto per chi usa tanto la vettura.
Una precisazione, i tempi di ricarica sono dettati dal tipo di vettura che si possiede, io ho una vettura Americana della T e ti posso dire con certezza che i tempi di ricarica sono questi. :)
@@Neldot non è corretto. Io ho una auto elettrica da 5 anni e faccio l'abbonamento solo in occasione di un viaggio. Per esempio devo spostarmi per 1000 km, acquisto l'abbonamento per 200 kWh (sono sufficienti) spendo 66€ (prezzo reale di un gestore) e quando torno fermo l'abbonamento (un click sulla app). Totale spesa 66 euro. Nessun sbattimento. Carico dove voglio e quando voglio. Tutti i dati che ho messo sono reali.
@@Neldotti assicuro che pur non facendo migliaia di km al giorno l’abbonamento conviene, se semplicemente non hai dove caricare a casa facendo l’abbonamento insieme a qualche club tipo tesla il prezzo della ricarica arriva quasi a quello casalingo. Ci sono molte cose che in questo video non sono state precisate bene. Se ti interessa saperne di più ti consiglio il canale @lampiditesla che ha 2 auto elettriche e ha parlato dei consumi a 360 gradi poco tempo fa
Se dobbiamo togliere i dubbi e invece ne creiamo altri non va molto bene. Esempio Tariffa in roaming di BECHARGE (che non è la piu economica) sarebbero 140 kWh x 0,57€/kWh = 79,80 € ricaricando tutto il viaggio fuori casa. La perte di curva di ricarica di una batteria andava spiegata per far capire perché conviene non aspettare il 100% di ricarica.
Oltre alla capacità della batteria e alla capacità di assorbimento dell’auto devi contare anche la curva di ricarica nel tempo necessario alla carica della batteria
Che bella marchetta che avete fatto. Adesso dovreste fare un video su i danni che fanno le auto elettriche, per esempio la produzione e lo smaltimento delle batterie.
Produzione è uguale a quella delle macchine benzina, batterie problema più che altro sulla produzione, perché nel riciclo si riesce a salvare il 95% della batteria stessa
Il petrolio, invece, si estrae, trasporta e trasforma emettendo vapore acqueo, vero? Incredibile che diventate paladini dell'ecologia solo a senso unico e solo se si devono vedere le emissioni inquinanti delle auto elettriche. Quando si parla delle emissioni delle auto termiche, tutti fate finta di nulla.
le colonnine sono collegate alla normale rete elettrica, si trovano facilmente diversi report sul mix energetico italiano. A spanne, 50% gas/petrolio, 30% rinnovabili, 15% importato e il resto carbone.
Sono un felice possessore di una Tesla e sarei molto felice di vedere un video comparativo tra l'impatto ambientale di un'auto elettrica, dall'istante della produzione della batteria, fino allo smaltimento finale a fine vita vita (della batteria e non dell'auto ovviamente) e quello unauto termica, dalla produzione, alla demolizione (tenendo ovviamente conto dell'impatto di estrazione, raffinazione, trasporto e bruciatura della benzina). Valutando una vita media di 200.000 km percorsi e con i numeri alla mano (come sapete fare voi) mettereste fine una volta per tutte all'infinito dibattito tra termico ed elettrico dal punto di vista ambientale
non sarebbe comunque una prova realistica; c'è chi guida tutto il tempo in coda (al caldo infernale) o lascia l'auto posteggiata al freddo (vedi trasferte dall'aeroporto) + le prestazioni delle batterie (oggi) hanno una decadenza elevata che dipende anche dai fattori temperatura/utilizzo + sostituire la batteria ad un'auto elettrica è un lavoro per la maggior parte dei modelli immane e di un costo disumano (perchè quasi sempre parte della scocca portante) ... quindi... ci andrebbe un buon milanese con una Tesla già usata in modo importante per capire qulcosa in più... (agiungerei in ITalia, con i nostri costi ed i nostri contatori uso domestico...)
Con il bene e il rispetto che ho per voi, video che non ho apprezzato. Manca di diverse informazioni base. Argomento che preferisco su altri canali tematici. A voi lascio il raccontare la scienza e tante stupendece curiose particolarità.
Tantissimi complimenti per tutto il lavoro che il team fa, Vogliamo sicuramente il video sulla seconda vita delle batterie. Colgo l'occasione per dare qualche mia riflessione sulle auto elettriche, in famiglia abbiamo 4 elettriche ed una grande punto a metano, le elettriche 2 leaf, di cui 1 prima serie e l'altra 2 serie 40kw, mentre le altre 2 sono 2 tesla, ma questo poco importa per le riflessioni che ho da esporre. La prima è che i servizi o video fatti sulle macchine elettriche vengono quasi sempre svolti facendo un viaggio più o meno lungo nel quale si guarda tempo e costo, credo però che l'auto elettrica sarebbe bene venisse paragonata in quella che è la vita di tutti i giorni, molte persone non fanno ogni giorno 300 km e con semplici e brevi ricariche durante la giornata o durante la settimana avrebbero l'equilibrio di avere sempre energia gli spostamenti quotidiani della propria routine. Altro riflessione è che diversi modelli non necessitano di avere obbligatoriamente una wall box ma anche una semplice spina tedesca per caricare a casa, per esempio entrambe le nissan che abbiamo le carichiamo a casa senza avere wall box. Le prime due riflessioni sono secondo me a vantaggio della mobilità elettrica, mentre quest'ultima che voglio esporre è secondo me un grave problema... quando ci si ritrova a viaggiare fuori dalle proprie zone dove già si conosce bene che tipo di colonnina o che tipo di esercente si trova, capita che tra mal funzionamenti, nuovi esercenti o applicazioni poco aggiornate si perda diverso tempo per avere una colonnina funzionante o adatta alla propria esigenza. Concludo dicendo che questo commento vuole esclusivamente proporre qualche spunto sul quale riflettere e che queste sono frutto della mia esperienza e della mia famiglia come utilizzatori di macchine elettriche. Grazie mille ancora al team di geopop per tutto ciò che fate
Commento più che sensato. A parer mio l auto elettrica è un ottima auto da città, piccoli spostamenti, ricarica a casa ogni sera e sposta parte delle emissioni fuori dai centri urbani. Dovevano concentrarsi su auto più piccole e fruibili, pensare di sostituire tutte le auto con l elettrico al momento mi sembra una follia.
