Finalmente sento una voce fuori dal coro, una voce del tutto sincera e disinibita e non poteva venire che da una mente matematica pura. Mi chiedo quanti di coloro che l'hanno ascoltata saranno totalmente d'accordo con lei. Lei ha posto in evidenza tutta la contraddizione umana elevata a sistema, una contraddizione che da sempre poggia le sue fondamenta sulla menzogna e l'ipocrisia, oltre ovviamente all'indifferenza. Mi chiedo se una mente chiara e lucida come la sua se fosse messa a governare questo paese quanto durerebbe ricordando come lei ha ben ricordato che la moneta cattiva scaccia la buona. In conclusione più che la democrazia a non esserci è il vero uomo a non esistere, fatti salvi ovviamente alcune eccezioni che in natura vi sono sempre.
@@sergiomarsalafanara4632 se uno sa di matematica e logica sa un po' di tutto, sempre che tu sappia cosa sia la matematica e che è ovunque in pratica. Poesia, Politica, Musica, Cinema
2[¥[[[¥4 esse@4a4e4aesse@Aaea4w #R #R #R #R "#R 4 I is sIl testo copiato verrà automaticamente visualizzato quiIl testo copiato verrà automaticamente visualizzato quiIl testo copiato verrà automaticamente visualizzato quiIl testo copiato verrà automaticamente visualizzato quiIl testo copiato verrà automaticamente visualizzato quiIl testo copiato verrà automaticamente visualizzato quiIl testo copiato verrà automaticamente visualizzato quiAggiungi i frammenti di testo copiati in modo che non scadano dopo 1 oraAggiungi i frammenti di testo copiati in modo che non scadano dopo 1 oraIl testo copiato verrà automaticamente visualizzato quiFai scorrere le clip per eliminarleFai scorrere le clip per eliminarleAggiungi i frammenti di testo copiati in modo che non scadano dopo 1 oraIl testo copiato verrà automaticamente visualizzato quiAggiungi i frammenti di testo copiati in modo che non scadano dopo 1 oraAggiungi i frammenti di testo copiati in modo che non scadano dopo 1 oraAggiungi i frammenti di testo copiati in modo che non scadano dopo 1 oraAggiungi i frammenti di testo copiati in modo che non scadano dopo 1 oraAggiungi i frammenti di testo copiati in modo che non scadano dopo 1 oraAggiungi i frammenti di testo copiati in modo che non scadano dopo 1 oraAggiungi i frammenti di testo copiati in modo che non scadano dopo 1 ora
La definizione più esatta che ho sentito appartiene a un intellettuale peruviano. La democrazia esiste solo come potenziale. Saludos desde España, fratelli italiani.
Bravo professore! Grande è la sua capacità divulgativa e la sua conoscenza. La gente non legge testi scientifici. Nelle librerie ci sono pochissimi testi di argomento scientifico( in 1 mq di scaffale ci stanno tutti). Questo spiega xché le persone non comprendono nulla se non gli argomenti fantasy, mistici..
Sempre ai massimi livelli il Professor Odifreddi. Massima stima anche agli interprete del linguaggio dei segni che hanno dovuto inseguire il Professore a ruota libera,
Prof,. , Lei è un GRANDISSIMO,....quel suo dire "o no" ogni "5/10" secondi è simpaticissimo, ha le idee talmente chiare ma talmente chiare, matematiche e logiche da dar lezione anche ai più grandi giuristi non che prelati, la stimo e ammiro quanto mai abbia avuto questi sentori per chicchessia!
Avrà come tutti/e N🌞⚡ i suoi limiti o fragilità... A me hanno insegnato che va adorato solo Dio! E mi sono sentita La Buona Libertà... Quella che non fa IL MALE a nessuno.
Grazie infinite professore. Sempre chiaro ed illuminante anche per menti non dotte come la mia. Per i più pigri sarebbe utilissimo accompagnare il video nella didascalia con le referenze bibliografiche e gli autori.
