Ecco il perché non riesci a mettere muscoli | i 5 pilastri dell’ipertrofia 

😂

A facc ro cazz

s’è fatt n’animale vorresti dire

È diventato il sesto pilastro

Questa è bella 😂

è bello vedere questi commenti! aiuta a chi (come me) sta iniziando e magari è un pò svogliato.

​​@@alex89pa Non te ne pentirai ❤

Però è la mamma che dovrebbe occuparsi maggiormente del bambino, se no a cosa serve lasciarla a casa dal lavoro?

Ciao io la prendo da anni x problemi di ansia .funziona bene .2 capsule al di una mattina e una dopo allenamento

Io lavoro la notte, ma che comunque mi da la possibilità di dormire. Ma ovviamente il sonno a lavoro non è lo stesso del sonno a casa. E appunto a casa (la mattina), mi rendo conto che ho delle apnee, che ovviamente mi svegliano o comunque mi svegliano per farmi cambiare posizione durante il sonno. Purtroppo la mia qualità del sonno è abbastanza sotto la media. Mi piacerebbe avere piu informazioni di questo CPAP.

In più, a lungo andare, fa calare i livelli di cortisolo, l'ormone dello stress. Calando il cortisolo, cala l'insulinoresistenza, uno dei primi ostacoli alla crescita muscolare, provocata dagli alti livelli cronici di ormone dello stress, e, di conseguenza, aumenta appunto la produzione di testosterone, come hai giustamente sottolineato tu, che è limitata proprio dal cortisolo alto e dall'insulinoresistenza

devi considerare però che almeno che tu non punti a diventare un/una professionista bodybuilder non esiste uan una regola fissa, esistono delle linee guida, esistono esrcizi in cui tu riesci a dare il meglio (magari riesci a fare più progessione sul macchinario piuttosto che sul peso a corpo libero o viceversa) non mi soffermerei troppo sugli esercizi da fare e sui carici/ripetizioni. si è dimostrato che hanno progessioni e sviluppo sia gli atleti che fanno una miriade di ripetizioni (con carichi moderati) sia quelli che invece puntano a carichi maggiori ma con meno ripetizioni. se la tecnica è giusta e riesci a portarti a sfinimento van bene entrambe le tipologie di allenamento. quello che credo di aver capito fino ad ora sugli esercizi è: - fai un minimo di serie per gruppo muscolare (poi che siano da 6 ripetizioni con 40 kg o da 15 con 10 kg cambia poco se arrivi a cedimento andrà comunque bene) - varia di tanto in tanto lo stimolo (che sia cambiare esercizi o cambiare metodo: più carico con meno ripetizioni o meno carico con più ripetizioni) ma non avere fretta una scheda può andare sempre bene se continui ad avere stimolo e progessione la puoi tenere a vita (poi è ovvio che dopo 4-5 anni di allenamento la progressione sarà molto, molto più lenta) - sii costante: decidi di fare 2-3-4 volte a settimana? bene, decidi quali ore e che giorni puoi dedicare alla palestra e mantienili sempre, la costanza paga (piuttosto che fare un mese che sei tutti i giorni in palestra poi smetti, poi ricominci, meglio poco ma costante) Luk93

Il volume è subordinato a quanto vicino al cedimento ti avvicini. Mi spiego meglio : bisognerebbe cercare di portarsi a casa dalle 20 alle 30 effective reps (per intenderci le ultime 5 prima di raggiungere il cedimento in un set) per muscolo per workout, distribuite preferibilmente su 5/6 sets (oltre, il rapporto stimolo/fatica peggiora). Ergo, più ti avvicini al cedimento, prima raggiungerai quel n. di effective reps e meno volume dovrai fare, e viceversa. Le tecniche di intensità sono SEMPRE una scelta inferiore rispetto ai set "diretti", l'unico caso in cui hanno motivo di essere utilizzate è per ridurre la durata di un workout. Non esistono esercizi indispensabili, esistono solo esercizi che hanno un profilo di resistenza per il muscolo target, stabilità, possibilità di sovraccarico progressivo ecc migliore rispetto ad altri.

@@gabrieles2848 grazie per aver ampliato, specificato e in parte corretto il mio commento! non avendo fatto alcun corso non sono un pt e pertanto ho solo esposto la mia esperienza, tra l'altro credo di non possedere il dono della sintesi ahahah Luk93

@@gabrieles2848 grazie per le risposte! Alcuni di questi concetti mi sono chiari, ma so ,anche per esperienza, che nel bodybuilding non sempre una teoria è l'unica valida per ottenere un determinato risultato. Io ho tendenzialmente trovato che il mio fisico reagisce bene quando imposto nella mia scheda una progressione sul primo esercizio, spesso un primario, con basse ripetizioni ( sotto le 6 ). Solitamente stabilisco un numero di rep che potrebbe essere per dire 24 e la progressione potrebbe essere tipo 6x4, poi 5x5 , 4x6 e poi aumento il carico. Poi imposto 2/ 3 esercizi da 2/3 serie fra le 6/12 rep e spesso le ultime serie sono con tecniche di intensità. Quindi un ultimo esercizio fra le 15/25 rep o claster anche più lunghi. Di base, a parte il primo esercizio dove tengo un buffer di 1/2 rep, per il resto cerco di portare almeno 8/ 10 serie a cedimento. Questo per me è uno schema sensato, ma sono pronto a prendere in considerazione altre correnti di pensiero, sapendo che potranno essere altrettanto o più valide.a me interessa capire il ragionamento che sta dietro ad ogni corrente. Comunque grazie a tutti

grande! anch'io avevo lo stesso problema ma la melatonina non ha aiutato, per regolare i livelli di cortisolo ti consiglio di fare almeno 1 minuto di doccia fredda appena sveglia, ti cambia la vita

Grazie!!! ( sono Mirko)

​@@EMMEPRODUCTIONSTUDIOSfigurati Mirko!😊 PS che marca è la canottiera di gianz??😅

intervento in che consisterebbe?

🤝

cardiologo

Esatto