Ricaricare oggi potrebbe sembrare una vera giungla. Come faccio a destreggiarmi fra le varie tipologie di ricarica? Guarda questo video in cui la ricarica e spiegata terra terra.
Ciao. Direi che a parte qualche scambio di terminologia tra kW (potenza) e kWh (capacità) vorrei aggiungere delle considerazioni inerenti la carica domestica. Utilizzando giornalmente l'auto suggerirei di installare una wallbox decisamente più sicura del carichino. Il carichino è stato pensato e progettato per un uso saltuario e non continuativo. Vorrei dire anche una cosa molto importante: è fondamentale, far visionare da un tecnico specializzato, la parte di impianto elettrico che dal contatore va alla presa che utilizzeremo per l'auto. Questo per poter integrare alcuni componenti a monte della presa ed eventualmente sostituire i cavi presenti con altri di adeguata sezione. È molto importante sottolineare questi aspetti per evitare pericolosi surriscaldamenti della linea con la possibile fusione della spina SchuKo e della relativa presa a muro, che nei casi peggiori, potrebbe innescare un principio di incendio nel box con i risultati immaginabili. È bene anche sapere che, quasi sempre, ma soprattutto in auto che hanno il caricatore interno in AC trifase da 11 kW, che oggi sono la maggioranza, che la ricarica più avviene a bassa potenza (da 3,7 kW a scendere), meno efficiente è, si disperde molta energia, per cui si paga dell'energia che non andrà dentro alla nostra batteria. Saluti 😉
Ho preso da poco un ibrida plugin, ho l'attacco tipo 2 con cavi sia per pubblico che casalingo. A lavoro ho delle colonnine con cavo tipo ccs2, posso attaccarla a ricaricare li? Magari con un adattatore. Grazie
Con una ricarica a 22kw/h in un paio di ore non si fanno già 44kw??? Domanda stupida da neofita…non riesco a capire come mai addirittura 5 ore per una ricarica con una presa a 22kw/h…grazie se vorrai rispondermi😅
Attualmente ho un wall connector di Tesla, ottimo per qualità prezzo, compatibile con tutte le vetture (Basta cambiare un’impostazione in fare di setup) e arriva volendo anche a 22kW. Praticamente tutte le wallbox, comunque, dovrebbero avere la gestione del carico.
Ma con una ricarica domestica con il famoso carichino considerando la media dei prezzi attuali di energia e una ricarica notturna quanto si spende di media ???
La risposta è dipende… Dipende dalla capacità della batteria della vettura che si deve ricaricare. Consideriamo l’Opel Mokka e che è nel video: la batteria è da 50kWh, di cui utilizzabili 45, se la si carica tutti i giorni nel garage, buona pratica piuttosto che fare una ricarica con batteria completamente scarica, per la percorrenza media di un italiano (40km), si spendono circa 2€, con un prezzo dell’energia pari a 0,35. Il costo ovviamente dipende dal proprio contratto, si ricava facendo consumo del mese diviso il costo della bolletta. Perché 2€ per 40km? La macchina percorre circa 7km ogni kWh, quindi per i 40 km serviranno poco più di 5kWh (5kWhx0,35€=2€). Per una ricarica completa invece serve 45kWhx0,35€= 15,75€ Spero di aver risposto con completezza🙃. Seguirà un video anche su questa questione!
Ciao! Dipende molto. Uso un abbonamento flat BeCharge per avere un prezzo concorrenziale. Se non si vuole un abbonamento la tecnica perfetta sarebbe quella di cercare le colonnine con Nextcharge (molto cara) e poi effettivamente ricaricare con un altro operatore meno caro, come Shell recharge ad esempio
si puo fare una ricarica domestica piu veloce (da 8 a 14 Ampere ) mettendo un magnete sulla spina Shuko del carichino .. in questo modo lo legge come una spina industriale (azzurra )
Mai provato! In ogni caso potrebbe essere poco consigliato, se passa troppa corrente nei cavi elettrici delle schuko si rischia un surriscaldamento che potrebbe essere molto pericoloso!
@@gabrielegiove un piccolo magnete su di un lato della spina schuko (sotto dal mio punto di vista) fermata con nastro isolante o altro .. fai un paio di prove per trovare la posizione giusta
Ad oggi non è possibile pagare in altro modo eccetto su alcuni terminali di FreeToX. Però a breve sarà possibile associare un profilo direttamente con la macchina e sfruttare il Plug&Charge. In sintesi si collega la macchina e automaticamente la colonnina riconosce l’utente tramite la vettura e va ad addebitare il costo sul profilo collegato. Sembra difficile ma i vari login sono cose che i venditori faranno assieme al cliente. Funziona già sulla maggior parte delle auto del gruppo VW e sulle Tesla.