Mi trovo in Brasile e tra le prime cose che ho chiesto in giro sono le informazioni della gente su Tiririca ( qui si pronuncia Ciririca). La gente ha ancora un altissimo rispetto per quel clown che forse quando venne eletto non sapeva nemmeno scrivere. Si mise a studiare subito, conseguendo un titolo di studio di base, sufficiente per continuare la sua attività politica ed essere rieletto. La ringrazio per i suoi video.
Mi piacerebbe che questa discussione sul pensiero critico, riuscisse a focalizzare la discussione su come avvenga che accampare di poter godere diritti senza limiti si traduca nelle speculazioni capaci di trasformare quei diritti in interessi senza limiti. L'esempio facile e comprensibile ce lo fornisce proprio Berlusconi che nel discorso di ieri ha proclamato ai quattro venti: "Non permetteremo a nessuno di mettere le mani nelle tasche degli Italiani!" e rinforza l'operazione di convincimento, proseguendo con l'affermazione:" Chi si è sacrificato per tutta la vita per diventare padrone della propria abitazione che è la sede dove la sua famiglia trova il clima della felice convivenza non deve essere assoggettato alla tremenda punizione di pagare per il suo comportamento quasi fosse una colpa." Il contesto in cui Berlusconi pronuncia il discorso è secondo il mio ragionamento la chiave per il successo dell'operazione adottata per convincere le moltitudini. Il contesto è una moltitudine di individui il cui potere li fa corrispondere a gerarchie di potere comparabili tali cioè che gli individui appartenenti a ciascuna gerarchia hanno la potenzialità di vivere nella società di modo che questa ne rispetti i diritti; consegue che si proclama con grande enfasi che i diritti sono uguali per tutti, mentre gli stessi sono in realtà uguali per gli appartenenti alla stessa gerarchia. Non dovremmo forse sostituire i diritti in un unico diritto, quello della migliore vivibilità possibile, dove possibile ha il significato che gli altri individui e la NATURA, la SOCIETA' vivente, pongono un limite a come vivere nel DIRITTO di VIVERE?
Bravissimo oltre che eloquente ha una cultura vastissima che anche io anziana e con un diploma capisco tutto con piacere . Bravissimo!!!!!!🍀🍀🍀🍀🥇🥇🥇🥇🥇🏆🏆🏆🏆🏆
Credo che il meccanismo dei seggi vuoti andrebbe applicato, ma non includendo le persone che non si recano al seggio. In un sistema dove la scheda bianca ha valore, non recarsi ai seggi non é piú indice del non voler scegliere nessuna delle opzioni disponibili, ma solo di menefreghismo.
ripetilo ora nelle elezioni 2022 che nn andare a votare è menefreghismo, oggi significa nn entrare o nn aver senso, in un sistema oligarchico finanziario e politico criminale
Odifreddi è un fiume in piena..quando parte con certi ragionamenti specie di Matematica comincia a snocciolare concetti e collegamenti con doppi sensi e gli interpreti per i non udenti cominciano a sudare freddo. C'è un video in cui l'interprete comincia a dare di matto e non ce la fa più a stargli dietro e si fa dare il cambio..dopo un po' Odifreddi se ne accorge e spara la battuta: "lei è diventata una donna nel frattempo?" ahahahahahah
Mi piace moltissimo il modo in cui a 21:29 critica in modo netto Aldo Moro sull'uso del linguaggio. MI piace perché la logica, la razionalità e l'intelligenza è questo: saper scindere l'aspetto emotivo e valutare oggettivamente le cose. La maggior parte delle persone, sbagliando, non avrebbe il coraggio di criticare nulla di Aldo Moro e non farebbe altro che ricordarne la personalità integerrima, invece chi ragiona con razionalità e intelligenza sa benissimo che si può scindere serenamente il ricordo dell'enorme sacrificio vissuto da Moro nel 1978 da una valutazione oggettiva della sua persona nella parte di vita che ha preceduto quegli eventi. E quindi, se c'è da criticarlo per l'uso ambiguo che faceva del linguaggio, lo si fa. Professor Odifreddi, la sua intelligenza è confermata anche in questo.
