QUADRO ELETTRICO ABITAZIONE N°4 IMPIANTO ELETTRICO SE HAI POCO SPAZIO 

Grazie un saluto !

Grazie Federico, buon Natale

Molte grazie!

Grazie

Grazie a lei, davvero un gesto molto apprezzato, mi faccia sapere se le occorra qualche altra informazione. buona serata

I'm glad to hear it

Grazie

A te sempre.@@elettricitafacile

Con un montante da 1,5 mm2 dovresti usare un MTD da 10a come generale ma te lo sconsiglio

Ciao ogni marca produce i propri pettini specifici per utilizzare al meglio gli interruttori, il doppio morsetto risulta molto comodo soprattutto quando bisogna fare il collegamento col la cordina e l'inizio del pettine, In questo modo si evita di metterli a contatto nello stesso morsetto che effettivamente non è il massimo della vita. un saluto

Ciao Paolo, il quadro è composto da un sezionatore, quello con la leva rossa e due magnetotermici differenziali, non uno solo. I Mtd sono collegati fra loro ma, sono indipendenti. Quindi se c'è una dispersione verso terra su una delle due linee interviene solo quello a protezione della linea relativa .Questa è già una forma di selettività che la norma CEI impone. L'altra selettività invece si fa con tra i differenziali che sono presenti nel quadro e quello presente a protezione della linea montante ,quando naturalmente ci sia bisogno di proteggerla. Stessa cosa, in teoria dovrebbe accadere anche per la parte magnetotermica. Per quello che concerne la somma delle correnti nominali dei 10 magnetotermici da 16a, ne puoi mettere anche 100, sarà il magnetotermico che metterai a monte di tutto che farà da limitatore. Per cui se hai 160 ampere virtuali e metti un MT da 40 ampere a monte, Massimo 40 ampere sarà la corrente che potrà essere erogata. Il tutto nel rispetto chiaramente della sezione del montante e di tutto il resto . Un saluto

Buonasera Fabio, scusami. Mi sono espresso male. Se permetti, ti rifaccio le domande. 1. consideriamo il quadro elettrico del tuo video: se avviene un corto nel circuito presidiato al DMT C10, quale apparato scatta? l'MT generale a protezione del montante? oppure il DMT C10? uno dei due sarà più veloce ma non mi farà capire in che settore è avvenuto il corto. A meno che l'MT generale non sia un po' più lento (forse?). 2. Con che criterio si dimensiona l'MT a protezione del montante? quando si dovrà inserire un MTD? con rinnovata stima Paolo @@elettricitafacile

@@user-vl1lj6yy7i Ciao, la selettività assoluta nel campo dei magnetotermici è molto difficile da ottenere, a differenza che con i differenziali dove basta inserire a monte quelli "ritardati". Da un punto di vista teorico dovrebbe intervenire quello nel quadro elettrico però, qui subentrano variabili a seconda dell'intensità di corrente che si sviluppa nel corto, la distanza dal quadro, il posizionamento dove avviene il corto quindi non c'è una risposta assoluta, ho fatto alcuni test, provocando dei corti circuiti, il risultato di intervento non è sempre lo stesso, in alcuni casi l'intervento è avvenuto nel quadro in altri a monte, la cosa importante è che un MT intervenga, anche perché non è un evento molto frequente, come può essere una dispersione verso terra. un saluto

Tutto il materiale è stato acquistato sul sito portare elettrico.it mentre alcune cose me le hanno mandate in prova, mentre la base è semplicemente una tavola di abete che utilizzo per montare il "set" per i video. Un saluto

Ciao, ci studio stasera e poi ti dico 👍

si, ultimissima generazione 🤣allora premesso che non poi fare da solo perchè è una manutenzione straordinaria, montante sicuramente da 10mm, dorsali da 6mm2, se il contatore è molto vicino puoi evitare il Mt a valle del contatore ma, dovresti mettere nel quadro i MT da 6000a, da 4500a non bastano. Come generale un MT da 6000a 40a e da là puoi dividere le linee, meglio 3 MTD e sono pure pochi....... cmq uno per la linea prese e cucina tipo F (frigoriferi ad inverter e condizionatori ) e sotto i vari MT, un tipo AC per le luci e sotto i MT e un tipo A o F per il garage e sotto i Mt (magari ci metti in futuro un frigo o lavatrice con motore ad inverter ) il resto però è roba da installatori, ci sono troppe variabili in gioco e senza vedere l'impianto si fa male a dare consigli. Questo è proprio il minimo del minimo senza contare uno scaricatore di tensione ecc. un saluto

