Video sempre molto interessante da una persona (che si vede ) molto competente .Potresti fare un video dove spieghi come funziona alimentazione dei treni ?Dalle sottostazioni ,alle linee ordinarie ed alta velocità ..Con i relativi valori di tensione..Ed anche il tipo (alternata continua ),Pantografi ecc..Insomma per capire come sono alimentati i treni ..Grazie mille!Ottimo canale e buona serata!😊
Ottime spiegazioni, complimenti. Sintetico, competente, chiaro. E anche divertente! Difficile esserlo quando si parla, anzi, si cerca di spiegare la tecnologia e la tecnica ferroviaria...
@@jferraccioli ho 30 anni di segnalamento ferroviario alle spalle. So riconoscere chi ne sa e chi no. E lavorando sia in metropolitana che in ferrovia ho visto e lavorato su un sacco di scambi, compresi quelli "a filo". Ho lavorato a stretto contatto con il reparto armamento che, come sai, tra mille altre cose si occupava anche di aghi e contr'aghi, .a la sicurezza meccanica, e di conseguenza elettrica, la garantivo io: il segnalamento doveva spessorare gli aghi...
Scambio a forbici deraglio assicurato! Gran bei video mi appassiona la materia essendo un locomotorista all interno dello stabilimento di Taranto acciaierie di Italia
Ciao. Da principiante fermodellista ho appena scoperto questo canale in cui ho trovato argomenti che ritengo davvero interessanti. Complimenti, anche per il modo di esporre. Ho una curiosità a cui avrei piacere tu potessi rispondermi: un treno marcia tenendo la sinistra su una tratta a doppio binario. Sulla sua sinistra troverà la prossima stazione. Chiedo se esiste una normativa o una convenzione indicante il posizionamento dei deviatoi (cioè se sempre prima o sempre dopo la stazione stessa) per l'eventuale passaggio sull'altro binario.
bravo Jacopo; è chiaro che hai voluto dare un taglio agile e una visione di massima ad un particolare "apparecchio del binario! " ,senza entrare nella casistica delle intersezioni, scambio intersezione semplici e doppio ( insomma lo scambio inglese ) che consente d'instradare i veicoli in più direzione e versi. Riguardo alle rotaie che si uniscono nella punta del cuore esse non sono interrotte ma piuttosto ma è il "piano di rotolamento che è interrotto nello spazio nocivo che nei cuori delle intersezioni e degli inglesi esso è doppio. Significativo è il cuore fuso al manganese dove la punta del cuore non è formata da due rotaie lavorate ma da un pezzo speciale che è diverso in relazione alla caratteristica geometrica del ramo deviato e quindi dalla tangente del deviatoio che dipende dai raggi di curvatura.Nel caso di deviatoio in rettilineo la deviata può variare da raggio da 170/0,12 negli scambi intersezione poi 250/0,12; poi 250/0,092 che consentono una velocità di transito ai 30km/h che ha delle implicazioni con l'aspetto del segnale luminoso di ricevimento e partenza. Viceversa i deviatoi con r= 400/0,094 e 400/0,074 vengono messi in opera per velocità in deviata a 60 km/h. Un caso particolare sono i deviatoi inseriti nelle linee ad alta velocità dove la tg può variare da 0,055 a 0,034. il raggio è molto maggiore ma non rammento il valore ( sono passati tanti anni e non ho più le pubblicazioni della Tecnica del Binario. Buon lavoro e quando non sei sicuro della materia che tratti stai attento che potresti trovare un nipote di un ferroviere che ti potrebbe mettere in imbarazzo. Dovresti compulsare la tecnica del binario che ti consentirebbe di essere istruttore di più alto livello.Buon lavoro. li, 7 febbraio 24 Joseph (fui segretario tecnico addetto anche all'armamento.)
Grazie Mille Francesco🙏🏻 fammi sapere cosa pensi anche degli altri video…come vedi siamo una bella community in espansione, ed abbiamo bisogno del parere di ogni persona che è appassionata della materia per crescere insieme e migliorare 😎
Grazie Simone💪🏻 Comunque Negativo Houston, non ho ancora fatto uscire il video descrittivo sul deviatoio proprio per non rubare la scena o spoilerare i contenuti di TrainLab Rail😎
Complimenti per la capacità di esporre. Nel filmato sui deviatoi parlerai anche di quelli a cuore mobile? E quelli ad ago incernierato non sono cimeli?