Signor Pierluigi Odifeddi, sono daccordo con lei che la democrazia non esiste nella Nazione e la causa non e' la semantica o filosofica lezione a riguardo il concetto/i sociale di Democrazia di Governo Nazionale, con le sue limitazioni e vantaggi. Come puo' lei determinare i Valori della Democrazia Nazionale quando da piu' di un secolo viviamo e vive in un Territorio controllato dalla Criminalita' Organizzata e Mafie di vario genere che sono diventate il Tessuto sociale=cancro in cui viviamo e lei vive, come accettato Panorama del Vivere sociale ed economico del Paese? Lasci da parte le mie chiacchiere e valuti, se le aggrada, il rapporto della sua Cultura Sociale con l' Inno alla Giusta Democrazia.,come espressa dal "nuovo" Presidente della Repubblica: "Una Profonda Riforma della Giustizia". A lei far suo questa piattaforma teorica e pratica per riflettere prima di chiacchierare di Democrazia: dove la il Sistema democratico vive da un secolo nella corruzione della Democrazia e non nella Sostanza della Democrazia. Una successione di 50+ governi dal dopoguerra in conmbutta con la Criminalita' Organizzate e Mafie. La Democrazia vive di Giustizia ed Onesta' e non e' compatibile con una mentalita' e cultura sociale prona alla Corruzione morale e civile dove Disordine Civile, Leggi un tanto al metro e con una Magitratura nazionale e Locale del tempo che trova. (Riforma della Magistratura, dal Presidente della Repubblica). Campa Cavallo che l' Erba cresce. Cordial saluti, Pual Candiago (candiago.p@bmts.com)
Spett.ssimo Prof.PIERGIORGIO ODIFREDDI,volevo un Suo Competente commento riguardo al Stimato Dr.Mauro Biglino e sé può vedere i video e che ne pensa a riguardo:mauro biglino conferenza 13 07 2016 e mauro biglino 2017 chi ci ha creato?Grazie con Rispetto e Stima!!!Marius
Si, ma in base a quale principio un elettore fa o dovrebbe fare la sua scelta? Quel principio è giusto ? E' in grado l'elettore di svolgere quella funzione ?
grazie ,avere usato le mie identiche parole e potere dimostrare che` non sono una donna che non capisce niente di politica, a mio marito ,,,so soddisfazioni,xxxx
Nella incommensurabile varietà di atomi che hanno costruito l'essere umano e tutto quello che ci circonda, non esiste una perseveranza lineare che mantiene un equilibrio dello stare bene noi insieme agli altri. siamo altalenanti nei periodi che siamo costretti a esistere. Se una parte del sistema come è successo nella storia avesse avuto la caparbietà di elevarsi e mantenersi lucida nel suo modo di amministrarsi e amministrare, il mondo sarebbe diverso. Come mi ha fatto capire il professore odifreddi tramite i suoi approfondimenti di carattere generale ed in particolare nel de rerum natura l'universo ha bisogno di rinnovarsi con la nostra materia di cui siamo fatti. Quindi siamo destinati ad un conflitto continuo per poter assolvere la necessità del rinnovo universale. La cosa importante e che ogni individuo metta in atto la sostanziale Potenza che è insita nella propria individualità, senza farsi condizionare da compromessi che stravolgono la sua essenza naturale.
In buona sostanza, dovremmo dar retta agli impulsi primitivi di cui siamo fatti ?? 🤔 Quindi se uno è un pazzo omicida deve continuare a farlo altrimenti perde la sua reale "missione" ?? A me sembra una visione che porta al regresso, però da ignorante, non lo so. Magari è così 🤷🏻♂️
@@aldocuneo1140forse lei non ha afferrato i concetti qui sopra esposti in cui a me sembra di riconoscere una sensatezza, almeno plausibile. In piu , coniando il termine criptocose che ha qui sopra pubblicato, si è qualificato per il torneo che ipotizza
Tutte le nostre reazioni,tutti i nostri comportamenti,sono dovuti alla programmazione che abbiamo subito durante tutta la nostra educazione,.Fin dal momento in cui siamo venuti al mondo siamo stati forgiati a nostra insaputa dall,ambiente in cui abbiamo vissuto.Genitori,Amici,Educatori,giornali,film,ecc ...ci hanno condizionati ed hanno fatto di noi cio che siamo oggi.