@@elettricitafacile Grazie, sempre molto gentile nelle risposte e altamente professionale nel lavoro . Ringrazio per i preziosi consigli ( a norma CEI) di cui prenderö spunto ma sistemerö parte dell'impianto giusto da presentare un miglior quadro elettrico ( anche non a norma CEI) in quanto installazione anni 90. Grazie a studi elettronici e in passato pure esecutore di quadri industriali , farö in casa un nuovo quadretto piü semplice riadattato ai tuoi articolati tutorial tecnici con la sola f.e.m. luci (giä presente) e un'altra linea per condizionatori (che in un altro percorso arriva al quadro) + una semplice nuova linea 16A per il garage (senza elettrodomestici o stiufe da 2000 W). grazie .ciaoo !!!

@@DiskoSound__DiscoBaia buon lavoro !

Ciao secondo l' ultima versione della norma CEI 64-8 purtroppo si. Ma la norma si riferisce ai nuovi impianti o ai rifacimenti completi degli impianti delle unità abitatative

Il problema è che essere a norma o meno non è solo una questione di quello che si mette ma anche dal fatto che ci lavori un installatore certificato, per cui se esegui manutenzione straordinaria che per legge ti è vietata comunque il tuo impianto non è a norma, a prescindere da quanto tu lo faccia corrispondente alla normativa in termini di come è realizzato. comunque nel caso tu avessi fatto una semplice manutenzione straordinaria non saresti soggetto a questa normativa, deve essere proprio un impianto nuovo.

la Questione di due differenziali è stata introdotta per garantirti la continuità di servizio tra una linea e l'altra. Se la dispersione ce l'hai sulla linea prese, il differenziale stacca la linea prese, mentre la linea luce continua a funzionare. Avendo un solo differenziale dal 25 ampere, dovunque si verifichi la dispersione perderesti comunque la possibilità temporaneamente di poter utilizzare il tuo laboratorio perché verrebbe tolta la tensione a tutte e due le linee contemporaneamente, indipendentemente da dove si sia verificato il guasto. A te la scelta se far aggiornare secondo questo tipo di impostazione il tuo quadro elettrico. Diciamo che più che una questione di sicurezza è una questione di funzionalità e continuità Anche se un secondo differenziale m non fa . Considera che negli ultimi quarant'anni tutti gli appartamenti hanno avuto un solo differenziale.

@@elettricitafacile grazie, innanzitutto per la celere risposta. Non ho compreso questa tua penultima frase:"Quindi se la scelta se farà aggiornare secondo questo tipo di impostazione il tuo quadro elettrico." Che mi sembra però cruciale per potermi orientare... Grazie ancora anticipatamente se potrai rispondermi.

semplicemente mancava la punteggiatura perché l'ho dettato velocemente al telefono mentre ero in giro, prova a rileggere forse ora sono stato più chiaro.@@musicianxever

la sezione del montante è quello che devi considerare, indipendentemente dal tuo contratto di utenza o e dalla somma delle correnti nominali degli interruttori nel quadro. Il magnetotermico va scelto in funzione della protezione del montante. Lasciando stare la caduta di tensione e il tipo di posa che vanno cmq considerate per scegliere la sezione del montante, se metti un c25 devi come minimo installare un 4mm2 se metti un c32 minimo un 6mm2 e così via. Se oggi realizzi un nuovo impianto il minimo è il 6mm2. Cmq sono calcoli da fare sul posto e da chi li sa fare.

il Mt a valle del contatore deve essere da 6000a

Ciao buongiorno, molte grazie il capitolo 37 della Cei 64-8 sulle dotazioni minime prevede l'installazione di almeno due linee una per la linea motrici e l'altra per la linea luci. Il capitolo 37 della CEI si applica solo alle ristrutturazioni, ai nuovi impianti o ai rifacimenti totali non a tutte le situazioni preesistenti, quindi non c'è nessun obbligo di mettere due differenziali in un impianto. Inserire due differenziali o anche un numero Maggiore è estremamente consigliato. Questa sera se ce la faccio, esce un video apposito. Spero lo possa trovare interessante. Per quello che concerne invece il magnetotermico che protegge il montante è divenuto obbligatorio, a seguito dell'aggiornamento della CEI 0-21 del 2022 anche se si applica sempre ai nuovi impianti. Io le consiglio di farlo installare perché è un requisito indispensabile per la sicurezza del suo impianto elettrico.