Grazie Mille Gian Umberto💪🏻 si, farò un contenuto specifico per quelli a cuore mobile ma non è in produzione nulla, almeno per ora, sui deviatoi con aghi incernierati che credo (ma non me sono sicuro al 100%) siano ormai spariti o comunque estremamente rari
Dimenticavo, non ci sono M nel mio nome, ma è un errore che fanno praticamente tutti gli Italiani, tanto che quando lo vidi su un pacco in arrivo dallo shop delle Blue Bell Railway sono stato tentato di chiedere se il pacco lo aveva fatto un volontario italiano…
Complimenti! Ma ne sai anche della prova "passa/non passa"? Quella che si effettua per verificare che il deviatoio al termine della manovra si trovi in controllo accertandosi che l'accosto della punta dell'ago, all'altezza della zampa di attacco al tirante anteriore, quello di controllo appunto, con 3 mm. di spessore tra ago e controago invii il controllo al capostazione ma con 4 invece no...
Bravissimo nella spiegazioni ma se posso dare un suggerimento per i prossimi video tieni di piu' le foto o i disegni in sovrimpressione perché non faccio in tempo a capire che sono già spariti. Per carità basta stoppare il video pero' sarebbe comodo se stessero in onda un po' di piu'. Grazie
Buongiorno e complimenti per il canale. Sarei curioso di capire e non trovo risposte, di come fanno ad andare in sincrono due o più locomotori nello stesso convoglio o treno, sia elettrici che diesel. Come fanno ad andare in simbiosi senza che una tiri o freni l'altra? Grazie.
Due locomotive attive in testa al treno (doppia trazione asimmetrica) e, per i soli treni passeggeri una locomotiva in testa e una in coda (doppia trazione simmetrica), sono comandate entrambe della locomotiva di testa tramite un collegamento elettronico: la seconda locomotiva esegue esattamente gli stessi comandi che riceve la prima. In questo modo il macchinista alla testa del treno guida due locomotive in una. Invece nei treni merci con doppia trazione simmetrica, cioè con una seconda locomotiva attiva in coda, dato che il collegamento tra le due locomotive non è possibile la locomotiva di coda è guidata da un secondo macchinista che si limita a spingere il treno, e che è in costante collegamento radio col macchinista di testa per ogni cambio di velocità e ogni altra esigenza. In questo caso la velocità prescritta è ulteriormente ridotta.
Quanto mi sarebbero serviti questi video durante la licenza...per una persona completamente a corto di conoscenze ferroviarie quel periodo e tutte quelle nozioni messe tutte insieme in troppo poco tempo è stato un inferno, per fortuna che è acqua passata
@@jferraccioli ormai sono in esercizio 😂, è stato un percorso tortuoso ma alla fine molto soddisfacente al netto delle difficoltà iniziali che abbiamo penso tutti all'inizio, soprattutto come nel mio caso dove non sapevo assolutamente nulla del mondo ferroviario
Egr dott. Jacopo, vorrei sapere cosa significa "deviatoio non tallonabile", "deviatoio tallonabile fisso" e "deviatoio tallonabile a richiesta". Grazie in anticipo se potrà soddisfare la mia richiesta. Ferrovipatico triste
No no dammi del Tu per favore💪🏻 si, nelle prossime settimane uscirà un video sull’argomento nonché un articolo di un collega sul sito (appena avremo finito i preparativi sarà online)
ne so meno di prima, troppo veloce per uno come me, ci vorrebbe un video di 20 minuti per cominciare a capire qualcosa, ma mi è piaciuto lo stesso grazie algoritmo
Scopro ora questo canale per caso, proprio ora che fra poco inizio il corso di formazione per diventare macchinista! Penso sia il primo canale dove si parla di ferrovia in modo serio cercando di semplificare il più possibile, i miei più sentiti complimenti!! Buone feste🎄
La famosa quota di protezione che bisogna tenere sotto controllo quando si effettua periodicamente L 94 che ha una tolleranza minima con uno strumento detto calibro Fs che serve per misurare scartamento e sopraelevazione
@@jferraccioli Si, proprio grazie alla forma della controrotaia, riuscivo a fare il "rerail" (non so come venga detto in italiano) di una carrozza: sostanzialmente prendevo una carrozza e la premevo non troppo forte con la mano in prossimità di uno scambio o un incrocio (i miei erano LIMA, quindi anche se la rotaia era metallica, la controrotaia era in plastica) ed iniziavo a fare avanti ed indietro fino a quando le ruote non tornavano perfettamente sopra i binari... 😇😆 Nella realtà esistono dei dispositivi appositi per questa operazione (se le condizioni lo permettono, altrimenti si fa con la gru), però in modellismo mi veniva bene anche con quella tecnica... da bambino non avevo la pazienza di mettermi lì ad allineare ogni singola ruota 🤣
@@jferraccioli si ho lavorato x 30 anni . Ne ho cambiati di binari,cuori deviatoi e cremagliere sullo scartamento ridotto vedi la ferrovie private ,in Svizzera ce ne sono tante tipo il monte generoso… ciao