Una persona al di sopra delle parti: fredda, schietta, chirurgica, impietosa. Gli aggettivi potrebbero essere innumerevoli, tutti di assenso per quel che mi riguarda, ma il risultato è uno ed inequivocabile: la raltà dei fatti prende forma sotto i nostri occhi, volenti o nolenti, senza destra nè sinistra. Tutte quelle cose che intuiamo ma a cui non sappiamo dare una forma, un nome, una sistematicità, assumono un aspetto chiaro e... trasparente, per usare un termine che dovrebbe essere alla base della politica e, a maggior ragione, della democrazia. Sono profondamente AMMIRATO
Finché esistono l'egoismo,l'invidia,l'orgoglio,l'arroganza,la violenza,l'ingiustizia,l'odio,la competizione, la disonestà,ecc. non potrà mai esistere un governo giusto.
Mi pare di notare la solita contraddizione: A)il popolo è poco intelligente, ragion per cui essere stupidi aiuta a fare successo in politica. B) "Noi il popolo.. bla bla bla". Decidiamoci: se quando dici "noi il popolo" intendi dire "noi persone intelligenti", la cosa è in contraddizione con il tuo modo di esprimerti di due minuti prima. O la cosa è voluta, e la parola "popolo" è usata come un jolly che cambia continuamente di valore, e quindi ci marci sopra e in fondo fai lo stesso tipo di retorica che fanno i politici, o qui c'è bisogno di un po' di counseling filosofico per fare un po' di coerenza.
Non si evince da nessuna parte che luo intenda "noi il popolo" siamo intelligenti. Lo hai solo dedotto tu e tu hai creato da solo la contraddizione di cui sopra.
Come è noto, il termine "democrazia" significa: "potere, o governo, del popolo". Proviamo a costruire un metodo di valutazione del livello democratico di un paese, secondo un punteggio determinato da alcune voci discriminanti. - Libera competizione tra diversi partiti +1 - Elelzione diretta dei rappresentanti +1 - Sistema elettorale proporzionale, che non falsifica le quote di voto espresse dai cittadini +1 - Democrazia diretta legislativa giuridicamente prevale nte a quella rappresentativa +1. In questo modo possiamo giudicare i sistemi politici distinguendoli in 5 classi, da 0 a 4 punti. La democrazia instaurata in Italia nel 1948 raggiungeva la seconda posizione, con 3 punti. La democrazia italiana attuale è al penucltimo posto della scala, con 1 punto. Appena un punto sopra alla soglia del precedente regime fascista, a punti zero. Naturalmente, qualcuno potrebbe obiettare che le quattro voci citate non abbiano tutte lo stesso peso. In tal caso, dal mio punto di vista assegnerei 2 punti, o forse anche 3, all'ultima voce, quella della democrazia diretta.
Pregiato professore è lei un grande cervello un meraviglioso linguaggio aulico ...un tornado di tante cose stupende ....ma che in Italia non ci sia democrazia tanti italiani lo sanno!!!! Se si capita in Inghilterra....per caso ....si una monarchia costituzionale ....dove gli stipendi possono chiamarsi stipendi.....non esistono barzellette come i tirocini formativi dove lavorano 8 oppure 9 ore al sesto mese niente assunzione al massimo ne fanno un altro.....niente contributi e quando si chiude per così niente cassa integrazione!!!.....in Inghilterra c è libertà....si vota niente governi tecnici ......dove si vive dignitosamente tutti!!!
Citare Gino Strada come esempio di virtù dimostra che anche i grandi pensatori come Odifreddi hanno delle gravi lacune. Se si fosse informato meglio sul personaggio e il suo passato forse avrebbe sorvolato elegantemente (o forse è informato ma non gli importa nulla). A dimostrazione del fatto che si vede solo ciò che si vuol vedere.
Ottimo intervento davvero. 1:12:56 Un punto veramente importante nell'era dei media. Credo che niente succeda per caso ... neanche il caos. Si sta verificando la accentramento del potere nelle mani sempre di più pochi ... e prima o poi questo porterà problemi. Anche da noi ovviamente.
