Pinsa Romana e Pane in PLANETARIA 

Grazie mille

grazie

Caro Sergio. Tu hai fatto di meglio e prima di me 😁

La sfida era proprio il farla con strumenti casalinghi

@@AmedeoDiSegni certamente,lo sottolineavo infatti. Grazie Amedeo

Salve Daniela. Fammi sapere che risultati hai avuto

Per ottenere un attestato originale Pinsa University le strade sono due: o si possiedono già le capacità complete e si dimostrano nel corso di un test anche a distanza, oppure si completa un corso per raggiungere le giuste competenze. Nel tuo caso ho visto una buona manualità e quindi una buona potenzialità per diventare provetto pinsaiolo. Se deciderai di fare un corso oppure se farai un lungo esercizio seguendo i miei tutorial potrai avere l'attest6ato anche a distanza

@@AmedeoDiSegni Grazie per la tempestiva risposta :) Sto cercando di visionare tutti i tuoi video e credo di aver "immagazzinato" tante informazioni utili riguardo questo nuovo "mondo" che è la pinsa, della quale si richiede un'attenta disciplina tecnica ma consentimi di "sottolineare" quanto appresso: non è possibile richiedere un risultato, a distanza, molto simile ai risultati che ci mostri, perchè non lo si può ottenere senza impastratrice a spirale, la "grilletta" nello specifico, e neanche chi, come me, non possiede un forno elettrico che ti potrebbe "garantire" una temperatura "costante" di circa 330-350 gradi. Ergo, se uno ha le capacità di impastamento e portare perfettamente, o quasi, un panetto in cottura, beh, capisci che nel mio forno a legna chi può garantire una "costante" temperatura, a differenza di un temostato elettrico, qui le cose si complicano in quanto l'operatore viene considerato "termostato", cioè, che deve alimentare il fuoco e rilevare costantemente la temperatura e "beccare" l'esatto momento affinchè una pinsa venga cotta al punto giusto. Quante pinse occorrerebbero per ottenerne una alla giusta cottura? Penso che nessuno qui faccia il mago. Con questo cosa ho voluto dire: se chiunque come me NON HA il forno elettrico, anche avendo preso una "professionale" manualità e avendo "studiato" perfettamente tutte le tue guide, qualsiasi test di esame non potrà andare a buon fine. C'è un'altra strada, invece, nel mio caso anzichè il forno a legna, si potrebbe utilizzare il forno di casa con il "trucchetto" di mettere la teglia capovolta e così facendo Marco MONTUORI ha dimostrato di effettuare un'impasto, con le SOLE MANI, idratazione all'80%, con risultato FENOMENALE però col forno elettrico ma ha PRECISATO che lo stesso risultato si può ottenere col metodo citato. In questo momento sto replicando e producendo un video, come prova, della tecnica "dettata" da Marco MONTUORI. Un caro abbraccio e resto in attesa di tue nuove :)

@@markred4112 credo che potresti chiedere un attestato all'amico Marco Montuori che sicuramente è piu bravo e famoso di me ed inoltre dirige la famosa Pinsa Scool: lui ti darebbe un attestato immediatamente ed anche gratuitamente, credo

@@AmedeoDiSegni e chi sono io che mi darebbe l'attestato gratis? boh, questa replica non l'ho proprio capita :(

Tolli poco o sei intollerante?

Caro amico hai detto molte cose giuste ma anche qualche imprecisione. Una impastatrice a spirale professionale, vero che costa molto ma quanto ad assorbimento sono poche centinaia di watt e quindi assolutamente compatibili con un impianto da 3 kW, che poi ne sostiene sempre almeno 3:05. A capo invece la cosa assolutamente vera è che il forno di casa non è mai sufficiente e che un buon forno costa quanto una impastatrice ma consuma molto di più.tuttavia per esempio i forni della F1 sono stati costruiti e testati proprio per rimanere sotto i 3 kW e quindi sono utilizzabili. Del resto non utilizzerai mai insieme impastatrice e forno ma prima l’uno e poi l’altro. La cosa che mi ha lasciato stupito è che tu mi dici che col forno domestico fai bene la pizza napoletana. A dirla tutta la Pinsa riusciresti a farla anche se non benissimo col forno domestico perché fra 250 e 320 c’è differenza ma non poi così tanta mentre la verace pizza napoletana richiede 500° e quindi più del doppio di quello che fa il tuo forno

per pinsa Romana le dosi sono: 1 kg di mix speciale, 800 gr. di acqua freddissima, da 4 a6 gr. di lievito secco (secondo temperatura dove impasti, 20 gr di sale e 20 di olio Le precotte le puoi congelare, dopo averle ben sigillate in plastica o pellicola, e poi le usi anche dopo mesi. Si scongelano in 15 minuti

Grazie mille gentilissimo

80%

bellissima questa "dove ti metti fai musica" davvero simpatica

giusto

Io so fare le classiche pieghe ma le trovo meno efficaci

1 litro di acqua - 1250 gr di mix DI Marco, 25 gr di sale 25 ml di olio, 4 gr di lievito secco