quindi, non ho capito bene: posso aggiornare con due magnetotermici/differenziali: uno per le prese ed uno per le luci, senza mettere un magnetotermico puro a monte? Oppure no?@@elettricitafacile

Ciao Gennaro, sì puoi far aggiornare l'impianto semplicemente con due differenziali magnetotermici uno per la linea delle prese elettriche e l'altro per la linea delle luci, questa è la dotazione minima di sicurezza, poi a migliorare non c'è chiaramente limite. Per quanto riguarda il MT a protezione del montante secondo me va installato. Fammi sapere se ti occorre altro. un saluto

Ovvio

Ciao sicuramente devi mettere un magnetotermico, ma, dato che si tratta di una pertinenza comune, sicuramente una comunicazione preventiva all'amministratore di condominio la devi fare. Se cè lo spazio per ogni utenza per installare il proprio quadro aggiuntivo, dubito tu debba richiedere "un'autorizzazione", in senso stretto, in quanto si tratta di un'installazione che se eseguita da personale abilitato risponde ai requisiti di sicurezza ed è prevista dalla norma Cei. Qualora invece non ci sia lo spazio dedicato e tu debba invadere o occupare lo spazio sacrificando quello di altri, allora credo debba ottenete un autorizzazione . un saluto

Ciao mi sembra un quadro ben diviso dal punto di vista dei MT, peccato che ci sia solo un Diff. il diff da 25a è protetto dalle sovracorrenti ?

Buongiorno Francesco credevo di averli utilizzati dovunque

Dipende dalla sezione del montante. Comunque i calcoli da fare sono molti altri per cui c'è bisogno di una visione d insieme.

@@elettricitafacile potrei avere una mail per favore ? Grazie

@@alessandrodeangelis3839 fabiomakerscorner@gmail.com

Ciao, se vuoi seguire la normativa, cosa che in realtà dovresti fare, hai bisogno di un impianto nuovo, un impianto nuovo è soggetto a dichiarazione di conformità, quindi il lavoro da te, non lo puoi fare. Quello che puoi fare però è comprare tutto il necessario, risparmiando almeno il 30% + 25% sul prezzo dei prodotti, dai magnetotermici ai differenziali alle cordine, insomma qualsiasi cosa. Se riesci a concordare col tuo elettricista che i prodotti li acquisti tu, ti assicuro che avrai un bel risparmio perché lui comunque acquisterà dal suo rifornitore di zona che non è detto che abbia i prezzi migliori sul mercato e molto probabilmente applicherà in fattura un agio dal 20 al 25% che è il sovrapprezzo che metterà per il servizio dalla scelta trasporto ecc dei prodotti per poi effettuare il lavoro. Fagli trovare già i fili passati nei corrugati ( meno tempo sul cantiere meno ore, meno soldi ) Fai pure tutte le tracce. Fai passare corrugati nelle pareti oppure metti metti le canaline esterne, fai pure tutta l ossatura distribuisci le linee ecc Se ti servono 20m di fili ne acquisti 20m magari al metro online senza spendere inutilmente per le matasse da 100 m. Devi portare obbligatoriamente anche il filo di terra direttamente dal tuo appartamento dal tuo quadro, per fare tutto il resto puoi seguire tranquillamente le tante guide che ci sono online però è un bel rischio. Se tralasci qualcosa puoi causare dei danni seri a te e a chi ti sta vicino. Il tuo installatore farà semplicemente i collegamenti, i controlli e ti rilascerá a dichiarazione di conformità e tu avrai risparmiato. Il quadro deve avere sempre 2 linee una per le prese e una per le luci, ogni linea deve essere protetta da un magnetotermico differenziale, il magnetotermico semplice da solo non va bene. Se guardi il mio video ci sono due magnetotermici differenziali 1 sarà dedicato alle prese, l'altra sarà dedicato alle luci. Questo è il minimo imposto dalla normativa. Un saluto

@@elettricitafacile grazie per la risposta. Il problema è volevo mettere un po’ più al sicuro il garage senza fare grossi lavori e grandi spese. Da solo non riuscirei a passare il filo di terra e soprattutto non sono autorizzato. Speravo di poter mettere più in sicurezza il garage, che ovviamente adesso è fuori norma e pericoloso. Quindi lascio tutto così com’è?? Non posso far nulla per migliorare la situazione?