Il compito dei partiti e della politica Nel discorso di Mattarella non è mancato un riferimento ai partiti. "La qualità stessa e il prestigio della rappresentanza dipendono, in misura non marginale, dalla capacità dei partiti di esprimere ciò che emerge nei diversi ambiti della vita economica e sociale, di favorire la partecipazione, di allenare al confronto", ha detto. "I partiti sono chiamati a rispondere alle domande di apertura che provengono dai cittadini e dalle forze sociali. Senza partiti coinvolgenti, così come senza corpi sociali intermedi, il cittadino si scopre solo e più indifeso. Deve poter far affidamento sulla politica come modalità civile per esprimere le proprie idee e, insieme, la propria appartenenza alla Repubblica. Il Parlamento ha davanti a sé un compito di grande importanza perché, attraverso nuove regole, può favorire una stagione di partecipazione. Anche sul piano etico e culturale, è necessario - proprio nel momento della difficoltà - sollecitare quella passione che in tanti modi si esprime nella nostra comunità. Occorre che tutti, i giovani in primo luogo, sentano su di loro la responsabilità di prendere il futuro sulle loro spalle, portando nella politica e nelle istituzioni novità ed entusiasmo". Commento. Antonio: Che cosa Manca? Peppino Manca la fiducia. A: e allora? P: istituire la Patente Politica dei Partiti che faccia capo alla Costituzione esprimendo l’ordine di precedenza dei Diritti e dei Doveri con un prontuario di regole al quale le amministrazioni dei Partiti si devono attenere per poter svolgere attività Politica. Tutta l’attività gestionale dei Partiti deve risultare completamente slegata dalle logiche ideali che riguardano l’idea di società del Partito. Il denaro venga dato ai partiti dallo Stato secondo regole precise e non possa essere utilizzato per nessuna attività che generi profitto. L’aspetto gestionale dei Partiti si concretizzi in evidenze aperte espresse con regole uguali per tutti. Vincenzo Vita: La sinistra immaginaria Franco Picchi ha detto: 02/02/2022 alle 3:32 pm Analisi pienamente condivisa. L’unica eccezione a mio parere riguarda l’affidamento che si dà al PD, che io considero il partito della falsa sinistra, per volerlo considerare parte della stessa strategia, mentre non andrebbe preso assolutamente in considera-zione per avviare un progetto di così grande respiro. Per esempio come si fa a deburo-cratizzare il Paese se la burocrazia è tutta in mano a quel partito? Come si può affron-tare con esso un serio discorso sul controllo del mercato, ad esempio sul modello del compianto Olof Palme, quando il Pd ha sposato in pieno le sue regole (abbiamo una banca?)? Poi secondo me alla teoria devono essere affiancate due proposte pratiche: una seria legge sul conflitto d’interessi, e una seria riforma della RAI; perché lasciando a lorsignori il totale controllo dell’informazione, finirà che avranno sempre ragione lo-ro. Franco Picchi La mia risposta: Sono proprio d'accordo; i Partiti creano i propri Rappresentanti per i propri Interessi extra Politici sospinti da Interessi PRIVATI. Da questa modalità senza eccezioni deriva lo svuotamento ideale dei Partiti e dei loro Rappresentanti che non sentono alcun bisogno di fare evolvere la Società verso la Giustizia. Tutti pensano a darsi da fare e che ci mettiamo a far Filosofia? Aumentiamo il PIL e il MALESSERE diffuso che tanto serve a tener l'attenzione della Popolazione pienamente rivolta ad accettare che lo Stato si impegni con tutte le forze a disposizione a rimediare reprimendo i MALVIVENTI! Per far questo non abbiamo proprio alcun bisogno di pensare, siamo ben allenati a farlo. Carceri in più, più tribunali, più poliziotti! Evviva! Trasmissioni alla Radio e alla TELEVISIONE di grande attrazione!