Grazie Matteo, da "quasi elettrico ho una nuova Prius plug-in del 2023" ho apprezzato particolarmente il passaggio dove con grande onestà evidenzi il problema della ricarica fuori dalla propria zona di riferimento che è la ragione (oltre al costo della ricarica) per cui ancora oggi non mi sono fidato a prendere una Tesla per il mio lavoro.
Le mie perplessità sull elettrico non sono sull autonomia e tempo di ricarica ma sulla durata di vita di un auto elettrica. Le auto endotermiche le conosciamo, tagliando più o meno ogni anno e mezzo e riparazione di alcuni componenti per l usura, però comunque un auto diesel a 300 000 km ti ci arriva tranquillamente. Un auto elettrica con 300 000 km sicuramente avrà un grande calo prestazionale della batteria rispetto al nuovo, sarà talmente basso da essere obbligatoria la sostituzione di tutte le batterie? Al lungo termine quanto possono essere veramente affidabili queste auto elettriche?
@@Alex00000 Ti rispondo sempre esponendo un mio "ignorante" parere, Una batteria di una macchina viste le dimensioni utilizzate in questi anni (abbastanza capienti), possa durare se utilizzata bene 15 anni almeno, considerando che se una macchina può fare 400/350 km magari arriverà a farne 200 tra 20 anni, e ad oggi la mia nissan si aggira come autonomia media (estate/inverno) 200 km e riesco a fare benissimo i miei giri quotidiani; con questo voglio dire che credo sia più facile cambiare auto visto sicuramente diventerà obsoleta piuttosto che sostituire batterie magari diventate anche tecnologie vecchie. Credo di aver spiegato sufficientemente bene il mio pensiero
Ciao a tutti, video come sempre interessantissimo, volevo fare solo un piccolo appunto sul prezzo del viaggio in elettrico e diesel. Prendiamo come paragone un'auto diesel di pari categoria, perchè paragonare le auto per potenza come avete fatto voi in questo caso ha poco senso, 340cv equivalgono alla potenza di un'auto (diesel o benzina) super sportiva, cosa che la hyundai del video non è. Nel mio caso ho scelto una bmw serie 3 m340d (350 cavalli). Dai dati forniti dal costruttore per la versione diesel standard, si ha un consumo medio di circa 17km/l a fronte di un serbatoio dalla capienza di 59 litri. Da ciò deduciamo che con un pieno possiamo percorrere circa 1000km (anche qui approssimo per difetto); dunque è possibile completare l'intero viaggio con una sola sosta (in realtà anche ben meno). Attualmente il prezzo medio del diesel in Italia è di 1,75 euro/l ; ciò significa che facendo il pieno per completare l'intero viaggio spenderei circa 100 euro e non 140. Oltretutto ritornerei a casa con un'auto che ha ancora circa 15/16 litri di carburante nel serbatoio per una valore monetario di circa 27 euro. Di fatto per il viaggio con l'auto Diesel si spendono circa 73 euro e non 140.
Non vorrei creare polemiche ma concordo pienamente. Non mi sembra abbia avuto un’andatura da macchina con 300cv sotto il cofano bensì una macchina normale che non avrà mai superato il limite di velocità. Paragono alla mia E220d posso dire che con il serbatoio maggiorato di quasi 80lt spendo circa €130/€140 a pieno e riesco a fare 1300km (80/90% del percorso autostradale).. in pratica faccio lo stesso percorso quasi due volte 🤷🏼
E' una MHEV , ovvero diesel ibrida, per quello il consumo dichiarato e' basso, ma e' ovviamente quelo dichiarato, e sappiamo tutti che non corrisponde mai al reale. Idem per le BEV, dipende da tantissimi fattori. La Ioniq 5 ha un'autonomia dichiarata di 507 km, e il tragitto Milano-Curon Venosta via Affi e' di 378 km, quindi nessun problema per la Ioniq, e la BMW avrebbe consumato 22 litri. Questo il dichiarato, ma la realta' e' ben differente. Per la Ioniq si passa al suo terreno non congeniale, ovvero autostrada, e in montagna le temperature son basse, il che fa aumentare il consumo di elettricita. Per la BMW il suo campo minato e' urbano (7,8 lit / 100 km) e montagna, e ovviamente, anche il termico accusa le temperature basse, con un consumo maggiore. Diciamo che realmente i costi per questo viaggio fanno primeggiare la Ioniq 5, per via che puo partire al 100% avendo ricaricato da casa a costo basso o nullo (fotovoltaico), mentre con il BMW questo non e' possibile. La sosta in autostrada per ricaricarla al 80% comporterebbe una spesa non elevata, dato che si arriverebbe con un buon 25-30% e ovviamente usando un abbonamento. Per il gasolio non esistono abbonamenti, quindi si paga il prezzo pieno, e in autostrada i carburanti hanno prezzi piu elevati (fino a 2,2 € litro per il servito). Scendendo poi, entrambe ricaricano la batteria, ma quella della BMW e' piccola e non permette lunghe percorrenze, quindi diciamo che mentre la Ioniq ricarica il suo serbatoio da 50 litri, la BMW ne ricarica uno da 5, il che da un'autonomia minore. Poi manutenzione, le ibride hanno costi di manutenzione maggiore del corrispettivo termico, mentre la Ioniq non ha quasi manutenzione. Ovviamente chi possiede una vettura da 74.800 € non bada al risparmio, quindi avra' speso una cifra doppia/tripla per il tour, mentre con la Ioniq non avrebbe avuto consumi cosi elevati.
