Il grafico che vi mostro, realizzato da Blomberg, non è di per sé farlocco: lo è se non si legge la didascalia sotto: le percentuali descritte, infatti, si riferiscono a auto elettriche oltre che alle plug-in hybrid. Ecco perché le quote rispetto al termico, nonostante siano quasi del 20% a livello globale, contengono al loro interno elementi che non fanno esattamente parte dell'auto elettrica o fanno banalmente un'altro sport: parliamo rispettivamente delle ibride alla spina, che le Case propongono come soluzione "naturale" per non cambiare lo stile di vita ma elettrificare i numeri di omologazione, e parliamo naturalmente di Tesla che per tipologia di architettura del progetto che sta alla base di tutto non può far parte della visione di auto "normali" come le plug-in o le elettriche degli altri brand. Ecco perché, per analizzare bene in che territorio si muovono le Case nell'auto elettrica, da quei numeri andrebbero epurate le Tesla e le ibride plug-in e solo a quel punto si evincerebbe che i numeri sono ancora oggi troppo bassi per ragionare seriamente su progetti ed investimenti per il futuro di questa tipologia di trazione. Ma tutto quello che c'è da sapere ve lo racconto in questo video.
9 апр 2024
