Mia nonna al soffritto fatto da te aggiungeva la carota la mentuccia e pepe e a cottura quasi ultimata aggiungeva le patate già soffritte. Buonissima !!!!
Ti dirò che diceva che il periodo migliore per la trippa è il mese di Settembre poiché i vitelli mangiano paglia e fieno essiccati! In ogni caso "complimenti "!
Sicuramente sono da preferire, ma non tutti ce l'hanno, per cui è giusto mostrare che se si vuole si può fare comunque...non arrendersi per la mancanza di un utensile o di un ingrediente 😉
Ciao Franco, io non l'ho proposta come ricetta veneta. "Alla parmigiana" è un modo comune di definire quei piatti arricchiti da abbondante formaggio parmigiano o grana grattugiato; non è un'indicazione geografica. Anche nelle più famose "melanzane alla parmigiana", non si indica la provenienza del piatto ed ognuno è libero di usare grana o parmigiano grattugiato a proprio piacere e gusto. Un saluto, Stefania
Pensi che per cucinarla nel video me l'abbiano regalata!🤦🏻♀️ Innanzitutto ti faccio notare che è un video del 2014 e sappiamo bene i rincari che hanno avuto i generi alimentari negli ultimi anni. In ogni caso dove vivo io anche attualmente la trippa costa tra i 6 e i 7€/kg, quindi rispetto ad altri tagli direi che si può ancora definire un prezzo moderato
Ciao io alla Veneta so che mettono cipolla,carota, salvia, rosmarino, alloro,poi si aggiunge la passata con il concentrato di pomodoro si lascia per un po' poi si aggiungono le trippe con un po' d acqua e si lascia cuocere per un ora
Buongiorno Antonella, le DOSI sono sempre indicate chiaramente alla FINE di ogni VIDEO; i tempi di cottura sono impliciti nella spiegazione (es. "finché il sugo non si sarà ristretto", ecc). Del resto, la cottura di un cibo non si può eseguire rigorosamente con orologio alla mano, i tempi sono quasi sempre approssimativi, dipende da tanti fattori, quindi bisogna sempre verificare praticamente.
La vera trippa alla parmigiana andrebbe fatta col soffritto misto, salvia rosmarino e c.di garofano. prima di aggiungere la salsa si dovrebbe sfumare con del vino rosso e, a cottura ultimata(4h circa), mantecare con burro e abbondante formaggio grana.
Grazie Giuseppa, non mancherò di provarla...sarà meno facile e veloce, ma sicuramente molto buona! Io questa versione semplificata la lessi molti anni fa su una vecchia Enciclopedia della Cucina e non immaginavo che ne esistesse una versione più elaborata. Saluti, Stefania
Dipende se ti piace più o meno asciutta. Però considera che deve cuocere a lungo, quindi il sugo ci vuole, altrimenti dovrai diluirlo con acqua. Quanto al parmigiano 40 gr sono davvero troppo pochi per definirla "alla parmigiana"...il gusto del formaggio si deve sentire marcato...minimo minimo 1 etto. Cmq è sempre questione di gusti e ognuno è libero di personalizzare le ricette a suo modo. 😉
La padella è sbagliata, ci vuole una casseruola dai bordi più alti, il peperoncino non ci va, la cipolla va molto più sottile, ci vuole anche del rosmarino, ma cosa molto importante va più liquida, deve avere il sugo, tipo lo spezzatino. Come nel video è troppo asciutta.
Ti ringrazio per i consigli. Ovviamente il peperoncino, ma anche il rosmarino che tu mi suggerisci, sono opzionali...una scelta molto soggettiva dettata dai gusti.
