Il corniolo come pianta selvatica e nelle forme coltivate e selezionate dall'Uomo. Utilizzo storico ed attuale dei frutti. Consigli utili per la scelta varietale presente soprattutto all'estero.
GRAZIE LUIGI,IO HO NEL MIO GIARDINO DUE PIANTE,UNA E ANCORA PICOLA E ATRA GRANDE QUEST'ANNO HO FATTO MARMELATA,E BUONISSIMA E PARTICOLARE DEL GUSTO.UN ABBRACCIO
grazie a te! Io ho magiato qualche frutto giallo e qualche rosso proprio oggi. Una signora tende una rete sotto il mio corniolo più grande, li raccoglie e poi fa marmellata.
È bello ascoltare i tuoi video, mi sto appassionando. Questo lo ritengo un canale che servirá a chi come me si avvia ad una etá in cui la coltivazione che vorró fare in futuro sarà in una " esistenza matura ", li dove non solo gli esseri umani proliferano, ma dal lavoro dell'uomo arriva la vita. Grazie!
L'innesto interspecifico non dà sempre risultati buoni. Si potrebbero verificare diverse disaffinitá. Il problema però, almeno secondo me, è l'attitudine del Cornus sanguinea a generare polloni tutto intorno che obblighrebbero a fare potature di contenimento tutti gli anni. Ma per gioco si potrebbe provare, sarebbe interessante vedere se i tessuti si uniscono saldamente. È possibile invece L'innesto con la specie asiatica,Cornus officinalis che è molto affine al nostro.
@@zacchirealizzazioniartisti9360 l'innesto a gemma dormiente la prima settimana di agosto, se dovesse fallire si può ritentare tranquillamente 15 giorni dopo e per tutto il periodo in cui la corteccia si solleva facilmente. Ho innestato spesso cornioli in agosto. Ovviamente bisogna prendere una gemma ascellare a legno, non una gemma fogliare
Ho fatto una ricerca varietale sui principali rivenditori italiani (anche molto interessanti come il "DennisBotanicCollection" e purtroppo non riesco a trovare un elenco varietale interessante di cornioli. L'indirizzo che allego invece è quello di una giardineria polacca che spedisce a casa ed ha una serie bellissima di tipi.