@@LuckyGarage85 ma il corrugato non va dal tuo appartamento al garage ?

@@elettricitafacile non saprei, dovrei controllare. Io penso che vada al contatore che c’è al piano terra, io invece abito al secondo piano e li ho salvavita ecc

@AndroidGeek12 Ciao se il corrugato è esclusivamente tuo, non hai bisogno di chiedere l'autorizzazione a nessuno perché si tratta di una pertinenza della tua unità immobiliare, in collegamento con il garage, diverso è il caso se insieme al tuo filo di terra passano anche quelli condominiali, In questo caso devi far intervenire assolutamente un tecnico autorizzato . In ogni caso comunque stai parlando semplicemente di far passare un filo elettrico, non in tenzione, all'interno di un corrugato di tua esclusiva proprietà, quindi finché non ci colleghi nulla, non devi rispondere a nessuna normativa, è nel momento in cui il collegamento viene fatto che devi per forza attenerti alle norme. No assolutamente non devi lasciare tutto così, sicuramente qualcosa per migliorare la situazione in termini di sicurezza la puoi sempre fare, l'installazione di un MTD comunque si aggiunge alla protezione del tuo appartamento e quindi un minimo di protezione in più te la può dare, però progettare l'impianto è una questione complicata e vanno viste esattamente tutte le variabili in gioco.

Ciao la protezione del montante secondo Norma Cei 0-21 è obbligo a partire dal 2022, quindi il fatto che lui non abbia messo il MT a valle del contatore, di per sé stesso non costituisce un errore formale, certo potrebbe essere utile a questo punto farlo inserire. Per quello che concerne il fatto che ci sono 24 posti tutti occupati..... Non hai un generale quadro ?

come generale ce questo G8813A/25AC C25, tutti gli altri sono MT C16, C10, C6, manca anche un differenziale puro tipo F per i climatizzatori

ciao il concetto di "essere a norma" non vuol dire nulla, senza fare riferimento ad un dato periodo. Ciò che era a norma negli anni 90 non è più a norma adesso ma, non per questo la legge impone di modificarlo, in quanto risulta sempre a norma per le normative presenti all'epoca della sua installazione. Altro concetto invece è se l'impianto "è sicuro" a volte un impianto "a norma" non necessariamente è sicuro, almeno per gli standard attuali. Hai un magnetotermico a protezione della colonna montante installato sotto il tuo contatore? Il tuo impianto è esattamente come veniva realizzato una ventina di anni fa con un solo differenziale e due magnetotermici che gestiscono due linee separate. Se mi chiedi se devi farlo cambiare, ti direi di no, anche perché sicuramente avrai una dichiarazione di conformità, se mi chiedi Invece se converrebbe migliorarlo, assolutamente sì

@@elettricitafacile Grazie della risposta. Non c'è nessun magnetotermico sotto il contatore. Quindi potrei anche non farlo cambiare. Quindi per colpa di questa dichiarazione che purtroppo non ho in quanto casa acquistata, dovrei tenerlo così con un MT differenziale di appena 16 amper? Mi farebbe piacere sapere la differenza tra cambiarlo o migliorarlo dove sono i limiti. Grazie e complimenti ancora.

Ciao, sei libero di fare tutte le modifiche che vuoi. Sicuramente potrai migliorare in termini di sicurezza e in termini di utilizzabilità del tuo impianto aumentando in modo importante il numero degli interruttori e soprattutto il coordinamento tra gli stessi. Quindi sicuramente il magnetotermica protezione del montante almeno due differenziali per gestire la linea delle luci e la linea delle prese elettriche e una serie di altre modifiche che sarebbe troppo lungo indicare in questo momento.​@@ninog.novartisjanniello7256

Grazie ancora, se posso ancora approfittare del tuo tempo per chiederti se vi sono limiti e norme per quanto riguarda la manutenzione ordinaria o straordinaria su impianti elettrici, io sono un elettricista indipendente/privato freelance anche se nella vita faccio anche altro. Per questo ti chiedevo se vi sono limiti di norma. In poche parole posso cambiarlo anche io come una presa, un punto luce o devo chiamare un collega con partita iva o che lavora in azienda. Grazie ancora e scusa il disturbo.

