Usa questi contenitori e mi trovo davvero bene soprattutto per la pizza in teglia o romana dove ho la completa gestione della crescita solo guardando il contenitore 💪
@@giochidigusto mi sento colpito nel mio profondo, sono uno di quelli che usano le insalatiere e contenitori di plastica di vario genere! comunque complimenti, sono arrivato sul tuo canale per caso (cercavo delle teglie per pizza 30x20) e mi sono iscritto subito e ho già messo qualche like ai contenuti che hai pubblicato. Volevo chiederti: la forma del contenitore in cui l'impasto lievita o matura in massa e poi si ritrova nella seconda lievitazione, influisce sul risultato finale? Mi spiego meglio: un contenitore stretto e alto è preferibile a un contenitore basso e largo e viceversa, o non cambia nulla?
Ciao grande , una domanda. Di solito, tendo a realizzare un impasto finale per una teglia 40x30 con grammatura 600 grammi. Ora, quando formo il panetto, e lo metto in puntata , che capienza deve avere il mio contenitore? Grazie
grazie, effettivamente è un po' che mi faccio questa domanda, ovvero come verificare in modo preciso la lievitazione dell'impasto! e mi sono accorto che non ho i contenitori giusti! ma avrei un'altra domanda che da tempo mi attanaglia: spesso quando metto l'impasto nel contenitore, l'impasto ha una "curva", quindi è piu alto al centro e più basso ai lati.. dove lo devo mettere il segno in quel caso?
Ciao e grazie per la condivisione ma a me sorge un atroce dubbio. Ok il contenitore graduato e a pareti dritte. Ma dopo che faccio le pieghe, smuovendo l’impasto, facendo de-gas, come può essere attendibile quello sviluppo del 50%, 100%? È tutto lineare a meno che non si manipoli quell’impasto per tutta la puntata, giusto? Saluti
Io ho un metodo personale per capire se l'impasto ha lievitato o no. Prendo un pezzetto di massa, ne faccio una pallina e la metto alla base di un boccale che riempio di acqua. La pallina rimane nel fondo. Successivamente data la produzione di anidride carbonica durante la lievitazione, la pallina viene a galla; è questo mi informa che la massa è lievitata. Sistema empirico ma che sembra funzionare. Buona giornata.
come in pasticceria, basta un bicchiere di plastica con dentro una piccola parte dell'impasto. quando ha raddoppiato lui ha raddoppiato anche la massa o i panetti a prescindere da dove l li avete messi (come contenitore). a questo punto si può stendere la pizza. se fate in teglia potete lasciare già il panetto in teglia LEGGERMENTE oliata.
In pasticceria la "spia" viene immersa nell'impasto stesso, perché le inerzie termiche su masse molto diverse si traducono in tempi di lievitazione differenti. Si può fare naturalmente, ma risulta molto più macchinoso che fare un segno su un contenitore pensato per l'esigenza specifica.
@@giochidigusto quella che definisci spia mi ha sempre detto la verità, impasto raddoppiato nel bicchiere = impasto pronto per la cottura. ovviamente le tempistiche cambiano in base a tanti fattori. ma la spia mi ha sempre dato un chiaro quadro della situazione senza mai arrivare al collasso o anticipare i tempi! in pratica è quello che hai spiegato tu. l’unica differenza che io mi creo un contenitore con un pezzo d’impatto come indicatore di lievitazione.