@@hygge-eller-kos_thechoise capisco la tua osservazione, ma la mia analisi era semplicemente ipotetica, ho usato quella macchina per non far sfigurare troppo nel confronto l'auto elettrica e per rendere lo stesso più credibile. Per fare un esempio come le auto con motore termico ad oggi non siano in linea di massima più costose di quelle elettriche, anzi, potevo prenderti un qualsiasi suv di una grande casa produttrice ad esempio tedesca. vedrai che quasi nessuno consuma 9.3 km/l come si può dedurre dai dati del video. Oltre questo ogni macchina con motore termico sarebbe in grado di fare il tragitto senza fermarsi in autostrada e spendere di più, dunque tu hai creato un caso particolare e obiettivamente irrealistico. Ad oggi, sia dal mio punto di vista (scienziato ambientale) che da quello di una gran parte degli ingegneri del settore, posso assicurarti che l'auto elettrica in Italia rappresenti un vera risorsa (ambientale e pratica) SOLO per gli SPOSTAMENTI URBANI. Inoltre è già appurato come il mercato dell'automobilismo stia utilizzando l'elettrico come palliativo e primo step (non certo definitivo) verso un transizione green percorribile e sensata. In questo caso vale lo stesso discorso della sostituzione del metano o di altri processi di transizione energetica. l'elettrico nei trasporti su gomma è solo un step (valido ma di certo poco efficace) nella ricerca di un più definitivo ed efficiente sistema (allo stato attuale sembra plausibile l'utilizzo dell'idrogeno)
questo era ciò che intendevo@@gianluigibuffon23 il video è ovviamente ben fatto come sempre, ma i dati sui consumi e i costi (per quanto riguarda le auto "termiche") sono abbastanza sballati e fuori scala
Io ho un diesel 1500 Ford, non ha 350 cv, ma in autostrada per andare a 130 non servono. Mi faccio più volte all'anno viaggi di 1000 km, con un consumo medio di 16-17 al litro. Quindi sono circa 60 litri di diesel, a 2 Euro (esagerando) sono 120 Euro per 1000 km. Facendo un paio di soste da 10 minuti. Direi che non c'è paragone. Forse tra qualche anno chissà, ma per ora nel mio caso, passare all'elettrico non è un'ipotesi plausibile.
👍Mi piacerebbe un video sulle batterie, dall’impatto ambientale dovuto all’estrazione massiccia di metalli come litio, cobalto ecc. fino al riciclo o smaltimento. Grazie
Purtroppo molti si fermano all'apparenza senza scavare a fondo. Come dici tu sarebbe interessante un video su questo aspetto ma anche su aspetti quali la provenienza dell'energia elettrica (produzione tramite fossile), e le infrastrutture necessarie a garantire una rete elettrica sufficiente a soddisfare un'intera popolazione dotata di auto elettriche...
Però ne serve uno anche per esaminare le auto termiche , quantità di metalli ed impatto energetico delle lavorazioni in particolar modo dei trattamenti termici degli organi sottoposti ad alte temperature , ad altro stress meccanico, un punto sull' enorme differenza di "pezzi " che le compone , l' impatto delle manutenzioni , lubrificanti e filtri , freni che nelle elettriche non cambi praticamente mai , l' impatto del trasporto del carburante , e mille altre cose , non semplici da valutare in modo preciso .
Sono d'accordo sul video di approfondimento e vedrete che tutti i luoghi comuni in giro per i social saranno smentiti a favore della transizione elettrica che se vissuta bene può garantire più posti di lavoro ed una maggiore indipendenza energetica, se avete visto la trasmissione di report vi assicuro che sono state dette un sacco di verità falsificate in modo indegno ma lascio questo a Geopop sicuramente più credibile della Rai che gioca a favore del potere nero (petrolio)
Pienamente d'accordo. Un paragone completo ed OGGETTIVO di auto elettriche ed auto termiche per quando concerne l'impatto ambientale (smog, produzione, ecc...)
bel video come sempre, ma con qualche appunto... quando fate il calcolo tra la potenza di ricarica e la capacità della batteria mettete in mezzo addirittura lo 0,98 come fattore di correzione e non parlate del fatto che la curva di ricarica non è assolutamente lineare e poi anche sul costo delle colonnine pubbliche avreste dovuto specificare che ci sono n abbonamenti che fanno scendere il costo della ricarica.. così sarebbe come navigare su internet con uno smartphone senza avere dei giga inclusi nell'offerta dell'operatore telefonico!
ora la differenza tra alcune tariffe a consumo e altre in abbonamento si è molto ridotta, contando gli sprechi dei resti alla fine ci stanno si e no 10 cent , conviene ? boh..., forse per chi fa tantissimi km si, ma quanti elettronauti fanno tantissimi km in autostrada? 10%?