@@ninog.novartisjanniello7256 ciao, la manutenzione ordinaria, cioè tutto ciò che consiste nella pedissequa sostituzione o riparazione, senza innovazione è consentita anche al non professionista (con tutti i rischi che comporta naturalmente ) tutto ciò che invece consiste in modifiche o innovazioni di qualsiasi genere è soggetta a dichiarazione di conformità parziale e di conseguenza deve essere effettuata da personale autorizzato.

si, è un semplice interruttore avanzato gli spd sono obbligatori solo se da determinati calcoli ne risulta obbligatoria l'installazione e solo nei nuovi impianti

No, there isn't a big difference, but you need to be sure that your system can handle the increase in power.

Assolutamente no, puoi tranquillamente mettere anche un magnetotermico differenziale

Super! Subscribed

@@maocori grazie

Ciao, grazie per la fiducia. Allora per la fascia hobbistica Io andrei sulla amzn.to/45Z8woS Ci crimpi fino al 16 ma è dura parecchio se lavori fino al 6mm2 massimo ti consiglio la www.amazon.it/dp/B073TZ5BBG/ref=cm_sw_r_as_gl_apa_gl_i_3WS1N8YDHAERK89W5933?linkCode=ml1&tag=laspirantef0e-21 Per i puntalini doppi questo è un ottimo kit www.amazon.it/dp/B0BY2CS16J/ref=cm_sw_r_as_gl_apa_gl_i_6FMS4QS415J2YQCS5CPD?linkCode=ml1&tag=laspirantef0e-21

Tra un po' avrò fra le mani i modelli della knipex per cui se aspetti ti dico... ma li si parte dal centone in su 😅. Buona serata

Ciao con un 6mm bastano solo 3 metri e si può passare al 4500a

Ciao non riesco a capire la domanda

Ciao in un quadro come questo non sarebbe possibile installare una barra equipotenziale e quindi portare il collegamento di terra anche perché sarebbe inutile dato che non puoi installare uno scaricatore di sovratensione. In questo caso la terra verrà collegata insieme a tutte le derivazioni all'interno di una scatola di derivazione dove arriverà il filo principale che viene dal dispersore

Ciao, scusa che cosa intendi per quadro elettrico Enel ? salta il contatore nel senso che si abbassa la leva?

@@elettricitafacile esattamente quando torna la corrente salta si abbassa la leva del quadro esterno quello di competenza enel

fabiomakerscorner@gmail.com

Ciao, non mi sento di esprimere un giudizio a distanza, ogni elettricista quando certifica si assume la responsabilità della regola d arte, anche in difetto dell osservanza della norma CEI. Detto così mi sembra che ci siano alcuni errori, ma ti ripeto senza vedere le caratteristiche effettive dell impianto è difficile esprimere un giudizio. Ma si tratta di un impianto realizzato ex novo?

@@elettricitafacile impianto nuovo. Dal mio punto di vista, come ex elettricista, ho visto parecchi errori, ma sono rimasto indietro con le normative. Purtroppo o per fortuna, non è una mia proprietà, ma di parenti vicini che mi hanno descritto come lavorava. Da qui le sorprese in fase di "ispezione".

Purtroppo l'unico modo per dimostrare che le scelte dell'installatore non sono solo in violazione della norma Cei ma, rappresentano anche un pericolo, bisogna provvedere ad una perizia da parte di un tecnico. buona serata.@@cmh-re

Ciao buongiorno, Raffaele per quello che concede la precedente configurazione della norma Cei sei perfettamente a norma. Certo, si potrebbe migliorare in termini di protezione differenziale, però non sei obbligato. Un saluto

​@@elettricitafacile tu cosa consigli?

@@raffaelealoisio8772 che utenza in kw hai ?

@@elettricitafacile 3kw

@@raffaelealoisio8772 Potresti aumentare la selettività sulle dispersioni inserendo magnetotermici differenziali al posto dei magnetotermici semplici, magari di tipo A per le luci vista la presenza dei led e di tipo F se ci sono elettrodomestici con motori ad inverter, un controllo carichi per evitare distacchi dovuti al superamento della soglia contrattuale.

Ciao per le due fasi ci vogliono interruttori 2p

grazie volevo conferma, ma se un domani ACEA modifica e da 2 fasi aggiorna a f/n vanno sostituiti tutti gli interruttori 2p?'