Professore buona giornata , sarebbe interessante un video dove ci parla in modo dettagliato a proposito del problema libero arbitrio e la libertà. Un azione può davvero risolvere un problema a cui può essere legato un fattore vitale? la regola di causa ed effetto che ruolo ha in tutto ciò? L'incidenza di un fenomeno casuale non ha a sua volta un origine e così via andando indietro in ordine di cose??? Grazie.
Per questo è meglio se ti ascolti una bella conferenza sul significato di Karma tenuta da un lama tibetano...cosa vuoi che ne sappiamo questi ignoranti colti e ben informati?Senti a me fratello.
Anche queste sono le cause! E lo sappiamo da sempre! Non esiste nulla! E sappiamo le cause! Riguarda tutto Dio compreso continuandolo ad insanguinarlo con la croce.
Due considerazioni: dire che il 40 % di persone che si recano a votare non è rappresentativo mi pare una grossa forzatura: essendo un matematico il prof. Odifreddi sa perfettamene che i sondaggi (che cita anche lui) si basano su indagini sullo 0,05 % della popolazione e quindi i risultati finali del voto dell' 80 % di elettori rispetto al 40% effettivo sarebbero molto simili (al limite una presenza scarsa alle urne dimostra una disaffezione e uno scetticismo verso la politica ma questo è un altro discorso). Seconda riflessione: il paradosso circolare che lui cita è molto piu' banalmente riscontrabile e in maniera ancora piu' evidente nelle elezioni dei piccoli comuni dove c'e' un solo turno elettorale e dove vince chi prende piu' voti. Se si presentano 3 partiti di cui 2 di orientamento simile che ottengono rispettivamente il 25 % e il 35% (insieme il 60 %), ma l'ultimo di tendenze completamente diverse (che non verrebbe mai e poi mai votato dagli elettori dei primi 2 partiti) prende il 40 %, ebbene vince il terzo, e questo è effettivamente una distorsione e un paradosso del sistema elettivo che tra l'altro si presenta di frequente visto che le elezioni comunali si ripetono ogni 5 anni.
Non si vota perchè il popolo debba decidere, il popolo non sa decidere! Si vota per dare al popolo un "deterrente popolare" nel caso in cui il governo esageri, per fare in modo che il governante non commetta abusi sul popolo (per esempio uno stato di polizia). Dire la democrazia non serve perchè il voto non rispecchia al 100% le aspettative degli elettori è come dire che la bomba nucleare non serve perchè rimane chiusa negli arsenali. Democrazia e bombe atomiche non sono li per essere usate, ma sono lì per fare da deterrente ad un'aggressione rispettivametne della classe dominante e del paese nemico.
Bravo! Infatti l’unica cosa che può veramente intimorire i politici sono le reazioni popolari, sia che esse avvengano nella cabina elettorale, in piazza, o che ad esse diano voce i media, oppure anche solo se implicano discredito per il politico. Dove non c’è questo timore c’è il dispotismo. La democrazia assomiglia a un non ben definito diritto di veto concesso al popolo. Eppoi ogni tot anni si vota, bene o male!!! La democrazia non è un sistema politico perfetto, ma tutti gli altri lo sono ancor meno. Trovare difetti alla democrazia è semplicissimo, ci riesco anch’io: poniamo che tutti gli abitati della terra votino al 100% per la distruzione del pianeta, sarebbe giusto, pur essendo un risultato di massima democrazia? Non lo sarebbe con riguardo alle generazioni future, perché, come insegna il Kant politico, è la specie che conta, non il singolo. A volte ho la sensazione, in questi tempi di “dementi condizionati”, che criticare la democrazia risponda a scopi che riguardano il suo “superamento”. E come dar torto a politici che vogliono questo, ora che si sono accorti che i social amplificano a dismisura l’efficacia dei condizionamenti psicologici che i politici stessi possono operare?
Prima di agire bisogna ubriacarsi di parole per essere in democrazia e quando non c'è più un senso logico allora è il momento di dire partite o voi democratici
30 dicembre 2021 Buon anno 2022 Religione e politica sono due facce della stessa medaglia. Molto chiaro il Professor Odifreddi. Veramente ci invita a meditare e non.si può che dargli ragione.