Ottimo video, come sempre. Da fruitore di auto elettriche però vorrei suggerirvi di far notare che l'auto si può ricaricare anche quando, viaggiando, si fa una semplice sosta "plinplin" o comunque ogni volta che la si lascia parcheggiata a far nulla. Questo riduce di molto, spesso evitandole, le soste obbligatorie di rifornimento, tenendo anche conto del fatto che la curva di ricarica crolla oltre l'80%. Andrebbe precisato anche un altro vantaggio delle elettriche: in frenata ed in discesa recuperano energia (ricaricano le batterie), cosa ovviamente impossibile con una a scoppio.
sicuramente saranno destinate a sparire, ed è giusto così perchè il progresso si vuole o no continuerà ad andare avanti, simo passati dal traino delle carrozze con gli animali, dal vapore ai motori a scoppio e sicuramente ci si evolverà ancora, ma ci vorranno ancora anni e anni, sono troppe cose da sistemare e riordinare perchè funzioni tutto egregiamente visti gli usi e le esigenze che oggi abbiamo tutti quanti, oggi come oggi non abbiamo in estate la corrente se accendiamo 4 condizionatori in più, ma veramente abbiamo la corrente per far funzionare tutto elettricamente, fate due conti di quanti veicoli circolano, leggeri, pesanti e veicoli da lavoro, ma ci credete ancora che riusciranno in 10/20 anni ad andare tutto elettrico, forse fra 100 anni si comincerà a vedere qualcosa@@salvatopo
@@user-mk6ut9qg3q Il problema della corrente è, almeno qui, un lontano ricordo. Per quanto riguarda le infrastruttuse, esse andranno di pari passo con le vendite e la tecnologia delle BEV sta andando avanti a passi da gigante. Per l'utilizzo cittadino, ad esempio, è una tecnologia già perfettamente fruibile senza problemi, così come lo è per una persona normale.
siete unici: siete in grado di spiegare concetti e tesi in maniera chiara e semplice per tutti, quando gli altri si propongono come scienziati fra scienziati o burloni fra incompetenti! W GEOPOP
Una cosa però... Hai messo a paragone il costo in super fast di 120€ con il costo del carburante per un'auto a benzina da 325CV (che consuma tantissimo). Secondo me il paragone va fatto con una a benzina/diesel da 100/120cv che per fare 700km necessita di 65/70 euro.
Ma infatti il dato assurdo è che questi motori elettrici hanno potenze enormi e spropositate che andrebbero ridimensionate a favore dell'autonomia. Ben 325CV su quell'auto sono ridicoli.
DEVO CORREGGERVI: formula dei tempi di ricarica NON è corretta. La velocità di ricarica è decrescente all’aumentare della percentuale e della temperatura della batteria. Ad esempio, la velocità di ricarica è: - Massima (dipende da auto e colonnina): quando < 20% batteria e > 20°C temperatura esterna - Ridotta (~10/50kWh): quando > 80% batteria e < 10°C temperatura esterna Possiamo immaginare le celle di batteria come un insieme di secchi per l’acqua: - più sono vuoti e più acqua riusciranno ad accogliere rapidamente - quando saranno quasi pieni, non sarà possibile riempirli troppo rapidamente poiché l’acqua comincerà a schizzare fuori Spero che facciate un video scientificamente più accurato sia sulle batterie che sui motori elettrici per spiegare bene come funzionano con il vostro inconfondibile e ineccepibile marchio Geopop. VI ADORO!!! ❤❤❤
Assolutamente sì un video sulla dismissione batterie e sul fatto che per creare queste batterie alla fine si crea cmq molto inquinamento...grazie siete fantastici ❤
Siete davvero molto bravi, ottimo spunto per pensare al passaggio all’elettrico ma io con 50 euro di diesel faccio ben più di 800km… per me che faccio spesso viaggi lunghi parliamo ancora di troppa poca autonomia e troppo tempo di ricarica. A questo punto aggiungo anche troppi soldi per km.
Da elettricista apprezzo molto questi video, quindi non vedo l'ora di quello sulle batterie 😁 e poi ovviamente anche di quello riguardo al campanile congelato🔝
Bellisimo video! Spero ne farete di più sull'argomento perchè ci sono davvero tanti aspetti ancora sconosciuti a riguardo ed è molto interessante capirne di più.
Ottimo video come sempre, mi permetto solo una precisazione, sul viaggio che avete affrontato, il costo finale poteva essere inferiore a quanto da voi rilevato se invece che una tariffa a consumo aveste usato una delle tante tariffe agevolate che offrono quasi tutti i gestori, portando il costo del kWh tra gli 0,50-055 €/kWh questo avrebbe portato la spesa generale del vostro viaggio sui 75€ invece dei 120€ rilevati riducendo di quasi 1/3 le vostre spese di viaggio. Inoltre se non avevate la possibilità di ricaricare overnight nei pressi dell'hotel dove soggiornavate la scelta di ricaricare prima di partire per un lungo spostamento è stata una scelta intelligente, dato che in questo modo avete preriscaldato la batteria e siete comunque riusciti ad affrontare il viaggio con una buona efficienza invece di partire con batteria molto fredda.