@@hal2001zzzdiciamo che il detto nel più ci sta il meno è perfettamente calzante. In questo caso i 2p faranno anche da 1p + n

Ciao la protezione non è del contatore ma è della linea montante, cioè dei fili che escono dal contatore e vanno fino al quadro elettrico. La protezione del montante va fatta in base alla sezione del montante per cui se hai una linea da 2,5mm2, si metterà un 16a, come hai visto forse nel quadro che hai citato. Se hai una linea da 4mm2 puoi mettere un 25a, se hai una linea da 6mm2 puoi mettere un 32a e così via. Chiaramente sto iper semplificando. Dipende anche dal tipo di contratto che hai sottoscritto. Se Sottoscrivi un contratto da tre kilowatt in realtà ne puoi assorbire 4,2 per max 3 ore il che significa che il 16 ampere potrebbe essere un pò piccolo per poterlo sfruttare, quindi normalmente anche con un tre kilowatt la montante minima dovrebbe essere da 4 mm2. Considera però che nei nuovi impianti il montante deve essere il minimo da 6 mm2 indipendentemente dal fatto che tu richieda un 3 kW un 4,5 o un 6 kW. Il MT che installi a monte di tutto e quindi a valle del contatore deciderà la quantità di ampere che andranno ad attraversare la linea montante e va quindi sempre installato al fine di proteggerla dal sovraccarico, diciamo che è la linea montante che influenza la scelta del MT e non viceversa. Sotto ad un MT da 16 a ci puoi mettere anche 50 MT da 16a, tanto massimo 16 ampere passeranno, tenuto conto chiaramente della curva di intervento che di solito è la C. saluti

@@elettricitafacile grazie per la risposta ora mi è chiaro. Quindi se nel mio contatore c'è un MT da 16 ma nel montante ci metto un 32 allora posso sfruttare fino a 4,2Kw e non dovrebbe piu saltarmi se accendo un forno e lavastoviglie ad esempio. tutto dipende dallo spessore dei cavi che ho visto essere da 6mmq. corretto? altra cosa..basta mettere un 32 nel montante o devo per forza mettere anche un generale da 32 come vedo in molti video?

ciao no, non è cosi. se metti un 32a a protezione di una linea montante che non è in grado di sopportarli, mandi tutto a fuoco. "Quindi se nel mio contatore c'è un MT da 16" questa frase non ha senso ti serve un elettricista bravo solo lui potrà mettere il tuo impianto in grado di assorbire quanto ti serve senza fra scattare qualcosa o mandare tutto a fuoco. un saluto

@@elettricitafacile no intendevo nel mio quadro elettrico c'è un generale da 16A dove sono collegati tutti gli altri. per quello intendevo se nel montante vicino al contatore metto un 32A visto che ci sono i cavi da 6 fino a casa mia potrebbe bastare? comunque io non faccio nulla voglio solo capire come funziona visto che la maggior parte degli elettricisti lavorano male e basta guardare il mio impianto. voglio sapere prima io cosa si può fare. grazie ancora

Ciao buongiorno, il magnetotermico è già stato inserito a protezione del montante , quindi sarebbe stata una ripetizione. Un saluto

norma Cei 0- 21: prima del 2022: "In alternativa a questa soluzione, le caratteristiche del cavo devono essere coordinate con quelle dell’interruttore automatico del contatore (qualora tale dispositivo sia presente) (26), secondo quanto previsto dall’art. 434.3.2 della Norma CEI 64-8. 25" cioè si poteva fare a meno del MT e il montante poteva essere protetto tramite l'interruttore posto nel gruppo di misura. con l'agg del 2022 l'articolo sopra citato è stato soppresso. Poi che nel 2015 tutti sapessero che questa parte della Cei era una cazzata non discuto. un saluto

@@elettricitafacile si anche perché per coordinare una linea montante con il MT C 63A a bordo del contatore voleva dire usare almeno un 16mmq in sé 😅