@@BuonoFacileVeloce con tutto il rispetto, non volevo essere così spavaldo, innanzi tutto perchè questa pietanza qualsiasi persona la può interpretare a modo proprio. dal canto mio esprimo il mio metodo per come mi è stato insegnato. allora....si procede con una pentola abbastanza capiente, si riempie di acqua , un po si sale e la si porta a bollore. poi si immerge il pezzo di trippa intero e lo si sbianchisce per 45 min, si estrae il pezzo , lo si taglia a listarelle,poi, in un tegame si fa soffriggere un trito misto, si versano le listarelle e poi si sfuma con un bel bicchiere di vino rosso ( che sia abbastanza corposo possibilmente). successivamente si versa la salsa di pomodoro ed un paio di chiodi di garofano, aggiungendo anche un mazzetto aromatico composto da salvia ,rosmarino ed alloro e salare leggermente.procedere con la cottura per almeno 4 h. a fine cottura mantecare con una bella noce di burro e servire .....con abbondante formaggio grana grattugiato.....OK??????????????
@@DamaItaliana1924 ti sembrano esagerate???? allora vuol dire che non hai mai cucinato un piatto del genere.....come il ragù il baccalà alla vicentina questa pietanza venivano cotte sulla stufa a legna.....4 ore sarebbero anche poche , piu le cucini a fuoco lento piu buone diventano...fidati che di cucina ma ne intendo..ciao
Madonna che mappazzone hai fatto 😩 A tutti coloro ai quali piace questo piatto, guardate la mitica SORA LELLA (ROMANA DE ROMA DOC) e vedete la ricetta della VERA trippa...o almeno quella che io ritengo essere la migliore d'Italia Ci sono molte versioni di questo piatto, ma la migliore resta LA TRIPPA ALLA ROMANA 😊
senza dubbio, la vera trippa si mangia a Roma, però ti direi di provare il gusto di questa ricetta prima di bocciarla così; ti assicuro che è buona! In ogni caso, io evito di proporre ricette regionali tipiche perché rischierei di non essere fedele alla tradizione (a meno che non si tratti di quelle della mia regione). Grazie per il tuo contributo
Schifo è un termine che non mi piace riferito al cibo. Ad ogni modo la trippa a vedersi è quasi mai invitante, ma poi il gusto vince sull'aspetto...e sinceramente nella mia immagine non mi pare neppure così brutta come dici...de gustibus😉
Ma perché la chiami trippa alla parmigiana? Quella è in bianco, lessato e poi comdita con burro o fondo dell'arrosto, parmigiano, pepe e noce moscata. Che cosa ti sei inventata.
@@BuonoFacileVeloce Mi dispiace essermi pronunciato in modo irruente ma, essendo parmense per parte di nonna e nonno materno, capirai che non mi ritrovo nell tua preparazione. Ora, ogni piatto ha un ricettario che è di provincia, di area nella provincia, di paese edi famiglia. La trippa alla parmigiana è fatta con il foiolo (eventualmente con l'aggiunta quella che a Milano si chiama 'cuffia', quella tutta a esagoni come un alveare), precotta (come quella che usi) e stufata in un brodo leggero fatto con ossa di manzo maiale e gallina (la carcassa). Colato il brodo si cuoce la trippa in tre quarti dello stesso per almeno due ore. La si colae la si mette nel brodo rimasto (abbastanza asciutta!) con burro o, meglio, con il fondo alzato dall'arrosto fatto in casseruola, con pepe pestato, noce moscata e servita con parmigiano grattuggiato. C'è chi ci mette della salvia. C'è chi frigge la salvia nel burro e usa questo condimento. C'è chi aggiunge fagioli dell'occhio lessato ben cotti e riscaldati con la trippa. C'è chi ci mette pepe, cannella e parmigiano con il burro appena fuso.
mi hai scoperta! eh si, mi piace mangiare e i fianchi non mentono! :)) però a mia difesa devo dire che oggi sono più in forma: il video è di 4 anni fa, quando avevo i bimbi ancora piccoli
Macabre questo lo dice qualcuno o qualcuna che non ha foto di profilo . E forse sei solo invidioso o invidiosa di quei fianchi li . Che schifo di gente e senza educazione data nel infanzia .
Nn condividere una ricetta può essere normale...nn lo è schifare,snobbare o degradare il modo di fare altrui...né andare sul personale...è deplorevole e da persone poco colte...ossia ignoranti...