Video molto chiaro, ma avrei parlato anche della frenata rigenerativa che, ricaricando la batteria in rilascio e in discesa, contribuisce a diminuire i consumi. Parlando di auto elettriche bisogna stare attenti, perché è un campo minato. 👍🏻👍🏻
In Italia e' realmente campo minato, e le mine le mette il governo, le lobbye amiche e i negazionisti che hanno paura del cambiamento. Per quello, servirebbe spiegare le cose da possessore, e chi possiede una vettura, sa come va usata (ricarica e altro).
@@hygge-eller-kos_thechoise le mine? Le lobby? Forse sta guardando un film alla rovescia. Ci stanno quasi obbligando ad acquistare auto elettriche. Veda lei dove sta il complotto.
Complimenti per l’ottimo video (come sempre). Però aggiungo che con l’ultimo pieno la mia Fiesta 1.5 Diesel del 2018 mi ha fornito un’autonomia di 850km pagando circa 60€ 😅 (il rifornimento è durato la bellezza di 5 minuti, pagamento compreso)
Un approfondimento non solo della dismissione ma anche della creazione di queste batterie e anche l'impatto di un uso maggiore di corrente elettrica in scala mondiale.
c’è poco da fare l’auto elettrica non può essere la macchina per tutti, posso capire chi vive in casa singola e ha il garage e soprattutto può mettersi i pannelli fotovoltaici in casa e allora ha senso ma sfido chiunque nei centro città almeno delle grandi città tipo Roma e Milano dove non ci sono i garage e tutti i parcheggiano per strada, ma dove ricaricano queste macchine? tutti alla colonnina del Comune? È chiaro che bisogna arrivare a un punto in cui ognuno possa ricaricare la macchina nella propria casa ma questo punto non arriverà mai perché nei condomini e soprattutto in tutti quei condomini che hanno l’autorimessa sottostante a certificato protezione incendi, portare la ricarica auto è un po’ complicato. Quindi l’ultima possibile soluzione valida per tutti è che le macchine possono andare agli attuali distributori di carburante e invece di fare benzina o gas gasolio, fare corrente in un tempo abbastanza decente tipo 5 minuti. Ma quando questo accadrà allora la corrente per la ricarica delle auto costerà di più e non saranno più convenienti.
Grazie per il vostro video! Possiedo un mg4 elettrica da pochi giorni e posso dire che è stato uno degli acquisti migliori che potevo fare. Ho anche una wallbox in garage
Durante il video avete fatto dei calcoli sui tempi di ricarica in base alla potenza disponibile delle colonnine ma senza tenere conto della curva di ricarica che varia moltissimo sia dalla temperatura che dal livello di carica già presente nelle batterie stesse. Anche le auto con tecnologia a 800 volt impiegano più tempo più ci si avvicina alla capienza del 100% e questo vuol dire più tempo per le soste...Sono dati da considerare....
Video sponsorizzato, quindi non obiettivo al 100%, ovvio che fan sembrare la cosa economica, la vera domanda é quando recuperi i 10k che costa in più dello stesso modello termico ???
Che poi dicono:"Con una macchina di pari potenza si spendono 140€ circa di benzina". Chi circola con una macchina da 350 cavalli come la loro? É già tanto se giro con un un utilitaria da 70 cavalli e per spostamenti più lunghi una macchina più grande da circa 100. Se calcolo i loro chilometri con un consumo medio di 15km/l sono circa 90€. Spendo meno e ho meno problemi. Chi me lo fa fare
@@BarutzGamingormai i prezzi stanno calando. Tesla model 3 costa meno delle pari termiche (Passat, Superb, ecc). Pochi giorni fa è uscita la notizia che VW ha abbassato i prezzi di ID3 e ID4 (che prima avevano prezzi folli). Oggi è uscita la notizia della Model Y a 42k. Praticamente posta meno di una Tiguan a pari accessori. Nei prossimi anni caleranno ulteriormente
Ottimo lavoro! Mi ha piaciuto tantissimo questo video, ed è stato molto semplice da capire. Mi piacerebbe un video sul lago di Resia e sulla dismissione delle batterie!
È una storia non bella, gli abitanti furono cacciati dalle loro abitazioni in fondovalle senza tanti complimenti. Senza neppure essere stati adeguatamente avvisati, visto che i manifesti che vennero affissi per annunciare l'allagamento del fondovalle vennero scritti solo in italiano. E Graum in Vinschgau è a pochi km da Reschenpass, confine con la Republik Österreich. Tschüss 👋
Sarebbe stato utile menzionare il fatto che con gli abbonamenti (e non a consumo come avete fatto) il costo al KWh quasi si dimezza, dimezzando di fatto il costo del viaggio. per il resto TOP come sempre. Aspettiamo il video sullo smaltimento (sarebbe più corretto parlare di ri-uso e riciclo) delle batterie
Vero ma gli abbonamenti hanno anche il risvolto della medaglia non puoi usarli su tutte le colonnine ma solo su quelle collegate all'abbonamento. Per aiutare l'elettrico ci vorrebbe un intervento politico che rendesse obbligatorio poter usare la propria tessera abbonamento presso ogni colonnina a prescindere dal fornitore ed inoltre la tessera dell'abbonamento non dovrebbe azzerarsi a fine mese.
