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Con il caldo estivo la pressione tende a scendere e le moltissime persone che durante tutto l'anno assumono farmaci anti-ipertensivi pensano sia giusto sospendere o ridurre la terapia. Niente di più sbagliato. Innanzitutto perchè la decisione di rimodulare le terapie va sempre concordata con il proprio medico che deciderà eventualmente quale farmaco sia meglio eliminare o ridurre in base alle comorbidità e alle caratteristiche di ogni paziente e poi perchè un paziente iperteso rimane pur sempre iperteso anche in estate e la sospensione di una terapia non è mai consigliata. Ma per sapere come comportarci abbiamo intervistato il Prof Francesco Fedele, Direttore del Dipartimento di Scienze Cardiovascolari e Respiratorie del Policlinico Umberto I di Roma a cui abbiamo chiesto: perchè la pressione arteriosa scende con il caldo? Tra i vari farmaci anti-ipertensivi quale è meglio ridurre? Cosa fare quando la pressione scende troppo? Come gestire la pressione nei grandi anziani in cui è spesso difficile raggiungere un equilibrio fra picchi di ipertensione e bruschi cali anche solo in concomitanza con il cambio di posizione? E poi quali sono i veri valori "giusti" di pressione per ognuno di noi? Sentiamo i consigli del professore per affrontare il grande caldo senza subire disagi da sbalzi di pressione e soprattutto senza affidarci a quel pericoloso "fai da te" nella somministrazione o sospensione di farmaci che può portare anche danni importanti.
18 июл 2015