Ciao! Puoi fare richiesta all’amministrazione comunale, c’è BeCharge ad esempio che se il comune fa richiesta può installarle gratuitamente per il comune. Un’altra via non so quanto efficace si può richiedere direttamente dall’app Becharge. In ultimo, meglio installare a casa se si ha la possibilità una wallbox, soluzione ideale.
Avere la tessera è estremamente facile, quando si ha il profilo in una delle app per la ricarica (Una qualsiasi) si può richiedere, spesso gratuitamente la tessera, che arriva per posta. Ovviamente si può anche far partire la ricarica senza tessera direttamente dall’app
Credo che ci vogliano sistemi nuovi VERI: Metano verde, idrogeno,e-fuels, direct carbon capture,fotosintesi artificiale......nei prossimi anni potranno dare davvero sviluppi interessantissimi. D"altronde la tecnologia dell'auto elettrica (pur essendo notevolmente migliorata) esisteva già più di un secolo fa'........e (giustamente)non ha mai preso piede. Se poi aggiungiamo che i settori più inquinanti (trasporto pesante,navale ecc. ecc. ),a batterie non si possono mandare (o comunque è molto molto difficile), ci rendiamo conto che serve qualcosa di diverso. Anche nelle nostre auto,volete mettere la praticità di far carburante in pochi secondi senza preoccuparsi di niente? E senza il problema delle batterie, cavi ,colonnine ecc. ecc.? Pensate al metano verde (che è neutro dal punto di vista CO2), è pratico per i rifornimenti e le autonomie........tra l'altro la vettuta potrà utilizzare anche gli altri combustibili e-fuels.........ma volete mettere la comodità!
Ciao! Sicuramente avremo degli sviluppi, ma più sull’auto elettrica e ad idrogeno. Per ora tutte le tecniche che hai evidenziato sono estremamente costose e richiedono grandi quantità di energia, che deve essere comunque da fonti rinnovabili, come per le EV. Per quanto riguarda la praticità, bisogna provare prima di giudicare😄. Ti consiglio di vedere il prossimo video esperienziale che uscirà a breve con una BEV. In ultimo, un secolo fa non hanno preso piede le elettriche anche se erano più vendute delle termiche per un periodo in quanto non c’era l’infrastruttura di ricarica, ad oggi presente e molto veloce, più di quanto si pensi
@@drivenitalia3403 staremo a vedere quali sviluppi ci saranno,io nell'elettrico vedo un po' di limiti, soprattutto per determinati settori (che sono molto inquinanti) tipo trasporto pesante,aereo,navale ecc. ecc sarà quasi impossibile mandare tutto a batteria.........quindi per quanto non sarà proprio una passeggiata credo che gli e-fuels dovranno necessariamente prendere piede . I tedeschi sul metano verde stanno investendo parecchio,di solito se ci sono forti investimenti significa che ci sono anche forti potenzialità.Seguiro' sicuramente gli altri tuoi interessanti video.👍
Il prossimo futuro x le batterie, probabilmente, saranno anche altri materiali oltre al litio e le prestazioni sia in velocità di ricarica, sia in sicurezza, sia in capacità, sia in sostenibilità ambientale, saranno notevolmente migliorate. Io credo che da oggi a dieci anni, le batterie avranno uno sviluppo davvero molto interessante e forse che neanche immaginiamo.
Non oso pensare la fine che faranno queste batterie nel caso in cui ci sia un bisogno frequente di fare ricariche ultra veloci non sarebbe piacevole sapere che la vita prevista di 8-9 anni si possa ridurre a meno della metà e non stiamo parlando di un serbatoio che può costare 2 o €300 penso che chi compra una macchina del genere senza farsi un po' di calcoli prende una di quelle capocciate al muro che non se la dimentica più
Ciao Claudio! La. Vita prevista non è di 8/9 anni ma molto di più! 8 anni è la garanzia. Se comunque la batteria avesse dei problemi prima degli 8 anni (10 per alcune case auto) viene sostituita a gratis in garanzia! Il degrado comunque è di gran lunga inferiore a quello previsto ad oggi dalle case auto, se può essere rassicurante. Inoltre a fine vita le batterie sono riciclabili al 97% e già oggi è possibile recuperarle o riutilizzarle