@@Fulmynato gli abbonamenti che ho avuto io hanno una durata (di solito 30 giorni) entro i quali devi usare tutti i Kw che hai comperato, se vai oltre i 30 giorni i tuoi kw sono persi.
@@gorgabriele non sussiste se abiti in una grande città dove hai molte scelte diverse di fornitori, ma se abiti in un paese dove il fornitore dell'unica colonnina presente non ti da il roaming sei fregato.
Le auto elettriche sono il futuro, bosogna farsene una ragione, poi il progresso tecnologico permetterà nel giro di pochi anni di raddoppiare la velocità di ricarica
Nel video sulle batterie sarebbe interessante anche un approfondimento sulla durata sulla loro perdita di efficienza e/o capacità massima e sul costo medio di sostituzione di esse secondo me
Video interessante, sarebbe utile un video sulla dismissione delle batterie delle auto elettriche. Ancora più utile sarebbe anche un video sulla produzione di energia elettrica che alimenta le colonnine di ricarica, soprattutto quanta energia elettrica ad oggi viene prodotta da fonti rinnovabili e quanta da combustibili fossili sul totale dell'energia prodotta per valutare quanto l'impatto ambientale delle auto elettriche sia inferiore rispetto a quelle con motore termico. Grazie per i vostri video, sempre ben realizzati e interessanti!!
Ciao ragazzi Vi seguo sempre con interesse e molte volte stupito. Va faccio una domanda… Le batterie…prima o poi andranno cambiate… dove verranno smaltite? Come? Se tutti le usassimo sarebbe un “casino” L’elettrico è il futuro…tutt’ora secondo me
diciamo che il calcolo del tempo di ricarica non è proprio così "automatico" dipende si dalla potenza che offre la colonnina ( non necessariamente costante se divisa tra altre vicine), ma anche dalla curva di ricarica che non è costante in ogni modello e momento. Una volta scoperto quanto conviene ricaricare a casa non penso sia assolutamente conveniente aspettare troppo a fare il pieno, ma solo quello che basta per tornare.
per mettere i puntini sulle i -il tempo di carica da 10 a 80 è dato dalle case perché in questo range la potenza di ricarica rimane alta (sopra 80 si riduce molto) - il costo nel video è basato sul prezzo al consumo ma con abbonamento sarebbe costato meno (anche la metà) - nel calcolo del tempo di ricarica bisogna considerare che la velocità di picco non è costante e che la massima erogabile dalla colonnina non equivale a quella accettata dalla macchina molte volte - la ricarica domestica può avvenire anche con una shuko senza necessità di wallbox (impianto a norma e potenza circa 2 kw)
Dovreste dire nel video che è il video è sponsorizzato o è un'AD. Non dovete solo dire "grazie per il supporto", in più dovreste mettere #adv, dove avete messo #test etc. Non mi cadete su ste cose, non fate come la Ferragni!
Questo fa tutta la differenza del mondo. Spero - SPERO - che non sia un video "sponsorizzato" (se lo fosse, annullerebbe il valore del video e soprattutto demolirebbe l'autorevolezza del canale) - ma solo "supportato": dopotutto per provare un'auto elettrica ci vuole per forza... un'auto elettrica. Diamo credito a Geopop!
@@fabiodandrea4951 anche se ti danno una macchina è comunque una sponsorizzata. Se vuoi essere neutro vai in concessionario, noleggi un'auto elettrica (o te le fai prestare da amici), nascondi marchio etc e/o non lo citi. Per me che sono in questo mondo è palesemente una sponso.
Un video sulla dismissione delle batterie sarebbe interessantissimo!! Altra domanda che mi pongo e vi pongo: l’energia delle colonnine come viene prodotta? Se è energia che proviene dai combustibili fossili, in che modo la mobilità elettrica è foriera di una transizione ecologica? Video bellissimo, siete dei grandi❤❤
Vero ma anche se fosse prodotta bruciando petrolio ha comunque un rendimento molto superiore. Tieni conto che l'emissione dell'auto termica è una minima parte del totale. Molti non considerano l'estrazione e raffinazione del petrolio, il trasporto, la raffinazione, la distribuzione e che il rendimento è intorno al 20/25%.
Questo video non prende in considerazione la curva di ricarica di un'auto elettrica, fattore super importante per caricare velocemente. Infatti più la batteria è scarica più alta sarà la velocità di ricarica consentita. Durante un viaggio si consiglia di ricaricare quando la batteria è tra il 5-10% o inferiore. Così non si deve rimanere fermi 50 min come la vostra 2° sosta 😂
Sarebbe bello anche un video sull’ idrogeno “verde”, le fuel cell, l’alimentazione dei motori a combustione con questo… Comunque, siete sempre dei grandi!
bel video..però non si è parlato di abbonamenti( che mediamente si aggirano sui 0,4/0,5€ kwh) e non si è ben chiarita la questione ricarica..infatti quando si deve fare un viaggio che supera l’autonomia dell’auto solitamente si usano le ultra fast (altamente disponibili) quando invece ci si ferma per più ore si può utilizzare le colonnine normali..questo comporta un’ottimizzazione dei tempi …praticamente mentre la macchina ‘riposa’ e non ci serve può caricarsi…
Sarebbe interessante un confronto con altri combustibili quali ad esempio GPL e Metano perchè con questi combustibili la spesa per il carburante sarebbe stata molto ma molto inferiore all'elettrico come pure, ovviamente a benzina e diesel.