minimo 🤣@@adriachi97

Ciao Roberto, con l'introduzione dell ultima edizione della norma CEI 0-21 aprile 2022 è stato introdotto l obbligo per avere la regola d'arte, quando si eseguono nuove installazioni, di inserire un magnetotermico, quindi si parla solo di magnetotermico e non anche di magnetotermico differenziale che entra in gioco quanto ci sono altre cose da salvaguardare, per la protezione della linea montante cioè dei due fili che vanno dal contatore dell'Enel fino al quadro. La norma è stata creata perché hanno misurato che nei primi tre metri del montante si può sviluppare una corrente di corto circuito fino a 6000 ampere. Per questo motivo ci vuole, un MT dedicato. Se il quadro elettrico per esempio è in casa e quindi la distanza tra il contatore e il quadro Enel è inferiore a 3 m. Intesa sempre come lunghezza delle cordine del montante, Allora non è necessario mettere il quadro aggiuntivo, ma si può usare la protezione del magnetotermico installato come generale del quadro. In questo caso però tutti quanti gli elementi all'interno del quadro devono essere da 6000a e non semplicemente da 4500. La protezione differenziale in questo caso non c'entra nulla, anche perché il magnetotermico non ha nessun tipo di protezione dalle correnti differenziale. Per quello ci vuole o un differenziale puro o un magnetotermico diff. Spero di essere stato chiaro. Un saluto.

@@elettricitafacile il fatto é che in un condominio, dove tipicamente c'è un armadio di legno coi contatori di tutti, bisognerebbe mettere il miniquadretto col magneto da 6kA sotto ogni contatore... ma, in genere, non c'è spazio

ciao molto spesso lo spazio non c è ma, se oggi si va a fare un nuovo impianto, l'elettricista il modo di collegarlo lo deve trovare o non può rilasciare la dichiarazione di conformità

Ciao no, se per differenziale intendi un differenziale puro. Se intendi un magnetotermico differenziale ok.

@@elettricitafacile si, attualmente è montato un differenziale puro, mentre a monte sopra il contatore c’è un magnetotermico da 25A… per questo mi era sorto il dubbio… se eliminassi il differenziale puro, sostituendolo con un sezionatore magari, e montassi i mtd della abb compatti che ho visto nel tuo video al posto dei magnetotermici che ho ora, sarebbe un buon lavoro?

Ciao buongiorno, premetto che al di là del fatto che sia un buon lavoro oppure no. Questo è il lavoro che tu non puoi eseguire perché è una manutenzione straordinaria perché varia completamente il progetto di impianto. Comunque il fatto che tu abbia un magnetotermico vicino al contatore fa da protezione delle sovracorrenti e Quindi in teoria il tuo impianto, così come adesso potrebbe anche andar bene. Per quello che concerne l'installazione dei magnetotermici differenziali a singolo posto, secondo me vanno bene solo quando effettivamente non c'è spazio. Altrimenti io consiglio sempre di metterle quelli a due posti perché al di là delle straordinarie soluzioni ingegneristiche adottate per risparmiare spazio secondo me in questo genere di prodotti la dimensione e l estensione dei componenti sono ancora molto importanti

@@elettricitafacile grazie per la risposta! Certo, farò eseguire il lavoro a chi di dovere, ma vorrei avere un idea ben chiara, per mia cultura personale ma anche per evitare di trovarmi in balia del professionista di turno (non sempre molto onesto…)… Non avendo spazio, l’unica cosa che potrei fare è appunto inserire dei mtd compatti al posto dei normali magnetotermici, cosi da sezionare le linee in caso di dispersione, è un lavoro che mi consigli?

Allora diciamo che in generale più magnetotermici differenziali inserisci meglio è, perché non solo hai la protezione, ma aumenti la " selettività"

Ciao, il mio è solo un esempio di una modalità alternativa, in un quadro così semplice non comporta alcuna confusione. Certo che in un quadro più grande potrebbe portare a qualche" fraintendimento"

@@elettricitafacile grazie

a te !@@ispanicobianconero2006

salve, mi sembra strano che usi l'uscita come ingresso nei interruttori di protezione, ossia il differenziale. Saluti Francesco

@@francescopandini8364 ciao dove è il differenziale e perché sarebbe strano ?

Ciao semplicemente perché non c'è è un semplice interruttore

negli interruttori 2P non è indicato in quanto la protezione è sia su fase che su neutro . Mentre sugli interruttori 1p +N è sempre indicato perché va indicato dove c'è la protezione che avviene appunto solo sulla fase e non sul neutro. Per quanto riguarda invece il sezionatore la protezione non c'è proprio perché, come ti ho detto prima è un semplice interruttore, Quindi puoi mettere indifferentemente la fase a destra o a sinistra. L'importante è che poi quando fa il collegamento rispetti fase e neutro se a Valle del sezionatore ci sono interruttori 1p+ n.