@Geopop , visto che c'è un po' di confusione secondo me al riguardo volevo chiedervi se potevate discutere del tema legato alla sicurezza per la salute relativo ai campi magnetici generati da tensioni cosi elevate sulle auto elettriche/ibride
@@pietromaccari1968 o delle caldaie o delle industrie o delle minere di litio. Lo sai perché sono "solo" 150 anni che c'è stata la rivoluzione industriale 😉
Tralasciando che non so come si possa pensare di dover aspettare tutto quel tempo ogni volta per fare una ricarica sarebbe interessante stimare cosa vorrebbe dire convertire ipoteticamente buona parte delle autovetture degli italiani in elettrico e valutare in termini di consumo elettrico nazionale cosa accadrebbe… dato che secondo me ci sarebbero dei grossi problemi sia tecnici che economici
Sarebbe anche importante capire quali siano i progetti a lungo termine. Immaginando di convertire l'intera mobilità in elettrico sorgono due importanti problemi la produzione e la distribuzione della corrente. Come si intende far fronte a questi problemi ?
Ipotizzando un parco auto al 100% elettrico in realtà sarebbe possibile introdurre innovazioni, già in corso di sviluppo, che permetterebbero alle auto elettriche di comportarsi a tutti gli effetti a batterie collegate al sistema elettrico che potrebbero "livellare" i picchi di rinnovabili e i picchi di consumi, di fatto andando ad attenuare i due problemi da te citati. Non tutte le innovazioni sono qui oggi, ma serve un mercato affinché ci siano le risorse per portarle avanti.
Grazie mille sempre ragazzi😻💖!! Video troppo fenomenale e interessante, come tutte le volte😻👌🏾! Una meraviglia le macchine elettriche😻😅! Siete sempre grandi e bravissimi, continuate sempre con il vostro lavoro di divulgazione scientifica😻☺️!
Peccato che hanno guidato l'auto come se fosse a noleggio, ovvero niente abbonamenti e poca conoscenza delle BEV. Io esempio, con la mia Kia EV6 GT avrei speso molto di meno, dato che possiedo la vettura da marzo, e ho speso solo 100 € quando da Copenhagen mi son recato a Innsbruck con famiglia. Ricaricato la vettura in Germania con abbonamento europeo (include tutti i paesi EU , Islanda, Uk, Svizzera e Norvegia) e in hotel avevo la ricarica gratuita (maggioramento del 3% sull' all-inclusive che avevamo). La mattina prendevamo la vettura e andavamo in giro per la zona, alla scoperta dell'estate alpina (era settembre), e al tramonto rientro in hotel. Il pranzo ci veniva consegnato la mattina, prima della partenza per il tour e dopo la colazione. Chi conosce una motorizzazione, sa come va usata 🙂
Aspettiamo con ansia il video sulla dismissione delle batterie. Speriamo davvero che la tecnologia migliori e che l'elettrico possa soppiantare il motore a scoppio
parlano di macchine di pari potenza (350cv) e dimensioni/aerodinamica da SUV medio, guardati i consumi di un Macan S o un BMW X3 M40i e siamo su quei valori, soprattutto in autostrada dove i suv sono molto penalizzati dalla sezione frontale.
@@Frangrance buono a sapersi, sarei curioso di vedere un confronto tra macchine di varie categorie, una compatta ( Skoda Fabia / Fiat Punto / VW Polo ), una Berlina, etc ...
@StefanoRiffaldi concordo, sarebbe utile comparare macchine della stessa categoria, e nelle condizioni di utilizzo tipiche della categoria di appartenenza.
ci starebbe il video sullo smaltimento delle batterie e in generale su tutto l'inquinamento che sta dietro alla fabbricazione e allo smaltimento delle auto elettriche
Le batterie delle auto elettriche hanno una seconda vita utilizzate per l'accumulo di energia e infine vengono riciclate, perché è possibile recuperare il litio e le altre sostanze, a differenza del petrolio dalle auto endotermiche che viene bruciato e respirato, generando tumori
E su tutto l'inquinamento che ci sta dietro alla ricarica delle batterie delle auto, prima aumentiamo la produzione di energia pulita poi pensiamo alle auto
Tutto molto bello… finalmente in video che spiega l’argomento in modo chiaro. Ma… meno manutenzione si, ma… quando le batterie saranno da cambiare, quanto mi costerà ricomprarle e smaltirle?
Buon video, spiegato abbastanza bene. In realtà i tempi di attesa potrebbero essere anche minori, adottando ricarica lente durante la sosta notturna. Il box a casa sempre la soluzione auspicabile, i costi sono purtroppo questi se non si hanno abbonamenti specifici, comunque anche questi migliorabili grazie a pacchetti o abbonamenti. Marchetta o meno, il video è sempre chiaro e semplice. Complimenti @geopop come sempre
Purtroppo non tutti hanno il box elettrificato, quindi se uno non fa in tempo a caricare il giorno prima, deve caricare la mattina. E se non ci sono stazioni di ricarica nei pressi dell'hotel, stesso discorso per la notte.
@@guidoscollo9442 certo, concordo su tutto, era solo una sottolineatura sul fatto che non sempre però si parte scarichi... Quando si parla di mobilità elettrica è necessario sottolineare tutte le parti positive e negative, altrimenti non si riesce a fare divulgazione in maniera corretta. Grazie del commento.
@@hygge-eller-kos_thechoise Concordo sulla ricarica al 100%, ma non sempre. In questo caso, partendo da un punto molto in alto, sarebbe bastato ricaricare al 50/60%, avrebbe così potuto recuperare il massimo dell'energia in discesa ed arrivato a fondovalle, caricare per arrivare a destinazione... tanto per dire... :-)
@@Baglioniluca Se si fanno viaggi corti, allora non serve, ma qui parliamo di un viaggio abbastanza lungo, quindi partire che la vettura sia tutta in ordine e' la prassi, come anche il pieno di carburante (100% di carica). Nel ritorno concordo, dato che con un 50-60% di carica, si puo sfruttare la discesa per (persino) ricaricare la vettura, mentre se e' al 100% si perde questa possibilita'.
Innanzitutto voi di geopop vi adoro per i contenuti e per come sviscerate argomenti duri ai più, ma onestamente se questo è il futuro dico di no. ma non per fare il complottista o il disfattista eh per carità, vi porto un'esempio piuttosto recente, ho percorso la stessa strada (circa) per un viaggio di 520 km in totale tra strade di montagna , città , autostrada e tangenziali, per andare in trentino (quindi ero forse li in zona) ho speso 42 euro di gasolio in più ci sono andato a lavoro una settimana (220 km dal lun al ven in totale) morale della favola con un pieno di 70 euro ho percorso più di 700 km (si perchè c'era ancora qualcosa) . grazie per l'attenzione e continuate cosi. bella location :-)
infatti il calcolo del costo in caso di motore diesel è completamente errato. fra 80 e 90€ considerando pure di andare sempre a 130km/h in autostrada. Oramai il consumo con quel tipo di tragitto si attesta fra i 16 ed i 18 km/l ed il diesel ad oggi costa meno di 1,8 €/l.
Sono un utilizzatore di auto elettrica, per ricaricare avete utilizzato la formula alla spina, uno che ha l'auto elettrica come me non farebbe mai come mostrato da voi nel video. Per farla semplice io per fare il tragitto da voi fatto avrei speso circa 80 € e non 120€ !
Aspetto con ansia il video dell'impatto ambientale a 360° dalla produzione, allo smaltimento, passando per l'utilizzo! ovviamente un bel paragone tra auto termica e auto elettrica! Grazie mille!!!
Sorvoliamo sugli aspetti tecnici, come l'impossibilità di fornire l'energia elettrica necessaria una volta che il parco auto elettrico circolante arrivasse al 50% (centrali, reti di distribuzione, impossibile capillarità etc). Sorvoliamo sulla CO2 e l'inquinamento prodotti dalla rottamazione degli ICU e dalla costruzione dei veicoli elettrici. Sorvoliamo sulla inconsistenza della pretesa di affidarsi a fotovoltaico ed eolico (bassi volumi, bassa resa, imprevedibilità). Sorvoliamo su come verrebbe prodotta quella "mostruosa" quantità di energia elettrica (centrali a gas naturale/carbone, visto che il nucleare non lo volete). Sorvoliamo sulla enorme quantità di CO2 che si produce per estrarre le terre rare (macchinari colossali), e sorvoliamo anche sui problemi d'impatto ambientale per gli smaltimenti di batterie chimiche (ma pure dei pannelli fotovoltaici). Sorvoliamo sui tempi di ricarica, troppo lunghi comunque, e sorvoliamo sulla pericolosità delle ricariche "rapide" (il lavoro chimico sviluppa calore, e perdite). Sorvoliamo sui prezzi folli ed irreali (drogati da incentivi) di auto che solo una fascia abbiente di soggetti può premettersi. Ebbene, dopo aver tanto "sorvolato" su questioni fondamentali, qualcuno ha una minima idea di quanto denaro incamera lo Stato attraverso imposte, tasse ed accise sui carburanti? Qualcuno riesce ad immaginare, gravando dell'equivalente, il prezzo unitario a cui dovrà poi essere venduta l'energia elettrica (rara), anche per usi "fondamentali"?
Vogliamo un video di quanto costa sostituire il pacco batterie su un'auto elettrica per fare bene i calcoli su quanto convenga effettivamente rispetto ad un'auto a motore termico
Ci sono ancora tanti aspetti aspetti da chiarire, come per esempio se ci sono e come funzionano gli abbonamenti per la ricarica, cosa considerare per valutarli..
€ = A : K A Costo mensile dell'abbonamento K kWh acquistati € costo in €/kWh Una cosa a parte la fa BeCharge che ha una tariffa al consumo scontata a fronte di un importo mensile iniziale da pagare
Vi adoro, ma una cosa che non mi sembra normale é il paragone che hai fatto con un'auto a benzina , anche perché nessuna persona normale gira con un'auto a benzina da 325 CV.. con un'auto ''normale '' come può essere un diesel 1.6 da 110 CV oppure una cilindrata simile a benzina spenderesti molto meno, io per fare i tuoi stessi kilometri spenderei 80 euro e mi rimarrebbero 200 km di autonomia.. diciamo che la maggior parte delle persone hanno delle auto che sono sotto i 150 CV.. sia diesel ho benzina
Il 95% e' riciclato, vi son parecchie aziende che ci hanno messo gli occhi sopra, ma ad ora, qua nel nord (Europa) lavorano poco, dato che i pezzi che arrivano son pochissimi. Comunque lavorano anche per smaltire le termiche, il che li riesce a far guadagnare un sacco.
